Ciao a tutti,

ho appena pubblicato nella sezione Varie del mio sito la traduzione di un articolo intitolato “Gli X-Files del Ministero della Difesa Sovietico”. Si tratta di un articolo a firma di Svetlana Smetanina pubblicato sul sito Pravda Online che descrive un incontro, avvenuto nell’inverno del 2013 presso la Casa dei Giornalisti di Mosca, con varie figure di spicco dell’ambiente militare in tempi sovietici.
In questo articolo l’autrice racconta che questi militari di alto livello hanno raccontato ai giornalisti qualche dettaglio su un vasto progetto di ricerca che si svolse nei primi anni ’80 teso ad attivare facoltà paranormali dell’essere umano, verosimilmente per creare un super-soldato.

Quello che è interessante in questo contesto è il fatto che siano riusciti a conseguire un contatto con esseri appartenenti ad un’altra civiltà, e a farlo mediante l’uso esclusivo delle facoltà mentali umane. Quindi niente ipnosi, sostanze psicotrope o altri aiuti esterni. Secondo il Generale Alexey Savin, che fu la figura di maggiore spicco in questo progetto “siamo giunti alla conclusione che l’essere umano è un sistema energetico d’informazione che riceve informazioni dall’esterno. Questo è esattamente il motivo per il quale l’essere umano può manifestare abilità paranormali”. E ancora “Per cercare di comprendere questa fonte di informazioni esterna, abbiamo agito sintonizzando opportunamente il profilo energetico del cervello umano su una specifica onda, proprio come si fa con una radio”.
Continua poi Savin “I risultati furono impressionanti: a sei dei partecipanti venne data la possibilità del contatto fisico e due di questi riuscirono addirittura a visitare una nave aliena”. Secondo Savin “i rappresentanti della civiltà extraterrestre si rivelarono gradualmente, rilasciando informazioni nel modo che ritenevano opportuno”.
Gli esponenti di tale civiltà aliena si sono comunque ben guardati da fornire ai ricercatori sovietici informazioni e conoscenze utilizzabili in campo militare “L’unica cosa che condivisero fu lo schema di un apparato per la diagnosi ed il trattamento di varie malattie”.
Questo perché “gli umani [terrestri] sono come bambini piccoli per loro. La nostra civiltà è troppo giovane per essere interessante come loro interlocutore. Ma poiché siamo anche noi parte dell'universo, possiamo danneggiare noi stessi e le altre civiltà con le nostre azioni sconsiderate, così ci tengono sotto osservazione”.

L’articolo è stato pubblicato nel 2013 in versione russa e inglese, leggermente diversa quest’ultima da quella in lingua originale. Io ho effettuato la traduzione integrando come ho meglio ritenuto le due versioni. La versione inglese ha subito qualche lieve modifica nel tempo; attualmente nel sito Pravda.ru in inglese si trova una versione a firma di Dmitry Sudakov, aggiornata al 25/10/2018. Per quanto riguarda la versione russa non sono in grado di saperlo in quanto ho controllato solo quella inglese.

Anche le foto contenute nell’articolo sono variate nel tempo; quella che ho messo nella traduzione è la foto del Gen. Savin che si trovava nella prima versione inglese dell’articolo.

Un ulteriore episodio di contatto con civiltà diverse da quella umana terrestre quindi, conseguito per via mentale quindi, che va ad aggiungersi ad altri quali quello di Ra, oppure della Vril Gesellschaft, solo per citarne un paio, confermando ancora una volta la grande “latitudine” del fenomeno UFO che, lungi dal rimanere limitato alla componente tecnologica si estende fino ad aspetti di tipo mentale/psicologico.

Grazie per l’attenzione e ciao a tutti,

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PaoloG – sito paolog.webs.com

Rettifico:

il titolo corretto è "Rivelati gli X-Files del Ministero della Difesa sovietico"

Paolo