GUARIGIONI MIRACOLOSE: ANGELI O ALIENI?

Quante balle e quante confusioni tra UFO e miracoli ... (Come se il Padreterno non saprebbe farsi ... DISTINGUERE)!

Ufologo forse era "potesse" ? ..

detto ciò... beh sicuramente l'angelo come figura biblica ha molto di alieno in sè. A parte il fatto che la parola greca da cui ha origine il termine angelo, "aggellos" significa semplicemente "messaggero", nella Genesi è scritto chiaramente che gli angeli scesero sulla Terra a fecondare le figlie degli uomini. Quindi di certo, almeno secondo la tradizione biblica, gli angeli non sono di questa Terra, e dunque alieni.

(Imperdonabile!)

ma dio gesù maria ecc non esistono e non sono mai esistiti, sono solo miti cambiati da civiltà a civiltà. quindi è già qui la risposta

Sono d'accordo con te,ma un credente si chiama cosi proprio perché invece crede al contrario;vuole credere a qualcosa che non può provare un po' come noi che crediamo esistano gli alieni ma non lo possiamo provare (almeno io)...

Eh no...non usiamo al solito la lingua per cambiare i fatti...reali.

"voler credere" è ben diverso da "credere" infatti :

Credere
[cré-de-re]

1 Essere sicuro dell'esistenza di qlcu. o qlco.

2 Avere fiducia in qlcu. o qlco. SIN fidarsi, confidarsi.

3 Dare credito a qlcu. o a qlco.


L'esempio di quelli che tu chiami "alieni" ,termine molto ambiguo che non indica tra l'altro
nulla di preciso e definito,e che io chiamo E.t. è invece lampante.:

Gli Angeli non esistono così come non esistono gli E.t.

Quindi...in conclusione ,in realtà, è fabio che vuole credere che
gli Angeli non esistono (così come non esistono gli Et)...
perchè privo di esperienze personali necessarie per
portarlo a credere il contrario.
Infatti certe verità,da che mondo e mondo ,si son sempre mosse
sul filo del personale e non di massa.E non a caso.
Il motivo c'è e dovrebbe risultare chiaro.


Tanto per precisare eh!nient'altro.

sempre quello è; credere significa scegliere cosa accettare e cosa a proprio piacimento

... ci metterei anche un po' d'esperienza (più o meno personale ...)

Il credere in qualcosa presuppone esperienza personale, se mancasse allora subentra la "fede"

Parlo per esperienza personale per quanto riguarda "guarigioni"improvvise,senza scendere nei dettagli per ragioni di privacy,posso dire che una "forza" esterna è intervenuta nel mio caso,in pochi secondi tutto era ritornato normale,neanche i medici seppero dare spiegazioni

Non ho mai considerato questo "intervento" come opera divina ma piuttosto come l'aiuto di un vero "amico"

Chi li chiama angeli e chi li chiama e.t. ma la sostanza non cambia...

Tra l'altro chi li chiama "Angeli" lo fa travisando il significato originale del termine:



nonché della descrizione che la Bibbia stessa fa di queste figure.

Ed invece ti sbagli... perchè è proprio la sostanza che cambia........

"Gli uomini credono volentieri ciò che desiderano sia vero" (De Bello Gallico)