Facciamo una ipotesi.
Ammettiamo che un certo numero di persone nel mondo sappia molto sul fenomeno UFO e sugli extraterrestri.
Poco importa da dove provengano queste informazioni l'importante è che sanno molte verità.
Per tutte le ragioni che già sappiamo queste persone non possono andare in un TG e rivelare il tutto.
Voi come fareste a rivelare questi segreti senza essere scoperti?
Un metodo è quello di affidare tutto alla fantasia / finzione letteraria.
Scrivo un romanzo e dico tutto, proprio tutto ciò che so ma lo maschero... se mi trovo in Italia parlerò chessò, dell'Australia... se i fatti si svolgono nel mio tempo parlerò del passato (o del futuro), ecc.
Un esempio fra i tanti: Orwell nel suo "1984" non parla dell'USSR nè della Gran Bretagna ed ambienta la sua storia nel futuro visto che la scrive nel 1948.
Ma torniamo ad UFO ed ET... ci sono opere letterarie "rivelatrici" nelle quali si percepisce che l'autore è perfettamente a conoscenza di come stanno realmente le cose?

Domanda da un milione di dollari.

Le opere letterarie che parlano di alieni si sprecano, e non abbiamo un metodo per individuare quelle "veritiere" perchè ciò necessiterebbe che conoscessimo anche noi tali informazioni corrette.

Tuttavia la questione che hai posto è secondo me di un' importanza notevole.


Mi ha riportato alla mente infatti una questione misteriosa che nessuno forse conosce bene, e su cui sarebbe bene aprire un topic a parte perchè molto ha a che fare con questa tua domanda, ma nulla con gli alieni e la verità ufologica criptata.

Per tornare all' argomento, posso risponderti che sì, se qualcuno conoscesse tale verità tenterebbe molto probabilmente tale percorso, ma io ti posso assicurare che non otterrebbe alcun risultato utile, se non un riconoscimento "a posteriori".

E' già successo in altri campi, quando ancora non si parlava di UFO.


Aztlan

Guarda che 1984 è ambientato a Londra.

Mi affiderei ai media, tg, programmi tv, internet... farei una diffusione di massa, inviando i contenuti ovunque, assicurandomi del fatto che nessuno potrà mai sapere chi sono, le opere letterarie non puoi sapere se sono finzioni o realtà con certezza, con qualche accorgimento puoi benissimo diffonderlo rimanendo nell'anonimato, sapere che ti cercano ma non ti troveranno mai dopo che li hai s********i non ha prezzo.

Credo che riuscirebbero a censurare comunque tutto ciò che dici, e anche le tue dichiarazioni verranno screditate e considerate fantasie di un anonimo bontempone. Secondo me The Guardian ha proprio ragione...è attraverso la finzione letteraria che si può parlare senza rischio di censure della realtà. Alcuni grandi del passato ce lo hanno insegnato...

Poi ovvio, quando finisce la realtà e inizia la finizione?

Fa niente... almeno non mi sono tenuto tutto per me, qualcuno che mi crede sono sicuro che ci sarà dato che si capisce quando vogliono farti scambiare un UFO per un palloncino gonfiato all'elio.

Lo so che è ambientato a Londra ma Orwell inventa tre blocchi contrapposti nella guerra senza far riferimento alle reali nazioni

Quoto Michele, inoltre penso che se qualcuno riuscisse a mettere in serio pericolo il loro piano ti troverebbero in capo al mondo. Hanno tutti i sistemi per riuscirci, l' intelligence non scherza, e andiamo..... non hanno creato tutto questo sistema e tenuto in piedi per sessant' anni per vedersi s********i dal primo utente anonimo di youtube... siamo realisti....

Aztlan

Eheh, ovvio che se fai tutto dal computer di casa tua ti trovano, basta usare un minimo di strategia e sarà impossibile rintracciarti, di modi per farlo ce ne sono abbastanza..., non li sopravvalutare, la parola intelligence non li rispecchia si sono fatti fregare troppo spesso da semplici civili.

o siiii.......come non quotarti bio....

In tal caso forse hai ragione, non possono essere invincibili

Io però non voglio provare di persona. Chiamami vigliacco, ma non me la sento di mettermi contro i poteri forti che governano il mondo. Non da solo.

Aztlan

A questo proposito avrei citato Animal Farm e non 1984. Animal Farm parla dell'unione sovietica e della russia mascherando i ruoli sotto forma di maiali e animali da fattoria. Era un esempio molto più calzante.

Sbagliato!
Orwell è molto chiaro e dettagliato nel descrivere la situazione politica di "1984".
Nel mondo esistono solo tre grandi superpotenze: l'Eurasia, composta da Unione Sovietica ed Europa continentale, l'Estasia, composta da tutto l'Estremo Oriente, e l'Oceania, composta dall'Impero Britannico più le Americhe.
Il romanzo di Orwell era sì un monito dello scrittore all'umanità, ma solo nel senso che lui temeva che un giorno lo stalinismo potesse diffondersi in tutto il mondo e distruggere la civiltà.
Quindi il paragone non è calzante.
Certo, c'è chi ha ipotizzato che certi romanzi o racconti di fantascienza non siano opera di mera fantasia, ma siano ispirati da vicende reali.
Tutto è possibile. Io personalmente mi interesso della possibilità che "La Maschera di Innsmouth" e altri racconti di Lovecraft abbiano una base storica reale, dopo il ritrovamento della famosa lettera di Montecatini.
Ma di fatto non credo che ci sia modo di sapere se alcune opere siano frutto di un tentativo di avvertire l'umanità della verità.
Bisognerebbe che l'autore avesse lasciato una traccia, una chiave disponibile a chi volesse sapere.
Ma dove cercarla? Bisognerebbe leggersi tutti i libri di fantascienza "sospetti" e poi andare ad analizzare le biografie degli autori.... troppo lungo e complesso.

Informo tutti che presto verrà postata una nuova discussione che parla di casi in cui gli straordinari e talvolta spaventosi eventi descritti in opere di fantasia, alcune celebri ed altre misconosciute, si sono poi avverati.

Datemi ancora qualche tempo: la lista è lunga.......

Aztlan

caro Aztlan,
tipo,romanzo :TITAN
ciao
mauro