Traduzione e recupero informazioni a cura di http://ufoplanet.ufoforum.itNuove rivelazioni di una donna, vedova del Generale Harry N. Cordes, rese al ricercaore Anthony Bragalia avvalorano la storia dello schianto UFO di Roswell
Cita:
Generale Harry N. Cordes
Una recente ed interessante testimonianza della vedova di un anziano Generale dell'US Air Force rivela che l'incidente di Roswell avvenuto nel 1947 fu davvero un evento extraterrestre. La sua confessione afferma che la vera natura del relitto è stata tenuta nascosta per decenni, anche al personale del Governo di alto livello.
Suo marito, il Generale Harry Nations Cordes, che all'epoca aveva accesso alla documentazione classificata top secret, fu in una posizione unica per essere al corrente di tale faccenda. Forse nessun altro uomo nella storia militare può vantare di essere stato di stanza presso il Roswell Army Air Field nel luglio del 1947, in seguito presso la Wright Patterson Air Force Base, di aver lavorato presso l'Area 51, essere stato impiegato alla CIA, di aver avuto il compito di Vice Capo di Stato Maggiore presso la sede centrale di Intelligence per lo Strategic Air Command (SAC) e più tardi di aver ricoperto molte funzioni di Intelligence per il Pentagono.
La carriera di Cordes è ineccepibile e conferma che l'oggetto che precipitò dal cielo nel deserto del New Mexico sei decenni fa non proveniva dalla Terra.
Harry Cordes si laureò presso La Emory University ad Atlanta in Georgia e ricevette un MBA (Master in Business Administration) dalla George Washington University di Washington D.C.
Poco dopo lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, HArry si arruolò nell'esercito dell'Air Force, laureandosi primo della classe alla scuola di volo come pilota. La carriera di Cordes durò quattro decadi e fu protagonista di molti eventi storici. Volò a bordo di 25 tipi differenti di aerei. Effettuò voli di combattimento e voli di ricognizione in missioni in Europa, nel Pacifico ed in Vietnam. Gary Powers che riuscì a guadagnarsi l'attenzione a livello mondiale durante la "Guerra Fredda" fu sotto il comando di Cordes.
Cordes fu pilota dell'U-2 (Ndr: Il Lockheed U-2 è un aereo statunitense da ricognizione ad alta quota) e fu il primo uno a volare in una tuta spaziale. Cordes vide di persona le azioni presso la cosiddetta "Baia dei Porci", la crisi Missilista Cubana ed il test della Bomba Atomica nell'Atollo di Bikibi.Partecipò attivamente al più alto livello per le decisioni sulle questioni più riservate della nazione, tra le quali "Star Wars" - l'iniziativa della Difesa Strategica nello spazio.
Il periodo a RoswellCordes, nel 1947 si trovava di stanza a Roswell (RAAF) come Operatore Radar. E fu lì che incontrò Rogene, la sua futura moglie. Il padre di Rogene aveva un ranch di bovini e pecore vicino a dove avvenne l'incidente a Roswell. E proprio con Rogene Cordes che l'autore di questo articolo (Anthony Bragalia) ha avuto un ampio dialogo nell'arco di diversi mesi. Fu la stessa Rogene Cordes - vedova del Generale - che si sentì in dovere durante la vecchiaia, di raccontare tutto quello che lei e suo marito venirono a conoscenza sullo schianto di Roswell con tutte le implicazioni storiche.

Cita:
Ritaglio di giornale del 1947Sia Rogene che Henry erano ben consapevoli dello schianto di un "disco volante" avvento nello nell'estate del 1947. Come residenti di Roswell, all'epoca, lessero i giornali e conobbero personalmente molti dei protagonisti coinvolti. Ma fu solo nel 1980 quando la storia di Roswell fu tornata alla ribalta dell'opinione pubblica, che cominciarono a discutere dell'evento e sulla verità di cosa si schiantò lì. Rogene ricorda che il marito sapeva molto circa l'incidente. Anche lei era interessata a sapere cosa realmente fosse accaduto.
Rogene mi disse che usò ogni strumento a sua disposizione per farlo parlare. Ciò incluse anche quello che lei definisce "Beaty" e "Pillow Talk" (Ndr: in italiano di può tradurre "chiacchere sotto le lenzuola) per convincerlo a rivelare di più su quello che sapeva dello schianto. Harry disse che fisicamente non si trovava alla base la settimana del "Crash" e che si trovava in viaggio in quel periodo. Lei non si convinse sul fatto che il marito le rivelò tutto quello che sapeva. Era una questione di dovere verso il Paese. Infine dopo ripetuti tentativi, Harry disse: "Ero un operatore radar presso la RAAF come sai. L'oggetto volante non era identificato. La macchina volante fu rintracciata dai radar di White Sands e quelle persone non sapevano cosa diavolo stesse accadendo". Lei insistette ulteriormente e gli chiese: "Ascoltami, era un pallone? Harry rispose che non si trattò di un pallone (atmosferico). Jesse Marcel disse la verità. Ma se rivelo i dettagli non ci vedremo più in vita." Poi bisbigliò a lei di non chiedere oltre. Ma lei lo fece lo stesso. Harry sbottò " Rogene, se ti dico di più… dovrò ucciderti. La donna pensò che lui stesse scherzando. Ma Harry non stava ridendo..........
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