Ufologo 555 ha scritto:
Ma c'è anche un altro fatto (già scritto e pensato fin da ragazzo, che non accettereste mai!): Inganno demoniaco per sviare l'Uomo dal pensiero sul Creatore.
Il Demonio si diverte per screditare Il Creatore insomma ..
Ci sono cose in natura ed insite nell'Uomo che sono troppo perfette.
Questo è un discorso che non mi sento di affrontare qui (come invece ho trovato sostenitori su FB).
Si fa prima a schierarsi sulla totale realtà degli Alieni piuttosto che ammettere che un Dio ci abbia creato ... non sulle (per me) buffonate che ci hanno "creato" altre razze!
Per cui mi fermo qui; era solo per spiegare perché ho SERI dubbi riguardo agli UFO ed al loro ..."comportamento" (sempre uguale negli anni!).
Infatti, come si dice: il diavolo fa le pentole ma non i coperchi ... Può ingannare ma non più di tanto.
Posso anche finire così il mio "excursus" riguardo agli "UFO" ...
Stamani ho visionato questo video che risale all'anno scorso
Poi ho ritrovato la presente discussione e devo dire che sono d'accordo con Ufologo riguardo all'inganno...questi contattati sono in buona fede ma vengono usati per una vera e propria strategia della tensione da personaggi che non sono affatto extraterrestri ma entità che provengono da altri piani dimensionali del QUI...
Cita:
Alieni? Sono Angeli e Demoni, parola del patriarcato Russo
14/04/2013
Gli alieni non esistono, o meglio sono altro rispetto a quello che si crede in giro. La presenza extraterrestre sulla Terra sarebbe riconducibile a creature angeliche e demoniache. E' questa l'originale teoria di Vsevolod Chaplin, uno dei più alti ecclesiastici del Patriarcato russo.
Non è la prima volta che la chiesa Ortodossa prende posizione sulla ipotetica vita aliena.
La linea ufficiale della dottrina della chiesa Russa è che "forze oscure abbiano creato il fenomeno ufo, così come hanno creato altre "deviazioni" mediatiche che distolgono dall'unica verità rivelata: l'esistenza di Dio". Concetto ribadito ancora una volta.
Intervistato dall'agenzia Ria Novosti, l'Arciprete Chaplin, che cura le relazioni pubbliche del Patriarcato di Mosca, ha commentato la posizione della Chiesa Ortodossa rispetto all'ufologia, sottolineando come
gli angeli e i demoni siano "creature reali", con cui "gli uomini entrano in contatto dato che a volte essi si manifestano". Solo che chi li incontra, li scambia per extraterrestri giunti sul nostro pianeta per altri motivi. Per quanto originale, questa non è certo la prima teoria fantasiosa di Chaplin, che già in passato salì alle cronache per aver individuato nella minigonna la causa principale dei conflitti etnici e della "catastrofe esistenziale."
Ufo? Occultismo mediatico al servizio del demonio.
Cosi' padre Serafino, rappresentante della Chiesa ortodossa russa, nel suo libro intitolato "Ortodossia e religione del futuro" scriveva qualche tempo fa: "Gli UFO non rappresentano altro che un nuovissimo espediente mediatico grazie al quale il diavolo recluta i seguaci del proprio mondo occulto". La Chiesa Cattolica da parte sua ha evitato banalizzazioni, concentrandosi su un aspetto più teologico della possibile scoperta di vita aliena: sarebbe ogni caso una parte del progetto di Dio.
Fonte:
https://www.ufoonline.it/2013/04/14/alieni-sono-angeli-e-demoni-parola-del-patriarcato-russo/Cita:
“Preso da un esorcismo fatto in data 15.07.1978, in cui il demone Allida è stato costretto a rivelare al prete esorcista da chi proviene il fenomeno UFO:
La dichiarazione concernente la faccenda dei pianeti, la quale afferma che su di essi abitano altri uomini, è falsa… In un certo modo puzza di spiritismo. …
Sugli altri pianeti non vi sono nemmeno uomini. E’ solo un illusione. Ad inviarli (i dischi volanti) sono proprio quelli che abitano sui pianeti, gli spiriti maledetti, affinchè gli uomini possano essere in qualche modo sedotti, o abbiano solo queste cose in testa; o affinchè possa essere negato il Cristo, se vi sono storie di semisfere o di sfere… Allora il mondo pensa: se vi sono quelle cose, anche la fede è cucita di filo bianco.
Fonte
http://www.gianlucamarletta.it/wordpress/2011/12/dontomaselli/Poi c'è l'affermazione netta di Gustavo Rol...
Cita:
Il dato di partenza è la domanda che mette i brividi: chi ci assicura che la realtà nella quale siamo immersi, in apparenza così tangibile, non sia sotto sotto una proiezione a due dimensioni?
E che l'impressione di vivere in un universo in 3D non sia frutto di un'illusione, dovuta magari all'altissima risoluzione e al fatto di esserci immersi dentro? Quasi, si interroga media Inaf, fossimo gli inconsapevoli protagonisti di un serial tv, che si aggirano in un mondo apparentemente tridimensionale quando in realtà altro non è che una piatta matrice di pixel sullo schermo del nostro televisore? Un tema di ricerca, questo, che non scaturisce dall'immaginazione di un manipolo di fanatici della fantascienza,
bensì dagli studi di fisici teorici del calibro di Leonard Susskind o il premio Nobel Gerardus 'T Hooft, entrambi fra i proponenti del cosiddetto principio olografico": una congettura in base alla quale un mondo a n dimensioni può essere rappresentato dal mondo a n-1 dimensioni che ne segna i confini.
La risposta la cercano adesso nella campagna a ovest di Chicago, in particolare a Batavia, in Illinois, dove sorge il "cugino americano" del Cern: il Fermilab. Intitolato a Enrico Fermi, il laboratorio che fino a pochi anni fa ha ospitato il Tevatron (il rivale di Lhc) è ora teatro di uno fra i più ambiziosi esperimenti di fisica mai concepiti:
"Vogliamo scoprire se anche lo spazio-tempo, così come la materia, è un sistema quantistico", dice Craig Hogan, direttore del centro per l'astrofisica particellare del Fermilab e padre della teoria del rumore olografico. "Se mai dovessimo vedere qualcosa, l'idea di spazio che ci ha accompagnato per migliaia di anni è destinata a cambiare completamente", aggiunge Hogan.Per riuscirci, Hogan e colleghi hanno costruito un olometro, abbreviazione per "interferemotero olografico": un dispositivo formato da due interferometri, posti l'uno accanto all'altro, che emettono due fasci laser da un kilowatt ciascuno (una potenza equivalente a quella di 200mila puntatori laser) verso uno splitter e quindi giù lungo due bracci perpendicolari da 40 metri. La luce riflessa dei due fasci viene poi ricombinata, dando eventualmente luogo - se l'ipotesi dei ricercatori è corretta - a una figura d'interferenza: la firma del "rumore olografico", ovvero fluttuazioni quantistiche nella trama dello spaziotempo.
Ma perché mai lo spazio dovrebbe "fluttuare"? Perché dovrebbe mostrare quelle silhouette cangianti tipiche degli ologrammi, appunto, che danno sì l'impressione di tridimensionalità ma al tempo stesso di instabilità? Per rispondere, si torna alla metafora iniziale, quella delle immagini su uno schermo. Ci appaiono tridimensionali e continue, ma se ci avviciniamo possiamo vedere che in realtà sono tutte pixelate. Se la risoluzione è molto alta e lo schermo è molto compatto, però, come può essere quello di un tablet HD, distinguere i singoli pixel diventa praticamente impossibile. Ebbene, il "pixel size" dell'universo olografico, cioè la dimensione del singolo pixel, stando agli scienziati dovrebbe corrispondere alla scala di Planck: ogni pixel sarebbe cioè circa 10 trilioni di trilioni di volte più piccolo di un atomo. Pixel di dimensioni infinitesimali, dunque. Ma non nulle.
Ed è proprio su questo che si gioca l'intera congettura. Se lo spazio fosse davvero "pixelato", ciò implicherebbe un'incertezza intrinseca, nel senso che all'interno d'un singolo pixel il concetto stesso di posizione non avrebbe più significato alcuno. Detto altrimenti, esisterebbe un limite alla capacità dell'universo di memorizzare informazione: un determinato numero di bit, sicuramente elevatissimo, ma non infinito. Ed è proprio dall'indeterminatezza inevitabile dovuta alla natura digitale dello spazio (al suo campionamento, potremmo dire) che emergerebbero le fluttuazioni, il rumore di fondo olografico che gli scienziati del Fermilab vogliono misurare - ovviamente dopo aver filtrato tutte le possibili fonti di contaminazione, prime fra tutte il rumore di fondo dovuto alle apparecchiature elettroniche.
Fonte
http://www.repubblica.it/scienze/2014/08/27/news/fisica_noi_umani_ologrammi_in_2d-94532843/ Morale...inganno e solo inganno...
http://www.anticorpi.info/2012/11/realta-e-illusione-viviamo-in-un-mondo.html#http://www.fuocosacro.com/pagine/gnosticismo/ritornopleroma.htm