11/02/2013, 20:39
11/02/2013, 20:58
11/02/2013, 22:49
Paolog ha scritto:
Ciao Byrus,
come ad esempio la serie ricevuta a suo tempo da Eufemio Del Buono a Roma, di cui un esemplare è riprodotto qui: http://www.edicolaweb.net/ummof18g.htm .
Effettivamente, sembra che i mezzi utilizzati dai supposti si siano evoluti nel tempo; dopo la macchina da scrivere Olivetti meccanica delle prime lettere alla fine degli anni '60 sono passati a macchine da scrivere elettromeccaniche negli anni '80-'90 per arrivare nei primi anni 2000 a messaggi inviati mediante la posta elettronica (molto pochi questi ultimi, a quanto pare).
12/02/2013, 20:48
12/02/2013, 21:10
Paolog ha scritto:
Ciao Quisquis,
dei cosiddetti "Ummiti italici" non ne so molto, a parte quello che è scritto nei libri che hai citato.
Ho riportato una delle lettere che furono ricevute da Del Buono solamente come esempio di una delle tante lettere apocrife che sono state inviate.
Per quanto riguarda il fatto di usare clandestinamente i sistemi di telecomunicazione terrestre, i supposti specificano già a fine degli anni '60 di essere costretti ad effettuare "derivazioni anomale" nei circuiti telefonici.
Anche se mi rendo conto che sono considerazioni che lasciano il tempo che trovano, penso che se veramente si tratta di membri di una civiltà tanto tecnicamente avanzata, non dovrebbero certo avere grossi problemi a manomettere le strutture comunicative della Internet terrestre in modo da usarle senza lasciare traccia così come decenni prima avrebbero fatto con la rete telefonica analogica.
12/02/2013, 21:36
come ho detto prima, nutro dei dubbi sulla effettiva utilità di esperimenti microsociali, specialmente se protratti per più di qualche mese dopo lo sbarco - asserzione chiaramente da interpretare non come inutile critica degli ummiti, ma come dubbio sull'autenticità del fenomeno.quisquis ha scritto:
se sono ancora fra noi e se sono ancora interessati ad esperimenti microsociali è probabile che abbiano cambiato strategia.
12/02/2013, 22:07
come ho detto prima, nutro dei dubbi sulla effettiva utilità di esperimenti microsociali, specialmente se protratti per più di qualche mese dopo lo sbarco - asserzione chiaramente da interpretare non come inutile critica degli ummiti, ma come dubbio sull'autenticità del fenomeno.
13/02/2013, 08:16
quisquis ha scritto:come ho detto prima, nutro dei dubbi sulla effettiva utilità di esperimenti microsociali, specialmente se protratti per più di qualche mese dopo lo sbarco - asserzione chiaramente da interpretare non come inutile critica degli ummiti, ma come dubbio sull'autenticità del fenomeno.
Come già detto io invece penso che questo modo di agire sia plausibile, anche se ovviamente non prova l'autenticità del fenomeno.
non cerco avventure personali, e non vedo cosa se ne potrebbero fare di un impiegatuccio come tanti come me. a me piacerebbe leggere dei libri di storia alieni accreditati, non storie raccolte qui e lì. cose certe. magari non succederà, ma questo è il mio sogno.Storie autentiche certe penso che non le avrai mai, ti devi rassegnare a ciò che "passa il convento", a meno di non trovarti tu stesso a viverle in prima persona; allora tu sarai certo (naturalmente chi ti sta attorno no); ma non penso che sia auspicabile quest'ultimo caso, io penso che nell'ipotesi che questa gente sia tra noi in incognito allora non convenga andarsi ad immischiare in faccende su cui il potere di controllo di cui il singolo individuo terrestre può disporre è quasi pari a zero. Meglio lasciarli andare per la loro strada e noi andare per la nostra, a ciascuno il suo.
13/02/2013, 21:37
toctoc ha scritto:
a me piacerebbe leggere dei libri di storia alieni accreditati, non storie raccolte qui e lì. cose certe. magari non succederà, ma questo è il mio sogno.
14/02/2013, 10:00
14/02/2013, 23:33
toctoc ha scritto:
quello che intendevo era esattamente un libro di storia, scritto da alieni o terrestri o insieme che appunto descriva la storia di una razza aliena. scritto ovviamente dopo un primo contatto serio e incontrovertibile. post pistola fumante insomma:-)
15/02/2013, 17:06
21/02/2013, 21:20
22/02/2013, 16:24
22/02/2013, 18:44
beh, riguardo ai computer quantistici non direi proprio: paolo non ne parla nel suo articolo; controllerei sulla lettera stessa cui si riferisce il pezzo che citi - (6) I computer ummiti (Lettera D71)- ma non è fra quelle linkate da paolo.MaxpoweR ha scritto:
ho ricevuto la mailleggendo l'articolo sembra grossomodo di rivedere tecnologie attuali, soprattutto in merito ad internet ed ai computer quantici
Se fosse tutto falso quanto meno hanno azzeccato la linea di sviluppo tecnologico che avremmo seguito noi, e non è sempre così scontato e facile fare previsioni futuristiche ^_^