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di Moreno D'Angelo
Danilo Tacchino è uno scrittore torinese organizzatore di eventi artistico culturali, da sempre appassionato di ufologia e fenomeni paranormali. Altro suo grande interesse sono gli studi su storia e folclore piemontese e ligure, con una grande passione per i celti e per il mito di Annibale. Ha pubblicato una decina di volumi e alcuni studi tra cui 'L'enigma degli Oggetti Volanti' e 'antropologia degli alieni' . E' stato responsabile regionale del Centro Ufologico Nazionale (CUN) dal 1989 al 2000. E' pragmatico ma sempre aperto verso l'ascolto delle tesi anche più surreali, senza pregiudizi a parte il rifiuto di chi opera in una logica di setta, anche per gli ufo. Un attento studioso che vede prima i fatti ma non cancella i sogni che sono alla base di tante scoperte impensabili. Non a caso è appassionato di fantascienza,storia e cinema.

Ventunmila i casi di avvistamento Ufo segnalati in Italia. La sensazione è che in un mondo del 'mistero' pieno di personaggi che si improvvisano portatori di massaggi e messaggi, e di strani mix di esoterismo, cultura orientale con bioenergie di supporto per corsi a pagamento, i centri che si occupano oggi di Ufo si mostrino tendenzialmente molto critici e attenti nel documentare il fenomeno prima di lanciare facili allarmi. Che ne pensa?

Il mondo dell'ufologia presenta testimonianze ufficiali sempre di seconda mano. Ovvero vi sono testimoni che dicono di aver visto ma, fino ad ora, non sussistono prove eclatanti che possano affermare senza alcun dubbio che abitatori d'altri mondi siano venuti o vengono ancor oggi a visitare la Terra. Si badi bene parlo di alieni che vengono sulla Terra, non della loro presenza "Tout court"

Dove ha origine la sua passione per il fenomeno Ufo? E ha mai visto un disco volante o assistito ad eventi inspiegabili?

Sono sempre stato attratto dalle cose ritenute inspiegabili e affascinanti". L'Ufologia mi sembra il tema povero di un pensiero molto più alto che avvicina alla vera realtà del Creato, che, a mio avviso, va oltre il concetto di mondo e di universo. E' un pensiero che mi ha stimolato e accompagnato nella mia ricerca sul paranormale.

Ha mai visto un Ufo?

Non ho mai visto degli Ufo, ma ho conosciuto moltissime persone che mi han riferito di averli visti. In un epoca in cui tutti hanno una digitale, che può anche filmare, le testimonianze sono aumentate ma con esse anche i falsi. Anche considerando la buona fede di chi scambia un satellite,un riflesso per dei visitatori da Vega.

Più che una risposta quantitativa preferisco riflettere sulla miglior formazione e informazione avvenuta negli ultimi vent'anni che ha portato ad avere testimonianze molto più precise, chiare ed attendibili (testimonianze e non fatti). I falsi (fotomontaggi) non sono diminuiti ma sono più facilmente smascherabili dalle nuove tecnologie.

Ci sono complotti e interessi occulti?

Non sono un fautore di complotti e di interessi occulti. Il boom degli anni '70-'80, con tante strane tesi connesse, erano legate al fascino di un fenomeno accattivante in un periodo particolare, caratterizzato da minor conoscenza e criticità,terreno fertile per speculazioni ed intrighi.

Lei è molto legato alla realtà torinese. Musinè magico e flap: cosa c'è dietro?

Tutto e niente. Nel Musinè ritroviamo la storia del mistero del territorio. Dalle coppelle, i menhir all'ipotetico graffito dei due soli. (interpretati come Ufo). Alcuni avevano anche ipotizzato la presenza di basi aliene proprio sotto la montagna piramidale. Per quanto riguarda i flap che hanno interessato questa zona. (periodi con molti avvistamenti) ricordo che vi fu, oltre al 1977, anche un boom nel '54 e '73. Le tante testimonianze e memorie storiche vissute dalle persone sul territorio sono all'origine del fenomeno mediatico cui si aggiungono i l retroterra delle leggende.

L'avvistamento più eclatante?

Sicuramente l'Ufo di Caselle del 1973 che sorvolò l'aeroporto compiendo evoluzioni anche ad angolo retto riportate, con tanto di foto, su 'Stampa Sera'.

Molti degli avvistamenti riguardano zone in cui si trovano basi militari. Insomma se uno avesse visto un 'aereo invisibile Stealth', in sperimentazione negli anni '70 '80 avrebbe potuto urlare all'ufo, o oggi vedendo alcuni droni...

Questo è soltanto una delle tante riflessioni che possono mettere il dubbio la veridicità dell'avvistamento. Ma molti altri casi hanno tipologie completamente diverse.

Lasciano alquanto perplessi molti casi di abdution? E cosa pensate dei presunti casi di bestiame volante o sezionato.

E' una delle sottosezioni viste come testimonianza di supporto al fenomeno. L'ufologa americana Linda Moulton Howe ha fatto scuola su questo tema legato alle possibili conseguenze di un'interfaccia biologica uomo – alieno

A quanto pare il mito del marziano con le antenne verdi ha perso colpi. Le nuove scoperte scientifiche e le novità legate alla fisica quantistica aprono nuovi orizzonti?
L'immagine ancora dominante è quella del cosiddetto 'grigio'. Il modello più ricorrente nelle rappresentazioni cinematografiche e non solo. Una figura che nasce dal caso Roswell del 1947. e che è predominante tra i testimoni di presunti contatti diretti (abdution e incontri ravvicinati) Spielberg ha voluto, per la preparazione del film 'incontri ravvicinati del terzo tipo' Joseph Allen Heineich, un fisico che aveva collaborato con l'aeronautica Usa sul fenomeno ufo. E questo dato avalla come l'iconografia tipo del 'grigio' possa essere la più realistica

Marziani un po' umanizzati come gli dei dell'Olimpo?

Non mi sembra che la rappresentazione degli alieni sia sempre cosi vicina alle fattezze umane. Basti pensare ad 'alien' o 'la cosa' ed a tanti romanzi di fantascienza.
Nel marziano umano io vedo una possibilità di contatto e comunicazione mentre nelle altre forme emerge solo alterità e conflitto. Non a caso nella 'guerra dei mondi' o 'l'invasione degli ultracorpi' i marziani avevano ben poco di umano.

Alcuni autorevoli scienziati affermano che i marziani siamo noi. Saremmo figli di pietre e spore marziane che hanno incontrato un po' di acqua..

E' una tesi che mi appartiene, e che sposo volentieri. Non dimentichiamo la Panspermia che vede come spore di vita sparse nell'universo possano viaggiare, attraverso i raggi solari/stellari, fino a trovare un ambiente adatto al loro sviluppo.

Ha fatto scalpore la notizia della previsione interpretata in alcuni cerchi nel grano per una manifestazione aliena il 24 novembre 2010. Ovviamente poi rivelatasi una bufala ripresa da molti siti.

Ho aperto una polemica pacifica e buonista con un giornalista di un periodico locale torinese che aveva commentato con enfasi il cerchio di Poirino come un segnale dell'imminente arrivo di alieni. In realtà si notava chiaramente che si trattava di una facile sparata mediatica anche se avallata e ripresa da migliaia di siti. In realtà, le bufale si scoprono da sole

Che idea si è fatta dopo anni di studio del fenomeno?
Io Attendo e paziente mi aspetto importanti sviluppi

Cosa pensate dei nuovi strani fenomeni di grandi cerchi luminosi nel cielo e del possibile manifestarsi junghiano di un inconscio collettivo?

Mai sentito parlare dei fenomeni di Hessdalen? (prende il nome da una cittadina norvegese dove si sono manifestati incredibili e misteriosi effetti luminosi nel cielo). Trovo interessanti i contributi del professor Teodorani, noto studioso di queste 'luci' polare. Quanto a Jung, ritengo che sia stato uno degli psicologi più grandi e illuminati del suo secolo anche per quanto riguarda la proiezione collettiva relativa ad oggetti volanti

Secondo molti siamo davanti ad una fase di cambiamento che potrebbe comportare anche il manifestarsi di altre dimensioni?

Il 2012 ha sicuramente delle particolarità, ma i veri segnali di cambiamento li riscontro nel pensiero soggettivo nelle reazioni verso fenomeni anche naturalissimi (terremoti o possibili inversioni del campo magnetico). Sono possibilista sul fatto che venga ad imporsi una nuova Era dai comportamenti più virtuosi, ma il tutto partirà dalla coscienza soggettiva e non sarà un fatto imposto» e aggiunge:«Non so se sia vero ma sono attento,curioso e affascinato dall'idea del grande Arthur Clarke (suo il romanzo e la scenografia di 'Odissea nello spazio' film di Kubrick del 1968) che prevedeva per il 2030 un contatto collettivo con un altra cultura aliena. Insomma con il 2012 alle porte, invece che guardare ai tanto in voga Stargate, mi rivolgerei al calendario dei Maya

Cosa pensa dei crop circles? Molti li legano a piccole sfere dorate?

Non escludo che alcuni possano essere di difficile spiegazione terrestre. Su questo tema mi ha colpito la teoria, portata avanti dal famoso studioso di paranormale Adriano Forgione, sulla possibilità che vi sia un'influenza legata ad un contatto tra la terra ed un particolare tipo di vibrazione ("tantrica"). Una analisi in cui si sposano concetti a cavallo tra scienza, mistica e alchimia

Da attento studioso della storia del mondo celtico gli Ufo esistevano anche ai tempi di Annibale?

Sicuramente avranno visto delle luci. Ma la loro interpretazione e percezione era a mio avviso molto diversa. Gli esperti del fenomeno hanno inventato anche una branca detta clipeologia. Ovvero lo studio delle presunte influenze aliene nel nostro passato. Molti ad esempio hanno rivisto in chiave ufologica molti episodi biblici e dei testi mitologici indiani

Questo famoso caso andrebbe approfondito qui sul forum....
non credo ci sia un topic dedicato all'evento....