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Si inizia a far leggere UFO ai bambini di 5 anni http://www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=3&t=1855 |
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Autore: | dresda99 [ 24/06/2009, 15:37 ] |
Oggetto del messaggio: | Si inizia a far leggere UFO ai bambini di 5 anni |
Ho letto il libro di mio figlio di 5 anni che frequenta l'asilo... e guardate di cosa si parla.... UFO... ebbene si..... già a questa età si inizia a fare una sorta di lavaggio del cervello. ![]() 100,61 KB Immagine: ![]() 99,84 KB Immagine: ![]() 85,61 KB Immagine: ![]() 89,12 KB |
Autore: | 2di7 [ 24/06/2009, 15:52 ] |
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![]() Io invece, per lavoro, diciamo che mi occupo dei gusti dei bambini quindi, ho scoperto che c'è anche il cartone animato Ben 10 che parla di alieni e dischi volanti: http://it.wikipedia.org/wiki/Ben_10 ...ma ancora non ho avuto modo di vederlo. Magari chi di voi ha figli lo conosce già. |
Autore: | * Cesco * [ 24/06/2009, 16:00 ] |
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no. Mai visto. Be ma di cartoni che parlano di astronavi e viaggi spaziali ce ne sono finche se ne vuole. Ma da sempre....basta pensare ad "ufo robot" ed io non ero neanche nato quando è stato mandato in onda per la prima volta......o anche daytan3 (o come si chiamava)... |
Autore: | dresda99 [ 24/06/2009, 16:22 ] |
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Ho la casa piena zeppa di personaggi di BEN10. Ho quasi tutti i personaggi, figurine, bracciali, ecc... Ma vi assicuro che è molto innocente. O per lo meno, non ha nulla di più rispetto ai Jeeg, Mazinga, Atlas UFO Robot degli anni 70. ![]() |
Autore: | Ufologo 555 [ 24/06/2009, 16:28 ] |
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(Come siete...giovani!) Beati voi; io con mia fglia (quando era bambina...) gradivamo il "Capitano Harlock" ![]() "Un pirata tutto nero, che per casa ha solo il ciel..." A differenza di altri Autori, Matsumoto è molto più attento alla suggestione che non al realismo. ... le sue trame sono piene di falle narrative, e non da poco; eppure ci affascinano, ci incantano, ci fanno sognare. Perchè? In un fumetto di Matsumoto, ogni cosa ha un significato simbolico. In Harlock, poi, nulla è lasciato al caso, da questo punto di vista. Tanto per cominciare, il fatto stesso che Harlock è un pirata. Il pirata, ..., per quanto possa essere fuorilegge, è una persona libera. Tanto per cominciare, non ha nazionalità: la sua bandiera se la sceglie lui, e, non avendo nazionalità, non ha nemmeno leggi. Sta solo al suo buon cuore se comportarsi da "bastardo" oppure da paladino dai nobili sentimenti, come Harlock. Inoltre, aldilà di questo, la figura del Pirata è una figura sostanzialmente romantica, che ha un fascino tutto suo; ci porta con la fantasia altrove, verso luoghi esotici, e il contrasto che si crea mettendo un pirata in stile settecentesco in un contesto fantascientifico, in un futuro avveniristico, rende il tutto molto suggestivo. "Il suo vessillo è un teschio bianco in campo nero..." La bandiera dei pirati ha un nome: "Jolly Roger". La sua forma, i suoi colori non sono sempre stati gli stessi; ogni pirata aveva la sua bandiera con il proprio simbolo, anche se i teschi la facevano da padrone, e il colore predominante era il ROSSO, che ricordava il sangue. I francesi denominarono queste bandiere con il nomignolo sarcastico di "Jolie Rogue" (Rosso Grazioso), che venne poi deformato dagli anglosassoni come "Jolly Roger". Ma esiste anche un'altra denominazione: "Black Jack". Questa comparve tra il 1660 e 1700 quando molti capitani pirati cominciarono a disegnare le proprie insegne bianche su campo nero, e si diffuse moltissimo l'uso della figura del teschio con le ossa incrociate, spesso con un occhio bendato. Ebbene, tale figura assunse il triste appellativo di "Black Jack" (Jack il nero), ed era molto spesso presagio di sventure o di morte sicura per mano dei pirati che si fregiavano di tale vessillo. Ed è proprio questo l'appellativo usato da Matsumoto per indicare la bandiera di Harlock, ma con un significato diverso. Harlock non è uno spietato fuorilegge, come mostrano le sue insegne, tutt'altro. Per cui, per Harlock, il "Black Jack" non è più simbolo di "morte", come in passato, ma assume il significato di "libertà", la libertà che egli difende. "Arcadia, nostra giovinezza" 'Arcadia' è il nome di una regione del Peloponneso, quindi una regione della Grecia, che, nella mitologia classica, venne eletta come patria di poeti, filosofi, artisti e, in generale, di tutti gli uomini dall'animo libero. Quale nome migliore, dunque, per l'astronave di un uomo libero come Harlock? Non solo: Alkadia (uso la denominazione Giapponese), non è solo una astronave. E' un luogo, più spirituale che fisico, dove si respira libertà; ma è anche una comunità di uomini, quasi una famiglia. Dunque, il nome ha una triplice valenza, rafforzata peraltro dalla natura stessa del suo significato sia simbolico che storico-letterario. Insomma, non importa tanto la forma dell'astronave, né se esiste davvero o se si usa uno dei tre nomi con cui la si chiama (Arcadia, Alkadia o Arkadia); è importante conoscere il significato, o i significati che si celano dietro questa parola. Arcadia, terra libera. Harlock è un antieroe che, pur essendo catalogato come "fuorilegge", conserva una profonda bontà d'animo verso le persone a lui care. Ma soprattutto, Harlock è una scintilla di libertà in un mondo apatico, lassista, abbandonato a se stesso e alle sue macchine. Un mondo che sta morendo, e che Harlock, insieme al suo grande amico Tochiro e ad Emeraldas, sogna di far rinascere un giorno. Lui intende far scoprire all'Umanità, schiava di se stessa e del progresso da lei creato, i valori che sono andati ormai persi: le potenzialità dell'individuo in una società ormai collettivizzata, il pensiero indipendente laddove si ragiona per dogmi, il rimettersi continuamente in discussione, proteggere la natura che ci circonda, rispettarla e vivere in armonia con essa. L'amore, l'amicizia, il rispetto e la lealtà verso i propri amici e, perchè no, verso i propri nemici valorosi. Non so quanti di voi l'hanno visto.. per me è stato uno dei cartoni animati più belli che allora fosse arrivato sugli schermi tv... Niente giganteschi robot e lancia lame rotanti! Tutto questo per dirvi che ogni viaggiatore del cosmo ha la sua fedele astronave.. con cui vivere le avventure più affascinanti... Era in fin dei conti il mio prospetto di vita... ![]() |
Autore: | Jarod [ 24/06/2009, 16:36 ] |
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Anche mio figlio ha 5 anni ma nei libri delle vacanze non ci sono "strane citazioni" , sono convinto che i VERI lavaggi del cervello sono ben altri...... |
Autore: | dresda99 [ 24/06/2009, 16:45 ] |
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Caro Ufologo, Già dato.. già dato anche io. Ma l'elenco è interminabile. Si può dire che il 40% dei cartoni anni 70 aveva di base... astronavi spaziali, alieni extraterrestri cattivi, robot che combattevano battaglie galattiche ecc.. Faccio solo un appello. -ARBEGAS -ASTROGANGA -ASTROROBOT -BALATAK -BRYGER -CAPITAN HARLOK -CAPITAN FUTURO -CHOBIN -CYBORG -COMBATTLER V -DAIKENGO -DAITARN 3 -DANGUARD -DRAGONBALL -EVANGELION -GAIKING -GACKEEN -GALAXY EXPRESS -GENERAL DAIMOS -GINGUISER -GOD SIGMA -GOLDRAKE -GOLION -GORDIAN -GUERRA FRA GALASSIE -GUNDAM -HE-MAN -IL GRANDE MAZINGA -JET ROBOT -KOSEIDON -MAZINGA Z -MEGALOMAN -STARBLAZER -STRAZINGER -TEKKAMAN -UFO DIAPOLON -ULISSE 31 -ZAMBOT III |
Autore: | dresda99 [ 24/06/2009, 16:47 ] |
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Cita: Jarod ha scritto: Anche mio figlio ha 5 anni ma nei libri delle vacanze non ci sono "strane citazioni" , sono convinto che i VERI lavaggi del cervello sono ben altri...... beh ho usato un termine forte "lavaggio del cervello" ma nel senso che già a 4/5 anni si inizia a parlare di UFO... poi lascia che sia solo il nome di un pupazzo... però perchè non chiamarlo BIRILLO o RIDOLINO... o L'allegro TOM, ZIO PUZZOLA ecc... |
Autore: | * Cesco * [ 24/06/2009, 16:59 ] |
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insomma l'unico giovane qua sono io...... ![]() |
Autore: | robba00 [ 24/06/2009, 17:02 ] |
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Cita: Ufologo 555 ha scritto:
(Come siete...giovani!) Beati voi; io con mia fglia (quando era bambina...) gradivamo il "Capitano Harlock" ![]() Sei bello vecchio ![]() ![]() "Un pirata tutto nero, che per casa ha solo il ciel..." A differenza di altri Autori, Matsumoto è molto più attento alla suggestione che non al realismo. ... le sue trame sono piene di falle narrative, e non da poco; eppure ci affascinano, ci incantano, ci fanno sognare. Perchè? In un fumetto di Matsumoto, ogni cosa ha un significato simbolico. In Harlock, poi, nulla è lasciato al caso, da questo punto di vista. Tanto per cominciare, il fatto stesso che Harlock è un pirata. Il pirata, ..., per quanto possa essere fuorilegge, è una persona libera. Tanto per cominciare, non ha nazionalità: la sua bandiera se la sceglie lui, e, non avendo nazionalità, non ha nemmeno leggi. Sta solo al suo buon cuore se comportarsi da "bastardo" oppure da paladino dai nobili sentimenti, come Harlock. Inoltre, aldilà di questo, la figura del Pirata è una figura sostanzialmente romantica, che ha un fascino tutto suo; ci porta con la fantasia altrove, verso luoghi esotici, e il contrasto che si crea mettendo un pirata in stile settecentesco in un contesto fantascientifico, in un futuro avveniristico, rende il tutto molto suggestivo. "Il suo vessillo è un teschio bianco in campo nero..." La bandiera dei pirati ha un nome: "Jolly Roger". La sua forma, i suoi colori non sono sempre stati gli stessi; ogni pirata aveva la sua bandiera con il proprio simbolo, anche se i teschi la facevano da padrone, e il colore predominante era il ROSSO, che ricordava il sangue. I francesi denominarono queste bandiere con il nomignolo sarcastico di "Jolie Rogue" (Rosso Grazioso), che venne poi deformato dagli anglosassoni come "Jolly Roger". Ma esiste anche un'altra denominazione: "Black Jack". Questa comparve tra il 1660 e 1700 quando molti capitani pirati cominciarono a disegnare le proprie insegne bianche su campo nero, e si diffuse moltissimo l'uso della figura del teschio con le ossa incrociate, spesso con un occhio bendato. Ebbene, tale figura assunse il triste appellativo di "Black Jack" (Jack il nero), ed era molto spesso presagio di sventure o di morte sicura per mano dei pirati che si fregiavano di tale vessillo. Ed è proprio questo l'appellativo usato da Matsumoto per indicare la bandiera di Harlock, ma con un significato diverso. Harlock non è uno spietato fuorilegge, come mostrano le sue insegne, tutt'altro. Per cui, per Harlock, il "Black Jack" non è più simbolo di "morte", come in passato, ma assume il significato di "libertà", la libertà che egli difende. "Arcadia, nostra giovinezza" 'Arcadia' è il nome di una regione del Peloponneso, quindi una regione della Grecia, che, nella mitologia classica, venne eletta come patria di poeti, filosofi, artisti e, in generale, di tutti gli uomini dall'animo libero. Quale nome migliore, dunque, per l'astronave di un uomo libero come Harlock? Non solo: Alkadia (uso la denominazione Giapponese), non è solo una astronave. E' un luogo, più spirituale che fisico, dove si respira libertà; ma è anche una comunità di uomini, quasi una famiglia. Dunque, il nome ha una triplice valenza, rafforzata peraltro dalla natura stessa del suo significato sia simbolico che storico-letterario. Insomma, non importa tanto la forma dell'astronave, né se esiste davvero o se si usa uno dei tre nomi con cui la si chiama (Arcadia, Alkadia o Arkadia); è importante conoscere il significato, o i significati che si celano dietro questa parola. Arcadia, terra libera. Harlock è un antieroe che, pur essendo catalogato come "fuorilegge", conserva una profonda bontà d'animo verso le persone a lui care. Ma soprattutto, Harlock è una scintilla di libertà in un mondo apatico, lassista, abbandonato a se stesso e alle sue macchine. Un mondo che sta morendo, e che Harlock, insieme al suo grande amico Tochiro e ad Emeraldas, sogna di far rinascere un giorno. Lui intende far scoprire all'Umanità, schiava di se stessa e del progresso da lei creato, i valori che sono andati ormai persi: le potenzialità dell'individuo in una società ormai collettivizzata, il pensiero indipendente laddove si ragiona per dogmi, il rimettersi continuamente in discussione, proteggere la natura che ci circonda, rispettarla e vivere in armonia con essa. L'amore, l'amicizia, il rispetto e la lealtà verso i propri amici e, perchè no, verso i propri nemici valorosi. Non so quanti di voi l'hanno visto.. per me è stato uno dei cartoni animati più belli che allora fosse arrivato sugli schermi tv... Niente giganteschi robot e lancia lame rotanti! Tutto questo per dirvi che ogni viaggiatore del cosmo ha la sua fedele astronave.. con cui vivere le avventure più affascinanti... Era in fin dei conti il mio prospetto di vita... ![]() |
Autore: | Perfo [ 24/06/2009, 17:12 ] |
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Ciao ragazzi da piccolo mi ricordo quando ho visto la prima volta Goldrake che ho visto "i mostri lanciati da Vega" ovvero tanti UFO che uscivano dall'astronave madre. Ricordo che... la trovavo una cosa naturale. Non chiesi nemmeno cos'erano. ![]() |
Autore: | * Cesco * [ 24/06/2009, 17:15 ] |
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la cosidetta "beata innocenza dei bambini" ![]() |
Autore: | greenwarrior [ 24/06/2009, 19:08 ] |
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Cita: Ufologo 555 ha scritto: (Come siete...giovani!) Beati voi; io con mia fglia (quando era bambina...) gradivamo il "Capitano Harlock" ![]() "Un pirata tutto nero, che per casa ha solo il ciel..." A differenza di altri Autori, Matsumoto è molto più attento alla suggestione che non al realismo. ... le sue trame sono piene di falle narrative, e non da poco; eppure ci affascinano, ci incantano, ci fanno sognare. Perchè? In un fumetto di Matsumoto, ogni cosa ha un significato simbolico. In Harlock, poi, nulla è lasciato al caso, da questo punto di vista. Tanto per cominciare, il fatto stesso che Harlock è un pirata. Il pirata, ..., per quanto possa essere fuorilegge, è una persona libera. Tanto per cominciare, non ha nazionalità: la sua bandiera se la sceglie lui, e, non avendo nazionalità, non ha nemmeno leggi. Sta solo al suo buon cuore se comportarsi da "bastardo" oppure da paladino dai nobili sentimenti, come Harlock. Inoltre, aldilà di questo, la figura del Pirata è una figura sostanzialmente romantica, che ha un fascino tutto suo; ci porta con la fantasia altrove, verso luoghi esotici, e il contrasto che si crea mettendo un pirata in stile settecentesco in un contesto fantascientifico, in un futuro avveniristico, rende il tutto molto suggestivo. "Il suo vessillo è un teschio bianco in campo nero..." La bandiera dei pirati ha un nome: "Jolly Roger". La sua forma, i suoi colori non sono sempre stati gli stessi; ogni pirata aveva la sua bandiera con il proprio simbolo, anche se i teschi la facevano da padrone, e il colore predominante era il ROSSO, che ricordava il sangue. I francesi denominarono queste bandiere con il nomignolo sarcastico di "Jolie Rogue" (Rosso Grazioso), che venne poi deformato dagli anglosassoni come "Jolly Roger". Ma esiste anche un'altra denominazione: "Black Jack". Questa comparve tra il 1660 e 1700 quando molti capitani pirati cominciarono a disegnare le proprie insegne bianche su campo nero, e si diffuse moltissimo l'uso della figura del teschio con le ossa incrociate, spesso con un occhio bendato. Ebbene, tale figura assunse il triste appellativo di "Black Jack" (Jack il nero), ed era molto spesso presagio di sventure o di morte sicura per mano dei pirati che si fregiavano di tale vessillo. Ed è proprio questo l'appellativo usato da Matsumoto per indicare la bandiera di Harlock, ma con un significato diverso. Harlock non è uno spietato fuorilegge, come mostrano le sue insegne, tutt'altro. Per cui, per Harlock, il "Black Jack" non è più simbolo di "morte", come in passato, ma assume il significato di "libertà", la libertà che egli difende. "Arcadia, nostra giovinezza" 'Arcadia' è il nome di una regione del Peloponneso, quindi una regione della Grecia, che, nella mitologia classica, venne eletta come patria di poeti, filosofi, artisti e, in generale, di tutti gli uomini dall'animo libero. Quale nome migliore, dunque, per l'astronave di un uomo libero come Harlock? Non solo: Alkadia (uso la denominazione Giapponese), non è solo una astronave. E' un luogo, più spirituale che fisico, dove si respira libertà; ma è anche una comunità di uomini, quasi una famiglia. Dunque, il nome ha una triplice valenza, rafforzata peraltro dalla natura stessa del suo significato sia simbolico che storico-letterario. Insomma, non importa tanto la forma dell'astronave, né se esiste davvero o se si usa uno dei tre nomi con cui la si chiama (Arcadia, Alkadia o Arkadia); è importante conoscere il significato, o i significati che si celano dietro questa parola. Arcadia, terra libera. Harlock è un antieroe che, pur essendo catalogato come "fuorilegge", conserva una profonda bontà d'animo verso le persone a lui care. Ma soprattutto, Harlock è una scintilla di libertà in un mondo apatico, lassista, abbandonato a se stesso e alle sue macchine. Un mondo che sta morendo, e che Harlock, insieme al suo grande amico Tochiro e ad Emeraldas, sogna di far rinascere un giorno. Lui intende far scoprire all'Umanità, schiava di se stessa e del progresso da lei creato, i valori che sono andati ormai persi: le potenzialità dell'individuo in una società ormai collettivizzata, il pensiero indipendente laddove si ragiona per dogmi, il rimettersi continuamente in discussione, proteggere la natura che ci circonda, rispettarla e vivere in armonia con essa. L'amore, l'amicizia, il rispetto e la lealtà verso i propri amici e, perchè no, verso i propri nemici valorosi. Non so quanti di voi l'hanno visto.. per me è stato uno dei cartoni animati più belli che allora fosse arrivato sugli schermi tv... Niente giganteschi robot e lancia lame rotanti! Tutto questo per dirvi che ogni viaggiatore del cosmo ha la sua fedele astronave.. con cui vivere le avventure più affascinanti... Era in fin dei conti il mio prospetto di vita... ![]() Forse uno dei più belli cartoni animati della storia. ![]() |
Autore: | ghety-ufologo95 [ 26/06/2009, 00:26 ] |
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Cita: -Angel- ha scritto: insomma l'unico giovane qua sono io...... ![]() Eh no,il piu giovane sono io... ![]() ![]() ![]() |
Autore: | * Cesco * [ 26/06/2009, 09:24 ] |
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a porco! solo 14 anni?! te ne avrei dati di più leggendo i tuoi post... ecco, sono un pinco pallino qualunque ![]() |
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