Mai sentito di "Bibbie intergalattiche" nel senso in cui dici tu, tuttavia sono sicuro che nella letteratura fantascientifica e in quella esoterica si possono trovare invenzioni che parlano di testi molto simili a quelli che descrivi. In fin dei conti, certi testi come "Le Stanze di Dzyan" della Blavatsky si avvicinano abbastanza a idee come quella che proponi. Sono esistiti senz'altro diversi esoteristi che hanno provato a immaginare una "Rivelazione Cosmica" che parla della creazione e dell'ordinamento spirituale dell'intero universo, comprendendo anche gli abitanti degli altri pianeti. Il maggiore di tutti credo che sia stato Jakob Lorber, vissuto dal 1801 al 1864, se ricordo bene, in Austria, a Graz. Jakob Lorber visse in un'epoca in cui molti cercavano di modernizzare le religioni tradizionali, cercando di dare loro un contenuto più razionale ed evoluto. Infatti, nello stesso periodo in cui lui cominciò a scrivere la sua Nuova Rivelazione, che doveva diventare il Vangelo del futuro, negli anni 40 del XIX secolo, comparve anche la Religione Bahà'ì in Persia, che era in certo modo il corrispettivo islamico ed orientale della sua Nuova Rivelazione. Egli asseriva che Dio aveva creato prima l'universo spirituale, costituito da innumerevoli miliardi di miliardi di spiriti angelici, capeggiati da Lucifero. Ma quando Lucifero si ribellò, un terzo degli Angeli lo seguì e si allontanò da Dio, così che persero le loro qualità spirituali superiori. Per ovviare, Dio creò l'universo materiale, costituito da innumerevoli galassie. La materia fu creata dallo spirito, poichè la materia, per Lorber, non è che sostanza spirituale ordinata in modo tale da dare l'apparenza della solidità e della fisicità. Poi cominciò l'evoluzione, in cui le anime non-razionali cominciarono a evolversi attraverso innumerevoli reincarnazioni su innumerevoli pianeti diversi, cominciando dagli organismi più primitivi, fino ad arrivare, dopo milioni di anni alla forma umana, che non è solo terrestre, ma appartiene, in diverse varianti, a tutti i pianeti dell'universo, dato che per Lorber, essendo cristiano, l'uomo è a immagine e somiglianza di Dio, e anche gli Angeli avevano forma umana, anche se avevano un corpo spirituale. Dapprima comparvero ominidi senza razionalità, dotati di anima immortale come tutti gli organismi viventi, ma non di Spirito, che è l'unico che è in grado di ragionare e riconoscersi come originato da Dio. Quando fu il momento, Dio creò Adamo ed Eva, i primi esseri umani completi, in cui si erano incarnati gli spiriti di due Angeli caduti. Attraverso le prove e le difficoltà della loro vita terrena, avrebbero dovuto riacquistare le proprietà spirituali perdute, e tornare nell'universo spirituale degli Angeli. Ma Adamo ed Eva disubbidirono a Dio e perciò Egli fu costretto poi ad incarnarsi in Gesù Cristo. Questo fatto doveva avvenire anche perché gli abitanti della Terra sarebbero dotati di facoltà particolari che gli abitanti degli altri pianeti non avrebbero: gli alieni infatti non avrebbero la stessa capacità di totale libero arbitrio che avrebbero gli esseri umani, e perciò, sempre secondo Lorber, non potrebbero raggiungere né le vette della santità nè gli abissi della perdizione. Niente San Franceschi o Adolfi Hitler sugli altri pianeti, dunque, per Lorber... E' per questo che, secondo lui, Cristo si sarebbe incarnato solo sulla Terra, la quale sarebbe poi una sorta di "Terra Santa Cosmica" per l'intero universo. Lorber arrivò a dire che, vicino allo scadere dei 2000 anni di tempo concessi alla Chiesa di esistere sulla Terra, gli alieni avrebbero cominciato ad arrivare sulla Terra in una sorta di "pellegrinaggio cosmico" per venire a conoscere le parole e il messaggio salvifico di Cristo, dato che anch'essi, come noi, sarebbero tutti incarnazioni degli Angeli caduti prima della creazione dell'universo. Allo scadere dei 2000 anni, la Chiesa sarebbe caduta, una serie di cataclismi causati dall'inquinamento, in particolar modo i disboscamenti selvaggi, avrebbero sconvolto la Terra, e sarebbe cominciato il Regno dei Mille Anni di cui parla l'Apocalisse, in cui l'umanità si sarebbe interamente convertita alla Nuova Rivelazione di Lorber, le Chiese e le vecchie religioni sarebbero tutte scomparse, così come tutti i sacerdoti, dato che solo la fede avrebbe governato il mondo, unito nella pace e in contatto ormai con l'intero universo, in una sorta di Fratellanza Cosmica, fino al giorno in cui l'umanità, raggiunto il suo scopo di salvezza spirituale, si sarebbe estinta, in un futuro imprecisato, e tutti gli spiriti angelici caduti sarebbero tornati al Padre. Credo che tale dottrina si avvicini molto alla tua idea di "Bibbia Intergalattica", o sbaglio, mio caro Soldato nella Giungla?
Ultima modifica di Enkidu il 15/12/2008, 10:58, modificato 1 volta in totale.
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