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Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

22/03/2015, 12:11

Ci sono alcuni punti per i quali rimango perplesso. Devo vagliare bene. Se non sbaglio, questi signori del cosmo o alieni, in grado di compiere veramente prodigi non solo nel campo dell'ingegneria genetica bensì anche in quella planetaria, si alimentavano in modo molto 'primitivo'. Anche nella versione a fumetti dell'opera, si evincono allevamenti finalizzati al'uso alimentare. Io ritengo che una civiltà che giungesse a livelli avanzati, come quella proposta nell'argomento, dovrebbe essere arrivata quantomeno alla sintetizzazione degli alimenti, in quanto in grado di manipolare la materia. Anche noi stiamo pensando a un'alimentazione con proteine sequenziate(ad esempio ottenere la carne in laboratorio senza uccidere animali e alterare ulteriormente l'equilibrio dell'ecosistema), per risolvere in parte la crisi alimentare e per razionalizzare le risorse. Non sto parlando di replicatori alla Star Trek, ma comunque di avanzati, ottimali, funzionali e rapidi procedimenti di produzione alimentare.

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

22/03/2015, 12:56

marino ha scritto:Ci sono alcuni punti per i quali rimango perplesso. Devo vagliare bene. Se non sbaglio, questi signori del cosmo o alieni, in grado di compiere veramente prodigi non solo nel campo dell'ingegneria genetica bensì anche in quella planetaria, si alimentavano in modo molto 'primitivo'. Anche nella versione a fumetti dell'opera, si evincono allevamenti finalizzati al'uso alimentare. Io ritengo che una civiltà che giungesse a livelli avanzati, come quella proposta nell'argomento, dovrebbe essere arrivata quantomeno alla sintetizzazione degli alimenti, in quanto in grado di manipolare la materia. Anche noi stiamo pensando a un'alimentazione con proteine sequenziate(ad esempio ottenere la carne in laboratorio senza uccidere animali e alterare ulteriormente l'equilibrio dell'ecosistema), per risolvere in parte la crisi alimentare e per razionalizzare le risorse. Non sto parlando di replicatori alla Star Trek, ma comunque di avanzati, ottimali, funzionali e rapidi procedimenti di produzione alimentare.


Il tuo ragionamento è più che lecito e mi ha fatto pensare..
Gli episodi del fumetto ritraggono avvenimenti collocati in una "situazione" temporale non propizia per gli antichi visitatori. Narra infatti che questi signori sono giunti qui a causa di problemi sul loro non ben noto pianeta di origine,( sul quale si fanno dibatti e ipotesi ma non vi è certezza da dove essi effettivamente provengano..). Giunti sulla terra, si sono trovati, in un certo senso, a dover ricominciare da zero( impossibilità oggettiva di trasportare strumentazioni sulla terra etc..), si sono dunque dovuti adattare a ciò che il nuovo primitivo pianeta poteva offrire loro.
( forse ora ci sono arrivati a quella tecnologia di cui parli nel post [8])

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

22/03/2015, 13:11

Esatto! Il tutto va inquadrato in un contesto di sviluppo tecnologico anche per loro.

Arrivati qui (da qualsiasi parte siano arrivati) essi avevano un livello tecnologico.

Dai 300.000 anni fa in cui si presume abbiano creato l'Homo Sapiens per ibridazione al Diluvio Universale avvenuto 12.000 anni fa o giù di lì anche gli Anunnaki stessi avranno seguito un percorso di evoluzione e sviluppo tecnologico al pari nostro.

Senza contare gli stop e i rewind causati dai cataclismi come l'eruzione del supervulcano Toba.

L'errore concettuale che facciamo approcciandoci alla teoria degli Antichi Astronauti in generale o comunque alle civiltà prediluviane è quelle di immaginarle con un livello di conoscenze scientifiche e tecnologiche costanti nel tempo.

Non è così per noi, non è stato così per loro.

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

22/03/2015, 13:39

Atlanticus81 ha scritto:Esatto! Il tutto va inquadrato in un contesto di sviluppo tecnologico anche per loro.

Arrivati qui (da qualsiasi parte siano arrivati) essi avevano un livello tecnologico.

Dai 300.000 anni fa in cui si presume abbiano creato l'Homo Sapiens per ibridazione al Diluvio Universale avvenuto 12.000 anni fa o giù di lì anche gli Anunnaki stessi avranno seguito un percorso di evoluzione e sviluppo tecnologico al pari nostro.

Senza contare gli stop e i rewind causati dai cataclismi come l'eruzione del supervulcano Toba.

L'errore concettuale che facciamo approcciandoci alla teoria degli Antichi Astronauti in generale o comunque alle civiltà prediluviane è quelle di immaginarle con un livello di conoscenze scientifiche e tecnologiche costanti nel tempo.

Non è così per noi, non è stato così per loro.


Non è il livello di conoscenza scientifica mancante che mi fa avere dubbi, abbiamo visto le possibili motivazioni di una presunta devoluzione tecnologica, ma la loro totale mancanza di evoluzione spirituale!
Quella te la porti da pianeta a pianeta senza che sia causa di ingombro, non ci sono scuse, nemmeno i vari colli di bottiglia o vulcani in eruzione possono contro essa!!! [:D] [:304]

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

22/03/2015, 13:47

Quegli Anunnaki erano esseri in carne ed ossa come noi quando da Marte sono sbarcati qui... nè più nè meno.

Non erano anime disincarnate o spiriti guida (anche se alcuni di loro possono esserlo diventati nel corso dei millenni).

E quegli Anunnaki, quegli "Antichi Dei", si ponevano le stesse domande, gli stessi interrogativi che ci poniamo noi sul mondo, sull'universo e sull'esistenza.

Forse erano riusciti a darsi qualche risposta in più, ma sappiamo che anche tra di loro vi erano:
- Player A
- Player B
- Player C

[;)]

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

22/03/2015, 14:18

Interessanti riflessioni Shighella e Atlanticus. Aggiungo un'altra considerazione. E' vero che è sempre discutibile cercare di capire una diversa possibile civiltà aliena con i nostri canoni. Non esistono certezze ma probabilità. In questo contesto, anche se so di disattendere, almeno in parte, tale proposito, ritengo, forse a torto, assai improbabile che una civiltà così evoluta nella scienza, sia ordinata in un sistema di Signori della Guerra, di stampo che ricorda, per certi versi, il feudalesimo giapponese. Lotte, intrighi, rivalità, contese fra potenti. Tanto sviluppo tecnologico ma non altrettanto dal punto di vista morale. Modello molto 'umano', del quale la nostra storia, abbonda. Non sapevo che fossero state fatte ipotesi circa la possibile provenienza di questi presunti alieni. Sapete indicarmi qualcosa a questo proposito?

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

22/03/2015, 14:41

immaginarle con un livello di conoscenze scientifiche e tecnologiche costanti nel tempo.


Esatto! questo è un errore concettuale che si fa sempre :)

Per quanto riguarda le abitudini alimentari "strane" cosa direbbe un alieno nel vederci mangiare cibo spazzatura da McDonalds?

Io penso che nei loro primi tempi abbiano dovuto fare di necessità virtù alla Bear Grills e quindi ricavare ciò che volevano (esempio la droga o l'alcool, il futile per eccellenza) da ciò che avevano a disposizione qui ed io in questo vedo una gran capacità tecnica e non un poca evoluzione "alimentare". :)

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

24/03/2015, 21:38

..a quanto si evince da ciò che biglino dice c'è da tenere conto che i lor signori avevano ben poco di celeste e misericordioso anzi,nn esitavano minimamente ad ammazzare chiunque ed in gran numero..figuariamoci ad arrostire animali per ricavarne fumo od altro che a loro piaceva tanto

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

24/03/2015, 22:17

Beh YHWH ordinava esplicitamente di uccidere uomini donne vecchi e bambini nei luoghi (pezzi di terra infimi tra l'altro) di fatto perpetuando quella che chiamiamo pulizia etnica :)

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

25/03/2015, 15:31

Non mi sono spiegato bene forse. Voglio dire che una presunta civiltà paragonabile alla nostra, cioè composta da ominidi con esigenze alimentari simili, proiettata in un futuro tecnologico avanti a noi di almeno qualche secolo(rispetto a come ci troviamo adesso) dovrebbe(secondo me è altamente probabile che riesca a manipolare la materia(vds diatriba scienziato Pippin e John Lear))disporre quantomeno di dispositivi di replicazione o sintesi degli alimenti. Ci stiamo arrivando anche noi. Barbari o crudeli che potessero essere o con problemi contingenti,questi presunti alieni, li immagino, scusate il paragone fantascientifico, nelle abitudini alimentari quantomeno, più vicini ai terrestri-federali di Star Trek che ai Klingon. Come avrebbero disposto della tecnologia e dell'energia necessaria a far muovere gigantesche arche in grado di spostare persino la Luna, appena realizzata, dall'orbita solare alla terra, avrebbero potuto benissimo disporre della tecnologia per realizzare sequenziatori proteici di replicazione e dell'energia per farli funzionare.

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

25/03/2015, 18:13

Vuoi mettere una bella bistecca!!!!!!!!!
Non so se noi arriveremo a sintetizzare del tutto gli alimenti, il culto della cucina e il sapore degli alimenti probabilmente sono cose a cui non potremmo fare mai a meno....

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

26/03/2015, 18:45

marino ha scritto:Non mi sono spiegato bene forse. Voglio dire che una presunta civiltà paragonabile alla nostra, cioè composta da ominidi con esigenze alimentari simili, proiettata in un futuro tecnologico avanti a noi di almeno qualche secolo(rispetto a come ci troviamo adesso) dovrebbe(secondo me è altamente probabile che riesca a manipolare la materia(vds diatriba scienziato Pippin e John Lear))disporre quantomeno di dispositivi di replicazione o sintesi degli alimenti. Ci stiamo arrivando anche noi. Barbari o crudeli che potessero essere o con problemi contingenti,questi presunti alieni, li immagino, scusate il paragone fantascientifico, nelle abitudini alimentari quantomeno, più vicini ai terrestri-federali di Star Trek che ai Klingon. Come avrebbero disposto della tecnologia e dell'energia necessaria a far muovere gigantesche arche in grado di spostare persino la Luna, appena realizzata, dall'orbita solare alla terra, avrebbero potuto benissimo disporre della tecnologia per realizzare sequenziatori proteici di replicazione e dell'energia per farli funzionare.


Secondo me non consideriamo la possibilità che cibi sintetici a lungo andare non siano compatibili con la salute umana e che loro potrebbero averlo capito da un bel pezzo..Tant'è vero che negli ultimi tempi si sta cercando di promuovere una alimentazione più naturale possibile.
Tornare a nutrirci come al tempo della nonna, oggi, significherebbe essere all'avanguardia! ...(almeno finche la natura ci lascerà le papille gustative sulla lingua) [:o)] [:)]

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

26/03/2015, 22:45

..film a parte(che cmq sono immaginazioni anche quelli e nn i depositari della verità ehh..spesso nemmeno quelli che pretendono di essere storici-figuriamoci quelli di fantascenza), immaginazione per immaginazione possiamo anche immaginare che i poveri animali da bistecca(chiamiamoli così-visto l'uso che se ne fa bene e spesso-loro compresi a quanto pare..) se li siano creati loro come avanguardia della loro scenza alimentare..fregandosene un bel po di tutto il resto..

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

27/03/2015, 00:53

alf ha scritto:..film a parte(che cmq sono immaginazioni anche quelli e nn i depositari della verità ehh..spesso nemmeno quelli che pretendono di essere storici-figuriamoci quelli di fantascienza), immaginazione per immaginazione possiamo anche immaginare che i poveri animali da bistecca(chiamiamoli così,visto l'uso che se ne fa bene e spesso,lor signori compresi a quanto pare..) se li siano creati loro come avanguardia della loro scienza alimentare..fregandosene un bel po di tutto il resto..

Re: Mauro Biglino e gli ufo della bibbia

28/03/2015, 09:43

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