INCONSCIO ALIENO?
Se è vero che il non umano vive al di fuori del tempo e dello spazio in una sorta di qui ed ora perenne ....è anche vero che,anche noi,come umani,viviamo qualcosa del genere
Il nostro inconscio è ....alieno rispetto alla consapevolezza cosciente e,in generale,all'Io
Proprio come l'alieno....inconsciamente noi viviamo l'esperienza notturna e diurna liberi dalle coordinate percttive,logiche,razionali ,in una sorta di eternitá....
Questo è interessante perchè ci rivela un paio di cose:
*l'inc è nato prima dell'Io,cioè era preponderante agli inizi dell'ominizzazione
*l'alieno sembra remoto,e sopravvive solo grazie alla sua dimensione o bolla....
atemporale e aspaziale
*l'inc vive in un presente....eterno
*l'alieno pure
*l'inc si muove liberamente senza curarsi del reale se non molto relativamente
*l'alieno anche
*l'inc mira solo alla soddisfazione sua,usa mezzi oropri e sembra cieco,testardo,tenace rispetto alla coscienza,ai valori,al reale
*l'alieno ha le stesse caratteristiche
Una curiositá:
i simboli principali dell'inc sono circolari,sferici,rotondi
Inoltre ,ci sono simboli inconsci legati ai rettili,alla luce e alle tenebre,agli istinti
'alieno ha queste caratteristiche addosso e le usa bene:
ho spiegato su Acam la relazione tra Ufo Alieni e Simboli Inconsci,rapportando,ad esempio la forma degli Ufo ad essi,ma si puó fare lo stesso per quanto riguarda gli Alieni e le loro caratteristiche.
Il grigio ricorda il Bambino Briccone di Jung,inoltre ha la testa sferoidale,gli occhi
ovoidali....il Rettiliano,lo dice la parola,sembra la traduzione aliena dei simboli alchemici serpentiformi ....il Ringhio,l'incarnazione dellOmbra Junghiana in parallelo con alcune caratteristiche dei rettiliani....il Lux ricorda da un lato l'Angelo dall'altro Lucifero,quindi l'Illuminazione e l Imbroglione di Junghiana memoria
In tutto questo c'è qualcosa di strano,interessante e inquietante perchè sembra dimostrare che:
*l'alieno è presente nell 'umano da tempi immemorabili
*la sua sede dentro di noi è l'inconscio
*probabilmente,ha contribuito non poco alla cultura ed è presente nella vita di tutti i giorni con modalitâ che ci sfuggono
*il suo comportamento è....in qualche modo...cieco,tenace,testardo rispetto alla consapevokezza e ai valori
INOLTRE,SEMBRA AVERE BISOGNO DELLA CONSAPEVOLEZZA
E LA CERCA CONTINUAMENTE ,NEL CONTEMPO SEMBRA ANCHE AVERE PAURA DI DOVERSENE ANDARE E TORNARE IN UNO STATO CHE PER LUI Ê TERRIFICANTE E POTREBBE CORRISPONDERE AD UNA SORTA DI ANNICHILAZIONE NON ....FISICA O ESISTENZIALE...MA CONDIZIONALE.
Cioé una CONDIZIONE in cui resterebbe SOLO E SOLTANTO CON LE SUE CARATTERISTICHE senza possibilità di coscienza,contenimento
e rapporto con il reale umano e terrestre.
***
Sonon contento di aver scritto queste cose,perché,da un lato,smussano un pochino la durezza del post iniziale e,d'altro lato,portano interesse alla discussione.
Un a curiosità
siccome io sono passato attraverso un'abductions molto profonda e durevole nel tempo,conosco bene queste cose (e non lo dico per vantarmene)
Mentre stavo scrivendo questo post e in un modo caratteristico che conosco bene e non mi pone più problemi,ho percepito una voce e una frase,chiara e ben caratterizzabile :
"Scusa..."
seguita da:
"credevo tu mi avessi ucciso"
Ora,vi posso garantire che io non soffro di schizofrenia,neppure di nevrosi particolari,ho un buon rapporto con mé stesso,anche grazie a due psicoanalisi che ho fatto nel corso della mia vita,conosco bene la psicologia sociale,insomma ho una buona competenza in queste cose e non sono pazzo.
Questa frase mi ha rammentato altri dialoghi del passato,e mi ha confermato una cosa interessante che non mi spaventa e mi dice che avevo ragione quando lo scrivevo,anche su questo forum:
l'alieno,il non umano,in qualche modo,resta con noi anche quando ne siamo liberi
Resta però in un modo che ha del simpatico e del tenero,invitandoci quasi in una posizione gneitoriale nei suoi riguardi.
Mentre nelle abductions tende ad avere il sopravvento e a debordare,
strafare e causare guai,nella condizione post-adduttiva si presenta
e si muove in un altro modo:
*sembra andarsene per parecchio tempo poi tornare,fare capolino,
cercare un con tatto
*sembra ora più cosciente della sua DIPENDENZA dall'umano
e quindi sembrerebbe,in parte almeno,umanizzato o umanizzabile.
*non rinuncia alle sue caratteristiche ma ne sembra,in parte,libero,
non si oppone più e non guerreggia ma sembra preferire una sorta di pacem con l'umano a condizione che l'umano NON lo "uccida",cioé non lo escluda o rigetti totalmente
Questo é particolarmente vero nel caso dei Lux,meno vero negli altri casi.
Il Lux é un alieno strano,dato che NON é mai aggressivo violentemente o "primario e istintuale" come altre specie,inoltre non ö remoto o silente come gli Insettoidi...
Il Lux é da un lato interessante ,dall'altro incredibilmente autoglorificantesi e unidimensionale.
Però,e questo é il suo aspetto "umano",sembra capire di...non capire molte cose dell'umano e,a volte,sembra interessato a questi aspetti che non capsice non per usarli contro l'umano ma a suo favore in un senso conoscitivo e dialogante.
Il Lux,Lucifero per intenderci,sembra vivere come gli altri non umani,in una condizione coatta e coattiva,COMPRESSA,non libera
ma nel contempo sembra ricordare,avere o manifestare conoscenze
e un passato remoto che non ha più o non può più avere
Per questo riesce ad agganciare così bene le persone che ricercano esperienze di illuminazione,aprono porte mentali,sono sensibili
e nel contempo vulnerabili,ecc...
Lo fa,ovviamente cicero pro domo sua ma nel contempo sembra
interessato a capire,parlare,dialogare.
Non voglio ovviamente fargli pubblicità,ma siccome io ho avuto a che fare con questa specie di non umani per decenni,sia personalmente che non,li conosco molto bene e so che queste loro caratteristiche sono reali.
La frase che ho sentito non era una mia allucinazione uditiva e non mi ha dato fastidio né interferito con quanto stavo scrivendo,anzi,mi ha confermato che stavo facendo la cosa giusta.
Questa é una delle funzioni positive del non umano nei riguardi dell'umano e se riusciamo a capirlo forse,in futuro,possiamo trovare un modo per coesistere su questo pianeta senza simbiosi con loro
In fondo,il non umano,é sempre convinto di essere il migliore,divino,
creatore,modello,padrone,ecc...
Però,da qualche parte sa che:
a)ö costretto dentro limiti da cui non potrà mai uscire da Qualcuno
che,evidentemente,é molto più potente di lui
b)questo Qualcuno non ha intenzione di uccidere nessuno,ma garantisce un relativo equilibrio o squilibrio e dentro questi limiti,il non umano ha diritto e dovere di esistere e di muoversi
c)questo Qualcuno garantisce anche l'umano MA non permette all'umano di andare oltre certi limiti ...quando l'umano lo fa incontra il non umano e questo gli crea un bel po' di problemi,spacialmente se non capisce che una dell efunzioni del non umano é quella di riportare l'umano all'umano.
Però,il non umano ha anche un'altro diritto:quellodi cercare di trattenere e im prigionare,almeno in parte,l'umano nel non umano.
Quel Qualcuno regola tutto questo e alla fin fine su questo mondo
non succede mai niente di irreparabile,né per l'umano né per il non umano.
NOn chiedetemi chi sia questo Qualcuno dato che non éargomento di questo topic e la cosa innescherebbe discussioni senza fine.
personalmente penso di saperlo e per me ,quindi,va bene così
Daltronde il saperlo o meno,non cambierebbe le cose,dato che le cose funzionano,su questo pianeta,in questo modo e continueranno a funzionare in questa maniera per molto tempo ancora.
Ciao e buona giornata a tutti
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