Ma al nostro sedicente fisico ovviamente!!

Chissà se Bob Lazar tornerà a farsi vivo,come noto dopo aver abbandonato il discorso ufo si è dedicato ad altri progetti...


[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=ag4iy6yg4R4[/BBvideo]

Vidi la registrazione di un dibattimento. Lazar cercó di dimostrare la sua identitá in sede giudiziale, senza remore di sorta, nella consapevolezza di essere nel giusto, sostenendo che i suoi titoli accademici furono tolti di mezzo.Cosa possibile per i servizi segreti, anche se complessa. In ogni caso, si riuscí ad appurare che effettivamente il suo nome figurava nell'elenco telefonico dei dipendenti dei laboratori governativi e saltó fuori un tesserino e della documentazione amministrativa.Questo dimostra quanto sia complesso cancellare tutta una serie di documentazioni.La sua registrazione é stata prodotta da lui. Non l'ha mai negato e non vedo cosa possa esserci di sospetto.Fu molto restio nel cercare facili appoggi mediatici e molto cauto. L'unico di chi si fidó fu Lear.

Quando penso che un buon laureando in fisica, con gli opportuni finanziamenti e 'incoraggiamenti' potrebbe costruire una bomba termonucleare a fissione, dalla potenza di qualche chilotone, il fatto che il polonio possa 'girare' senza troppa difficoltà mi fa pensare che sia, al confronto, un rischio ancora ridotto. Angel fa bene a proporre questo argomento, perchè, trattandosi elementi pericolosi, fornisce un interessante motivo di riflessione.

Non penso che Lazar tornerà sull'argomento. Non dimentichiamo che gli spararono(se ricordo bene mentre era in sosta con l'auto in autostrada) e minacciato più volte.

Suggestivo.

Tornando al modello 'sport' di Lazar, è interessante notare che la guida d'onda superiore alla calotta, che convoglierebbe il segnale A-Grav in amplificazione, mi fa pensare e collegare all'effetto luminoso di ciò che potrebbe essere un segnale di questo tipo, rilevato sulla torretta del famoso presunto U.F.O. precipitato e ripreso del caso Guardian. Interessante anche la frequenza di questo segnale: 7,5 cicli , molto vicino all'effetto della risonanza elettromagnetica della terra. Un sistema elettrogravitazionale leggermente sfasato, rispetto alla risposta della terra, come diceva Lazar? Un comune e ancora in parte arcano denominatore fra gravità, gravitomagnetismo, elettromagnetismo e repulsione elettrogravitazionale?

In non ne capisco quasi nulla dei meccanismi delle forze in gioco negli atomi però voglio fare una domanda magari voi ne capite di più:

Un'altissima tensione elettrica (Volt) potrebbe causare uno spostamento di elettroni vicino alla velocità della luce e causare un effetto "gravitazionale" o anti-gravitazionale" artificiale???

Einstein diceva se non sbaglio che se una massa si avvicina alla velocità della luce la distorsione spazio-tempo è molto forte, o sbaglio?

Non è possibile. Non credo che lo spostamento di elettroni intorno al nucleo cambi con la tensione. Puoi far spostare un elettrone da un nucleo ad un altro con la tensione. Ma per ottenere velocità vicine alla luce penso che la tensioni debba essere quasi infinita.

Per quanto riguarda Eistein. In pratica più ci si avvicina alla velocità della luce più il tempo rallenta (fino a fermarsi) e la massa cresce (fino a diventare infinita alla velocità della luce, e a quel punto come la sposti una massa infinita?).

Ok quindi se una massa si avvicina alla velocità della luce (300.000 km/s) il tempo di quella massa si ferma.

guardiamo come viene descritta la VELOCITA' in fisica ( http://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0 )



Quindi VELOCITA' = SPAZIO fratto TEMPO (v=s/t)

Ma se la massa va alla velocità della luce il TEMPO si ferma, cioè va a ZERO (valore numerico 0) allora:

VELOCITA' = SPAZIO fratto ZERO = INFINITO

Quindi dai risultati delle formule ne deduco che se un corpo va alla velocità della luce paradossalmente andrebbe a velocità infinita, cioè arriverebbe a destinazione immediatamente!!

Ora non me la ricordo più con precisione ma dovresti vedere le leggi della relatività, e non quella standard della velocità. Lì quando la studiai il prof ci chiese questa cosa del viaggiare alla velocità della luce e cosa sarebbe successo: io ad intuito risposi con quella frase "la massa diventa infinita", vista la struttura della formula, ed era giusto. Il problema a quel punto è, come ti ho detto, che non puoi spostare la massa infinita.

Questo è il motivo per il quale , secondo Einstein, la velocità della luce non può essere superata...proprio perchè qualsiasi massa, approssimandosi a quella velocità, tenderebbe a diventare infinita e questo è ovviamente impossibile!
Tutto questo pensando alla velocità e allo spostamento lineari in uno spazio, forse però "qualcuno" aggira il problema "piegando" lo spazio intorno alla navicella e arrivando a destinazione senza nemmeno essere partito...

Riprendendo il ragionamento di AgenteSegreto000:


No. Il tempo è relativo e cambia a seconda del punto di osservazione.

È tutta teoria, però, perché il tempo rallenterebbe all'interno di una ipotetica astronave lanciata alla velocità della luce (o in prossimità di essa). Ma per lanciare una astronave alla velocità massima concepibile dalla fisica occorrerebbe una energia infinita. Quindi... niente da fare!

Lanciare un elettrone a questa velocità (o meglio ad una velocità prossima a quella della luce senza mai raggiungerla) è invece alquanto verosimile e lo si fa già nei grandi acceleratori di particelle. Anche perché l'elettrone ha una massa relativamente piccola e una carica negativa che viaggia benissimo in presenza di campi magnetici.

Grazie a queste caratteristiche questa particella può essere guidata, grazie a potentissimi campi magnetici, a velocità pazzesche e inconcepibili per corpi solidi mooolto più grandi. Scordiamoci però una astronave fatta solo di elettroni, anche perché è impossibile creare materia solida con particelle con la medesima carica che, di solito, fluttuano intorno a nuclei con carica positiva (protoni + neutroni).

Altro fatto importantissimo da non dimenticare è che la velocità della luce non è mai relativa ma anzi è sempre la stessa da qualunque punto di osservazione. Infatti due fotoni che viaggiano in direzione esattamente opposta dovrebbero avere una velocità doppia l'uno rispetto all'altro. Ma la teoria della relatività dice che no, non è possibile.

Per dirlo in breve tutta la fisica moderna conosciuta attualmente dalla razza umana rende semplicemente impossibile la concezione di una velocità superiore ai 300.000 km / sec. È una sorta di tabù sacro e inviolabile che spiega egregiamente la feroce ostilità della scienza ufficiale verso TUTTE le questioni ufologiche. [}:)]

È come dire a un cristiano/musulmano/ebreo che Dio non esiste...

Per chi ci crede è solo una eresia inaccettabile...

(Scusatemi se siamo un po' OT ma questo concetto è universale e torna utile in qualsiasi TOPIC...)