Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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13/07/2009, 20:00

eSQueL ha scritto:

Che ci sono: Alluminio, Silicio, Zolfo, Potassio, Ferro e niente Fosforo. La csa è rilevante perché, in assebza di Fosforo, la polvere non dovrebbe avere alcuna proprietà luminescente, a meno che non sia stata 'lavorata' in altro modo (impossibile a chiunque non possieda o non abbia accesso ad un acceleratore nucleare).


Si bravo e gli altri picchi cosa sono? :-)
E se uno qualunque dei picchi di fondo è Trizio, Radio, Fluoro?
E dove leggi che non c'è fosforo? Nella scritta a mano sopra?
Ragazzi per favore, finiamo come con l'autopsia digitale del coniglio

13/07/2009, 20:01

Significa esattamente quello che avevo diramato all'inizio. È l'esame dei componenti del materiale realizzato con microscopio elettronico a scansione, con apparato per microanalisi EDS (Spettroscopia a dispersione di energia) realizzato nei laboratori dell'Università Roma II Tor Vergata.
Vedete dei picchi che rappresentano i diversi materiali che compongono la sostanza. Silicio (Si) la maggioranza, Alluminio (Al), Potassio (K), Ferro (Fe), vi sono poi due piccoli picchi che la spettrografia non è riuscita ad identificare (X).
Dunque, nè Fosforo, nè Fluoro. La luminescenza è dovuta, secondo tale grafico e chi l'ha realizzato, qualcosa d'altro. Quel qualcosa d'altro secondo il fisico da me interpellato è un'eccitazione a livello degli elettroni del materiale. Non sono uno scienziato, dovete accontentarvi.

13/07/2009, 20:01

Leandro appunto , contatta Adriano e falle da te le analisi allora , cosi ti togli il dubbio e lo togli a tutti noi.. E' stato chiarissimo :)

13/07/2009, 20:03

adrianoforgione ha scritto:

Significa esattamente quello che avevo diramato all'inizio. È l'esame dei componenti del materiale realizzato con microscopio elettronico a scansione, con apparato per microanalisi EDS (Spettroscopia a dispersione di energia) realizzato nei laboratori dell'Università Roma II Tor Vergata.
Vedete dei picchi che rappresentano i diversi materiali che compongono la sostanza. Silicio (Si) la maggioranza, Alluminio (Al), Potassio (K), Ferro (Fe), vi sono poi due piccoli picchi che la spettrografia non è riuscita ad identificare (X).
Dunque, nè Fosforo, nè Fluoro. La luminescenza è dovuta, secondo tale grafico e chi l'ha realizzato, qualcosa d'altro. Quel qualcosa d'altro secondo il fisico da me interpellato è un'eccitazione a livello degli elettroni del materiale. Non sono uno scienziato, dovete accontentarvi.

Direi oltre che di parola per aver portato le analisi,sei stato anche preciso nel dimostrarci esattamente quello che avevi detto all'inizio.
Grazie Adriano.

13/07/2009, 20:12

adrianoforgione ha scritto:

Significa esattamente quello che avevo diramato all'inizio. È l'esame dei componenti del materiale realizzato con microscopio elettronico a scansione, con apparato per microanalisi EDS (Spettroscopia a dispersione di energia) realizzato nei laboratori dell'Università Roma II Tor Vergata.
Vedete dei picchi che rappresentano i diversi materiali che compongono la sostanza. Silicio (Si) la maggioranza, Alluminio (Al), Potassio (K), Ferro (Fe), vi sono poi due piccoli picchi che la spettrografia non è riuscita ad identificare (X).
Dunque, nè Fosforo, nè Fluoro. La luminescenza è dovuta, secondo tale grafico e chi l'ha realizzato, qualcosa d'altro. Quel qualcosa d'altro secondo il fisico da me interpellato è un'eccitazione a livello degli elettroni del materiale. Non sono uno scienziato, dovete accontentarvi.



Beh, il fatto che ci siano due picchi non identificati non è un particolare secondario, e non se ne era mai parlato.
Che siano dovuti allo stato di eccitazione elettronico è fuori discussione: la spettrometria non li rileva.

Una domande di chiarificazione:
Il fenomeno rilevato da lei Sig. Forgione è fosforescenza (luminosità al buio) o fluorescenza (luminosità alla lampada di wood) ? Ovvero la polvere emette luce autonomamente e sempre, oppure quando stimolata con l'ultravioletto.

13/07/2009, 20:28

Leandro ha scritto:

adrianoforgione ha scritto:

Significa esattamente quello che avevo diramato all'inizio. È l'esame dei componenti del materiale realizzato con microscopio elettronico a scansione, con apparato per microanalisi EDS (Spettroscopia a dispersione di energia) realizzato nei laboratori dell'Università Roma II Tor Vergata.
Vedete dei picchi che rappresentano i diversi materiali che compongono la sostanza. Silicio (Si) la maggioranza, Alluminio (Al), Potassio (K), Ferro (Fe), vi sono poi due piccoli picchi che la spettrografia non è riuscita ad identificare (X).
Dunque, nè Fosforo, nè Fluoro. La luminescenza è dovuta, secondo tale grafico e chi l'ha realizzato, qualcosa d'altro. Quel qualcosa d'altro secondo il fisico da me interpellato è un'eccitazione a livello degli elettroni del materiale. Non sono uno scienziato, dovete accontentarvi.



Beh, il fatto che ci siano due picchi non identificati non è un particolare secondario, e non se ne era mai parlato.
Che siano dovuti allo stato di eccitazione elettronico è fuori discussione: la spettrometria non li rileva.

Una domande di chiarificazione:
Il fenomeno rilevato da lei Sig. Forgione è fosforescenza (luminosità al buio) o fluorescenza (luminosità alla lampada di wood) ? Ovvero la polvere emette luce autonomamente e sempre, oppure quando stimolata con l'ultravioletto.


Ciao,

visto che non sono esperto in materia ti chiedo:
è possibile che uno degli elementi che tu hai citato nel tuo post precedente corrisponda a uno dei picchi che si vedono nella spettrometria nonostante il microscopio a scansione non li abbia identificati?

13/07/2009, 20:31

Leandro ha scritto:

eSQueL ha scritto:

Che ci sono: Alluminio, Silicio, Zolfo, Potassio, Ferro e niente Fosforo. La csa è rilevante perché, in assebza di Fosforo, la polvere non dovrebbe avere alcuna proprietà luminescente, a meno che non sia stata 'lavorata' in altro modo (impossibile a chiunque non possieda o non abbia accesso ad un acceleratore nucleare).


Si bravo e gli altri picchi cosa sono? :-)
E se uno qualunque dei picchi di fondo è Trizio, Radio, Fluoro?
E dove leggi che non c'è fosforo? Nella scritta a mano sopra?
Ragazzi per favore, finiamo come con l'autopsia digitale del coniglio


Hey, ho letto quel che c'è scritto [:)]

La spettrometria di massa identifica sostanze sconosciute e funziona sul concetto di separare una miscela di ioni in funzione del loro rapporto massa/carica. Questo si può fare con dei campi magnetici oppure oscillanti.

La sostanza da esaminare prende il nome di 'analita' e va ionizzata (con varie tecniche). Questo genera un flusso di ioni che va separato in base al rapporto massa/carica. Come separare i fagioli dai ceci e dai piselli. Questo fa una 'trappola ionica' che separa gli ioni liberandoli in modo selettivo usando un campo elettrico oscillante.

A questo punto dei 'rivelatori' elettronici si preoccupano di amplificare il segnale elettrico degli ioni, restituendo un segnale che è inviato al calcolatore il quale 'stocca' ogni singola famiglia di segnali.


Il risultato di tutto questo è lo spettro di massa finale che è rappresentato dall'istogramma della foto. Più il picco è alto, più lo ione abbonda :) e quello più alto di tutti è definito 'picco base' e determina le altezze degli altri.

Ora, ogni picco significativo ha sempre 'picchi satellite' che sono prodotti da ioni che contengono 'isotopi minoritari' degli elemnti presenti nella sostanza.

E un isotopo è un atomo dello stesso elemento chimico. Esso ha uguale numero atomico ma differente numero di massa.

Ciao :)

13/07/2009, 20:34

Leandro ha scritto:
E dove leggi che non c'è fosforo? Nella scritta a mano sopra?
Ragazzi per favore, finiamo come con l'autopsia digitale del coniglio

La scritta a mano sopra é stata fatta dalla persona (dottore) che ha effettuato le analisi!!!!Ancora che dubiti sei???Ma fatti mandare sta' benedetta polvere!!!!

13/07/2009, 20:37

eSQueL ha scritto:
[...[La spettrometria di massa identifica sostanze sconosciute e funziona sul concetto di separare una miscela di ioni in funzione del loro rapporto massa/carica. Questo si può fare con dei campi magnetici oppure oscillanti.
[...]

Feto o non feto, polverina magica o bicarbonato che sia... sei il primo che in poche parole riesce a farmi capire come funzioni la spettrometria.
Tutta la mia gratitudine [;)]

13/07/2009, 21:02

robba00 ha scritto:

Leandro ha scritto:
E dove leggi che non c'è fosforo? Nella scritta a mano sopra?
Ragazzi per favore, finiamo come con l'autopsia digitale del coniglio

La scritta a mano sopra é stata fatta dalla persona (dottore) che ha effettuato le analisi!!!!Ancora che dubiti sei???Ma fatti mandare sta' benedetta polvere!!!!


Diciamo che se dubito, dubito esattamente come prima.
Non è che il foglietto possa modificare qualcosa in un senso o nell'altro.
Adesso vediamo come fare con la polvere...

13/07/2009, 21:32

Leandro ha scritto:

robba00 ha scritto:

Leandro ha scritto:
E dove leggi che non c'è fosforo? Nella scritta a mano sopra?
Ragazzi per favore, finiamo come con l'autopsia digitale del coniglio

La scritta a mano sopra é stata fatta dalla persona (dottore) che ha effettuato le analisi!!!!Ancora che dubiti sei???Ma fatti mandare sta' benedetta polvere!!!!


Diciamo che se dubito, dubito esattamente come prima.
Non è che il foglietto possa modificare qualcosa in un senso o nell'altro.
Adesso vediamo come fare con la polvere...


Ti dirò come la penso. Io non credo che si potrà, almeno nelle attuali condizioni di coscienza, giungere ad una prova definitiva. Il problema degli alieni, per me, è di natura essenzialmente psichica e questo comporta che, per l'uomo contemporaneo, è un problema drammaticamente soggettivo. Questo significa che 'crede' agli alieni solamente chi, in qualche modo, ne ha sperimentato direttamente la presenza. Per gli altri restano 'sotrie di potere' (per citare Castaneda).

13/07/2009, 21:47

2di7 lo sapevo ke il topic non ci entrava con la mia domanda, mi devi scusare ma e' stato l'unico ad aprirsi.
io credo a giovanna ma forse sarebbe stato meglio portare prove concrete e tralasciare la storia del feto.prima di parlare del feto e farne vedere le foto avrebbe dovuto aspettare ancora qlk episodio ( ruggieri disse ke ne avrebbero parlato anke nei prossimi episodi) in modo di avere piu' tempo x convincere le persone che la sua e' una realta' ben dimostrabile attraverso prove vere.
[:(]2di7 ancora SCUSA

13/07/2009, 23:41

Leandro ha scritto:


Beh, il fatto che ci siano due picchi non identificati non è un particolare secondario, e non se ne era mai parlato.
Che siano dovuti allo stato di eccitazione elettronico è fuori discussione: la spettrometria non li rileva.

Una domande di chiarificazione:
Il fenomeno rilevato da lei Sig. Forgione è fosforescenza (luminosità al buio) o fluorescenza (luminosità alla lampada di wood) ? Ovvero la polvere emette luce autonomamente e sempre, oppure quando stimolata con l'ultravioletto.


Ringraziando per aver publicato il materiale disponibile, mi associo l'osservaione e alla domanda di Leandro.

@albafica: ok, non ti preoccupare. Avevo solo visto che avevi già chiesto aiuto in chat e poi nel topic...

14/07/2009, 00:04

Perfo ha scritto:

Leandro ha scritto:

adrianoforgione ha scritto:

Significa esattamente quello che avevo diramato all'inizio. È l'esame dei componenti del materiale realizzato con microscopio elettronico a scansione, con apparato per microanalisi EDS (Spettroscopia a dispersione di energia) realizzato nei laboratori dell'Università Roma II Tor Vergata.
Vedete dei picchi che rappresentano i diversi materiali che compongono la sostanza. Silicio (Si) la maggioranza, Alluminio (Al), Potassio (K), Ferro (Fe), vi sono poi due piccoli picchi che la spettrografia non è riuscita ad identificare (X).
Dunque, nè Fosforo, nè Fluoro. La luminescenza è dovuta, secondo tale grafico e chi l'ha realizzato, qualcosa d'altro. Quel qualcosa d'altro secondo il fisico da me interpellato è un'eccitazione a livello degli elettroni del materiale. Non sono uno scienziato, dovete accontentarvi.



Beh, il fatto che ci siano due picchi non identificati non è un particolare secondario, e non se ne era mai parlato.
Che siano dovuti allo stato di eccitazione elettronico è fuori discussione: la spettrometria non li rileva.

Una domande di chiarificazione:
Il fenomeno rilevato da lei Sig. Forgione è fosforescenza (luminosità al buio) o fluorescenza (luminosità alla lampada di wood) ? Ovvero la polvere emette luce autonomamente e sempre, oppure quando stimolata con l'ultravioletto.


Ciao,

visto che non sono esperto in materia ti chiedo:
è possibile che uno degli elementi che tu hai citato nel tuo post precedente corrisponda a uno dei picchi che si vedono nella spettrometria nonostante il microscopio a scansione non li abbia identificati?


Sì certo.

14/07/2009, 00:08

eSQueL ha scritto:

Leandro ha scritto:

robba00 ha scritto:

[quote]Leandro ha scritto:
E dove leggi che non c'è fosforo? Nella scritta a mano sopra?
Ragazzi per favore, finiamo come con l'autopsia digitale del coniglio

La scritta a mano sopra é stata fatta dalla persona (dottore) che ha effettuato le analisi!!!!Ancora che dubiti sei???Ma fatti mandare sta' benedetta polvere!!!!


Diciamo che se dubito, dubito esattamente come prima.
Non è che il foglietto possa modificare qualcosa in un senso o nell'altro.
Adesso vediamo come fare con la polvere...


Ti dirò come la penso. Io non credo che si potrà, almeno nelle attuali condizioni di coscienza, giungere ad una prova definitiva. Il problema degli alieni, per me, è di natura essenzialmente psichica e questo comporta che, per l'uomo contemporaneo, è un problema drammaticamente soggettivo. Questo significa che 'crede' agli alieni solamente chi, in qualche modo, ne ha sperimentato direttamente la presenza. Per gli altri restano 'sotrie di potere' (per citare Castaneda).


[/quote]

Ho capito il senso.
Io però, purtroppo o per fortuna, non posso pensare in questo modo. Ho una forma mentis basata sulla ricerca. E persino nella ricerca c'è soggettività. La fisica quantistica è addirittura fondata sul riconoscimento della soggettività di taluni eventi. Però il metodo rimane, ed è quello che permette di scremare le realtà dalle fantasie.
Se un UFO atterrasse davanti al Duomo di Milano, ti assicuro che il fenomeno UFO diventerebbe tangibile, misurabile e universalmente accettato.
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