Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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13/11/2011, 15:38

Ma certo, Travis, come posso volertene?
Solo perche' non scannerizzi e posti sul forum la tua LAUREA in Darwinismo e sintesi NeoDarwiniana, almeno fai vedere che sai di cosa stai parlando, visto che io forse ho fatto confusione tra evoluzione e cacio cavallo!

Infatti stavo parlando di come le mucche fanno il latte che poi attraverso l'evoluzione di pratiche contadine viene trasformato in formaggio..
Dalla mucca al cacio cavallo e' piu' semplice che da una cellula all'uomo...no?
ahah [;)]
Ultima modifica di Vrillon il 13/11/2011, 15:46, modificato 1 volta in totale.

14/11/2011, 23:50

Vrillon ha scritto:

Ma certo, Travis, come posso volertene?
Solo perche' non scannerizzi e posti sul forum la tua LAUREA in Darwinismo e sintesi NeoDarwiniana, almeno fai vedere che sai di cosa stai parlando, visto che io forse ho fatto confusione tra evoluzione e cacio cavallo!

Infatti stavo parlando di come le mucche fanno il latte che poi attraverso l'evoluzione di pratiche contadine viene trasformato in formaggio..
Dalla mucca al cacio cavallo e' piu' semplice che da una cellula all'uomo...no?
ahah [;)]


mi fa piacere che non te l'abbia presa [;)]

08/11/2013, 12:12

Scienziati russi dimostrano che la vita ha origini extraterrestri

Scienziati russi hanno dimostrato, attraverso un esperimento realizzato in orbita, che i meteoriti possono trasportare microrganismi in grado di resistere in entrata nell’atmosfera terrestre.

I ricercatori dell’Istituto dei Problemi Medici e Biologici hanno dimostrato, mediante un esperimento e affermandolo ad una conferenza internazionale presso l’Accademia delle Scienze, l’ipotesi della panspermia, ossia, che la vita può raggiungere il nostro pianeta da qualsiasi punto dell’Universo. Lo dichiara l’agenzia di stampa russa ITAR-TASS (link). http://www.itar-tass.com/c95/931523.html

L’esperimento è stato condotto a bordo del satellite Bion-M1, lanciato nella primavera del 2013. Il satellite è stato in orbita per trenta giorni, trasportando vari microrganismi in una speciale attrezzatura collocata all’esterno della stessa. All’entrata negli strati densi dell’atmosfera terrestre, l’attrezzatura si riscaldò a diverse migliaia di gradi Celsius. Soltanto un ceppo di questi microrganismi sopportò queste straordinarie condizioni.

Secondo il responsabile del progetto, Vladimir Sychov, di tutte le specie l’unico organismo che sopravvisse all’esperimento fu la Endospora Bacteriana Termofila, presente in ambienti privi di ossigeno.

Il test è stato condotto sotto l’esperimento denominato “Meteorite“. Gli scienziati hanno intenzione di ripetere l’esperimento nel 2014 con la navicella spaziale Foton 4.

http://ufoedintorni.altervista.org/

http://actualidad.rt.com/ciencias/view/ ... estre-vida
Ultima modifica di nemesis-gt il 08/11/2013, 12:13, modificato 1 volta in totale.

08/11/2013, 13:39

Grazie nemesis-gt per questa segnalazione davvero molto interessante! Finalmente iniziano ad arrivare le prove scientifiche anche per i più scettici. Consiglio a tutti di guardare questo video molto interessante. Un saluto!

21/08/2014, 20:03

RUSSI TROVANO MICROBI EXTRATERRESTRI SULLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE

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L'agenzia di stampa ITAR-TASS riferisce che gli scienziati russi hanno scoperto tracce di vita microbica sulla superficie della Stazione Spaziale Internazionale. La scoperta russa è sorprendente in quanto conferma che i microrganismi extraterrestri possono prosperare nello spazio profondo.
21 agosto 2014 | Sei in Categoria: Vita Extraterrestre | Tags: esobiologia
stazione-spaziale-internazionale



Gli scienziati russi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) hanno comunicato la scoperta di vita microbica sulla superficie esterna della stazione orbitante.

Come riporta l’agenzia ITAR-TASS, i russi hanno rilevato la presenza dei microbi più di un anno fa e, dopo una serie di esperimenti, hanno confermato che gli organismi sono in grado di vivere in assenza di gravità, a temperature estremamente basse ed esposti alle radiazioni cosmiche.

Nonostante le condizioni difficili, i ricercatori russi hanno riferito che i microrganismi sono fiorenti sulla superficie della ISS, potendo viverci per anni. Si tratta di una scoperta sorprendente che conferma il fatto che i microbi extraterrestri possono prosperare nello spazio profondo.

“I risultati dell’esperimento sono assolutamente unici”, ha detto Vladimir Solovev, capo della missione orbitale russa ISS. “Abbiamo trovato tracce di plancton marino e particelle microscopiche sulla superficie dell’illuminatore. Non è chiaro come queste particelle microscopiche siamo giunte sulla superficie della stazione spaziale”.

La scoperta degli scienziati russi è stupefacente nelle sue implicazioni, in quanto supporta la teoria della panspermia formulata da Sir Fred Hoyle e dal dottor Chandra Wickramasinghe, secondo la quale la vita extraterrestre microbica può esistere e viaggiare nel vuoto dello spazio e sulle comete.

Nel 1974, i due scienziati sono riusciti a confermare che la polvere nello spazio interstellare è in gran parte di natura biologica, dimostrando così la possibilità per la vita di esistere nello spazio, nonostante le condizioni estreme.

Un meccanismo importante per il movimento della vita microbica nello spazio interstellare sono le Correnti di Birkeland, il flusso che guida il plasma del vento solare. Di recente si è scoperto che le Correnti di Birkeland non sarebbero solo un fenomeno locale della nostra realtà frammentata bensì un fenomeno globale in un universo interconnesso in tutte le sue parti.

Esse avrebbero la proprietà di creare campi magnetici secondo un meccanismo in cui fasci di elettroni e di ioni fluirebbero in filamenti che tendono ad avvolgersi a spirale attorno alle linee di forza di campi magnetici preesistenti. Questi filamenti tenderebbero a respingersi a breve distanza e ad attrarsi a distanze più grandi.

Secondo lo scienziato svedese e premio Nobel Hannes Alfveén, il plasma può viaggiare in vaste correnti elettriche in tutto il vuoto dello spazio interstellare e intergalattico, in maniera simile alle correnti marine.

La scoperta degli scienziati russi non solo conferma che la vita extraterrestre può esistere nelle condizioni estreme dello spazio, ma che potrebbe anche crescervi e svilupparvisi. Il ritrovamento di una forma vivente simile al plancton marino sulla ISS suggerisce la presenza nel vuoto dello spazio di microrganismi sufficienti da poter essere una fonte di cibo per forme di vita più complesse.

Leggi anche:

Zeroid: e se gli UFO fossero organismi capaci di prosperare nello spazio cosmico

Vita extraterrestre al silicio e alieni al plasma: alcune ipotesi sulla ‘vita inorganica’

Vitalii Iosifovich Goldanskii, professore presso l’istituto di chimica fisica Nikolai Nikolaevich Semenov, e membro dell’Accademia delle Scienza della Russia, in un articolo pubblicato nel 1997 su Pure and Applied Chemistry, sosteneva l’esistenza di organismi complessi capaci di vivere nel vuoto interstellare, i cosiddetti “Zeroid”.


Considerando che il nostro universo ha un’età di quasi 14 miliardi di anni (miliardo più, miliardo meno), è addirittura ragionevole pensare che gli zeroids potrebbero essere state le prime forme di vita apparse nel cosmo.

Dunque, lo spazio profondo non sarebbe più da pensare come un immenso deserto privo di vita, ma come un oceano dove la vita prospera in modo che gli scienziati solo ora stanno cominciando a capire. La scoperta russa ci avvicina di un altro passo alla consapevolezza che la vita è un fenomeno comune in tutto l’universo.

Fonte:http://www.ilnavigatorecurioso.it/2014/08/21/i-russi-trovano-microbi-extraterrestri-sulla-stazione-spaziale-internazionale/

21/08/2014, 20:52

Pardon...ma...i microbi sono terrestri o extraterrestri? No, perchè se no, sarebbe confermata la scoperta di vita aliena, anche se sotto forma microbica.

21/08/2014, 21:16

da quello che si capisce dall'articolo a me sembra di capire che i microbi siano extraterrestri...

“I risultati dell’esperimento sono assolutamente unici”, ha detto Vladimir Solovev, capo della missione orbitale russa ISS. “Abbiamo trovato tracce di plancton marino e particelle microscopiche sulla superficie dell’illuminatore. Non è chiaro come queste particelle microscopiche siamo giunte sulla superficie della stazione spaziale”.


Pur volendo pensare che siano microorganismi portati nello spazio dalle missioni mi sembra strano che queste potessero esser contaminate da plancton marino...

21/08/2014, 21:18

ho trovato anche questo articolo:

http://www.astronavepegasus.it/pegasus/ ... _ZFfsWr4po

che parla però di batteri "mutati"

o questo articolo:

http://www.focus.it/scienza/spazio/plan ... auti-russi

oppure :

http://www.tomshw.it/cont/news/plancton ... 512/1.html

L'ipotesi che il plancton sia stato trasportato nello Spazio con gli astronauti è stata scartata a priori in quanto la navicella Soyuz decolla da sempre da Baikonur, in Kazakistan, a grande distanza dal mare.


Dovremme parlare di microorganismi spaziali adattatisi alle condizioni dei nostri oceani e non viceversa mi sa...

ma:

L'opzione che sembra andare per la maggiore è che gli organismi siano stati trasportati sulla ISS dalle correnti d'aria. Stando a quanto riportato dall'agenzia stampa russa Itar-Tass, Solovyev sarebbe infatti dell'opinione che "il plancton a questa fase di sviluppo si può trovare sulla superficie degli oceani", e da qui potrebbe essere stato sollevato dai venti fino alla ISS, a un'altitudine di 420 chilometri.


Fatto sta che questi esseri viventi sembrano essere più a loro agio nello spazio che sulla terra o quanto meno allo stesso modo, bisognerebbe chiedersi il perchè ^_^
Ultima modifica di MaxpoweR il 21/08/2014, 21:21, modificato 1 volta in totale.

22/08/2014, 10:47

A ok, quindi sarebbe microorganismi terrestri che vivono beati anche nello spazio.
Che cosa curiosa [:)]
Mi piace come notizia.
Grazie Max!

22/08/2014, 13:11

si e ch eci sarebbero arrivati a quanto lego in maniera naturale quindi bisogna quanto meno estendere il ragigo della biosfera terrestre :)

23/08/2014, 14:46

Concordo con Max. Ottima analisi ed osservazione.
Ultima modifica di marino il 23/08/2014, 14:47, modificato 1 volta in totale.

23/08/2014, 14:48

Anche io avevo sperato che fossero extraterrestri.
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