Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 22 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Premio ricerca e traduzionePremio ricerca e traduzione

Non connesso


Messaggi: 265
Iscritto il: 15/12/2008, 21:01
Località: Roma
 Oggetto del messaggio: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da piloti"
MessaggioInviato: 29/05/2015, 20:47 
Ciao a tutti,

ho appena pubblicato nella sezione Varie del mio sito (http://paolog.webs.com/DX-Varie.htm) la traduzione in italiano del documento intitolato “Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da parte di piloti”.

Si tratta di un’opera del cittadino francese sig. Dominique Weinstein effettuata per conto del NARCAP statunitense, di cui egli è consulente in cui, attingendo da molte diverse fonti, ha raccolto in un apposito database informatico ben 1.305 casi verificatisi nel periodo di tempo che va dal 1916 al 2000, di cui 606 provenienti da piloti mililtari e 444 da piloti privati o di linea.

Il documento (64 pagine in tutto) consiste essenzialmente nella stampa del database prodotto dal sig. Weinstein e, anche se i dati relativi agli avvistamenti sono necessariamente stringati, rimane pur sempre un validissimo e molto interessante strumento di documentazione.

Provenendo da diversi cataloghi, le descrizioni dei fenomeni non identificati variano notevolmente in quanto a contenuto informativo, andando da ben poco utili diciture come “una luce” o “un grande disco” ad altre più dettagliate e quindi più utili e interessanti.

Si tratta comunque di osservazioni notevoli, perchè come notato dallo stesso autore nella prefazione “Questi casi sono speciali per parecchi motivi. L’addestramento e l’esperienza rendono i piloti e gli equipaggi di volo testimoni molto più affidabili di altri. Sono abituati ai fenomeni meteorologici inconsueti e hanno l’ulteriore vantaggio di poter avvicinare i fenomeni. A volte possono anche sorvolare gli oggetti e osservarli, a volte anche osservarli frapposti fra il loro velivolo e il terreno sottostante. I piloti militari inoltre, sono addestrati a stimare distanze, forme e velocità delle macchine volanti.”.

In questa mole di osservazioni è interessante e istruttivo individuare prima di tutto quelle che sono le ricorrenze maggiormente significative;

Forma degli oggetti:
le forme più ricorrenti sono la circolare e la lenticolare o sferica, anche se non mancano forme molto più rare quali esagoni regolari, rettangoli, coni o piramidi.

Comportamento:
due sono le tipologie più comuni di comportamento:
la prima è quando l’oggetto o gli oggetti vengono avvistati e quindi avvicinati da aerei; in tal caso i primi adottano di solito un comportamento di tipo elusivo, normalmente non lasciandosi avvicinare più di tanto oppure allontanandosi immediatamente a grande velocità “schizzando via”, anche in verticale;
la seconda invece è quando sono l’oggetto o gli oggetti ad avvicinarsi all’aereo o agli aerei, spesso bruscamente, manifestando un comportamento “ispettivo” circolandovi intorno, oppure volando in formazione a distanza più o meno ravvicinata.

Distribuzione nel tempo:
nel periodo di tempo cui si riferiscono i casi contenuti nel catalogo si osserva una distribuzione di tipo quasi sinusoidale senza eccessive discontinuità, con una unica eccezione, quella del 1952 che spicca su tutti gli altri anni con ben 174 casi riportati.

Venendo adesso ai singoli casi, alcune delle descrizioni dei fenomeni sono piuttosto curiose, come una delle primissime, risalente al gennaio del 1926 in cui un pilota fra Kansas e Colorado avvistò “sei coperchi di tombino volanti”, oppure un altro facente sempre parte dei primissimi casi, in cui un pilota collaudatore sovietico avvistò nel giugno del 1946 nei pressi di Baskuschak “un oggetto a forma di banana con fasci di luce” .
Il pilota di un F-84 dell’USAF avvistò il 31 marzo del 1953 nei cieli di Honshu, Giappone, “un disco bianco con zampe rosse e blu”.

Ma soprattutto interessanti sono (almeno a mio modo di vedere, s’intende) gli eventi dove si osservano comportamenti ai quali possono essere attribuite le caratteristiche dell’intelligenza, come ad esempio un caso avvenuto il 6 luglio del 1947 negli USA sul confine fra Colorado e Kansas dove un aereo privato della Phillips Petroleum ebbe un incontro con “nove oggetti metallici rotanti su se stessi che si avvicinarono l'uno dopo l'altro all'aereo per 15 minuti”.
In Perù, nella zona di Talare, il 16 gennaio 1955 il pilota di un aereo non meglio identificato ebbe modo di osservare “un oggetto a forma di disco che effettuava manovre alla quota di 20.000 piedi e diresse un fascio luminoso verso l’aereo
Sul deserto del Mojave in California il 14 novembre del 1955 il pilota e il passeggero di un aereo leggero privato Piper Tri-Pacer ebbero un incontro con “una sfera bianca che rispose quando il pilota fece lampeggiare per tre volte le luci frontali dell’aereo”.
Sempre nella categoria dei comportamenti intelligenti, la categoria particolare del volo in formazione da parte di due o più oggetti ricorre in una sessantina di casi.

Diversi sono anche i casi in cui sono stati osservati oggetti multipli, con interazioni che fanno pensare all’espulsione e al successivo recupero di una qualche sorta di navette o sonde specializzate.
Un caso tipico di questa categoria è quello avvenuto nel maggio del 1953 su Goose Bay, Canada, dove l’equipaggio e i passeggeri di un aereo appartenente a una compagnia privata ebbero modo di osservare “sei brillanti oggetti argentei a forma di piatto che andarono a inserirsi in uno più grande che poi si allontanò salendo di quota”.
Un altro caso, con effetti sulla strumentazione di bordo avvenne il 22 agosto del 1968 nella zona di Perth, in Australia, quando il pilota di un Piper Navajo osservò “una formazione di parecchi piccoli oggetti, rotondi e allungati, che emerse da uno grande, la radio non funzionò fino a quando gli oggetti non si ricongiunsero”.

Altri casi interessanti sono quelli dove vengono riferiti comportamenti o caratteristiche decisamente fuori dal comune per qualsiasi oggetto volante costruito dall’uomo, come avvenne nel settembre del 1950 sulla Corea del Nord quando un pilota di un caccia dell’USAF avvistò “due grandi dischi volanti di colore argenteo, con superficie a specchio, del diametro di 600-700 piedi (che sarebbero fra i 180 e i 215 metri!)”; oltre a questo, il catalogo indica che anche il radar di bordo inquadrò gli oggetti sconosciuti e vi furono conseguenze di tipo fisico sull’aereo correlabili alla presenza degli oggetti sconosciuti.
Un caso del 24 marzo del 1952 sulla California evidenzia caratteristiche di volo ancora oggi impossibili: l’operatore radar e il navigatore di un bombardiere B-29 osservarono “un bersaglio sconosciuto inquadrato dal radar per 20-30 secondi, viaggiante ad una velocità stimata di 3.000 miglia orarie [circa 4.800 km/ora]”.
Allo stesso modo, il 28 settembre del 1953 sempre in California il pilota di un intercettore F-94 dell’USAF e un operatore addetto al radar di terra ebbero modo di osservare “una sfera arancione, inquadrata sul radar alla velocità di 2.300 miglia orarie [circa 3.700 km/h]
Il 21 ottobre del 1955 un pilota di un caccia dell’USAF ebbe modo di osservare, volando sopra Minneapolis, “un oggetto bianco di forma ovale che compì delle virate di 90° alla velocità di 1.000 miglia orarie [pari a circa 1.600 km/h]”

Non manca neanche la descrizione di un caso che ha dell’inquietante, avvenuto il 10 agosto del 1951, protagonisti pilota e co-pilota di un aereo militare francese che volava sulla regione di Tessalit, deserto del Sahara. I due ebbero modo di osservare “una grande ombra circolare sul suolo vicino a quella dell’aereo”.

Vediamo infine altri dati statistici interessanti:

la distribuzione geografica degli eventi vede una preponderanza di casi avvenuti negli USA, che ammontano a 826 su 1.305, con i restanti distribuiti nel resto del mondo; per quanto riguarda i casi avvenuti in Italia, ne sono indicati 17 mentre 3 sono i casi in cui sono coinvolti velivoli dell’Alitalia;

i casi di “mancata collisione” sono 47;

in 57 casi sono stati segnalati effetti fisici di vario tipo sugli strumenti e sistemi di bordo, sui motori o sui piloti;

in una ottantina di casi l’evento ha avuto come testimoni, oltre ai piloti e/o il resto dell’equipaggio, anche osservatori al suolo;

Per terminare un’ultima nota: fedele al mio modus operandi, ho cercato di riprodurre al meglio il formato grafico del documento originale, così facendo ne ho anche e volutamente riprodotto gli errori.

Il documento si trova nella sezione Varie del mio sito (http://paolog.webs.com/DX-Varie.htm)

Bene, questo è tutto. Grazie dell’attenzione e buona lettura a tutti,

PaoloG - paolog.webs.com


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 29/05/2015, 20:57 
Grazie mille per questo prezioso contributo.

Penso che l'ufologia meriterebbe di essere rilanciata come tematica secondo un nuovo approccio di analisi e studio multidisciplinare come fatto su altri argomenti quali la paleoarcheologia misteriosa.



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8132
Iscritto il: 24/01/2011, 14:04
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 29/05/2015, 21:50 
Grazie Paolo per il tuo sempre ottimo lavoro!!
[:264]



_________________
"Se riesci a mantenere la calma quando tutti intorno a te hanno perso la testa, forse non hai afferrato bene la situazione" - Jean Kerr

"People willing to trade their freedom for temporary security deserve neither and will lose both" - Benjamin Franklin
"Chi e' disposto a dar via le proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non otterra' né la liberta' ne' la sicurezza ma le perdera' entrambe" - Benjamin Franklin

"Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni" - Emil Cioran

"Quanto piu' una persona e' intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo" - Joseph Conrad

"Guardati dalla maggioranza. Se tante persone seguono qualcosa, potrebbe essere una prova sufficiente che è una cosa sbagliata. La verità accade agli individui, non alle masse." – Osho

Immagine
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11046
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 30/05/2015, 01:00 
Complimenti per il tuo lavoro! [:264]



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
_________________________________________________________________________

Rivoluzioni democratiche, governi del cambiamento... Sta già albeggiando!
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22326
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 30/05/2015, 02:39 
Questa è l'ufologia come piace a me. Davvero complimenti.

alcuni commenti su 2 casi che mi hanno colpito particolarmente:

Paolog ha scritto:
Sul deserto del Mojave in California il 14 novembre del 1955 il pilota e il passeggero di un aereo leggero privato Piper Tri-Pacer ebbero un incontro con “una sfera bianca che rispose quando il pilota fece lampeggiare per tre volte le luci frontali dell’aereo”.


Questa cosa è forse la prima volta che la sento, sono stati mai catalogati avvenimenti simili? Intendo di interazione diretta a distanza tra un velivolo ed un ufo.

Insomma chi era alla guida dell'ufo deve aver capito che il lampeggiare dell'aereo era una segnale diretto a lui ed ha addirittura risposto!

Ricorda molto il tipo di interazione presente in incontri ravvicinati del terzo tipo anche se lì assieme ai segnali luminosi c'era anche la musica.


Paolog ha scritto:
Non manca neanche la descrizione di un caso che ha dell’inquietante, avvenuto il 10 agosto del 1951, protagonisti pilota e co-pilota di un aereo militare francese che volava sulla regione di Tessalit, deserto del Sahara. I due ebbero modo di osservare “una grande ombra circolare sul suolo vicino a quella dell’aereo”.


L'ufo era quindi invisibile all'occhio umano ma mi chiedo come è possibile che essendo invisibile all'occhio umano questo possa comunque proiettare la sua ombra. Mi spiego: se è invisibile vuol dire che la luce non ci rimbalza contro venendo quindi deviata verso gli occhi dell'osservatore, ma quindi se non interagisce con la luce diretta come fa a proiettare una ombra? I fotoni che lo colpiscono sono gli stessi...

Come fa un oggetto ad essere invisibile all'occhio umano ma riuscire a proiettare la sua ombra? Vuol dire che la sua invisibilità non è dovuta alla distorsione\deviazione dei fotoni ma da altro...



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11046
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 30/05/2015, 10:39 
Bel mistero. [8]



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
_________________________________________________________________________

Rivoluzioni democratiche, governi del cambiamento... Sta già albeggiando!
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 30/05/2015, 10:53 
MaxpoweR ha scritto:

Come fa un oggetto ad essere invisibile all'occhio umano ma riuscire a proiettare la sua ombra? Vuol dire che la sua invisibilità non è dovuta alla distorsione\deviazione dei fotoni ma da altro...


Magari esce dal range dello spettro visibile all'occhio umano.

L'occhio umano è sensibile solamente alle onde elettromagnetiche con lunghezze d'onda comprese tra 400 e 700 nm (spettro visibile).

Questo intervallo di lunghezze d'onda costituisce una porzione assai piccola dell'intero spettro delle onde elettromagnetiche. Per confronto, possiamo vedere che l'intervallo di sensibilità alla luce in molti animali è notevolmente diverso dal nostro. Per esempio, gli occhi delle api sono sensibili alle lunghezze d'onda nell'intervallo da 300 a 650 nm (anche una porzione dell'ultravioletto vicino) e sono quindi in grado di rilevare "colori" a noi sconosciuti.

E' di fondamentale importanza premettere che le sostanze o gli oggetti del mondo reale non sono però colorati di per se stessi. I corpi che ci circondano hanno la facoltà di emettere, riflettere o di trasmettere onde elettromagnetiche di diversa lunghezza d'onda e di diversa intensità, tali da stimolare il nostro sistema sensoriale e provocare la visione dei colori.

http://www.crabnebula.it/rc/lunghezze_onda_luce.htm



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 30/05/2015, 12:48 
E' sul mio topic (come tante altre cose) non so se ne siete a conoscenza ...


LA PORTAEREI...DELLO SPAZIO !

Il 6 Dicembre del 1956, un bombardiere quadrimotore B-29 “Superfortress” dell'USAF, stava per terminare un volo notturno di addestramento, volando sul Golfo del Messico a 18.000 piedi di quota, sotto una chiara luce lunare, tornando verso la sua Base ad El Paso, nel Texas.

Immagine
"Superfortress" B-29

Fino ad allora tutto procedeva normalmente, come in altre “missioni”. Alle 05.24 del mattino, il grosso quadrimotore, pilotato dal Cap. Jhon Harder, si trovava a 190 miglia da Galveston ed a circa 100 miglia a Sud della costa della Louisiana. Un minuto prima, Harder, aveva chiamato l'Uff.le addetto al radar di bordo, Ten. Sid Coleman, invitandolo ad azionare il radar perché voleva dare uno sguardo alla linea della costa sullo schermo radar ausiliario della cabina di pilotaggio.
Alle 05.25, Coleman tornò nella cabina di comando e si mise anch'egli ad osservare lo schermo radar, ma di quello principale, per vedere quando appariva la linea della costa.
D'un tratto, al margine del suo schermo apparve l'eco di un aereo sconosciuto... Ma quando l'indice elettronico del radar ( quella linea luminosa che gira sullo schermo ) compì la successiva rotazione, Coleman fece un salto...In quel brevissimo periodo di tempo l'OGGETTO aveva percorso 13 miglia... La terza posizione sullo schermo, mostrava che si dirigeva dritto verso il Bombardiere !
Per un attimo pensò ad una possibile collisione; poi, vedendo che le successive posizioni dell'Oggetto, sullo schermo radar, si allontanavano dall'aereo, se non altro si calmò un po'...
Guardando però il cronometro di bordo, gridò all'ingegnere di bordo ( radarista ), Bailey, di aiutarlo a prendere i tempi per sapere a quale velocità stesse procedendo quello strano Oggetto.
Così, prima che le tracce in successione svanissero dallo schermo, Coleman e Baily si affrettarono a calcolare la velocità di spostamento: 5240 miglia orarie ( 9.700 Km/ora,circa )! Incredibile!
I due allora si guardarono sbalorditi; Quindi Coleman afferrò la cuffia dell'interfono e chiamò il pilota per informarlo dell'accaduto e per intimarlo a tenere d'occhio anche il suo radar.
Il pilota, Harder, rispose incredulo ad una tale esposizione di fatti e, per sicurezza, ordinò di fare un'accurata calibratura dei radars. Coleman si affrettò ad eseguire l'ordine, ben sapendo che il radar funzionava perfettamente ( anche al sotto scritto capitò qualche volta...). Comunque neanche lui riuscì a darsi una spiegazione di ciò che aveva osservato. Intanto Bailey teneva sott'occhio lo schermo. Ed ecco apparire sullo schermo nero un altro Oggetto con le caratteristiche di quello precedente e immediatamente dopo, un Altro ancora ! Non vi erano più dubbi : erano REALI...
Un secondo dopo, l'Uff.le di rotta, Ten. Cassidy, comunicò che anche sul suo schermo radar erano apparsi gli Oggetti. Nel frattempoColeman aveva appena finito i controlli dell'apparato radar, che i segni di 4 Oggetti si misero ad attraversare lo schermo radar... Contemporaneamente sentì attraverso la cuffia interfonica la voce allarmata di Harder che affermava di vedere anch'egli i 4 Oggetti sul suo radar; la Loro posizione era ad “ore 12”, cioè di fronte al loro aereo, lungo la loro rotta!
Inserendosi nei loro dialoghi, Coleman, riferì il perfetto funzionamento dei radars. Così , tutti insieme, osservavano increduli quegli straordinari Oggetti, quando Uno dei 4, deviando, prese ad avvicinarsi all'aereo dalla parte destra; allora si allarmarono...
Nella cabina del B-29 , Baily corse alla finestra mediana di destra, fissando lo sguardo nel buio...
Stuoito, scorse d'un tratto l'Oggetto : era illuminato da una luce azzurra., solcando rapido il cielo notturno in direzione opposta a quella del Bombardiere; volava così velocemente che poté osservare, al suo passaggio, soltanto un bagliore bianco-azzurro sfiorare l'aereo per scomparire dietro i piani di coda dell'aereo...
Era appena scomparso che tutti e tre gli schermi radars segnalarono un'altro gruppo di tracce sconosciute!
Come le prime, le NUOVE andavano a più di 5.000 miglia orarie !
A rendere più difficili le cose, anche queste Tracce volavano incrociando la rotta del B-29. Con quelle spaventose velocità, quegli UFO, non avrebbero dato all'equipaggio nemmeno il tempo di recitare una preghiera... E lo sapevano..
Ma presto, anche quest'ultimi UFO, scomparvero... Erano trascorsi, dal primo avvistamento, 6 minuti. Vi fu un'improvvisa calma. Gli schermi erano vuoti. L'indice elettronico girava senza rilevare nient'altro. Ma gli sguardi dell'equipaggio erano tutti lì, fissi sugli schermi radars. Forse l'incubo era finito...Passò un altro lunghissimo minuto. Si stavano ormai rilassando quando, fulmineamente, ecco apparire sugli schermi un NUOVO GRUPPO DI TRACCE!
Colemancalcolò di nuovo tempi e distanze con il cronometro,assistito da Baily: stesse velocità precedenti!
DUE degli UFO, anche questa volta, si dirigevano come razzi verso il Bombardiere! E baily diede nuovamente l'allarme in cuffia...
Il Serg. Ferris e Baily corsero alla finestra centrale e, a bocca aperta, assistettero al passaggio dei due UFO... sembravano lampeggiare con la solita luce bianco-azzurra, la loro forma era decisamente rotonda. Intanto il Com.te Harder fissava, come ipnotizzato, le Macchine Volanti che si allontanavano mentre, 40 miglia più in là, rispetto la loro posizione, ed in coda, 5 Dischi deviarono improvvisamente per puntare decisamente verso il Bombardiere...!
Era davvero troppo per l'equipaggio con i nervi già messi a dura prova, da quel “carosello”...
Raccontarono di aver provato dei brividi freddi dietro la schiena, lassù, di notte, con quegli Affari mai visti prima... Solo 3 secondi, e sarebbero stati loro addosso !
Harder, quasi istintivamente, sfiorando la cloche per cercare di evitare la collisione, non ne ebbe il tempo perché accadde una cosa incredibile : i 5 Dischi Volanti rallentarono quasi di colpo, tutti insieme, mettendosi poco dietro il quadrimotore volando alla stessa velocità !
Allibito, Harder, non osava nemmeno respirare, né toccare alcunché per l'assetto del velivolo...
Ma accadde un'altra cosa : d'improvviso, Harder, vide sullo schermo radar UN OGGETTO GIGANTESCO, stando dalle dimensioni della nuova traccia apparsa ! Infatti misurava, sullo schermo, mezzo pollice! ( cm. 1.2 ; una normale traccia non misura che 2/3 mm. ).
Sbalordito assistette, insieme agli altri, ad una cosa ancor più fantastica: la nuova Grande Traccia , ad una velocità anch'essa di almeno 5.000 miglia all'ora, fu avvicinata dai 5 Dischi che avevano appena lasciato il Bombardiere e quindi le tracce dei vari Oggetti si...”fusero”in quella Gigantesca !
Subito dopo, quest'ultima, iniziò ad accelerare, spostandosi così rapidamente sullo schermo radar, da lasciare stupefatto Harder ; Essa attraversò in un baleno lo schermo per poi scomparire oltre il bordo dello stesso. Quasi contemporaneamente sentì attraverso le cuffie Coleman gridare quest'ultima velocità calcolata in 9.000 miglia orarie! E subito chiese se anche gli altri avessero assistito a tale scena, quasi per avere una conferma per ciò che aveva assistito !
Per il resto del volo di rientro l'equipaggio restò in allerta, del resto non avrebbero riposato dopo quell'esperienza!
Una volta atterrati i Servizi Segreti non persero tempo...Tutto l'equipaggio fu ripetutamente interrogato, insieme e separatamente.
In fine gli esperti scrissero in calce sul rapporto che “l'equipaggio era degno di fede”...
Tutto qui, ufficialmente. Questo fu il rapporto che ebbe l'ex Magg.re dei Marines Donald E. Keyhoe, che collaborò con l'ATIC ( il Servizio Segreto dell'USAF ) negli anni 50, divenuto poi un Ufologo di spicco,negli USA.
Cosa dire? Ce ne sono a decine di questi rapporti , specie nel Blue Book, nel Progetto Sign, etc...

L'interpretazione che può essere data, secondo me, può essere questa : i Dischi erano stati rilasciati e poi ripresi a bordo di quella grande astronave dopo aver compiuto una ricognizione sulla Terra, o per lo meno in quella zona. Quindi incuriositi, al rientro, dal Bombardiere, vollero dargli “un'occhiata”... Oppure una sorta di dimostrazione, come spesso usano fare!
Certo è che simili gigantesche astronavi sono state viste, a grandi altezze, un po dappertutto nel mondo ...

viewtopic.php?f=3&t=2064&start=600



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22326
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 30/05/2015, 14:38 
Atlanticus81 ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:

Come fa un oggetto ad essere invisibile all'occhio umano ma riuscire a proiettare la sua ombra? Vuol dire che la sua invisibilità non è dovuta alla distorsione\deviazione dei fotoni ma da altro...


Magari esce dal range dello spettro visibile all'occhio umano.

L'occhio umano è sensibile solamente alle onde elettromagnetiche con lunghezze d'onda comprese tra 400 e 700 nm (spettro visibile).

Questo intervallo di lunghezze d'onda costituisce una porzione assai piccola dell'intero spettro delle onde elettromagnetiche. Per confronto, possiamo vedere che l'intervallo di sensibilità alla luce in molti animali è notevolmente diverso dal nostro. Per esempio, gli occhi delle api sono sensibili alle lunghezze d'onda nell'intervallo da 300 a 650 nm (anche una porzione dell'ultravioletto vicino) e sono quindi in grado di rilevare "colori" a noi sconosciuti.

E' di fondamentale importanza premettere che le sostanze o gli oggetti del mondo reale non sono però colorati di per se stessi. I corpi che ci circondano hanno la facoltà di emettere, riflettere o di trasmettere onde elettromagnetiche di diversa lunghezza d'onda e di diversa intensità, tali da stimolare il nostro sistema sensoriale e provocare la visione dei colori.

http://www.crabnebula.it/rc/lunghezze_onda_luce.htm



Allora non dovrebbe essere visibile ad occhio nudo nemmeno l'ombra che proietta al suolo perchè formata bloccando fotoni che noi di fatto già non vedevamo. Almeno penso...



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 30/05/2015, 15:50 
MaxpoweR ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:

Come fa un oggetto ad essere invisibile all'occhio umano ma riuscire a proiettare la sua ombra? Vuol dire che la sua invisibilità non è dovuta alla distorsione\deviazione dei fotoni ma da altro...


Magari esce dal range dello spettro visibile all'occhio umano.

L'occhio umano è sensibile solamente alle onde elettromagnetiche con lunghezze d'onda comprese tra 400 e 700 nm (spettro visibile).

Questo intervallo di lunghezze d'onda costituisce una porzione assai piccola dell'intero spettro delle onde elettromagnetiche. Per confronto, possiamo vedere che l'intervallo di sensibilità alla luce in molti animali è notevolmente diverso dal nostro. Per esempio, gli occhi delle api sono sensibili alle lunghezze d'onda nell'intervallo da 300 a 650 nm (anche una porzione dell'ultravioletto vicino) e sono quindi in grado di rilevare "colori" a noi sconosciuti.

E' di fondamentale importanza premettere che le sostanze o gli oggetti del mondo reale non sono però colorati di per se stessi. I corpi che ci circondano hanno la facoltà di emettere, riflettere o di trasmettere onde elettromagnetiche di diversa lunghezza d'onda e di diversa intensità, tali da stimolare il nostro sistema sensoriale e provocare la visione dei colori.

http://www.crabnebula.it/rc/lunghezze_onda_luce.htm



Allora non dovrebbe essere visibile ad occhio nudo nemmeno l'ombra che proietta al suolo perchè formata bloccando fotoni che noi di fatto già non vedevamo. Almeno penso...


Ma il "corpo" continua ad esistere, anche se i nostri occhi non lo percepiscono... almeno credo.



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8132
Iscritto il: 24/01/2011, 14:04
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 30/05/2015, 17:14 
MaxpoweR ha scritto:
Allora non dovrebbe essere visibile ad occhio nudo nemmeno l'ombra che proietta al suolo perchè formata bloccando fotoni che noi di fatto già non vedevamo. Almeno penso...


L'unica e' pensare ad un fenomeno di polarizzazione. Quindi l'oggetto risulta essere trasparente solo se osservato da un certa direzione, mentre la luce proveniente dalla direzione ortogonale viene fermata e quindi proietta un ombra.



_________________
"Se riesci a mantenere la calma quando tutti intorno a te hanno perso la testa, forse non hai afferrato bene la situazione" - Jean Kerr

"People willing to trade their freedom for temporary security deserve neither and will lose both" - Benjamin Franklin
"Chi e' disposto a dar via le proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non otterra' né la liberta' ne' la sicurezza ma le perdera' entrambe" - Benjamin Franklin

"Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni" - Emil Cioran

"Quanto piu' una persona e' intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo" - Joseph Conrad

"Guardati dalla maggioranza. Se tante persone seguono qualcosa, potrebbe essere una prova sufficiente che è una cosa sbagliata. La verità accade agli individui, non alle masse." – Osho

Immagine
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Premio ricerca e traduzionePremio ricerca e traduzione

Non connesso


Messaggi: 265
Iscritto il: 15/12/2008, 21:01
Località: Roma
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 30/05/2015, 21:35 
Ciao a tutti,

allora, andando nell’ordine:

@atlanticus, zakmck, aztlan, MaxpoweR: grazie per l’apprezzamento ragazzi!

@555: davvero notevole il caso, non lo conoscevo. Grazie per la segnalazione.

@MaxpoweR e altri - re invisibilità dell’UFO: non penso che la polarizzazione abbia alcun ruolo in un caso come questo.
Quello che mi viene da pensare è che l’oggetto potrebbe essere dotato di un sistema che
1) calcola il punto di vista di un eventuale osservatore indesiderato (cioè dal quale non si vuole essere visti);
2) acquisisce l’immagine che l’osservatore indesiderato potrebbe vedere se non ci fosse il velivolo che si vuole nascondere;
3) riproduce sulla superficie del velivolo (l’UFO, intendo) ciò che ha acquisito nel punto precedente.

Mettiamo, per fare un esempio pratico, che l’UFO si trovi 50 metri al di sopra e dietro all’aereo; i piloti dell’aereo guardando nella direzione dell’UFO vedrebbero, se questo non ci fosse, il cielo azzurro.
Il dispositivo di bordo dell’UFO potrebbe quindi acquisire l’immagine del cielo che i piloti dell’aereo dovrebbero vedere e riprodurlo, a mo’ di quei grandi display a LED che si vedono sempre più spesso nelle città, sullo scafo esterno dell’UFO dal lato in cui verrebbe visto dai piloti dell’aereo.
Una variante potrebbe consistere nel fatto che, invece di riprodurre una scena sullo scafo, il velivolo alieno emette l’immagine di ciò che vuol fare vedere agli osservatori indesiderati proiettandola a mo’ di grande proiettore.
Così facendo il velivolo alieno diverrebbe praticamene invisibile, non certo perché trasparente, ma perché abilmente camuffato.

@maxpower - re gli incontri interattivi fra piloti di aerei e UFO: ho letto di diversi casi in cui si sono avute delle interazioni significative.
Uno dei più interessanti è quello che si verificò il 4 novembre del 1968 verso le 18:30, protagonisti il Comandante della Iberia Juan Ignacio Lorenzo Torres e il Primo Ufficiale Juan Celdràn Garcia, mentre si trovavano sull’aerovia B31 in rotta da Londra verso Alicante, appena passato Sagunto. L’aereo era un Caravelle e il numero del volo IB-249.
In quel momento il controllo di Barcellona aveva dato loro l’ordine di abbassarsi dal livello di volo 310 (31.000 piedi) al 280 (28.000 piedi), dato che vi era un volo della British Caledonian che stava sopraggiungendo alla stessa quota.
Visto che il livello 280 era proprio sotto alle nubi, cosa che produceva una fastidiosa turbolenza nel momento in cui veniva servita la cena, don Juan Torres istruì il suo primo ufficiale di tenere gli occhi aperti in modo che, appena passato l’aereo inglese, avrebbero potuto risalire al livello di volo iniziale e cenare più comodamente.
Ma il povero primo ufficiale Celdràn rimane esterrefatto quando, invece che l’aereo inglese 3.000 piedi al di sopra, nota una luce che procedendo a velocità vertiginosa punta proprio dritto contro al loro aereo.
I due uomini al comando non poterono fare molto perché la luce eseguì una decelerazione tanto improvvisa quanto vertiginosa, andandosi a situare bruscamente una decina di metri avanti al muso dell’aereo.
Nelle parole di don Juan Torres, l’oggetto aveva un aspetto circolare, emetteva una forte luce, e aveva ai lati due altri oggetti o luci più piccole. L’interno dell’oggetto aveva una forma singolare, che il comandante paragonò a quella di un occhio umano, con una parte centrale scura e una sorta di condotti simili a vene nelle quali scorreva come una qualche sorta di fluido.
L’oggetto, come detto, rimase a una decina di metri davanti alla cabina di pilotaggio dell’aereo, compiendo di tanto in tanto dei movimenti in alto e in basso, a destra e a sinistra, ma sempre tornando nella “posizione centrale”.
Ma quello che è più interessante è che don Juan Torres, nel corso della decina di minuti in cui si trovò faccia a faccia con quell’oggetto misterioso, cercò di dialogare con quelli che supponeva dovessero essere i suoi “colleghi” alieni, per così dire, cioè i piloti di quell’aeromobile sconosciuto che si trovava davanti.
Lo fece utilizzando la radio di bordo sulla frequenza di soccorso di 121,5 MHz (che aveva precedentemente utilizzato per chiedere ad altri aerei se vedessero anche loro la stessa cosa). Stabilì una sorta di codice elementare dove lui poneva le domande per radio e i “colleghi alieni” gli rispondevano facendo lampeggiare la luce emessa dall'oggetto due volte in caso di no, e una sola in caso di si. I risultati furono:

- Comandante: siete di questa galassia?
- UFO: un lampeggio
- Comandante: venite in pace?
- UFO: un lampeggio
- Comandante: siete un aeromobile con piloti?
- UFO: un lampeggio


Don Juan Torres ricorda di avere posto una ventina di domande in tutto, ma nell’articolo non ne vengono citate altre.
Dopo una decina di minuti l’oggetto si allontanò in direzione dell’Africa e l’aereo proseguì regolarmente il suo volo atterrando ad Alicante.
Naturalmente, il comandante Torres venne estesamente interrogato sull’avvenuto, ma poi alle fine tutte le registrazioni di questi dialoghi così come dei tracciati radar sparirono nel nulla e il rapporto ufficiale fa stato di una versione ampiamente ridotta della questione.
L’inchiesta ufficiale si concluse “accertando” che il buon comandante Torres aveva visto... il pianeta Venere.

Questa è una veloce traduzione riassunta di un articolo in lingua spagnola apparto sul blog notemaslaverdad.wordpress.com; l’indirizzo preciso è https://notemaslaverdad.wordpress.com/2 ... /#more-593.
L’articolo contiene anche l’audio di una intervista del Com.te Torres nel 1994, ma io non sono riuscito a sentirla (il link sembra non funzionare).

Bene, questo è tutto, grazie per l’attenzione e

ciao a tutti,

PaoloG – paolog.webs.com


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 30/05/2015, 22:04 
Atlanticus81 ha scritto:
Ma il "corpo" continua ad esistere, anche se i nostri occhi non lo percepiscono... almeno credo.

Ma certo.....

schema.jpg


A me è capitato, alcuni anni fa, di vedere un UFO, di tipo metallico classico per intenderci.
Un oggetto che negli stessi minuti è stato avvistato nella città di Roma anche in altre zone.
Beh.... volava ad una discreta velocità... e nonostante fosse giorno (e quindi si vedessero bene i
contorni e la sagoma con tanto di luce solare che donava al "corpo" dell'oggetto una certa
tridimensionalità), scomparve nel nulla... come se si fosse dissolto.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22326
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 31/05/2015, 03:37 
Se un oggetto proietta una ombra vuol dire che i fotoni che lo colpiscono vengono "assorbiti o deviati" e quindi non potendo procedere lungo il loro percorso proiettano la sagoma dell'oggetto colpito che di fatto è "luce mancante".

Se l'oggetto riflettesse solo i raggi UV sarebbe si invisibile ma non sarebbe visibile nemmeno la sua ombra perchè dovuta ad una porzione di luce deviata; non vedendo gli U non ci accorgeremmo nemmeno della porzione mancante (di fatto l'ombra); spero di essermi espresso in maniera chiara, è un concetto un pò contorto ma per quel che so dovrebbe essere giusto dal punto di vista fisico, magari chi ne sa di più può confermare o smentire.

Alla luce di ciò sono d'accordo con PaoloG che l'invisibilità potrebbe essere indotta da un artificio tecnologico:

Cita:
@MaxpoweR e altri - re invisibilità dell’UFO: non penso che la polarizzazione abbia alcun ruolo in un caso come questo.
Quello che mi viene da pensare è che l’oggetto potrebbe essere dotato di un sistema che
1) calcola il punto di vista di un eventuale osservatore indesiderato (cioè dal quale non si vuole essere visti);
2) acquisisce l’immagine che l’osservatore indesiderato potrebbe vedere se non ci fosse il velivolo che si vuole nascondere;
3) riproduce sulla superficie del velivolo (l’UFO, intendo) ciò che ha acquisito nel punto precedente.

Mettiamo, per fare un esempio pratico, che l’UFO si trovi 50 metri al di sopra e dietro all’aereo; i piloti dell’aereo guardando nella direzione dell’UFO vedrebbero, se questo non ci fosse, il cielo azzurro.
Il dispositivo di bordo dell’UFO potrebbe quindi acquisire l’immagine del cielo che i piloti dell’aereo dovrebbero vedere e riprodurlo, a mo’ di quei grandi display a LED che si vedono sempre più spesso nelle città, sullo scafo esterno dell’UFO dal lato in cui verrebbe visto dai piloti dell’aereo.
Una variante potrebbe consistere nel fatto che, invece di riprodurre una scena sullo scafo, il velivolo alieno emette l’immagine di ciò che vuol fare vedere agli osservatori indesiderati proiettandola a mo’ di grande proiettore.
Così facendo il velivolo alieno diverrebbe praticamene invisibile, non certo perché trasparente, ma perché abilmente camuffato.




Di fatto è lo stesso principio di un "mantello" sviluppato in Giappone qualche anno fa che indossato ricrea sulla sua superficie l'immagine che un osservatore vedrebbe se non ci fosse l'uomo col mantello davanti, rendendo quest'ultimo grossolanamente invisibile.

Nel caso di invisibilità dovuta alla capacità del materiale di distorcere i fotoni attorno alla propria sagoma (altro esperimento) l'oggetto diventa DAVVERO INVISIBILE perchè la luce non riflettendo contro di esso non giunge ai nostri occhi (noi vediamo gli oggetti perchè riflettono la luce) e di conseguenza deviando i fotoni non genera nemmeno un'ombra perchè non c'è discontinuità tra la fonte di luce e la destinazione finale del fotone, gli gira solamente attorno.

Nel primo caso l'oggetto fintamente inviabile proietta l'ombra pur essendo invisibile all'occhio umano grazie ad un artificio, nel secondo caso l'oggetto è davvero invisibile perchè non riflette nè assorbe la luce ma ne devia il cammino attorno a se.



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: Tradotto "Catalogo Weinstein di avvistamenti UFO da pilo
MessaggioInviato: 31/05/2015, 10:21 
Thethirdeye ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:
Ma il "corpo" continua ad esistere, anche se i nostri occhi non lo percepiscono... almeno credo.

Ma certo.....

schema.jpg
A me è capitato, alcuni anni fa, di vedere un UFO, di tipo metallico classico per intenderci.
Un oggetto che negli stessi minuti è stato avvistato nella città di Roma anche in altre zone.
Beh.... volava ad una discreta velocità... e nonostante fosse giorno (e quindi si vedessero bene i
contorni e la sagoma con tanto di luce solare che donava al "corpo" dell'oggetto una certa
tridimensionalità), scomparve nel nulla... come se si fosse dissolto.



Quello che ho sempre ritenuto probabile (ma evidentemente non essendo esperto in materia posso errare) , l'improvvisa comparsa e scomparsa di un UFO, può essere dovuta ad un paio di "cosette" : a Loro piacimento (o per esigenze contingernti) aumentano il campo elettromagnetico che li proteggerebbe e li renderebbe anche invisibili sia ai radr che ad occhio nudo (dipende dalla freuenza usata).
Oppure che (con lo stesso "campo" potenziato, "saltino nell'Iperspazio" per compiere il balzo e andare da dove sono arrivati ... Lo stesso quando si vedono APPARIRE improvvisamente.
Agli esperti altre spiegazioni. [:305]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 22 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 26/04/2024, 23:25
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org