Grazie Maurizio della segnalazione....
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Io avrei una serie di dubbi, come potrai immaginare, sull'intera questione. Per prima cosa sarebbe interessante capire il perchè, anche a titolo di ipotesi personale, questi fotogrammi reali non siano mai stati indicati da Santilli. Se accettiamo la sua versione dei fatti e vediamo la cosa dal punto di vista tecnico, oserei dire che ci troviamo di fronte ad un processo quasi impossibile, se non impossibile del tutto. Per il semplice fatto che non basta avere la stessa macchina da presa e la stessa pellicola originale del '47, per ricreare dal nulla - senza destare sospetti negli analisti e negli osservatori - un prodotto finale caratterizzato da una serie infinita di parametri, quali la luce, le ombre, le tonalità intemedie, il grado di saturazione del bianco, la grana, la definizione e, dulcis in fundo lo scenario complessivo con tanto di manichino al seguito e di attrezzature autoptiche. Ritengo quindi che il fatto di voler (o dover) ricreare intorno ad una manciata di fotogrammi originali un surrogato artificiale di immagini, sarebbe come pensare di ricostruire in AUDIO il
sound di un vecchio vinile dei Led Zeppelin del '69... ricreando non solo quei suoni analogici attraverso strumenti musicali assolutamente identici, ma rispettando tutti quei paramentri che riguardano la ripresa microfonica, le riverberazioni naturali ed elettroniche, la compressione e il
punch tipico dei registratori a nastro dell'epoca, i ronzii, la banda passante di quei sistemi di registrazione, l'equalizzazione dei singoli strumenti e le proporzioni e i livelli del missaggio complessivo.
Follia?
No... siamo all'apoteosi dell'assurdo.
Credo piuttosto che la questione sia legale... e non tecnica. Anche se tutta da dimostrare. Infatti, una cosa che stranamente pochi hanno menzionato è il fatto secondo cui la vendita dei "diritti di riproduzione" avvenuta nel 1995 a buona parte delle televisioni mondiali, rappresenti una truffa bella e buona. Cosa voglio dire? Che se una televisione di caratura nazionale, paga molti soldi (per non dire moltissimi) per poter mandare in onda un filmato che è stato venduto per "VERO", nel momento in cui si dice che invece era "UN FALSO", quella stessa televisione potrebbe fare causa e chiedere un risarcimento parziale dei diritti sborsati. Perchè questo non è avvenuto? Perchè nessuno ha mai fatto causa a Santilli?
Non sarà che quei "pochi fotogrammi" (secondo lui reali) lo scagionano a livello legale e/o contrattuale? Secondo me è possibile... anche perchè questo spiegherebbe il totale silenzio di Melaris circa questo "innesto" di fotogrammi reali. Ti pare che Melaris, qualora coinvolto come dice, non fosse a conoscenza del fatto che questa ipotetica RICOSTRUZIONE FEDELE, avrebbe dovuto scrupolosamente rispettare i parametri di quella (presunta) porzione di pellicola originale?
Quindi mi associo al tuo pensiero: o è tutto reale o è tutto finto (anche se non scientificamente dimostrabile).