StampaSera - 05.09.1978 - numero 204 - pagina 2
[color=blue]Indagini sul campo di mais bruciato dai "sigari,, extraterrestri "Gli Ufo atterrano ad Alessandria!
Alessandria — Quando, due giorni fa, Roberto Pozzi, che ha 14 anni ed è un ragazzo molto sveglio, mentre si dedicava al suo hobby preferito, cioè la meteorologia, ha visto, attraverso la finestra, sollevarsi dal campo di granoturco davanti a casa sua in sobborgo San Michele, velocissimo, un oggetto volante sconosciuto, non ha certo pensato che la notizia, subito diffusa, avrebbe avuto lo scalpore che poi in effetti ha suscitato.
Il fatto è che il caso è leggermente diverso dai soliti avvistamenti, per lo meno da quelli avvenuti nella nostra zona. Questa volta gli ufo (perché di questi si tratta) una traccia, anche materiale, l'hanno lasciata. Le piante di granoturco risultano spezzate ad un'altezza di circa cinquanta centimetri ed essiccate per un raggio di circa tredici metri. Inoltre alcuni rami dei gelsi di un filare risultano appassiti e contorti. Dal momento, della divulgazione della notizia, il luogo è diventato meta quasi di un pellegrinaggio: ufologi veri e presunti, appassionati e semplici cimosi.
Ma gli ufo, questi visitatori inattesi, si sono di nuovo fatti vivi la sera seguente: il luogo è sempre lo stesso, le ultime case di via Loreto a San Michele, subito dopo la strada ferrata. Tre conoscenti, Virginia Cenevese, Tersilia Ruffinengo ed Edilia Cresta, custode quest'ultima del casello ferroviario, mentre chiacchierano fra loro all'aperto, si accorgono di tre strisce rossastre che, da un'altezza di circa un centinaio di metri, si abbattono velocissime sul campo di mais. Giunti quasi a terra i corpi prendono una forma quasi circolare e uno di essi si mette a ruotare nei pressi della linea ferroviaria. Pochi istanti, poi la luce intensa emessa dagli ufo si spegne improvvisamente. Sul luogo restano solo una nuova breccia nel granoturco a pochi passi dalla precedente, ed uno strano odore come, hanno detto le tre donne, «quando si brucia il rivestimento di un filo elettrico».
Inutili le indagini della polizia, subito accorsa sul luogo, gli agenti hanno raccolto reperti che saranno poi esaminati dalla «scientifica». Ecco, intanto, alcuni fatti strani legati, forse, alla vicenda: il cane della famiglia Pozzi poco prima dell'avvistamento si è messo furiosamente ad abbaiare verso l'esterno della casa; le galline hanno fatto, giorni fa, due uova più piccole del solito, completamente marroni. Infine le persone coinvolte appaiono terrorizzate. Il resto è inspiegabile.
Anche l'esercito italiano appare interessato alla cosa, se è vero {come pare) che alcuni elicotteri militari sono atterrati nella zona per effettuare prelievi e che anche un paio di jet dell'aeronautica hanno sorvolato Alessandria.
Gli «incontri ravvicinati» per ora sono solo del secondo tipo, ma anche i più scettici ammettono che qualcosa di strano sta accadendo "nel sobborgo San Michele.
e. c.
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Autore: e. c.
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