Due mesi fa circa, vi parlai del proff. Zichichi e della sua verità sul caso di Caronia....Gli scettici erano molti...Spero che su questo caso si faccia una Trasmissione televisiva, ma ho i miei dubbi...
A proposito...sono stati sentiti poi i figli di Zichichi??

Cagliari 79, prima vuoi organizzare un viaggio in comitiva, poi ti tiri indietro? Cosa si va a fare lì? Onestamente non ne ho idea ...annamo a fà caciara?...

Ciao Franco
Potresti spiegare meglio questa faccenda di Zichichi
o almeno segnalare il post dove ne hai parlato? Grazie

Ciao Afnak.... potresti essere più preciso in merito a questa tua affermazione? Questo prof, per caso, è ancora rintracciabile e/o vivo?

E' bene rivedere questo servizio su rai news 24 di qualche tempo fa...

Purtroppo non sono ancora riuscito a contattarli, a quanto pare non sono disponibili. Ho il contatto a Losanna, ma evidentemente non basta.

Purtroppo non sono più in contatto con questo Prof. da circa 3 anni, andavo da lui per delle lezioni private di Matematica, ma andava a finire che stavamo ore a parlare del fenomeno UFO, io gli portavo per esempio dei filmati e gli chiedevo dei pareri, e la matematica passava in secondo piano, risultato, non passai l' esame...
Non è della mia città, veniva appositamente perchè aveva un incarico in una scuola e poi dava lezioni private a studenti, diciamo, svogliati.
Ricordo che era assolutamente convinto dell' esistenza degli UFO, assolutamente convinto in particolare del fenomeno dei Crop Circles, sui quali mi fece vedere diversa documentazione ed immagini che mi lasciarono sbalordito.
Quando parlammo di Caronia, dove era anche andato, mi disse che, e lo dava per quasi certo, ad una certa profondità, e ad una certa distanza dalla costa, vi fosse un fortissimo fenomeno di magnetismo, che la navigazione in quel tratto di mare fosse interdetta a qualsiasi natante dalla marina militare Americana, e che la stessa faceva diversi esperimenti segreti in quella zona.
Mi disse, e credetemi che ne era convinto, che vi fosse più di un segnale che provasse che li sotto fosse collocata una base aliena, e che quella non fosse l' unica base sottomarina aliena nel mondo...
Da li provenivano, sempre a suo dire, onde elettromagnetiche in grado di far scaturire la famosa autocombustione della quale tutti sapete, mi parlò anche di avvistamenti fatti in quella zona dai cittadini, ma non ricordo nello specifico...
Devo dirvi che trovai questa ipotesi della base sottomarina molto fantasiosa, per non dire fantascientifica, ma vi posso assicurare che quando lo diceva ne era convinto!

Grazie Afnak. Comunque questa cosa della "zona di mare interdetta"
credo sia verificabile in qualche modo.... o no?



EDIT: in questo documento potrebbero essere presenti
le zone di mare eventualmente interdette:

http://docs.google.com/gview?a=v&q=cach ... U7NeBhg1JQ

Diamo un'occhiata?

Inquietante la vicinanza di Caronia con Ustica....
non per dire ma.... che coincidenza.....

Vabbè dai...mò non corriamo troppo

Immagine:

49,04 KB

???

Come no! Ho già corso io, il Col. Doz e tanti altri ...!

Non corriamo troppo?

Prova a leggere attentamente questo documento
(per intero) e poi ne riparliamo....

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

IPOTESI UFOLOGICA DELLA STRAGE DI USTICA
Studio di Umberto Telarico

a cura di Giulia Ciappa e Walter Radica

Fonte e studio completo:
http://www.stragi80.it/rassegna/dossier/ufo.pdf

Questo studio si propone di far conoscere ad un pubblico più vasto possibile come, nello scenario degli eventi che portarono la sera del 27 giugno 1980 all’abbattimento del DC-9 della compagnia ITAVIA, nel cielo dell’isola di Ustica, (ossia al centro del cosiddetto Triangolo del mar Tirreno), si trovino numerosi indizi sostanziali del fatto che la causa scatenante di questo tragico evento possa benissimo essere stata un’operazione militare aero-navale effettuata dagli Stati Uniti congiuntamente ad alcuni paesi della NATO (Gran Bretagna, Francia e Italia), finalizzata all’intercettazione e tentato abbattimento di uno o più UFOs (ossia Oggetti Volanti Non Identificati) di origine allogena, i quali seguivano – già da qualche tempo e da molto vicino – il trasporto civile in questione. Quest’ultimo, pertanto, sarebbe stato colpito per errore da uno o più missili “amici” diretti contro tali UFOs. Proprio per le sue implicazioni politiche e militari, “esplosive” se divulgate, l’evento ufologico in questione è stato “gestito” come una questione di sicurezza nazionale, o meglio di sicurezza “sovranazionale”. In tale ottica, proprio per proteggere la segretezza dimun’operazione militare congiunta finalizzata all’abbattimento di tali aeromobili sconosciuti di natura allogena, i vertici militari e politici dei Governi coinvolti nell’operazione hanno deciso di eliminare qualsiasi prova testimoniale dell’accaduto. L’analisi dei dati in nostro possesso ci ha indotto a supporre che il DC-9 non sia esploso in aria, ma sia riuscito ad ammarare e che ciò abbia determinato la rapida decisione di assassinare gli eventuali superstiti del disastro aereo, provocando l’affondamento del velivolo utilizzando un commando di sub, giunti sul posto con un sommergibile. Le successive, frenetiche azioni di depistaggio ed occultamento delle prove relative al vero obiettivo dell’azione di guerra (ossia uno o due UFOs), all’abbattimento del DC-9 ed al conseguente assassinio dei sopravvissuti, insieme all’eliminazione fisica di ben 13 testimoni chiave a conoscenza dei fatti, il tutto operato all’ombra di complici silenzi e 2 connivenze istituzionali di ogni genere (a livello internazionale), sono una prova evidente ed incontrovertibile che i fatti collegati con la strage di Ustica - come altri dello stesso genere -, sono considerati, ieri come oggi, materia “altamente riservata” legata alla difesa di inderogabili interessi nazionali ed internazionali. Anche l’ambiente ufologico nazionale italiano ha reagito in modo censorio ed allineato con le politiche di “sicurezza nazionale”, non trattando mai in maniera oggettiva e seria l’evidente componente ufologica presente nella strage di Ustica. I nostri ripetuti tentativi di portare le ipotesi di questo studio all’attenzione del pubblico nazionale, sono caduti di fronte alle evidenti sudditanze alle logiche di potere di quelli che si ritenevano gli esponenti di una seria ufologia nazionale.

Beh, Ustica è più vicina a Palermo (e a "Punta Raisi", altro punto caldo per l'ufologia almeno da quando è salito alla cronaca come aeroporto con il massimo numero di avvistamenti raccolti non so con che critieri).
Quindi se proprio vogliamo trovare dei collegamenti, è meglio "volare bassi" e fermarci nei dintorni di Capaci e Carini

Voliamo pure bassi ma..... di cose "strane" in quell'area
ce ne sono state eccome. E personalmente, alle coincidenze,
ho smesso di crederci da anni...