Sembrerebbe una domanda futile in questo splendido forum, ma ci tengo ad una vostra risposta mirata, cioè per quale motivo siete interessati agli UFO, ognuno avrà il suo, ed è vitale che ne siate coscenti per trovare dentro voi stessi quelle risposte che mai verranno dal difuori.

Si, cosa vi aspettate davvero dagli alieni?

Data la vastità del Cosmo l' esistenza di alieni è altamente probabile.

Cosa mi aspetto da loro: che non interagiscano con le coordinate dimensionali in cui mi trovo.
Insomma se ne stiano fuori dalle p a l l e.

Ti aspetti questo? E ti pare che sia così?
Credo che qui siano quasi tutti coscienti del contrario, o forse no? Ditemi, voglio capire.

Si crede alle favole, alle storie, ed alle scemenze delle religioni; la questione della vita aliena non dovrebbe essere questione in cui si CREDE o non si CREDE ma un argomento di analisi scientifica e storica di cui prendere atto. Lo stesso vale quando si passa ad analizzare dall'ipotetica vita extraterrestre ad eventuali contatti ed interferenze avvenute sul nostro pianeta da parte di civiltà esterne o ALTERNATIVA presenti sulla terra parallelamente a noi.

fino a pochi anni fa questi temi erano per pochi coraggiosi e innumerevoli cialtroni che mediante l'UFOLOGIA hanno scimmiottato gli scienziati rendendo questi tipo di filone scientifico una barzelletta ed un baraccone per bovini in cerca di una religione alternativa. Per fortuna, nonostante i cialtroni UFOLOGICI siano ancora in giro stanno perdendo VISIBILITÀ' a discapito di PROFESSIONISTI seri che analizzano il fenomeno con le leve del metodo scientifico e non più con le chiacchiere.

Chiunque CREDA nella vita aliena altro non fa che un danno alla ricerca della stessa, idem chi NON CI CREDE. quando si crede io qualcosa lo si accetta acriticamente e si smette di approfondire.

Cosa mi aspetto? Niente di meno di ciò che presumo sia successo.

La specie inferiore che imbastisce un enorme "culto dei cargo" per venerare una nebulosa schiera di divinità che sfuma nel corso dei millenni fino a perdersi nel nostro passato.

Dopotutto basta chiedersi: cosa pensano i bovini dei contadini che li tengono nei recinti? Sono consapevoli di essere niente più che un prodotto di laboratorio ed una merce? E noi l osiamo?

Per quel che riguarda in generale LA VITA nel cosmo è la terra stessa adirci che la vita prolifera in quasi ogni ambiente ed ecosistema, era presente quando la terra era un pianeta alieno rispetto ad oggi (già mezzo miliardo dopo la sua formazione) ed ancora oggi è presente in ecosistemi del tutto fuori dai normali parametri della vita e tali ambienti si trovano sparsi ovunque nel cosmo.

I nostri avi ci parlano di innumerevoli specie aliene delle quali almeno 300mila specie umanoidi che avrebbero visitato la terra nel corso della sua storia quindi direi che anche la vita intelligente sembra essere relativamente diffusa. Ma bisogna indagare e verificare, non CREDERCI.

Forse, dico forse, potrebbero esistere ma, se esistessero , sarebbe una delusione che si mettessero in "contatto" con i terrestri, con noi.
Abbiamo un pianeta meraviglioso, come tante zone dell'Italia, ma guardando bene da chi sono "abitate" .......
Meglio che stiano a "casa" loro, così ci rimane una splendida illusione e/o speranza, invece di una "squallida" certezza.

p.s. Comunque spero, e sono "certo" che trasformerebbero subito in "proteine" il 95% della popolazione terrestre.
Io opterei per il 99%.

Bella risposta MaxpoweR.
Concordo.

Purtroppo, come ho detto, l'ufologia è stata resa una "fede", spesso collegata agli Dei o al Dio ebraico-cristiano, perfino i Raeliani non sfuggono dalla lista, loro, così "asettici e scientifici". Due belle risposte le vostre.

Se vogliamo fare delle analogie, tutti i visitatori di terre straniere si sono sempre presentati spavaldamente agli autoctoni, alcuni li hanno pure colonizzati, ma non è strano che 300.000 razze cosmiche diverse giochino invece tutte a nascondino?
Ah, per favore, evitatemi la favola della non-interferenza, i fatti dicono ben altro.

concordo con il PowerRanger...

ci aggiungerei di mio un cicinello di positiva "fede" -che nulla ha a che fare con "il credere" spicciolo- verso un inevitabile futuro "cosmico" umano ed un'altrettanto superiore grado di consapevolezza delle prossime generazioni che NON possono che "avvicinarci" alle "esigenze di comunicazione" con noi terrestri di alcune di queste razze!..aliene e/o allogene che siano...

Se l'universo non è uno sky-box virtuale è un oceano con innumerabili isole (pianeti) abitate o disabitate, in tal caso troveresti si tante specie viventi, non necessariamente tutte intelligenti, ma se quelle "intelligenti" viaggiassero nel Cosmo dentro un paio di piatti sovrapposti come pietanze calde si sarebbero molto alienate dalla naturalità dell'universo, ovvero in breve sarebbero degli esseri snaturati e degenerati bisognosi di stampelle tecnologiche per sopravvivere (guarda gli umani dell'ultimo secolo).

In un caso o nell'altro non esistebbero però alieni "buoni", perchè se gli UFO non fossero tecnologia segreta umana sarebbero opera di mascalzoni introplatari o extraplanetari.
Ovviamente i gusti non si discutono, e se la platea richiede l'avvento dei fratelli cosmici quelli prima o poi la accontentano pagando il caro prezzo del biglietto dello spettacolo.

Morley, cosa pensi dell'ipotesi "superspettro" di John Keel sulle apparizioni di alieni, UFO, mostri, criptoanimali, ecc...?

Quanti punti interrogativi possiamo mettere su tutta la documentazione che abbiamo acquisito durante tutta la storia dell'Umanità su strani avvistamenti non conformi alla tecnologia del tempo!. Inizialmente l'abbiamo datato agli albori della nostra storia, poi andando avanti con le nuove scoperte si è capito che andava oltre la nostra storia documentata :incisioni Rupestri, strane costruzioni che si alienavano in stile e materiali rispetto la loro epoca, documentazioni Sumere, Egizie, Indiane, Atzechi, Maya, Inca, oltre ai miti e alle leggende scritte in tempi relativamente recenti come ad esempio Dei dell'Olimpo, Atlantide, il libro della Bibbia, pitture su tela e affreschi rinascimentali ecc...
Confrontando il grado di civiltà di quel tempo scritto nei libri di storia, queste eclatanti diversità, ancora non trovano una risposta soddisfacente. Cosa vuol dire questo che una civiltà Umana tecnologicamente avanzata è esistita e poi è scomparsa! o è stata sviluppata da esseri NON Umani?, se si trova l'anello di congiunzione di questo vuoto tecnologico tra questi eventi possiamo capire con certezza cosa è successo?, zakaria sitchin e altri ne hanno tracciato una ipotesi.

In effetti questo strano pianeta sembra un Giurassic Park, un superimbroglio, dove gli umani dicono di essere "centrali e felici", ma a fatti sono nè più nè meno disgraziati del resto del bestiario, però non vogliono ammetterlo, ora sono evoluti e tecnologici.

Il panteismo greco ritareva gli "Dei" come i padroni del luna park dei loro svaghi, ma almeno i Greci ne erano coscienti, Keel ha fatto la sua ovvia ipotesi, come tanti altri, i Tibetani invece hanno le idee molto chiare.

I bandoli della massa stanno nell'ignoranza umana e dunque nella totale compiacenza a questa "vita" infernale, spacciata ora per un paradiso cristiano-civile, e così i signori occulti ci speculano ancora meglio, hanno addirittura convinto questa misera ultima generazione che il Tutto sia l'emanazione divina di ciascun umano unito nell'uno collettivo, ente dominabile dalla coscienza globale superiore, figlia diretta della scienza. Immagina.

Le cose stanno molto diversamente, nessun umano sarebbe tanto pazzo da incatenarsi in questo modo, nemmeno se fosse idiota e amnesico, non credi? Kell ha intuito bene.

A cosa ti riferisci esattamente?



Non ne sono cosi convinto.
A me sembra invece che la gente oggi sia proprio a questo livello.
Non tutti fortunatamente, ma la maggior parte mi sembra che siano prossimi a questo passo...sia verso un "tutt'uno alla new age" o un "tutt'uno alla connessione artificiale".

Mi spiego meglio.

I Tibetani sanno che il mondo (il grande mostro) non è affatto un bel posto, ma un contenitore-divoratore spietato a cui però la gente comune da sempre il proprio assenso partecipando alla vita in formato animale, ovvero cresci, riproduciti, lavora, produci e muori, un vero circolo chiuso, l'Uruboro del tuo avatar lo rappresenta perfettamente.

E' dunque ovvio che se sei davvero Umano non collabori affatto con il mondo, dunque non ti incateni coscientemente o in modo inconscio ad esso come fa l'intera massa.

Questa generazione poi è andata oltre il tetto dell'auto-imprigionamento artificiale.

Mi sa tanto che ci avevano preso in pieno. Siamo il loro passatempo.




Concordo anche su questo. Una storiella che ha fatto il suo tempo.