Ufoforum.it
http://www.ufoforum.it/

Per chi vuol cambiare il mondo
http://www.ufoforum.it/viewtopic.php?f=3&t=2920
Pagina 1 di 3

Autore:  Leone [ 03/09/2009, 14:17 ]
Oggetto del messaggio:  Per chi vuol cambiare il mondo

Per chi vuol cambiare il mondo
(editoriale di Lavinia Pallotta, Settembre 2009)


L’Esopolitica, intesa come il superamento dello studio ufologico “viti e bulloni”, è nata negli Stati Uniti una decina di anni fa e, contrariamente a diverse previsioni, da allora ha fatto molta strada, assicurandosi non solo un crescente numero di adesioni fra ricercatori e testimoni, ma anche l’attenzione dei media (americani). È in Europa, comunque, che si è tenuto il Summit di Esopolitica più importante, che ha scatenato infuocate polemiche nella comunità ufologica tradizionale. Per approfondimenti, rimando alla lettura dell’articolo “No Need to Know” di Maurizio Baiata, che analizza magistralmente la situazione odierna nel suo complesso. Al termine dello European Exopolitics Summit di Barcellona, del 25-26 Giugno di quest’anno, si è stilata una “Dichiarazione per la Creazione di un’Agenzia di Studio sugli UFO e le Questioni Extraterrestri”, disponibile online sul sito di Michael Salla, ww.exopolitics.org., e a cui dedicheremo maggiore spazio sul prossimo numero. A onor del vero, sono sempre stata piuttosto scettica, per non dire diffidente, sulla buona fede di governi e di agenzie d’intelligence (sopratutto di agenzie d’intelligence!) che possano voler collaborare con i cittadini in qualsiasi materia, e nello specifico, in materia di vita extraterrestre. Mi trovo d’accordo con Whitley Strieber quando scrive, nel servizio che presentiamo su questo numero, che se vogliamo evolverci come specie, ed entrare in contatto con razze ET più evolute, i governi e i gruppi al comando dovrebbero farsi da parte, altrimenti resteremo per sempre confinati nella prigione di ignoranza e di sudditanza in cui i poteri in essere ci tengono da tempo, in balia di entità che, collaborando con “esseri caduti”, come li definisce Strieber, usano gli addotti per i loro scopi e non per il nostro bene. La sopravvivenza di una specie vuole che essa si adatti ai cambiamenti e si evolva. Entrare a far parte di una comunità più ampia, formata da civiltà di altri pianeti e di altri universi, è una sfida che si può superare solo armati di conoscenza e autodeterminazione. Nessuno deve decidere per noi, nessuno deve dirci cosa sia meglio per noi, senza nemmeno averci informato della situazione. Questo purtroppo è accaduto fino ad oggi, ma forse possiamo cambiare. L’Esopolitica ha questo merito: bypassare i riconoscimenti ufficiali e rivolgersi direttamente alla gente, ovvero a tutti noi. In Europa siamo ancora impaludati in un’ufologia dubbiosa, che spesso ha paura di pronunciare la parola “extraterrestre”, o “contatto”, per non perdere quella credibilità che le autorità e la scienza (ufficiale) non le riconosceranno mai, se non al fine di controllarla. Il Summit di Giugno, e la conseguente Dichiarazione potrebbero, in questo senso, smuovere un po’ le acque anche nel nostro “vecchio” continente, che però gode di un peso storico e politico da non sottovalutare. Il movimento esopolitico chiede la creazione di un’agenzia europea per lo studio della questione ET, che collabori con la società civile nell’acquisizione di informazioni e nello sviluppo di protocolli di contatto con specie “amiche”. In poche parole, chiede che il popolo si renda finalmente partecipe di tutto ciò che lo riguarda, anche in materia extraterrestre. Nel frattempo, diversi gruppi di potere hanno sviluppato i loro protocolli di contatto, con le specie che loro hanno reputato vantaggiose. Non sarà una petizione che farà cambiare il mondo, ma la scelta di ognuno di noi di voler conoscere e, di conseguenza, di poter decidere.

Fonte: http://ilblogdilaviniapallotta.myblog.it/

Autore:  Thethirdeye [ 03/09/2009, 14:25 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Messaggio di Leone


Per chi vuol cambiare il mondo
(editoriale di Lavinia Pallotta, Settembre 2009)

Mi trovo d’accordo con Whitley Strieber quando scrive, nel servizio che presentiamo su questo numero, che se vogliamo evolverci come specie, ed entrare in contatto con razze ET più evolute, i governi e i gruppi al comando dovrebbero farsi da parte, altrimenti resteremo per sempre confinati nella prigione di ignoranza e di sudditanza in cui i poteri in essere ci tengono da tempo, in balia di entità che, collaborando con “esseri caduti”, come li definisce Strieber, usano gli addotti per i loro scopi e non per il nostro bene. La sopravvivenza di una specie vuole che essa si adatti ai cambiamenti e si evolva. Entrare a far parte di una comunità più ampia, formata da civiltà di altri pianeti e di altri universi, è una sfida che si può superare solo armati di conoscenza e autodeterminazione. Nessuno deve decidere per noi, nessuno deve dirci cosa sia meglio per noi, senza nemmeno averci informato della situazione. Questo purtroppo è accaduto fino ad oggi, ma forse possiamo cambiare. L’Esopolitica ha questo merito: bypassare i riconoscimenti ufficiali e rivolgersi direttamente alla gente, ovvero a tutti noi.



Come non quotare......
Grande Lavinia [:18]

Autore:  Sognatore [ 03/09/2009, 14:32 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Messaggio di Leone
.... se vogliamo evolverci come specie, ed entrare in contatto con razze ET più evolute, i governi e i gruppi al comando dovrebbero farsi da parte, altrimenti resteremo per sempre confinati nella prigione di ignoranza e di sudditanza in cui i poteri in essere ci tengono da tempo, in balia di entità che, collaborando con “esseri caduti”, come li definisce Strieber, usano gli addotti per i loro scopi e non per il nostro bene.....


Sempre sostenuto e creduto...ulteriore riscontro che non sono il solo ad avere questo sentore. [:)]
Siamo noi che definiamo il destino e avviciniamo o allontaniamo il momento del contatto...non siamo ancora coscienti delle potenzialità divine che abbiamo [:)]

Autore:  Rebel581 [ 03/09/2009, 14:53 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Sognatore ha scritto:
Sempre sostenuto e creduto...ulteriore riscontro che non sono il solo ad avere questo sentore. [:)]
Siamo noi che definiamo il destino e avviciniamo o allontaniamo il momento del contatto...non siamo ancora coscienti delle potenzialità divine che abbiamo [:)]
Parole sante!
Per chi non lo conoscesse c'è zeitgeist che può aiutare a iniziare ad aprire gli occhi, ma qui dentro so che siete già in tanti ad averlo visto.

Autore:  optimisticbozo [ 03/09/2009, 15:18 ]
Oggetto del messaggio: 

Ma quale contatto con specie aliene amiche.
Invece di perdere tempo in iniziative hippy direi che è il caso di concentrarci su metodi per eliminare ET. Per fortuna ci hanno pensato già i tanto bistrattati militari... [8D]

Autore:  Thethirdeye [ 03/09/2009, 15:25 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
optimisticbozo ha scritto:

Ma quale contatto con specie aliene amiche.
Invece di perdere tempo in iniziative hippy direi che è il caso di concentrarci su metodi per eliminare ET. Per fortuna ci hanno pensato già i tanto bistrattati militari... [8D]


Sì.... infatti già vedo la scena....
da una parte il laser.... e dall'altra la CLAVA! [:246]

Autore:  Sognatore [ 03/09/2009, 15:30 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Thethirdeye ha scritto:
Sì.... infatti già vedo la scena....
da una parte il laser.... e dall'altra la CLAVA! [:246]


ahahahah...si si [:p]

Autore:  Lavinia Pallotta [ 03/09/2009, 16:00 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
optimisticbozo ha scritto:

Ma quale contatto con specie aliene amiche.
Invece di perdere tempo in iniziative hippy direi che è il caso di concentrarci su metodi per eliminare ET. Per fortuna ci hanno pensato già i tanto bistrattati militari... [8D]


Sì.... infatti già vedo la scena....
da una parte il laser.... e dall'altra la CLAVA! [:246]

Più o meno così [;)]

Autore:  optimisticbozo [ 03/09/2009, 16:05 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Thethirdeye ha scritto:
Sì.... infatti già vedo la scena....
da una parte il laser.... e dall'altra la CLAVA! [:246]

Eh sì certo, perché siamo cretini a non aver copiato le loro tecnologie avanzate... [8D]

Autore:  Smokerooster [ 03/09/2009, 16:11 ]
Oggetto del messaggio: 

[:D] [:D] [:D] [:D] [:D]

E si! Mi vengono in mente gli uomini rossi dell'ammazzonia che per la prima volta hanno visto un elicottero e gli lanciavano le frecce...

Immagine:
Immagine
26,85 KB

Cmq bell'articolo Lavinia!

x Rebel581
ZEITGEIST stò andando adesso a vederlo su youtube, grazie!

Autore:  UfoWatcher [ 03/09/2009, 16:11 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Messaggio di Leone

Per chi vuol cambiare il mondo
(editoriale di Lavinia Pallotta, Settembre 2009)


L’Esopolitica, intesa come il superamento dello studio ufologico “viti e bulloni”, è nata negli Stati Uniti una decina di anni fa e, contrariamente a diverse previsioni, da allora ha fatto molta strada, assicurandosi non solo un crescente numero di adesioni fra ricercatori e testimoni, ma anche l’attenzione dei media (americani). È in Europa, comunque, che si è tenuto il Summit di Esopolitica più importante, che ha scatenato infuocate polemiche nella comunità ufologica tradizionale. Per approfondimenti, rimando alla lettura dell’articolo “No Need to Know” di Maurizio Baiata, che analizza magistralmente la situazione odierna nel suo complesso. Al termine dello European Exopolitics Summit di Barcellona, del 25-26 Giugno di quest’anno, si è stilata una “Dichiarazione per la Creazione di un’Agenzia di Studio sugli UFO e le Questioni Extraterrestri”, disponibile online sul sito di Michael Salla, ww.exopolitics.org., e a cui dedicheremo maggiore spazio sul prossimo numero. A onor del vero, sono sempre stata piuttosto scettica, per non dire diffidente, sulla buona fede di governi e di agenzie d’intelligence (sopratutto di agenzie d’intelligence!) che possano voler collaborare con i cittadini in qualsiasi materia, e nello specifico, in materia di vita extraterrestre. Mi trovo d’accordo con Whitley Strieber quando scrive, nel servizio che presentiamo su questo numero, che se vogliamo evolverci come specie, ed entrare in contatto con razze ET più evolute, i governi e i gruppi al comando dovrebbero farsi da parte, altrimenti resteremo per sempre confinati nella prigione di ignoranza e di sudditanza in cui i poteri in essere ci tengono da tempo, in balia di entità che, collaborando con “esseri caduti”, come li definisce Strieber, usano gli addotti per i loro scopi e non per il nostro bene. La sopravvivenza di una specie vuole che essa si adatti ai cambiamenti e si evolva. Entrare a far parte di una comunità più ampia, formata da civiltà di altri pianeti e di altri universi, è una sfida che si può superare solo armati di conoscenza e autodeterminazione. Nessuno deve decidere per noi, nessuno deve dirci cosa sia meglio per noi, senza nemmeno averci informato della situazione. Questo purtroppo è accaduto fino ad oggi, ma forse possiamo cambiare. L’Esopolitica ha questo merito: bypassare i riconoscimenti ufficiali e rivolgersi direttamente alla gente, ovvero a tutti noi. In Europa siamo ancora impaludati in un’ufologia dubbiosa, che spesso ha paura di pronunciare la parola “extraterrestre”, o “contatto”, per non perdere quella credibilità che le autorità e la scienza (ufficiale) non le riconosceranno mai, se non al fine di controllarla. Il Summit di Giugno, e la conseguente Dichiarazione potrebbero, in questo senso, smuovere un po’ le acque anche nel nostro “vecchio” continente, che però gode di un peso storico e politico da non sottovalutare. Il movimento esopolitico chiede la creazione di un’agenzia europea per lo studio della questione ET, che collabori con la società civile nell’acquisizione di informazioni e nello sviluppo di protocolli di contatto con specie “amiche”. In poche parole, chiede che il popolo si renda finalmente partecipe di tutto ciò che lo riguarda, anche in materia extraterrestre. Nel frattempo, diversi gruppi di potere hanno sviluppato i loro protocolli di contatto, con le specie che loro hanno reputato vantaggiose. Non sarà una petizione che farà cambiare il mondo, ma la scelta di ognuno di noi di voler conoscere e, di conseguenza, di poter decidere.

Fonte: http://ilblogdilaviniapallotta.myblog.it/




L'attuale Esopolitica di Esopolitica non ha proprio nulla. Un campo di studio del genere ancora non esiste. Quella che oggi viene chiamata come EsoPolitica non e' altro che un movimento con delle chiare INTENZIONI. Naturalmente io non sto qui ad analizzare le intenzioni, giuste o sbagliate che siano, ma tutto questo la porta immediatamente fuori dall'essere una disciplina accademica.

"Cambiare il mondo", "fare in modo che i governanti parlino" etc.

Mi spiace che questo termine sia stato gia' sputtanato e inflazionato (esopolitica), perche' sarebbe stato perfetto come nome per una disciplina. Peccato davvero, anche perche' un accademico serissimo come Alexander Wendt ha recentemente pubblicato uno studio ufologico (prima volta nella storia che uno studioso di RI s'interessa in modo ufficiale e rigoroso al problema ufologico, pubblicando addirittura un articolo) che andrebbe bene sotto l'etichetta di Esopolitica.

Naturalmente nulla a che vedere con le tesi del ciarlatano Salla (anche lui ha un background di studioso RI, ma e' evidente che non applica questo metodo quando parla di UFO.)

Autore:  Smokerooster [ 03/09/2009, 16:19 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
optimisticbozo ha scritto:

Cita:
Thethirdeye ha scritto:
Sì.... infatti già vedo la scena....
da una parte il laser.... e dall'altra la CLAVA! [:246]

Eh sì certo, perché siamo cretini a non aver copiato le loro tecnologie avanzate... [8D]


Premetto che sono convinto che da qualche parte stanno copiando la tecnologia aliena....
Non è però come copiare a scuola dove copiando puoi prendere 8.

é un po' come gli indiani d'America che alla fine usavano i fucili, si hanno appreso la tecnologia (o meglio la usavano) però alla fine hanno perso.

Autore:  Leone [ 03/09/2009, 16:27 ]
Oggetto del messaggio: 

UfoWatcher scrive:
L'attuale Esopolitica di Esopolitica non ha proprio nulla. Un campo di studio del genere ancora non esiste. Quella che oggi viene chiamata come EsoPolitica non e' altro che un movimento con delle chiare INTENZIONI. Naturalmente io non sto qui ad analizzare le intenzioni, giuste o sbagliate che siano, ma tutto questo la porta immediatamente fuori dall'essere una disciplina accademica.

Perchè l'ufologia "classica", sviluppatasi negli ultimi sessant'anni, è già diventata una disciplina accademica? Francamente non afferro il senso del tuo ragionamento...

Autore:  Lavinia Pallotta [ 03/09/2009, 16:39 ]
Oggetto del messaggio: 

Per quanto riguarda il lavoro di Wendt, ne parlammo su X Times appena venne data notizia, presentandolo infatti in una chiave esopolitica.
Ma vedo che alcuni sono ancora legati all'idea che se una materia non è riconosciuta a livello accademico, non esiste. Ed è infatti così che le autorità ci han fregato per tutto questo tempo. Non posso che ripetermi, ognuno deve fare le sue scelte.
Ciao, lavi

Autore:  UfoWatcher [ 03/09/2009, 16:40 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Leone ha scritto:

UfoWatcher scrive:
L'attuale Esopolitica di Esopolitica non ha proprio nulla. Un campo di studio del genere ancora non esiste. Quella che oggi viene chiamata come EsoPolitica non e' altro che un movimento con delle chiare INTENZIONI. Naturalmente io non sto qui ad analizzare le intenzioni, giuste o sbagliate che siano, ma tutto questo la porta immediatamente fuori dall'essere una disciplina accademica.

Perchè l'ufologia "classica", sviluppatasi negli ultimi sessant'anni, è già diventata una disciplina accademica? Francamente non afferro il senso del tuo ragionamento...




Non ancora. Ma con l'apertura degli archivi IMHO potrebbe diventarlo, ma questo e' un altro discorso.

Detto questo, e' il termine "Eso" che mi crea problemi. A titolo d'esempio, l'Esobiologia e' oggi una disciplina accademica. Lo stesso IMHO potrebbe diventare in futuro la VERA Esopolitica, ci sono tutta una serie di quesiti interessanti a cui cercare risposta. Soltanto immaginando le possibili relazioni tra il sistema internazionale e una realta' extraterrestre ci si potrebbero scrivere decine di libri.

Alexander Wendt, per restere su un vero accademico, ha scritto che uno dei problemi piu' grossi ed uno dei motivi principali perche' i governi non riescono a riconoscere la problematica UFO e perche' la Sovranita' e' concepita come Antropocentrica e quindi difficilmente riesce a vedere qualcosa al di fuori dei confini umani.

Per il resto. l'Esopolitica di oggi non e' un campo di studi semplicemente perche' e' una corrente di pensiero e vuole adottare le PROPRIE idee come risposta a una sserie di problemi. Una disciplina di studio dovrebbe invece rimanere neutrale e limitarsi a STUDIARE.


Comunque c'e' da dire che un problema comune delle discipline "giovani". Anche secoli fa, la distinzione tra "studiare la politica" e "fare politica" non era molto chiara.

Pagina 1 di 3 Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group
http://www.phpbb.com/