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http://ufoedintorni.altervista.org/blog ... degli-ufo/Il Premio Nazionale delle Scienze Esatte, il cileno José Maza, si è unito al lavoro del CEFAA (Centro de Estudios de Fenómeno Aéreos Anómalos), sotto la DGAC (Dirección General de Aeronáutica Civil), incaricato di decifrare gli avvistamenti che generano preoccupazione tra la popolazione.

Lo scienziato assicura che “si tratta di una tematica in cui uno scienziato crede che non si vinca nulla e che si ha molto da perdere, perché possono dire all’improvviso che ti sei completamente ’rimbambito’ e che inizi a credere a queste cose“.
“Nella Scienza non si crede a nulla (…). Non vengo qui perché credo in ciò oppure perché dubito in ciò, io vengo qui con la mente assolutamente aperta, a vedere cosa può essere“.
Maza ha dichiarato che “cerchiamo di mostrare alla società un approccio razionale di ciò che si ha. Se tutti noi emarginiamo questi temi, alla fine questi tipi di problemi (UFO) vanno a finire nelle mani di persone che amano lucrare“.
L’astronomo, che ha vinto il Premio Nazionale delle Scienze Esatte nel 1999, ha concentrato la sua attività scientifica in due grandi progetti: lo studio delle supernovae e l’esecuzione di una ricerca primaria con obiettivo gli oggetti con linee di emissione.
Nel primo, ha scoperto più di 120 supernovae e nel secondo ha scoperto più di 900 quasar, più di 150 galassie Seyfert, più di 500 galassie con intensa formazione stellare e un gran numero di stelle al carbonio.
Accanto a Maza, si incorporano al lavoro del CEFAA anche il dottore in Scienze Norman Cruz, la psicologa Katherina Kalbhenn e l’ingegnere informatico e analista in immagini, Luis Sánchez.