#65279; Come in tutte le belle storie, solitamente cè un bel finale. In questa storia che mi riguarda ….il finale non è andato proprio come io volevo.....non stupitevi o meravigliatevi amici lettori ...prendete questo racconto come un qualcosa gia' letto...o visto nei migliori film di fantascienza. Che poi di fantascientifico non cè nulla...niente poteri, niente fantasmi....oddio un fantasma è rimasto..il lavoro di ben 20 anni. Una sana ricerca fatta di mezzi propri..con denari spesi senza supporto esterno.
Una piccola premessa....fin da piccolo il mio sguardo è sempre stato rivolto al cielo...e tutt'ora mi incanto nel vedere tanta bellezza. Non sara' un prato verde, o una vallata di montagna, ….ma è pur sempre una magnificienza. Sembra che quelle innumerevoli stelle siano i pensieri di un popolo quali siamo noi terrestri...pensieri vivi d'amore l'un per l'altro, sempre accesi e speranzosi....bhe questa e tutt'altra storia........All'eta' di 11 anni circa mi ritrovavo in un prato era passato di poco il mezzogiorno , e come al solito il mio sguardo era rivolto al cielo azzurro. All'improvviso vidi un qualcosa che tutt'ora dopo essere passati parecchi anni mi è rimasto scolpito nella mente . Un oggetto rotondeggiante luminoso e carico di colori mi sfreccio sulla testa. Non mi dilungo nei particolari sapete meglio di me di cosa sto' parlando UFO. Da quel momento nacque il mio interesse per il fenomeno , che persiste tutt'ora ….forse in forma piu' blanda che all'inizio. Non è disinteresse ma la vita cambia ...famiglia ...figli...ecc...ecc....
A 20 anni...gia ' il mio percorso nel mondo dell'ufologia era cresciuto. Cercavo di mantenermi informato.....il pc allora non era di uso quotidiano, l'unico elemento per tenersi informati erano le riviste mensili . Credo di aver riempito un garage di riviste gia allora.
Con mia grande soddisfazione riusci ad introdurmi in associazioni di ricerca , e mi misi al lavoro compatibilmente col tempo a disposizione...avevo da poco finito la ferma militare e trovando successivamente un lavoro, il tempo a disposizione per la ricerca sul campo era limitata. Ma il mio impegno era costante . Gia' allora era stimolante correre sui posti dove avvenivano avvistamenti , e dove si ritrovavano impronte di un qualcosa di misterioso, cercare....fotografare....intervistare. Mi ero preso pure ricetrasmettitori sulla frequenza 27 mhz...quelli che vengono usati solitamente dai cb...per mantenere i contatti durante le osservazioni notturne. Fu in uno di quei frangenti che conobbi un radioamatore appassionato di elettronica , persona un po particolare ….avete presente quei cervelli sfasciati?...nel senso buono della parola. I nostri incontri aumentavano sempre di piu'...dovuti alla passione comune del fenomeno ufo.
Fu ad un congresso ufo ...che tutto incomincio'....il relatore parlando di vari casi , porse all'attenzione del pubblico il caso di GEORGE ADAMSKI, contattista famoso ...allora dipendente come ristoratore su monte palomar .George Adamski (Polonia, 17 aprile 1891 – Maryland, 23 aprile 1965) è stato un ufologo polacco e un celebre contattista.
Ad Adamski si deve gran parte dell'iconografia attuale sui dischi volanti e le teorie del complotto che li accompagnano. Infatti, egli fu uno dei primi contattisti ad avere ampio spazio sui media e le sue fotografie di UFO hanno fatto il giro del mondo, influenzando la cultura popolare. Il neologismo "contactee" (in italiano tradotto come "contattista") venne usato inizialmente negli Stati Uniti proprio per il suo caso.
Secondo la tradizione, il primo oggetto volante non identificato fotografato da Adamski risalirebbe al 1946. L'avvistamento, nei dintorni della sua abitazione, sarebbe avvenuto alle pendici del Monte Palomar a circa 140 chilometri da San Diego. Però l'incontro più famoso avvenne il 20 novembre 1952, mentre Adamski era nel deserto della California lungo la Desert Center Rice Road con alcuni amici: lì avrebbe incontrato un alieno, chiamato Orthon, proveniente dal pianeta Venere grazie all'ausilio di un'astronave più volte fotografata anche alla distanza di pochi metri. La creatura venusiana, stando alla descrizione del contattista, aveva un aspetto "nordico" e comunicava telepaticamente. Numerosi dettagli riguardanti questo singolare avvenimento sono narrati in Flying Saucers Have Landed (tradotto in italiano con "I dischi volanti sono atterrati") libro pubblicato nel 1953 e scritto insieme all'ex pilota di aereo Desmond Leslie. Seguirono poi altri libri in cui furono descritti incontri con diversi alieni venusiani di aspetto molto terrestre. Adamski afferma che ebbe modo di salire a bordo di un ricognitore saturniano e di visitare, fra le altre cose, la superficie non visibile (dalla Terra) della Luna. Relativamente alla Luna affermò che le fotografie riprese dalla sonda sovietica Luna 3 nel 1959 erano dei falsi, in quanto la faccia nascosta della Luna avrebbe ospitato città, alberi e montagne innevate. Gli extraterrestri avrebbero comunicato al contattista che non erano interessati alla Terra come pianeta da colonizzare, che a volte in passato era stato usato come luogo di confino per alcuni alieni indesiderati sugli altri pianeti, e che erano preoccupati per l'uso dell'energia atomica con scopo bellico da parte dell'umanità e delle sue conseguenze, operando attivamente per sconguirare esplosioni dovute all'accumulo di "energia atomica" nell'atmosfera verificatosi a causa degli esperimenti nucleari del dopoguerra.
Adamski, nel corso degli anni cinquanta ed in base alle sue presunte esperienze, sostenne che non solo Venere, ma anche Marte, Saturno e la Luna erano pianeti abitati da forme di vita intelligente.
La sua fama come contattista, oltre al successo editoriale ottenuto dai suoi libri, gli procurarono molta notorietà anche al di fuori del nascente mondo dell'ufologia, che gli permise di avere incontri ufficiali con alcune personalità di rilievo del tempo (a volte provati ed ufficiali, altre volte dichiarati come avvenuti solo da Adamski senza tuttavia portare prove certe del fatto), come la regina Giuliana dei Paesi Bassi[1] nel maggio 1959. Tra gli incontri non confermati, anche uno con papa Giovanni XXIII nel 1963, poco tempo prima della morte del pontefice. A questi incontri si affiancarono una serie di conferenze in giro per il mondo, che gli garantirono un'elevata notorietà anche al di fuori del mondo anglosassone e al di fuori del mondo dell'ambiente ufologico, anche se, con il passare degli anni e l'accumularsi di rivelazioni sempre più improbabili suoi suoi contatti con gli alieni, la sua credibilità ebbe un forte declino.
George Adamski morì nel 1965 in un ospedale a Silver Spring, nel Maryland, a causa di una crisi cardiaca.
Dopo questa disamina sul personaggio ...che ho voluto portarvi a conoscenza, capisco che non tutti conoscono ancora il personaggio e mi sono permesso di farlo...per farvi capire il proseguio del mio racconto, passiamo ora all'impronta famosa lasciata da orthon sul luogo dell'avvistamento.
questa immagine riproduce le impronte lasciate sul terreno da un centauriano durante un incontro con george adamski. Purtroppo le immagini non sono particolarmente chiare ...ma è solo per farvi comprendere da dove il nostro lavoro e la nostra ricerca abbia avuto inizio....per farvi capire il significato di queste 2 immagini ( salvate con l'ausilio di gesso colato all'interno dell'impronta sul terreno).
Orthon, e poi adamski...asserirono che le due impronte ( oltretutto cosa strana, solitamente due scarpe portano lo stesso tipo di suola...vabbè...questo è un dettaglio marginale) sotto le scarpe avevano un significato ben preciso. Che tipo di significato?....nella figura alla vostra sinistra sarebbe rappresentato un grafico, grafico mappale..ovvero la traiettoria ...e la provenienza di questi esseri. Nella figura alla vostra sinistra ….sarebbe descritto ( IL PRINCIPIO... schematizzato del propulsore ufo.)....A tal proposito ricordo BOB LAZAR, In una sua nota intervista, Lazar descrive le strutture dei dischi volanti nei dettagli, dopo averli disegnati precedentemente, e dice che questi "aeromobili" si sostentavano grazie a tre specie di "marmitte pieghevoli", che permetterebbero di scegliere le direzioni di volo, ma paradossalmente dice anche che questi oggetti erano tanto veloci e potenti, quanto instabili. I cosiddetti UFO non sarebbero stati costruiti da umani, in quanto la cabina di pilotaggio era a dimensione di bambino; quindi con questa affermazione Lazar vorrebbe documentare la tesi secondo cui questi mezzi tecnologici sarebbero stati costruiti e pilotati da alieni; inoltre i velivoli non avrebbero presentato punti di saldature, come se fossero stati interamente formati da un unico pezzo e per di più di un materiale sconosciuto sulla terra.
Bob Lazar dichiarò che nell'80 l'area 51 servì per sperimentazioni aeronautiche, poiché l'area 51 è ben protetta dalle montagne a tal punto che nessun dispositivo capta le onde radio oltre tali montagne, cosicché non trapela neanche una notizia riguardante agli aerei spia che si collaudano anno dopo anno.
Le affermazioni di Bob Lazar sono state pesantemente criticate e giudicate prive di fondamento, sia negli aspetti scientifici, sia in quelli che riguardano la sua biografia.
Per il primo aspetto, diversi fisici, tra cui David L. Morgan e Stanton Friedman (sostenitore dell'ufologia), affermano che Lazar non possiede una padronanza della fisica nemmeno a livello concettuale, dimostrando scarsa padronanza della terminologia e delle distinzioni basilari di significato dei concetti fisici, facendo confusione ad esempio tra Gravità, Onde Gravitazionali e Onde Elettromagnetiche, ma anche tra Materia e Massa. Dimostra inoltre di non comprendere il concetto di gravità e i suoi effetti, e tanto meno la descrizione che ne dà la Relatività Generale. Lo stesso accade per le descrizioni dei meccanismi nucleari e subnucleari e quelli riguardanti l'Evoluzione Stellare.
Rispetto ai dati anagrafici, il nome di Lazar è stato rinvenuto negli archivi del Los Angeles Pierce College e classificato tra gli alunni con i risultati peggiori. Inoltre è registrato presso il college in un periodo in cui egli stesso sostiene stesse seguendo i corsi presso il Massachusetts Institute of Technology a 4000 km di distanza. Presso questa università e il California Institute of Technology, che Lazar sostiene di aver frequentato con successo, non risulta alcuna registrazione, alcuna affiliazione ad organizzazioni studentesche, alcun articolo, o un'indispensabile tesi, né lo stesso è stato in grado di indicare il nome di qualche professore di cui avrebbe seguito i corsi.
Il nome di Lazar è stato trovato nelle rubriche telefoniche dei Los Alamos National Laboratory (per conto dei quali affermò di lavorare nel Nevada Test Site), associato al nome di un dipendente, Kirk Meier, indicando che Lazar ha lavorato per quest'ultimo, non per il Los Alamos National Laboratory,

Contrariamente a quello che in molti dicono ...bob lazar effettivamente lavoro' per il dipartimento americano. Purtroppo la consuetudine di discreditare , e minacciare era e rimane tutt'ora una moda....STANTON FRIEDMAN, e L. MORGAN... affermarono ( NELLA LORO ALTA ONNIPOTENZA DI UFOLOGI..... perdonatemi ma li ritengo personalmente ...il nulla in campo ufologico)....l'incompetenza di lazar?.....vi assicuro che lazar aveva basi di studio altamente qualificate. Lo stesso non è stato creduto......osteggiato ...e minacciato in varie occasioni solo ed esclusivamente perchè i vari PROFESSORONI UFOLOGI di turno dovevano mantenere il silenzio. Si avete compreso bene cio' che voglio dirvi....fin dagli anni 60 nei vari gruppi internazionali il controllo sui soci...era al massimo livello. Per il mio quieto vivere ...non voglio e non faro' nomi, e vi garantisco che pure il sottoscritto e chi collaborava con me' è stato oggetto di attenzione ….MOLTA ATTENZIONE......da parte di personaggi poco inclini alla verita' sbandierata.

Come vi dicevo sopra, queste due impronte lasciate sul terreno ..e poi ricopiate con gesso., rappresenterebbero ….pardon...rappresentano la provenienza di questi esseri, è poi raffigurato il principio di funzionamento del (propulsore a impulsi. )..
Per quanto riguarda la provenienza ...invito gli amici lettori a fare una ricerca approfondita nella volta celeste ...chi di voi non ha una cartina stellare. Osservate con attenzione la porzione inferiore dell'impronta sinistra della scarpa, e con tanta calma fate una ricerca selettiva sui vari punti della volta celeste....e vi garantisco ….che troverete qualcosa.....Non anticipo a voi lettori nulla di cio' che noi abbiamo con il tempo scoperto...ma lascio al vostro intuito e alla vostra curiosita' di seri ricercatori di valutare l'esito a cui arriverete. Ribadisco il concetto iniziale....non voglio che voi mi crediate ad occhi chiusi , sarebbe sbagliato e inopportuno ….credere.....fate le vostre valutazioni e considerazioni ….tutto cio' che ho scritto e vi scrivero' in seguito non è frutto di mmaginazione , tanto meno di protagonismo momentaneo ….ma di un lavoro di ricerca ventennale con amici desiderosi di arrivare ad una conclusione finale.
Conclusione finale ...ostacolata ...con tutti i metodi di allora e di oggi.....vabbhè di questo aspetto antidemocratico ne parlero' alla fine di questa bella storia...
Ritorniamo ora all'aspetto delle suddette impronte , vi ho accennato brevemente all'impronta di sinistra lato inferiore....ora passiamo all'impronta di destra. Come accennato sopra adamski asseri' che i segni raffigurati erano una sintesi del progetto teorico e pratico del prospulsore ufo......
Credetimi o meno ….ma è cosi', a chi sara' invogliato nella ricerca suggerisco una visione a 360 gradi. La parte superiore dell'impronta destra è un'accoppiamento con la parte inferiore della stessa.
In tutta questa storia di ADAMSKI, millantatori, falsi ufologi, critici incalliti ...pagati solo per screditare e infangare le hanno provate di tutte.....questa mia non vuole essere una difesa a priori nei confronti di ADAMSKI.....ma supportata da effettivi risultati e ricerche. Ora vorrei suggerire al lettore di non focalizzare la sua attenzione solo su leggi fisiche che ci appartengono...ma vedere oltre il proprio naso, come dicevo sopra ( ricerca a 360 °).......ovvero una nuova ricerca scientifica che non escluda le nostre leggi fisiche primarie, ma prenda in esame variabili diverse rispetto la nostra conoscenza attuale.
Conoscenza arretrata fortemente , rispetto al tempo cui siamo ….non per demerito nostro, ma per l'incapacita' di gestire con occulatezza possibili scoperte innovative. Gia al tempo della nostra ricerca ci ponemmo la domanda (( ma se un sistema innovativo di propulsione ))...cadesse nelle mani sbagliate?....a voi la risposta.....credo non sia difficile arrivare ad una conclusione.
Perchè dicevo a 360 ° gradi?.......il solo motivo del perchè ci siamo fosilizzati ed arenati nella ricerca è solo ed esclusivamente perchè non sappiamo vedere oltre il nostro naso, con rammarico vedo ancora ricerche basate per il volo su l'utilizzo di propellenti solidi o liquidi...con spreco di energia e costante inquinamento .
Pure il tentativo di estrarre qualcosa dal nucleare......no...non ci siamo . CARI studiosi che cercate il volo perfetto per salti nello spazio....avete la soluzione sotto il naso ...ma guardate oltre ….....
la mia risposta alle vostre ricerche? (( R.E.I)) RISPOSTA ELETTROMAGNETICA AD IMPULSI
Perchè questa particolare sigla?......vedo tutt'ora sperimentazioni con l'elettromagnetismo ma in modo errato …..l'elettromagnetismo è la base per una nuova energia alternativa.....ma la vera risultanza (e mi sbilancio)....è un' accoppiamento , come dire semplicemente 1+1=2 . l'errore di base è utilizzare grandi quantita' di energia elettrica per creare pochi campi elettromagnetici. ...grandi quantita' di energia per sollevare un treno di pochi millimetri....treni a levitazione magnetica. Utimamente osservavo sul web...le varie applicazioni con i campi elettromagnetici , curioso di vedere a quali conclusioni si è arrivati....nulla...non ho trovato nulla di veramente interessante , solo giochini che vogliono dimostrare di come si possa far levitare un piccolo oggetto per pochi centimetri. Ripeto....la base di partenza è quella.....ELETTROMAGNETISMO....manipolato con altri elementi di base....RISULTANZA... una forza in grado di spostare oggetti ad una velocita' incredibile.....Per mettervi ancor di piu' la pulce nell'orecchio ( movimenti meccanici abbinati).....
Ora facciamo un passo indietro...e ritorniamo al bel racconto.
Le nostre ricerche inizialmente si concentrarono su quelle due impronte ...in particolare l'impronta di destra. ..era quella che ci stuzzicava di piu'. ….prendemmo in esame la teoria delle masse battenti ma senza risultati soddisfacenti. Una massa battente scarica in un punto la sua energia...ma possiede parecchi punti morti ...e contrari, in pratica come il pistone dell'auto ….non non era fattibile . Gli oggetti volanti avevano ed hanno altre prerogative....accelerazione costante....oppure accelerazione repentina e arresto immediato con inversioni di direzione che farebbero impallidire il piu' sofisticato aereo attuale.....sorrido , quando parlano dello STEALT come l'aereo piu' sofisticato...Certamente per noi terrestri è il non plus ultra...ma se vogliamo fare un paragone con questi magnifici o.v.n.i siamo dietro di centinaia di anni.....è come paragonare un aquilone con un caccia...noi possediamo l'aquilone....
Ma ritorniamo a noi, dopo 5 anni di sperimentazioni e lavorando su varie formule di manipolazione sul campo elettromagnetico e le sue risultanze...( ricordatevi sempre queste poche parole...per chi fa ricerca)...(R.E.I)....I primi risultati si ebbero su modellini autocostruiti e autofoinanziati. Non era importante dare una forma al modello , ma ottenere una forza di spinta superiore all'energia usata...impossibile vero?...semplice esempio...voglio spostare un oggetto di peso di 1kg?..dovro' opporre come minimo 1kg +1 grammo....ma in questo caso la convenienza dove sta'? Cosi' facendo avevamo un consumo maggiore di energia rispetto al risultato.....Ebbene ora faro' un'affermazione che a voi tutti sembrera' fuori da ogni regola della fisica principale... MANIPOLANDO opportunamente un campo elettromagnetico...si ottiene una forza nuova di potenza inimmaginabile.
Le condizioni sono paragonabili ad una (fusione) fra 2 elementi ( energia+elettromagnetismo)=R.E.I........poi stabilizzati con elementi meccanici in movimento. L'unico inconveniente sorto durante le prove erano i materiali, seppur duri ….si sbriciolavano come carta . I primi tentativi furono fatti con l'ausilio di un radio controllo....appena i due elementi furono accoppiati il modellino schizzo via ….frantumandosi contro la parete …..vi garantisco che lo stupore fu alle stelle....avevamo distrutto un modello.....ma avevamo aperto una porta sul futuro. Provammo poi a costruire un modello di propulsore del diametro di un metro, questo ci costo' denaro e tanta pazienza....ma il risultato era sempre lo stesso, la nuova forza espressa non era controllabile...in pratica...e qui qualcuno avra' da obbiettare spostavamo una massa di 10kg...con la spinta di 1 grammo.....impossibile?....si ...impossibile per le nostre leggi fisiche.....ma come dicevo prima sopra...ricerca a 360 ° gradi....
Cari amici lettori ...e qui arrivo, a supporto di tutto quello che vi ho raccontato e descritto fino ad ora...non cè piu' nulla...non per nostra volonta' ...ma per accanimento sulle nostre persone di parte di personaggi preposti solo per AMMONIRE, e MINACCIARE. ….CAPISCO e comprendo che forse la maggior parte di chi legge non credera' assolutamente ad una parola di quello che ho detto....ma vi giuro che è andata cosi'.......avrei potuto benissimo portarvi a conoscenza del progetto con disegni
che ne comprovino l'autenticita', ma gia in quel periodo ostacoli interni ...quale la difficile realizzazione del progetto , visti i materiali inadeguati...i costi....e le implicazioni .
Afine anni 90....avevamo costruito il primo prototipo...funzionante , mancava solo un guscio esterno
guscio che a nostro parere avrebbe dovuto essere di una lega altamente resistente e monoblocco...insomma una fusione unica .Cosa impraticabile viste le esigue finanze a disposizione .
L'idea fu di vendere il progetto a privati ….idea ben presto abbandonata causa offerta limitata al valore del progetto, il seguente pensiero fu di brevettare il progetto.....ma pure in questo contesto aumentavano i problemi …....qualsiasi invenzione brevettata, va al vaglio dell'esercito......seconda idea presto abbandonata.
Dopo varie discussioni all'interno del gruppo giungemmo alla conclusione di divulgare la notizia dell'invenzione tramite carta stampata e associazioni ufologiche, chi meglio di loro potevano supportarci divulgando tale notizia.....a nostro parere avevamo in mano la soluzione della propulsione ufo ...e la conclusione teorica fu che centri ufologici sarebbero stati ben contenti di divulgare tale notizia dando cosi' credito ulteriore al fenomeno …....
E qui...altra sorpresa amara , fu a questo punto che capimmo chiaramente che ai vertici di certe associazioni oltre che l'assoluto controllo c'era la volonta ' di centellinare le notizie in uscita e rifiutare la divulgazione...se non sotto controllo. L'unico errore fu di lasciare in mano a questi individui materiale cartaceo con abbozzi del progetto...ma sotto questo aspetto ci cautelammo..sarebbe stato da veri ingenui porre in mano altrui il tutto....Riviste di nome, pubblicarono con interesse le nostre missive anonime.....e misero in risalto il lavoro di ricerca effettuato da appassionati del settore.
Cosa che fu rifiutata con fermezza dalle pseudo associazioni ufologiche citate sopra....anzi vi porto a conoscenza di una frase che ci venne detta durante il colloquio con i vertici ...(( NON POSSIAMO DIVULGARE NOTIZIE DEL GENERE....NON ARRIVEREMMO A DOMATTINA))...candidamente ci proposero...per la nostra sicurezza di riporre il nostro materiale nelle loro mani...saremmo stati sicuri......e cornuti, scusate l'espressione. La loro reazione fu molto aspra ...quando al loro (no)...replicammo altrettanto fermamente il nostro (no). Ed ora passiamo al capitolo piu' nero di tutta questa vicenda, inspiegabilmente dopo un po di tempo, a me come ricercatore ed ai miei collaboratori successero vari casi strani e prolungati nel tempo... si inizio' con una serie di telefonate anonime, specialmente nelle ore notturne...quasi tutte le ore il telefono squillava ...fino a costringermi dopo due mesi a prendere la decisione di scollegare il telefono ...con il rischio di non ricevere telefonate veramente importanti.
Dopo questo periodo ….vi fu una svolta nei fatti, mentre mi trovavo un giorno a passeggio nella mia citta' e osservavo vetrine una figura si pose alle mie spalle ...e con voce calma ma decisa mi sussurro' questa frase breve e coincisa ((LASCIATE PERDERE TUTTO)). Mi sembrava a quel punto di vivere in un film , un misto a curiosita' e paura mi stava prendendo....dopo alcuni momenti di smarrimento decisi di voltarmi e guardare in viso la persona che mi aveva detto quelle parole....lo feci, ma non vidi nulla ..solo tanta gente che passaggiava e si soffermava a vedere vetrine....vi assicuro che non faccio uso di stupefacenti..ne tanto meno uso di alcolici, ma la paura fu veramente tanta. A quel punto raccontai ai componenti del gruppo cio' che mi era accaduto, e 2 giorni dopo la storia ebbe un'ulteriore fase evolutiva......un componente del mio gruppo aveva ricevuto una telefonata di invito fuori citta' da due personaggi molto misteriosi. Dopo un breve consulto fra di noi decidemmo di andare all'incontro . ….personaggi gradevoli all'aspetto alti 1.80 circa. Le 2 persone si presentarono come colonnello dell'esercito ….e capitano , non so se veramente si presentarono col loro nome reale...ma a supporto di questo ci mostrarono i tesserini di qualifica....sapete quel gesto di estrarre un tesserino e mostrarlo per un breve periodo , ricordo che vidi uno stemma militare e a quel punto il mio pensiero fu di genuinita' dei tesserini. Dopo brevi convenevoli e presentazioni entrammo nella discussione vera e propria , i due funzionari dell'esercito ci dissero che qualcuno li aveva messi al corrente delle nostre ricerche e studi ...studi che gia' una parte scientifica del paese stava proseguendo, ma avevano trovato nelle nostre novita' assolute ….e innovative .
Praticamente i studi di una branca di scienziati (( pagati profumatamente ))...perseguiva la strada per ritrovare energie..ma lavorando sul nucleare, quindi sfruttando notevole energia ma con costi esorbitanti . …..per tutta risposta presentammo la nosta idea ai 2 personaggi misteriosi ….i quali si dimostrarono particolarmente interessati....e forse gia 'al corrente ..tentarono di saperne di piu' con domande specifiche...ma d'accordo con il mio compagno di lavoro glissamo su certi aspetti fondamentali del progetto.
Dopo due ore di discussione e scambio di punti di vista ….forse i personaggi avevano voluto sondare il terreno per capire se si trattava di una bufala o meno...ma credo che si convinsero della genunita' e veridicita' della cosa.
La serata e l'incontro ebbe termine con un monito senza mezzi termini da parte dei due interlocutori ..nei nostri confronti..(( NON È ASSOLUTAMENTE IL CASO DI DIVULGARE COSE CHE ANDREBBERO A DESTABILIZZARE SITUAZIONI SOTTO CONTROLLO....tenetevi per voi questa cosa e vi consigliamo per il vostro quieto vivere di non farne cenno a nessuno))....dopo queste parole molto convincenti decidemmo di proseguire la ricerca in proprio, il prototipo fu migliorato in certi punti per resistere alle sollecitazioni a cui era sottoposto ...poi per sicurezza decidemmo di spargere in piu' siti i pezzi assemblati, perchè nel contempo un tentativo di furto era stato messo in atto a un componente del nostro gruppo. FORTUNATAMENTE, il prototipo era stato messo in un altro luogo.
Verso gli inizi degli anni 90 purtroppo due componenti del gruppo su tre ...sono deceduti, ritrovandomi solo , a quel punto tutto il materiale era nelle mie mani ...ma che farne?....come detto sopra per cautelarci da probabili furti avevamo dislocato il materiale in vari luoghi diversi e solo ognuno di noi sapeva dove era custodita la sua parte. Solo negli ultimi momenti riunimmo il materiale dal sottoscritto per continuare la sperimentazione ...ma come detto sopra tutto si fermo ' causa le 2 gravi perdite.
E siamo ai giorni nostri...bhe parlo di sei mesi fa, quando ritrovando un vecchio amico ufologo parlammo di quel progetto famoso....lui sa di questa nostra passata ricerca , ma non è mai stato messo al corrente dei risultati ...e dei sviluppi accorsi successivamente.
L'amico ufologo mi ha poi messo al corrente che alcuni schizzi del nostro progetto sono ancora nelle mani di una certa associazione di ricerca ...e che nei loro laboratori di ricerca lo studio sta proseguendo ….ma senza risultati apprezzabili. Avevo maturato l'idea di consegnare tutto a questo associazione....almeno qualcuno avrebbe proseguito con successo nella ricerca ….ma poi ricordando i trascorsi precedenti e le frasi negative nei nostri confronti ….ho preso la grande decisione....sia per il rispetto di chi aveva condiviso il lavoro di tanti anni con il sottoscritto, non potevo continuare ...e non potevo tradire . Cosi 5 mesi fa....con grande rammarico ho distrutto il prototipo gettando i pezzi in varie discariche....e disfandomi di tutti i progetti e disegni esistenti...buttando al vento 20 anni di ricerche.
Voi amici lettori siete liberi di credere o meno a questa piccola storia da me raccontata, piccola come dimensione ma da me considerata grande, piccole persone senza il desiderio di apparire ….senza il desiderio di notorieta'. HO maturato l'idea di mettere al corrente qualcuno non per vantarmi di un qualcosa che non posso affermare e che mai piu' potro' dimostrare , desidero solo mettere al corrente che ci sono persone tutt'ora che vivono per la ricerca e testardamente vanno avanti...fino a morire per la ricerca .Tanti papaveri sui banchi dovrebbero prendere spunto da queste persone umili ….e lavorare seriamente per un futuro migliore MA QUESTA È UN'ALTRA STORIA.
Un pensiero dolce a quelle 2 stelle lassu' nel cielo....con voi ho condiviso tanto ...grazie.

.ANONIMO 2011.

Perdonatemi se non mi sono presentato....il mio nik è (( hortonenergy))......ricercatore da quasi 30 anni sul fenomeno ufo, gli ultimi 20 anni sono stati basati sulla ricerca tecnologica...con successi discreti, certo comprendo benissimo che molti di voi non crederanno ad una parola di cio' che vio ho detto.......ma potrei giurare sui miei figli....porto solo a conoscenza di voi amici lettori i fatti accaduti. non ho mai creduto realmente alla storia degli uomini in nero, ma dopo essermi ritrovato nel bel mezzo...il mio pensiero si è modificato realmente...non so se fossero vestiti di nero...o azzurro , o rosa....ma le loro parole mi hanno portato ad un convincimento...(( starsene tranquilli per un quieto vivere)).....purtroppo il COVER-UP...è piu' che mai presente, vi ringrazio di avermi letto.... e ripeto e comprendo che qualcuno non credera' minimamente ad una mia parola...e capisco . ma vi assicuro che tutto è successo...non è la mia una forma di protagonismo...lungi da me...ma la rabbia è solo una di non aver dato un contributo concreto alla ricerca....ma forze maggiori si sono opposte . un ciao a tutti a presto...se vorrete...

Benvenuto Hortonenergy ^_^. Dacci il tempo di leggere quanto riporti...

Benvenuto horthonenergy da parte mia. Trovo il tuo racconto interessante e con alcuni spunti da prendere in considerazione... spero che tu ci possa mostrare in futuro qualche studio in pìù, bozzetti o foto se puoi del vecchio progetto

Ritornando all'abbandono del progetto non credo ti debba rammaricare..
dato che conosci la storia di Adamski saprai anche che gli fu detto che all'uomo non veniva dato il segreto per i viaggi interspaziali perchè il nostro stato di coscenza era ancora basso.. e sappiamo l'uso che ne avremmo fatto, (bellico) e qualora gli scenziati avessero scoperto la chiave per i viaggi interspaziali non gli sarebbe stato comunque consentito di allontanarsi dai paraggi della Terra.

Quindi, noi avremmo questa tecnologia free solo quando ne saremmo pronti per poterla usarla coscenziosamente, evidentemente non è ancora il momento e solo un "grande cambiamento" nell'anima, può fare perdere questi spiriti bellici di alcuni gruppi della Terra, questi due aspetti vanno insieme..

Ritorniamo alle impronte delle scarpe di Orthon, ci puoi mostrare quale sia la mappa stellare intanto? grazie

Immagine:

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......prima di tutto un grazie per non avermi sbattuto la porta in faccia...come hanno fatto in tanti. WAVE ai ragione..avevamo qualcosa fra le mani ((ma non era il momento))...e certamente il rapporto tecnologico fra noi e loro è troppo ampio. ci troveremmo in mano un qualcosa di non facilmente gestibile....gia' la nostra ansia di divulgare non ci fece ragionare razionalmente...e ci imbattemmo in un qualcosa di piu' grande di noi. riguardo alla mappa stellare (( impronta inferiore foto sinistra))....per quel che riguarda il materiale , come gia 'detto nel post è stato distrutto totalmente..questa non vuol essere una scusa.....ma è rimasto tutto nella mia testa, e se avrete pazienza cerchero' di postare qualcosa. grazie ancora per avermi letto.

Cosa dire? Benvenuto ...

Fretta non ne abbiamo...

interessantissimo.....benvenuto anche da parte mia....

Comunque, io, non avrei distrutto nulla, specie dopo averci lavorato molto; piuttosto avrei continuato in segreto (ammesso sia tutto vero).
Il modo di nascondere le cose c'è sempre; poi, una bella conferenza stampa ....

E la conferenza stampa chi la organizza? Ufologo, sai meglio di me che il famoso cerchio non si rompe...

Sì, lo dico sempre, infatti, ma una volta che parli in pubblico penso sia difficile farti fuori ... Non saprei.

Più che altro oggi c'è internet spam a go go e il dado è tratto

ufologo 555 hai pienamente ragione come dici tu stesso ((ammesso sia tutto vero)).....diffiderei molto..di un tizio qualunque che si presenta raccontando questa cosa.....ma vedete parlare al di fuori di un contesto..è una cosa, trovarsi nel bel mezzo di una situazione che puo' diventare critica ad ogni momento...vi garantisco è tutt'altra cosa. vedere l'ometto in nero nei film ti porta a sorridere e a pensare che tutto cio' non esista, ma quando nella tua apparente vita normale di tutti i giorni entra qualcosa di minaccioso....bhe...provare per credere......a presto

Ma se porti delle prove, hortonenergy, non credo che non possa essere creduto ... Comunque, certo, è difficile.

Io mi chiedo e mi chiedero' sempre come Adamski sia riuscito a fare foto su foto di Dischi volanti ma mai neanche una di questi Venusiani....