L'astronomo della regina: gli alieni esistono e...
Inviato: 01/03/2010, 15:13
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Non ancora abituati all'idea che la regina Elisabetta d'Inghilterra abbia un astronomo tutto suo, forse per aiutarla a guardare le stelle, scopriamo che Lord Martin Rees, questo il suo nome, è talmente convinto dell'esistenza degli alieni che secondo luipotrebbero essere già tra noi, in forme non facilmente riconoscibili dall'uomo.
Secondo, Lord Rees infatti, che è anche presidente dalla Royal Society, gliextraterrestri potrebbero essere aldilà dell'umana comprensione.
Alla prima conferenza sull'esistenza della vita aliena, tenuta dall'accademia delle scienze inglese, Lord Rees ha affermato che "Il problema è che stiamo cercando qualcuno che assomigli molto a noi, dando per scontato che sia in possesso dei nostri stessi mezzi tecnologici e capacità matematiche".
Secondo Rees, invece ci potrebbero essere forme di vita e intelligenza sotto forme per noi inconcepibili, proprio come gli scimpanzé non riescono a concepire la meccanica quantistica.
Secondo quanto riferito da Lord Rees al giornale Prospect, grazie al miglioramento dei mezzi a disposizione dell'uomo, in particolare dei nuovi telescopi, le probabilità di scoprire forme di vita extraterrestre sono più alte che mai.
Scritto da Asylum Italia
Non ancora abituati all'idea che la regina Elisabetta d'Inghilterra abbia un astronomo tutto suo, forse per aiutarla a guardare le stelle, scopriamo che Lord Martin Rees, questo il suo nome, è talmente convinto dell'esistenza degli alieni che secondo luipotrebbero essere già tra noi, in forme non facilmente riconoscibili dall'uomo.
Secondo, Lord Rees infatti, che è anche presidente dalla Royal Society, gliextraterrestri potrebbero essere aldilà dell'umana comprensione.
Alla prima conferenza sull'esistenza della vita aliena, tenuta dall'accademia delle scienze inglese, Lord Rees ha affermato che "Il problema è che stiamo cercando qualcuno che assomigli molto a noi, dando per scontato che sia in possesso dei nostri stessi mezzi tecnologici e capacità matematiche".
Secondo Rees, invece ci potrebbero essere forme di vita e intelligenza sotto forme per noi inconcepibili, proprio come gli scimpanzé non riescono a concepire la meccanica quantistica.
Secondo quanto riferito da Lord Rees al giornale Prospect, grazie al miglioramento dei mezzi a disposizione dell'uomo, in particolare dei nuovi telescopi, le probabilità di scoprire forme di vita extraterrestre sono più alte che mai.
Scritto da Asylum Italia
