26/11/2011, 03:40
Non e' assolutamente basilare sapere il come un velivolo extraterrestre non viene colpito o non subisce danni, ma vi espongo le mie idee:
Sappiamo che esistono diverse razze aliene e quindi diverse astronavi di vario genere piu' o meno evolute, ma in ogni caso tutte piu' evolute della nostra tecnologia visto che sono capaci di arrivare sulla terra attraversando dimensioni parallele, o piegando lo spazio-tempo, o semplicemente viaggiando piu' veloce della luce di parecchie volte.
Quelle capaci di muoversi attraverso lo spazio-tempo o le dimensioni parallele, sono di sicuro capaci di vibrare ad una frequenza superiore alla frequenza del nostro universo e capaci di rallentare se non fermare il tempo e quindi di vedere le pallottole muoversi al rallentatore e schivarle tranquillamente con comodita'. A noi il velivolo sembrerebbe fermo, ma in realta' "vibra" e si muove alla velocita' della luce (ipoteticamente, ma potrebbe essere di meno o di piu').
Quelle solo capaci di "volare" piu' veloci della luce, potrebbero invece avere degli scudi energetici atti a respingere possibili impatti da asteroidi o corpuscoli del cosmo durante i loro viaggi. Le pallottole a confronto dei pericoli dello spazio sono solo "gocce di rugiada" sullo scudo energetico/magnetico del velivolo.
26/11/2011, 11:43
Messaggio di enigma
Ricordate la famosa battaglia di Los Angeles del 1942 tra la contraerea americana e un oggetto volante non identificato sulla città?
Bene volevo delle delucidazioni su questo famoso caso in quanto parlando con alcuni appassionati di ufologia mi è stato detto che in realtà l'UFO non c'era affatto quella notte.
A prova di ciò il fatto che i proiettili sparati contro non colpirono mai l'oggetto.
Inoltre secondo taluni la foto che dimostra che tra i fari si veda un disco con cupola è solo un effetto ottico dovuto ai fari stessi.
E infine volevo sapere quale è stata la posizione degli USA su quel caso? Mi è stato detto che si trattò di un falso allarme dovuto a una crisi di nervi dei militari che videro in cielo qualcosa che in realtà non c'era realmente ma era frutto di una psicosi da guerra dei militari che per la paura iniziarono a sparare in aria temendo un attacco nemico.
Fatemi sapere come stanno davvero le cose su questo caso? GRAZIE!!
26/11/2011, 14:58
heheh no è che sapevo di questo doc-film super condito di escamilla(come anche gli altri,ricordo che ne ha fatto pure uno sui satelliti filmati da John Leonard Watson spacciandoli per navi aliene stazionanti in orbita terrestreIdentFlyObj ha scritto:
Ronin,ma mi metti Hutchison,e poi un film con effetti speciali....ma non è che stai sbagliando nel copiare i link?
26/11/2011, 18:34
Vrillon ha scritto:
Ma qual'e' lo scopo vero degli alieni? Evitare spargimenti di sangue inutili o dimostrare al governo quello di cui sono capaci?
26/11/2011, 18:45
26/11/2011, 18:52
26/11/2011, 19:21
Raziel ha scritto:
Ho letto alcune risposte polemiche sul modo in cui si sarebbe "accolto", l'ufo, ma io risponderei che l'ufo ha scelto un pessimo momento, e un pessimo luogo per palesarsi.
Mi fa sorridere poi che una civiltà in grado di manipolare la gravità, e che verosimilmente ci visita e ci studia da millenni, si faccia sorprendere in questo modo.
Ben diverso e funzionale sarebbe invece un "guscio" di curvatura, che del resto sarebbe essenziali anche per altri due motivi: il viaggio in se e la protezione dell'equipaggio e dei materiali stessi della nave, creando un campo artificiale con valori simili a quelli del mondo di provenienza. Incidentamente questo campo avrebbe il simpatico effetto di deflettere i proietti, i raggi e qualsiasi cosa, entro un certo valore di potenza, dall'esterno.
quindi i colpi di mitraglia o cannone lanciati non sarebbero andati a sbattere, ma sarebbero "scivolati" attorno all'ufo, esplodendo comunque in prossimità di esso perché temporizzati, quindi le schegge ci sarebbero state comunque, e anceh queste schegge sarebbero scivolate attorno al campo di curvatura del disco, per poi ricadere a terra.
26/11/2011, 19:22
enigma ha scritto:Beh, magari esiste qualche lega metallica in grado di resistere a quei proiettili, o magari una sorta di campo magnetico che protegge dai proiettili come negli elicotteri da guerra USA.
si dici bene, anche io ci ho pensato, i militari si dicono sicuri di averlo colpito ma non servì a nulla, tuttavia io mi chiedo se davvero lo colpirono o se i proiettili attraversarono quell'oggetto. Nel primo caso allora la teoria di un oggetto solido è valida nel secondo invece i proiettili non colpirono l'oggetto perchè non essendo solido anziché respingere i proiettili quest'ultimi lo attraversarono solo
26/11/2011, 19:40
26/11/2011, 19:43
26/11/2011, 19:50
Wave ha scritto:
@Raziel invece io credo che gli occupanti del disco erano certi della reazione degli americani.. non sbagliarono, ma fu un ottima occasione per dimostrare le loro capacità tecnologicamente superiori senza contraccambiare ai colpi sparati..
"scudo o guscio" il senso è sempre lo stesso, sono d'accordo che ll loro campo elettromagnetico devia gli altri corpi, facendoli curvare attorno a se stesso, questo spiega anche le famose accelerazioni o velocità in assoluto silenzio dimostrate nella nostra atmosfera, "deviando" le particelle di aria.
Ma se un oggetto ha una conformazione particolare ad esempio nel caso Mantell, il suo l'aereo si scontrò con un disco fermo in aria e si distrusse, come i pochi resti trovati a terra dimostrarono.. perchè l'ala dell'aereo creò un impossibilità di via di fuga nel contatto col disco incastrandosi ad esso, senò sarebbe "rimbalzato" senza danni, se la struttura dell'aereo non fosse stata compromessa. Quindi immagino che eventuali corpi come propiettili che impattono con superfici piane non trovando vie di fuga, si annichiliscono.
L'incontro tra materia ed antimateria crea annichilazione, "distruzione totale" o "completa scomparsa" di un oggetto, il termine è di etimologia latina: proviene infatti da nihil (niente). Il termine opposto è exnichilazione, ovvero "creazione dal nulla".
Diagramma di Feynman
26/11/2011, 21:37
Raziel ha scritto:
forse non c'erano aerei nelle vicinanze, o non hanno fatto in tempo (ricordiamo che erano aerei subsonici e di parecchio), o ancora, cosa secondo me più probabile, quando hai ormai dei velivoli sopra la città eviti di ingaggiare un combattimento aereo che farebbe più danni delle bombe che quelli potrebbero sganciarti. Molto meglio cercare di scacciarli, più che abbatterli, facendogli danni pesanti, costringendoli quindi alla fuga ma non distruggendoli (col risultati di farli precipitare sulla città col loro carico), poi se precipitano mentre cercano di fuggire tanto di guadagnato..
26/11/2011, 22:15
27/11/2011, 12:02
27/11/2011, 15:24
sezione 9 ha scritto:
Di basi dell'aeronautica ce n'erano in vicinanza, ma come riportato prima hanno deliberatamente deciso di non far decollare i propri aerei: perchè? Perchè tanto sapevano che non avrebbero fatto danni, anzi avrebbero fatto una fine non dignitosa?