23/08/2009, 19:44
23/08/2009, 23:08
Ufologo 555 ha scritto:
Ma perché sto ancora rispondendo...?
23/08/2009, 23:22
Sognatore ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Ma perché sto ancora rispondendo...?
Eggià...perché? Me lo chiedo pure io
24/08/2009, 00:26
Leandro ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:Leandro ha scritto:
Che c'entra questo con lo Spirito Santo nei dipinti del Quattrocento??
E' quello che mi chiedo io dopo averti mostrato il quadro...
Ma io non ho capito proprio cosa c'entri il quadro con la discussione sull'esistenza degli UFO.
24/08/2009, 08:10
Knukle ha scritto:Leandro ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
[quote]Leandro ha scritto:
Che c'entra questo con lo Spirito Santo nei dipinti del Quattrocento??
E' quello che mi chiedo io dopo averti mostrato il quadro...
Ma io non ho capito proprio cosa c'entri il quadro con la discussione sull'esistenza degli UFO.
24/08/2009, 10:34
Leandro ha scritto:
Pochi interventi ma sostanziali eh!?![]()
24/08/2009, 13:24
Leandro ha scritto:
Infatti. Il disco luminoso, proprio quello da cui si dipartono i raggi, è la rappresentazione tipica dello spirito santo, soprattutto nel '400 e nel '500. A volte c'è il solo disco luminoso, altre volte c'è una colomba incastonata nel disco, più raramente c'è la sola colomba da cui si dipartono raggi luminosi...
Spesso la colomba è direttamente sostituita da un "angelo annunciatore" (che incarna il messaggio dello Spirito Santo, senza rappresentarlo), che però quasi sempre sormonta un disco da cui vengono emanati dei raggi.
All'epoca infatti l' entità dello Spirito Santo veniva considerata non riproducibile. Per cui nell'arte iconografica veniva rappresentata da icone metafisiche (come appunto il disco luminoso che emana i raggi), oppure tramite figure metaforiche in cui lo Spirito Santo veniva traslato per poter essere rappresentato: si disegnava quindi "l'annunciatore per l'annuncio". Da cui l'uso della colomba (che è il nunzio per antonomasia) o dell'angelo annunciatore: entrambi hanno il compito di simboleggiare indirettamente la presenza dello Spirito Santo (che costituisce l'oggetto dell'annuncio).
In particolar modo, il disco lucente, o la colomba incastonata nel disco, o l'angelo seduto sul disco, compaiono quasi sempre, nei quadri che raffigurano la Madonna. E' una sorta di marchio simbolico, che gli artisti dell'epoca utilizzavano per indicare la sacralità indiretta della figura della Madonna, sacralità riflessa che proviene appunto dall'esistenza dello Spirito Santo (che però non poteva essere riprodotto come figura). Il disco poteva apparire in qualunque punto del quadro: in cielo, sulla figura della Madonna stessa, sulle sue vesti, oppure in un angolo.
Leandro ha scritto:
Ma io non ho capito proprio cosa c'entri il quadro
con la discussione sull'esistenza degli UFO.
Knukle ha scritto:
Idem e quoto Leandro. La ricerca di Ufo nei dipinti di qualsiasi epoca
mi pare una perdita di tempo. Sono tutti palesi simboli religiosi.
24/08/2009, 13:50
Thethirdeye ha scritto:
Tenetevi forte eh?
"Il cappello di un vescovo o di un arcidiacono che vola!"
Ragazzi..... diamoci una svegliate eh?
24/08/2009, 13:53
24/08/2009, 13:56
Ufologo 555 ha scritto:
Scusate se non ho mantenuto la parola data, ma eccezionalmente in seguito a quello che ha postato Thethirdeye non ho potuto fare a meno di inserire il disegno effettuato dall'ultimo testimone dell'Incontro Ravvicinato del III Tipo postato da non molto...
Sono pronto a giurare su qualsiasi cosa che volete, il disegno non l'ho fatto io... Potete giudicare e confrontare le due forme: quelle del quadro e l'altra!
L'affare che si protende da sotto il Disco non è un supporto ma una sorta di piano inclinato; il Disco non poggiava in terra! (Potete leggere la testimonianza da me rioportata, che ora non riesco a rintracciare, si chimava "Incontro Ravvicinato del III Tipo,1967" ). Grazie, esco...
P.S. X-721, dove non vedete lo "spirito santo" vedete i "BURLONI..."
Sinceramente mi fate un po ... pena!
24/08/2009, 13:59
Ufologo 555 ha scritto:
P.S. X-721, dove non vedete lo "spirito santo" vedete i "BURLONI..."
Sinceramente mi fate un po ... pena!
24/08/2009, 14:00
24/08/2009, 14:00
24/08/2009, 14:07
kaone ha scritto:
Una cosa che da ignorante di arte non capisco è, queste interpretazioni artistico/religiose su quali basi si formulano? Voglio dire c'è per caso un qualche testo scritto da un artista che spiega i simboli utilizzati? Perchè secondo me l'unico che può davvero spiegare cosa sono quelle varie "cose" presenti in alcuni dipinti è solo ed unicamente l'autore del dipinto stesso. Tutto il resto è fuffa.
Vi faccio un esempio.... saltiamo nel 1600 e mettiamo che in quel periodo l'angelo si rappresenta con una palla di luce in cielo. Bon.... ora io sono un pittore e mi metto a dipingere la Madonna con Bambin Gesù. Bon.... in quel frangente in cui sto realizzando la mia opera vedo una lucina nel cielo che fa strane evoluzioni e siccome sono un sentimentale voglio congelare quel momento per me magico nel quadro che sto realizzando e quindi disegno una lucina nel cielo.
Saltiamo nel 2009.... io sono ormai cenere alla cenere e un critico d'arte ritrova in un vecchio scantinato polveroso il mio fantastico dipinto (una ciofeca per la verità, ma il critico vuol essere gentile), vede la Madonna con Bambino, e bien, bello... poi vede la lucina nel cielo e, toh! un angelo. Bon, caso chiuso. Archiviato. Ma chi l'ha detto a lui che io, AUTORE, abbia voluto rappresentare un angelo?
24/08/2009, 14:11
kaone ha scritto:
Una cosa che da ignorante di arte non capisco è, queste interpretazioni artistico/religiose su quali basi si formulano? Voglio dire c'è per caso un qualche testo scritto da un artista che spiega i simboli utilizzati? Perchè secondo me l'unico che può davvero spiegare cosa sono quelle varie "cose" presenti in alcuni dipinti è solo ed unicamente l'autore del dipinto stesso. Tutto il resto è fuffa.
Vi faccio un esempio.... saltiamo nel 1600 e mettiamo che in quel periodo l'angelo si rappresenta con una palla di luce in cielo. Bon.... ora io sono un pittore e mi metto a dipingere la Madonna con Bambin Gesù. Bon.... in quel frangente in cui sto realizzando la mia opera vedo una lucina nel cielo che fa strane evoluzioni e siccome sono un sentimentale voglio congelare quel momento per me magico nel quadro che sto realizzando e quindi disegno una lucina nel cielo.
Saltiamo nel 2009.... io sono ormai cenere alla cenere e un critico d'arte ritrova in un vecchio scantinato polveroso il mio fantastico dipinto (una ciofeca per la verità, ma il critico vuol essere gentile), vede la Madonna con Bambino, e bien, bello... poi vede la lucina nel cielo e, toh! un angelo. Bon, caso chiuso. Archiviato. Ma chi l'ha detto a lui che io, AUTORE, abbia voluto rappresentare un angelo?