Stamattina ascoltavo Melog 2.0 su radio24 (non so se lo ascoltate mai..)
Ebbene Nicoletti argomentava sul tema credenze popolari e leggende metropolitane... Al telefono è intervenuto Massimo Polidoro..
Naturalmente ha come sempre affermato che non esiste niente di "inspiegabile" ma solo di "inspiegato"..
E qui mi può trovare daccordo..
Il para-normale non esiste, è solo una corazza che l'uomo mette alla spesso noiosa normalità quotidiana..
La scienza prima o poi spiega tutto..
Anche lui in cuor suo desidererebbe trovare prima o poi qualcosa di inspiegabile, ma puntualmente rimane deluso..
Solo che dopo tanto parlare dell'approccio scientifico del CICAP al paranormale, come al fenomeno ufo, fantasmi etc...ha a mio avviso spocchiosamente esordito dicendo che i cerchi nel grano son tutti sicuramente e comprovatamente opera umana, strabiliante in alcune sue manifestazioni, ma comunque solo opera umana..
Ha detto che sono in contatto con molti cropcircles makers, li hanno visti fare e addirittura udite udite (non ho la registrazione ma l'ho sentito bene!) durante la "stagione" dei cerchi anche lui stesso partecipa talvolta alla realizzazione di qualcuno, e si diverte moltissimo quando il giorno dopo legge gli articoli sui giornali o vede come la gente si ingegni a decifrarli.. Come si divertono male questi scienziati!!!

PS: se non altro alla domanda sull'esistenza di vita extraterrestre ha detto che è probabile e non ci sarebbe da stupirsi, anche di un eventuale contatto..

Le affermazioni di Polidoro, per fortuna, possono essere facilmente smontate.
Perlomeno quando fa affermazioni di ordine filosofico, e non scientifico.
Lì il CICAP può dire quello che vuole, non mi fa paura e non mi fa arrabbiare, mi fa solo pena per la sua grossolana presunzione.
Gli scientisti sono coloro che credono che la scienza non sia semplicemente un metodo d'indagine, ma una vera e propria visione della realtà, e perciò sbagliano.
Ma il peggio è che cercano di far sbagliare anche gli altri, con la loro fede personale, indimostrata e indimostrabile, come tutte le fedi di questo mondo, siano esse religiose, filosofiche, politiche e morali.
Dire che non esiste niente di inspiegabile, ma che esistono solo cose inspiegate, è una presunzione bella e buona, ed è un'affermazione che puzza di metafisica universale. Non è comunque un'affermazione scientifica.
Perché per dimostrare che non esistono cose inspiegabili, bisognerebbe prima essere riusciti a spiegare tutto, e che quel "tutto" sia veramente il Tutto di ciò che esiste..... cioè in pratica bisogna essere Dio in persona per affermare una cosa del genere, un vizio che gli scientisti hanno in comune con i fanatici religiosi.
Credere che non esistano cose inspiegabili, significa sostenere che la mente umana è in grado di comprendere ogni cosa, e che essa esiste solo con il compito di riuscire a comprendere tutto ciò che esiste.
Ma dove sta la dimostrazione dell'onnipotenza della mente umana?
Dove sta scritto che l'universo esiste ed è strutturato in un certo modo solo per essere compreso dall'uomo razionalmente?
Coloro che credono che la scienza possa spiegare tutto non stanno facendo affermazioni scientifica, stanno affermando una fede indimostrata, cioè che la scienza sia onnipotente... come Dio.
Sono quelli che vorrebbero sostituire la Scienza a Dio, e diventare i sacerdoti di questa fede, per istruire le masse ignoranti e deviate che credono ancora nel mistero dell'esistenza.
Puah! Simili pacchianerie andavano forte nel XIX secolo, nessun filosofo serio si azzarderebbe a proporre scemenze del genere!
Polidoro è in ritardo non di uno, ma di ben due secoli! Comunque ritengo inutile cercare di svegliarlo: se non si accorge che siamo nel XXI secolo... peggio per lui!
Il fatto che dica che "puntualmente venga deluso" dalla ricerca dell'inspiegabile, dimostra una sola cosa: che soltanto lui non è capace di trovarlo!
Di fatto, esistono innumerevoli cose che lasciano perplessi, anche in campo scientifico, e di cui nulla dimostra che un giorno potremo trovare una spiegazione accettabile o comprensibile.
Io non sono uno scienziato, ma vorrei sapere perché tante cose non vengono neanche prese in considerazione da tali scientisti, i quali appunto si limitano a giudicare a priori, e nemmeno a considerare seriamente TUTTI i fatti da tutti i punti di vista possibile.
Solo così puoi trovare l'inspiegabile. Io l'ho trovato, e l'ho trovato perché non sono partito dagli stessi grossolani presupposti filosofici di Polidoro.
Permettetemi di finire con una frase evangelica: "lasciate che i morti seppelliscano i loro morti..." E intendo dire naturalmente i morti nello spirito, che possano seppellire le loro morte idee portandosele nella tomba di epoche passate in cui non crede più nessuno....

Applauso a scena aperta!!!