Cita:
mauro ha scritto:
caro Sognatore, penso che tu e gli amici conoscano anche cosa dice la scienza ufficiale di questi filmati
Oh si...conosco il pensiero della scienza ufficiale su questi fatti e su altri. E' questa stessa scienza....
Scienza ed ErroriLa storia del pensiero scientifico occidentale e il lungo cammino della ricerca scientifica sono stati tracciati da grandi “eretici” creduti in errore, e le cui teorie si sono poi rivelate giuste.
Coloro che un tempo furono giudicati folli per le loro tesi, sono coloro che poi hanno cambiato il mondo. Così era ieri e così è ancora oggi. Così è successo per ogni grande innovazione che poi ha trasformato la vita sul nostro pianeta.
Un tempo li torturavano, li bruciavano o, nella migliore delle ipotesi, li scomunicavano. Oggi, più semplicemente, non fanno più carriera, perdono il posto e la cattedra o la nomination per il Nobel. Ma anche oggi c’è chi ha il coraggio di andare controcorrente.
Forse non tutti hanno la consapevolezza che scienza ufficiale e pregiudizio, nel corso dei secoli, abbiano spesso coinciso formando una terribile coppia.
"Ogni concezione scientifica comincia come un’eresia." fa giustamente notare A. Huxley.
Esiste però una minoranza di esseri umani capaci di liberare la propria mente dai dogmatismi e andare controcorrente pur di perseguire le loro idee. Sono luci solitarie ad illuminare le tenebre del pregiudizio, uomini che ieri erano definiti eretici e che oggi definiremmo eccentrici, outsider e anticonformisti.
Per secoli e secoli tale minoranza si è battuta con coraggio e determinazione contro l’inviolabilità della scienza ufficiale. Ma essere in minoranza non significa necessariamente essere in errore. Un tempo coloro i quali pensavano che la terra fosse rotonda erano un’esigua minoranza; e ci fu un tempo in cui coloro che pensavano che la stessa girasse intorno al sole erano non molto lontani dalla forca se avessero osato affermare ciò in cui credevano. Per dirla con Ungar:
"Le dottrine vigenti esigono spesso una devozione che non tollera l’eresia, e i fatti nuovi che minacciano la sicurezza dello statu quo, possono essere attaccati con il fanatismo intollerante dell’inquisitore."Non essere allineati a tutto ciò che è "conforme", essere outsider o remare controcorrente è sempre stato pericoloso in tutte le epoche e in tutti i campi, compreso nella scienza. Chi si discosta dagli schemi convenzionali, rischia infatti di essere escluso dalle pubblicazioni accademiche, di non essere invitato ai convegni internazionali, di non ottenere finanziamenti pubblici e privati, di essere ammonito o richiamato dal proprio ordine professionale e persino di perdere la cattedra.
Continua -> http://www.irssat.info/rubriche/scienza-e-conoscenza/scienza-ed-errori/Io non credo a tutto...ma credo che tutto sia possibile.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)