non prendete troppo sul serio questa idea,é una conseguenza del racconto che ho scritto e che é rimasto aperto come problematica.
Non é che la terra sarebbe inglobata in questo sistema di bolle,diciamo che l'insieme delle bolle sarebbe piuttosto simile a una specie di
rete spaziotemporale,qualcosa del genere,coesistente con il nostro continuum e nel contempo separata.
Voi sapete che nell'atmosfera terrestre si formano spesso dei micro buchi neri che poi svaniscono in una frazione di secondo e questo per ragioni gravitazionali(informazione del tutto autentica e verificabile)
Queste bolle potrebbero essere qualcosa di simile ma create tecnologicamente e mantenute in uno stato di sospensione.
L'idea mi é venuta sia per alcune esperienze personali che ho discusso qui e altrove,sia per un ragionamento logico conseguente a quello che so sulle abductions.
Gli addotti sembrano essere portati in luoghi reali ma nel contempo
indistinti,poco chiari come strutture,come siti.
Inoltre il come siano portati lì e poi riportati a casa ,resta ancora un mistero.
Sapendo che in generale ,come nel caso delle obe,il rapimento può iniziare con una paralisi che mette la persona in uno stato inerte evulenrabile,io suppongo che non si tratti di un trasporto fisico completo :anche i grigi
non vi suonano alla porta chiedendo di entrare,i militari tanto meno...
In realtà ,sembrano i uscire in qualche modo da un "qualcosa"
per le loro operazioni e quindi il trasporto probabilmente non é corporeo nel senso comune della parola.
A dire la verità, a loro non interessa molto il corpo fisico e tutta la persona in sé stessi ma solo
alcune possibilità e potenzialità umane:il loro interesse è BEN MIRATO
E CURATO,BASATO SU UN PROGETTO,UN PROGRAMMA,UNA SERIE DI CONTROLLI E VERIFICHE,ecc...
Per questo, suppongo che siano riusciti in qualche modo,operando con la
relazione materia/energia o forse con altri sistemi,a rapire in realtà
quello che a loro in teressa rapire momentaneamente,ben sapendo che
non possono mantenerlo stabilmente separato dal resto ma devono ricongiungerlo quanto prima.
Non dovrebbe essere difficile farlo,se pensate che nelle OBE succede la stessa cosa :qui si parla di una specie di Obe molto particolare, specifica,
diversa da quelle spontanee e personali,indotta e usata con metodi che non conosco.
Questo fa anche pensare che il luogo in cui operano umani e non umani
dell'interfaccia,non sia un sito fisico usuale,ma,come ho spiegato,una specie di bolla sospesa in una dimensione o più dimensioni particolari,
IN CUI ANCHE GLI AGENTI DELLE ABDUCTIONS,I COLLABORATORI,
GLI EVENTUALI MILITARI,SONO PRESENTI NON IN MODO USUALE
MA COME SOSPESO NEL TEMPO E NELLO SPAZIO,QUASI UN SOGNO MA PIÙ DI UN SOGNO.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Per quanto riguarda la domanda di tania,non é che io svaluti o disprezzi
l'umanità attuale,anzi...
Il fatto é che,e non lo penso solo io,vedo un'eclissi costante e progressiva di facoltà importantissime come le facoltà logiche,razionali,ma anche intuitive , creative e di altre caratteristiche
come la consapevolezza,la gioia di vivere,la capacità di amare,ecc...
che non capisco.
Le civiltà antiche erano prive di mezzi tecnologici,avevano una conoscenza relativa,una cultura tutto sommato mitologica,religiosa, usi e costumi abbastanza essenziali ma,nel contempo,ci hanno lasciato ricordi
talvolta incomprensibili della loro genialità,intelligenza,creatività e anche,umanità.
Penso,ad esempio,alle civiltà mesopotamiche,all'antico Egitto,alla Grecia classica,all'impero romano,alla Cina e all'Asia,fino alle civiltà precolombiane.
Dopo questo,a parte l'impennata tecnologica e scientifica,la creatività artistica,soprattutto pittorica, del e dopo il rinascimento,c'é stata una
decadenza continua, culminata in una crisi mondiale economica(29),in due guerre mondiali,in una lenta e problematica ripresa nel dopoguerra
inquinata dall'equilibrio del terrore atomico,dalla guerra fredda,ecc...
Per arrivare poi fino ai tempi attuali,in cui pare di vedere ombre di esseri umani e non persone intere,integre,vive ;
un immenso gregge ,sicuramente in buona fede,ma incapaci di pensare
con chiarezza,logica e ragione in modo autonomo ,di variare e costruire le proprie vite creativamente al di fuori di un copione banale e perlomenista,impantanati in modelli,stili di vita,divertimento,ecc...
che più banali di cosî non possono essere....(almeno spero)
Ora ,se io penso alla vita quotidiana nell'antica Roma,una città di un milione di abitanti dediti ad attività professionali diverse,giorno e notte,
con una struttura termale notevole,con una rete di canalizzazioni fognarie,con un sistema di approvvigionamento e trasporto dell'acqua geniale,con un 'architettura e una creatività artistica
importante,con una capacità gestionale incredibile non solo della cittâ
ma dei territori conquistati dove,QUESTO BISOGNA PUR DIRLO,
LORO NON IMPONEVANO LA LORO CULTURA E CERTE VOLTE NON LA PROPONEVANO NEPPURE....
e poi guardo una delle città attuali del pianeta e mi immagino che cosa farebbe anche solo un milione dei suoi abitanti se dovessero vivere nelle condizioni storiche di allora.....
Pensateci bene,qualcosa sta succedendo alla specie umana su questo pianeta :non é cosa solo attuale , non é uno scherzo,né un momento
momentaneo di crisi....ma qualcosa di più profondo e pericoloso,una specie di disgregazione ,di decerebralizzazione,di spegnimento.
Forse assistiamo alla fine di una specie e di un mondo,non nel senso del pianeta fisico,naturale,ecc.. che hanno fatto il loro tempo.
Se pensate all'evoluzione dell'uomo,vi renderete conto che ogni nuova
specie in via di umanizzazione sapiens È COMPARSA COME DAL NULLA,
ACCANTO A QUELLA GIÀ ESISTENTE COESISTENDO CON ESSA PER QUALCHE MIGLIAIO DI ANNI E POI PROSEGUENDO IN SOLITARIA LA SUA ASCESA.
QUESTO CON UNA SEQUENZA SPAZIOTEMPORALE
DI APPARIZIONI E SORPASSI SEMPRE PIÙ VELOCI.
Non é escluso che ora appaia una nuova specie di umani accanto a quella attuale ,che coesisterà con questa per qualche migliaio di anni e poi la supererà....e via dicendo.
QUESTA È L'EVOLUZIONE,QUESTA È LA VITA,QUESTE SONO LE LEGGI
DELL'UNIVERSO E NON C'Ê NIENTE CHE SI POSSA FARE PER FERMARLE
Ciau
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appendice
1)la neurofisiologia delle obe non é chiara ,la scienza snobba questo argomento o lo riconduce a fattori biopsichici umani e naturali.
Ipotizzando una scienza e tecnologia aliena che sia in grado di creare
nell'organismo umano una specie di obe particolare,specifica e mirata
ai loro scopi,mezzi e possibilità di uso,si potrebbe dire che loro
riescono a...separare determinati piani esperienziali..come quello che noi attribuiamo al corpo astrale,ad esempio,trasportandoli e poi riconducendoli nell'organismo.
Mi spiego:in un obe si esce dal corpo,si viaggia,si fanno esperienza,si conosce la realtà in un modo diverso e una realtâ diversa da quella "normale",diurna.
Nel contempo questa realtà NON SEMBRA POI COSÎ DIVERSA DAL REALE QUOTIDIANO,MA NEL CONTEMPO LO È...UNA PERSONA PUÔ TROVARSI IN UN LUOGO REALE MA IN UN MODO ,IN UNA DIMENSIONE SPAZIOTEMPORALE,E CON MODALITÀ DIVERSE DAL SOLITO.
Se gli alieni sono capaci di operare a questi livelli,non solo siamo in pericolo e non abbiamo molte armi a disposizione per difenderci,ma,teoricamente,potrebbero fare ogni tipo di uso della cosa....figuriamoci i militari...o meglio...certi militari...governi...ecc...
2)come riescano costruire le bolle non lo so proprio.
Come scrivo su Alien Memorandum,che,a dire il vero,'E UN RACCONTO
FINO AD UN CERTO PUNTO,entrare ed uscire da queste bolle é relativamente facile,sembra che funzionino come l'osmosi cellulare
ma attraverso variabili fisiche.
Come le abbiano costruite é un bel problema,anche perché non ve lo direbbero mai.
Presumo che riescano a crearle come si formano i micro buchi neri
di cui vi ho parlato,cioé creando una singolarità capace di distorcere lo spaziotempo e le tre dimensioni,oppure "posando " la bolla sulla realtà usuale,concedetemi questa metafora,come si può posare una bolla
di sapone su una fogliae poi,aggiungerle altre bolle dall'esterno che si incollano sulla sua superficie creando una specie di
sistema di bolle stabile,funzionale e impercettibile.
All'interno della bolla ci dovrebbe essere uno stato di sospensione
spaziotemporale o perlomeno,una spaziotemporalità particolare,
una dimensionalità pure particolare,una tecnologia molto efficace,efficiente,funzionale ma non del genere albero di Natale e effetti speciali,un'attivitâ viva ma ordinata,un via vai di operatori,un sistema di
luoghi interconnessi e adibiti a scopi specifici,un sistema di comunicazione da e per l'esterno,un sistema di monitoraggio ,raccolta informazioni,elaborazione dati,un sistema medico ,uno più alloggiamenti,un sistema di mantenimento e uno di trasporto.
Quest'ultimo dovrebbe essere situato in uno "spazio" intermedio,in una specie di zona cuscinetto che permetta l'entrata e l'uscita dalla bolla
senza danni e problemi per la struttura ,le persone,gli alieni,i mezzi stessi.
I mezzi non dovrebbero essere solidi e "reali" secondo il nostro metro di misura,ma capaci di variazioni di materia/energia in modo tale da
potersi adattare al campo esterno,a quello della bolla e all'area cuscinetto.
Non é possibile un'entrata e un'uscita violenta ma solo un passaggio
graduale realizzato con il mutare della relazione materia/energia
nel mezzo e nella risposta della bolla stessa.
E questo non é un gioco da ragazzi,ma dovrebbe avvenire in un tempo
molto breve e senza conseguenze.
ciau
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