Un giornalista fa una domanda a Martin Schultz sui documenti classificati UFO, Schultz risponde che se non sono classificati come "segreti" promette di renderli noti
La risposta è più interessante di quello che sembra poichè da per scontato che esistono tali archivi e che possano essere secretati.

Dovete attivare i sottotitoli in inglese per capire ma è interessante la reazione inizialmente sorpresa e poi seria di Schultz
https://www.youtube.com/watch?v=3rgu2bfn3yc

Finalmente un giornalista che fa una domanda sul tema, un eroe.
Questo giornalista ha fatto una domanda lecita, le persone hanno ridacchiato sull'espressione sorpresa di Schultz ma Schultz ha risposto seriamente ...
Fossero tutti i così i giornalisti ...

Beh, non è un giornalista qualunque.
Se aspettiamo che dei comuni giornalisti facciano domande simili, campa cavallo che l'erba cresce

Quello che ha fatto la domanda a Martin Schultz è Robert Fleischer, che è il coordinatore del movimento "Exopolitic Germania".




Tribunale di Berlino ordina al parlamento tedesco: aprite i file ufo

05. dicembre 2011

Insomma la risposta alla domanda?
Perchè il tedesco lo mastico poco
E purtroppo ancora non capite che nessuno dirà mai la verità, e state perdendo tempo con queste speranzucole di disclosure

Più o meno dice che se sono classificati top secret non è possibile divulgare.Ma in futuro non è detto che questo potrà accadere.Molto approssimativo il mio riassunto ma il concetto è quello.

Grazie per la traduzione
infatti che deve dire? Che per divulgare file top secret deve chiedere permesso agli americheni?
Comunque la cosa fondamentale, per capire la distanza che ci separa dalla (non prevista) svolta nell'affermare che gli ufo esistono, e' la risatina dei presenti alla domanda.
Motivo delle risate?
La paura che lo status quo cambi.