Salve a tutti, credo che il forum mi abbia influenzato un poco, fatto sta che stanotte ho fatto un sogno davvero vivido, ora lo condivido con voi, spero di non sbagliare sezione. Con le ore, tutti i sogni perdono la loro lucidità iniziale, il loro smalto, inoltre poi ho anceh continuato a dormire, ma questo me lo ricordo ancora abbastanza bene.
Ero in gruppo con una congerie di vari compagni delle classi che ho frequentato negli anni di scuola, non una sola classe, vari, tutti o quasi, sembravamo attrezzati per una partita di soft air, o almeno qualcuno aveva questi fucili giocattolo, io no, sempre per motivi economici, che evidentemente sono tanto immanenti da perseguitarmi anche in sogno. Uno di questi infatti, presentatosi con un ben fucile, forse un M4 con tanto di visore notturno incorporato, venne immediatamente bullato da alcuni della zona, stavamo a proposito attraversando un quartiere dove è solito essere presente il mercato delle bancarella, vicino al quale c'è un piccolo campo da calcio con alcuni modesti spalti per non più di un paio di cento posti. Fatto sta che questo se l'è cavata con un paio di calci nel culo, che non sono stati metaforici o metonimici, ma proprio due forti calci nelle chiappe, questo era un mio ex compagno delle superiori, chi li dava uno che si allenava con me nelle arti marziali, ma molti anni dopo, nessun collegamento tra i due. Comunque, neanche 50 metri dopo, era notte, vediamo una luce dietro le nuvole. Pensai subito ad un meteorite, mi è capitato di vederne un altro almeno davvero grosso e luminoso, ero in montagna, certo l'effetto era strano per il rischiaramento dietro le nuvole, ma procedeva senz'altro in linea retta. Nessuna apprensione, fatto sta che poco dopo una grandine di piccoli frammenti di meteorite, lì ho iniziato ad avere paura, e mi sono riparato dietro un furgone mi sembra bianco, invitando gli altri a fare altrettanto, anche se in effetti sapevo che i frammenti potevano attraversare come burro la lamiera, ma a parte tutto i frammenti puntavano distante, ero più preoccupato perché potessero colpire la città e in particolare il mio quartiere, ceh si trova sopraelevato nella direzione da essi presa. Ma non è finita, dopo questa grandine luminosa, e qui entra in scena l'ufo, altrimenti non avrei avuto motivo di raccontarvi questa storia, vedo un'altra luce dietro le nuvole, simile alla precedente, ma stavolta non era solo luce giallognola, ma variava, dal giallo al verde soprattutto. Fatto sta che sopresa delle meraviglie, appare un ufo, lo ricordo come stampato, come successo davvero, l'unica cosa che riuscivo a balbettare era: non è possibile, non è possibile, non esistono i viaggi interstellari, e intanto questo si vibrava nel cielo, sempre più visibile... Non è finita qui, perché avvicina che ti avvicina, va a poggiarsi sul campo di calcio di cui sopra, io ero ormai atterrito. La forma era quella classica a disco, ma aveva una enorme vetrata non quadrangolare, ma con una forma tipo a "occhio", con degli apici ai lati per intenderci, ma la cosa ancora più agghiacciante era che si vedeva dentro!!! Vari macchinari, e un esserino nel mezzo, che assomigliava ai marziani di mars attack, ma più grande. Non riesco a stimare bene le dimensioni, ma direi solo di poco più piccolo di un uomo, con tute rosse e la pelle, si vedeva solo la faccia, tra il grigio e il verde, non ricordo bene. Mentre guardavo mi dicevo: ora si sono rivelati finalmente, che cosa succederà, ero stato sempre scettico alla fin dei conti anche se sapevo c'era qualcosa che non quadrava ma non ci avevo mai creduto al 100% senza prove evidenti. A quel punto mi sono svegliato. Ero davvero convinto di stare assistendo ad un fenomeno, solo una cosa me la faceva un tantino "puzzare", ma non ci badavo nel marasma generale e cioè che se il "contorno" era normale, il disco era come fosse uscivo fuori da un videogioco. Non so come spiegarmi meglio, ma prendete la differenza di definizione grafica di un gioco, per quanto moderno e ben fatto, e un film, ecco, un ufo tratto da un videogioco in mezzo a un film, il secondo ha tutto della realtà dal punto di vista visivo, il primo appare sempre un pochino "pixelloso", ha qualcosa che non quadra insomma. Comunque poi sono rimasto una mezzoretta sveglio prima di riuscire a riaddormentarmi, è stata un'esperienza scioccante, nel momento in cui la vivevo, poiché sembrava davvero reale.
|