Diego ha scritto: Ma vi ricordate il segnale ricevuto negli anni 70 mi sembra....il WOW famoso?
che secondo alcuni non e' stato piu' ricevuto?
distava mi sembra circa 200 a/l nessuno ne ha piu' parlato?
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Già..... riporto (per rinfrescare la mente) un post di Biohazard trovato qui:
Il segnale Wow! è un forte segnale radio a banda stretta che venne rilevato dal Dottor Jerry R. Ehman il 15 agosto 1977 lavorando al progetto SETI con il radiotelescopio Big Ear dell'Università dello Stato di Ohio. Il segnale non proveniva dalla Terra o dal Sistema Solare. Esso durò 72 secondi e non venne mai più rilevato.
Il segnale Wow!
Ehman, controllando i tabulati stampati dai computer del radiotelescopio, stupito dall'evidente origine interstellare del segnale, lo cerchiò sulla stampa e scrisse a fianco il commento "Wow!". Quel commento dette il nome del segnale.
Le lettere del codice cerchiato, 6EQUJ5, descrivono la variazione dell'intensità del segnale. Uno spazio denota un'intensità compresa tra 0 e 0,999, i numeri dall'1 al 9 indicano intensità da 1,000 a 9,999, mentre intensità superiori a 10,0 vengono segnalate da una lettera ('A' corrisponde a intensità tra 10,0 e 10,999, 'B' a intensità tra 11,0 e 11,999, etc). Il valore 'U' (un'intensità tra 30,0 e 30,999) è stata l'intensità più alta mai misurata dal telescopio.
La larghezza di banda del segnale è meno di 10 kHz (ciascuna colonna della stampa corrisponde a un canale ampio 10 kHz; il segnale è presente in una sola colonna). Sono stati dati due differenti valori per la sua frequenza, 1420,356 MHz (J. D. Kraus) e 1420,456 MHz (J. R. Ehman), ma entrambi molto vicini alla frequenza della riga a 21 cm dell'idrogeno, a 1420,405 MHz.Sono state trovate due possibili coordinate equatoriali:
* A.R. = 19h22m22s ± 5s
* A.R. = 19h25m12s ± 5s
Entrambe le coordinate hanno declinazione =-27°03' ± 20' (epoca B1950.0) e ricadono entro il confine sud-orientale della costellazione del Sagittario.
Il radiotelescopio Big Ear era fisso e utilizzava la rotazione della Terra per scandagliare il cielo. Alla velocità della rotazione della Terra, e data la larghezza della finestra osservativa del Big Ear, il telescopio poteva osservare un qualunque dato punto per appena 72 secondi. Tuttavia, ci si aspettava che un segnale extraterrestre venisse registrato per esattamente 72 secondi, e l'intensità registrata di quel segnale avrebbe mostrato un innalzamento graduale per i primi 36 secondi – finché il segnale radio non raggiungeva il centro della finestra osservativa – seguito da una progressiva diminuzione.
Quindi, sia per la sua durata di 72 secondi che per la sua forma il segnale ha un'origine extraterrestre.Immagine del segnale:
