Ciao a tutti,

ho appena pubblicato la traduzione della lettera ummita classificata come D41-4 nel mio sito di riferimento http://www.ummo-sciences.org.

In queste quattro pagine i supposti ummiti continuano la l'esposizione degli eventi quotidiani nella vita di una famiglia tipo ummita, descrivendo il bagno di vapore aromatizzato ed ozonizzato, la prima colazione (il pasto piu' copioso della giornata) che vi fa seguito, con qualche informazione accessoria sulle tecniche di preparazione, conservazione ed invio ai consumatori delle varie vivande e beni di utilita' domestica.

Segnalo che ho volutamente mantenuto, oltre al carattere originale della macchina da scrivere anche la formattazione, a volte strana, allo scopo di ricreare per quanto possibile presso il lettore attuale l'impressione che il documento deve avere dato al lettore originale spagnolo dell'epoca.

Dovrebbe essere ormai inutile dire che la lettera si trova nella sezione del sito dedicata ai documenti ummiti; come sempre comunque, a beneficio dei più pigri, ecco il link diretto al documento:
http://www.freewebs.com/paolog/ummo/D41 ... 1-4Ita.pdf

Grazie per l'attenzione e ciao a tutti,

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PaoloG

Ho sempre pensato che il pianeta Ummo e i suoi abitanti, se esistono, sarebbero la prova determinante che non vale la pena conoscere l'universo e i suoi popoli.
Gli Ummiti sono spaventosamente, noiosamente simili a noi, con in aggiunta una notevole omologazione e mancanza di fantasia.
Voglio dire: un mondo che è una via di mezzo fra una repubblica socialista tecnocratica e il modello dello stile di vita della famiglia medio-borghese americana anni 50, dove l'unica forma di cultura è, oltre alla scienza, una forma di religione a metà strada fra il Deismo illuminista e il Cristianesimo protestante, un mondo dove c'è un'unica religione, un'unica lingua, un unico popolo, e dove non esiste nessuna forma di arte (che orrore! E io che amo sopra ogni cosa il disegnare e lo scrivere, cosa potrei fare, in un mondo dove non è apprezzata la bellezza?), chi lo vorrebbe visitare, perlomeno di noi terrestri?
E questi Ummiti dicono che il loro mondo è biologicamente identico al nostro perché lo sviluppo della vita segue leggi uguali per tutto l'universo... come dire che l'universo è pieno di copie della Terra.... ma probabilmente per la maggior parte meno interessanti del nostro pianeta....
No grazie, sinceramente penso che non avrei alcun interesse a incontrare un Ummita... e sinceramente spero che non esistano neanche.... volete mettere Omini Grigi, Reptiloidi e Uomini Falena a confronto con quei noiosissimi Ummiti?

Ciao Paolog intanto ti do il benvenuto sul nuovo forum e poi ti ringrazio per le tue interessanti traduzioni!

Ciao Raffaele,

piacere mio di ritrovarti e ritrovare tutti sul nuovo forum!

Per Enkidu, in effetti anche io ho provato questa sensazione nei confronti dei supposti Ummiti, in particolar modo all'inizio.

Credo comunque che occorra tenere presente una cosa che spesso non viene presa sufficientemente in considerazione: le lettere dei supposti Ummiti che conosciamo oggi furono scritte nella Spagna franchista degli anni '60, ovvero un ambiente sociale molto ma molto diverso da quello che e' il nostro attuale ambiente, trattandosi di una dittatura bella e buona (bella e buona per modo di dire, naturalmente).
Quindi, a parte il contenuto intrinseco, non mi stupisce che lo stile delle lettere sia improntato ad un certo perbenismo.

Poi un'altra cosa: i supposti Ummiti non dicono di non apprezzare le arti, dicono che a livello delle arti (a parte i profumi) sono proprio una frana...

Ciao a tutti,

PaoloG - http://www.freewebs.com/paolog

Eh, appunto per questo che non credo che mi piacerebbe visitare il loro pianeta, se non per motivi naturalistici forse... ci sono belle montagne, belle spiagge, animali e piante curiosi?
Sapevo appunto che gli Ummiti sarebbero appunto incapaci di arte... ma il guaio è che anche sono maledettamente simili a noi....
se poi il perbenismo sia dovuto al doversi adeguare al franchismo... beh... e non potevano rimanersene in Francia, più liberale, anche se non un luminoso esempio di progressismo anche lei?
Comunque, adesso perché non mandano una bella lettera da Barcellona, che di perbenista non ha proprio NULLA???
Oh, a proposito... e come vedrebbero tutti i locali gay che vi pullulano?
Avete mai notato che i contattisti non parlano mai di omosessualità? Non esistono alieni gay o aliene lesbiche, dunque?

Ciao Enkidu,

a dar retta ai supposti ummiti, il loro pianeta non ha grandi montagne, essendo molto antico.

Gli stessi, fra le tante cose, parlano in alcune delle lettere che ancora non ho tradotto anche di sessualita' ed omosessualita' .

Per questo invito chi fosse interessato a "restare in ascolto", che di carne al fuoco ce ne e' tanta, ovvero ci sono ancora tante cose interessanti da apprendere relativamente a questa supposta civilta' extraterrestre.

Ciao,

Paolog - http://www.freewebs.com/paolog