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Gli extraterrestri esistono, li ho incontrati

28/02/2011, 00:56

"Gli extraterrestri esistono, li ho incontrati"

Una donna di Rivoli, perito grafologico per il Tribunale di Verona, racconta al nostro giornale la sua incredibile esperienza di contatto, avvenuta due anni fa. Marina Tonini: "Ho sentito un ronzio e poi ho visto una luce bianca. Poi un'astronave mi ha portata su un pianeta verde. Sono sicura, non ho sognato".

Una sensazione di serenità e tanta luce. Questo il racconto di Marina Tonini, perito grafologo del Tribunale di Verona, sull'esperienza di contatto con popolazioni "extraplanetarie", che sarà ospite alla trasmissione "Mistero" su Italia 1, stasera alle 21.10. Ha un che di sorprendente la testimonianza della dottoressa Tonini, perchè eravamo abituati a sentire storie di "abduction" (così si chiama l'incontro con gli extraterrestri, che secondo le testimonianze prelevavano persone per fare esperimenti): erano racconti spesso terrificanti di esseri bassi, di colore grigio, dai grandi occhi dalle orbite vuote o di microchip posizionati sottopelle.

Invece il racconto della dottoressa Tonini, che abita in Val d'Adige, a Rivoli, in mezzo a un bosco in località Fiffaro, in una corte del '400, che fu un antico monastero dei monaci bianchi cistercensi di San Bernardo di Chiaravalle, è ben diverso. E' sicura di quello che afferma, per questo ha accettato di esporsi di persona, con il suo volto, sul nostro giornale e in televisione.

"Ero nella mia camera e mi apprestavo a dormire", racconta, "quando percepisco un suono, come un ronzio, e vedo una luce bianca che illumina il letto. Mi sento trasportare verso l'alto con una sensazione di sospensione, come un'assenza temporale. Mi ritrovo all'interno di una astronave, un ambiente essenziale, quasi antisettico, molto chiaro, dove vedo tre persone e alle loro spalle degli oblò e degli schermi.

"Mi guardo intorno, ma loro mi invitano a guardare fuori dall'oblò, non parlando, ma inviandomi il pensiero telepaticamente. E vedo un pianeta verde, con molta vegetazione e in mezzo enormi cupole color argento. In men che non si dica mi ritrovo nel raggio di luce e mi accorgo di essere all'interno della cupola. E lì mi accompagnano le stesse figure e cominciamo a parlare", continua Marina Tonini, "mi invitano a fare delle domande.

"Chiedo dove mi trovo. Il più alto dei tre, di circa 2 metri e 20 centimetri, mi risponde che siamo su una stella multidimensionale, chiamata Sirio B. Poi mi mostrano il giardino, quasi una giungla molto estesa, con moltissimi tipi di alberi da frutto".

Il racconto di Marina Tonini è dettagliato: "A loro ho chiesto come facessero a gestire una cosa così grande. Mi hanno risposto che utilizzano tecnologie molto avanzate. Poi ho domandato cosa facessero durante il giorno: ciascuno coltiva i suoi talenti, da mettere a disposizione della comunità, e i valori dello spirito", sottolinea la dottoressa. "Mi hanno parlato della differenza tra la loro civiltà e la nostra: non usano il denaro, sono consapevoli del senso costruttivo della vita e vivono su altre frequenze, cosa che anche a livello fisico conferisce loro caratteristiche meno materiali, meno tangibili. Mi informano del fatto che alcune persone, come me sul pianeta in questo momento, dovranno anticipare questo messaggio di consapevolezza e di una possibile trasformazione dell'essere umano, che consenta anche la salvaguardia nel nostro pianeta, ora molto compromesso".

Da questa esperienza di contatto, avvenuta circa due anni fa, Marina Tonini ha cominciato un percorso di ricerca in campo ufologico e fenomenologico, acquisendo interessante materiale fotografico, pubblicato su riviste del settore. "Con atteggiamento razionale mi sono chiesta molte volte se questo viaggio avesse potuto essere un sogno", conclude, "ma diverse esperienze di contatto successive mi hanno convinto dell'esistenza di popolazioni extraplanetarie, per fortuna più evolute di noi, che si occupano di noi poveri, inconsapevoli terrestri".

http://www.antikitera.net/news.asp?id=10037&T=5

28/02/2011, 09:51

Sirio B. forse hanno a che vedere con il popolo dei Dogon ?
Grazie.

Marco1971.

28/02/2011, 10:07

Sirio è in netta correlazione con "i biondi a sei dita". Probabilmente l'essere alto 2, 20 è biondo e indossa un camicione, oppure ha occhi da gatto o magari porta un medaglione attorno al collo. E' un abduction classica.

28/02/2011, 11:17

Ehm, potrei sapere qualcosa in merito al medaglione?
E' un dettaglio presente in molti racconti? Ha sempre lo stesso aspetto? Sulla sua superficie è visibile qualche disegno o simbolo?

28/02/2011, 11:28

Si il medaglione è sempre presente quando si ha a che fare con i biondi a 6 dita ( la forma materiale del ringhio). Ce ne sono tipologie differenti ma i motivi richiamano sempre il triangolo ( a volte sono due triangoli intersecati a formare una stella a sei punte).

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28/02/2011, 12:51

sti disegni li ha fatti la rapita? cmq che brutti che sono esteticamente sti alieni.
Ultima modifica di Devil010 il 28/02/2011, 12:52, modificato 1 volta in totale.

28/02/2011, 13:20

no. questi sono un pio di disegni del sei dita ( ringhio) realizzati dagli addotti.
Li ho postati perchè Tetro mi ha chiesto dei medaglioni.

28/02/2011, 13:58

Cioè un alieno ti dice che il pianeta dal quale viene si chiama Sirio B. Cioè esattamente come era stato nominato dalla razza umana. Una coincidenza interstellare direi...
Ah no... probabilmente si sono scaricati la Treccani da interstellarnet e hanno visto che noi la chiamiamo così.
Se mi rapiscono giuro che mi faccio dare un souvenir galattico da portare a casa altro che visioni...

28/02/2011, 14:05

Se la comunicazione è telepatica, usano quello che trovano nella tua testa per comunicare Dryaad. E' probabile che non si tratti nello specifico nemmeno di Sirio, ma di un luogo che idealmente può essere riferito a quello spazio. Infatti nella testimonianza della donna di Rivoli, si parla di stella "multidimensionale".

28/02/2011, 14:19

Non avevo dubbio che gli alieni esistessero.... mi sarei meravigliato del contrario [;)]

28/02/2011, 15:04

Blissenobiarella ha scritto:

Se la comunicazione è telepatica, usano quello
che trovano nella tua testa per comunicare Dryaad.


Figurati... per i negazionisti, non esiste neanche la telepatia....

28/02/2011, 15:28

ma dato che è sirio è un sistema binario, un pianeta che ruota attorno a sirio B o A non dovrebbe avere l'influenza di sirio A o B e poi sarebbe constantemente bombardato da una pioggia di comete ed asteroidi dato che nel sistema di sirio è stato rilevato un disco di polveri.

28/02/2011, 15:55

In realtà pare che Sirio sia addirittura un sistema ternario ^_^. Chissà cosa c'è laggiù e se in effetti ci sono pianeti abitabili....MA che ci siano o meno la cosa è irrilevante. Il riferimento a Sirio è ideico, è un'associazione mentale, non va preso alla lettera.

28/02/2011, 16:58

mmmmahhhh, ormai la sapete la mia teoria su tutta la faccenda UFO. Ci vuole l'EVENTO finale, perchè io possa convincermi una volta per tutte. Ormai questo forum mi appassiona molto di più nella sezione Archeologia Parallela. Sono un Hancock sostenitore. :)

28/02/2011, 17:11

hai detto poco ^_^
Graham Hancock con "Supernatural" è andato vicino a scoperchiare qualcosa di veramente interessante [;)]
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