Beh, sai... se tu avessi passato tutta la tua gioventù a leggere, leggere, leggere di tutto e di più, sacrificando ore e ore della tua vita ogni giorno per la passione della conoscenza, perché credi nel suo valore, credi nel valore della verità, e ti sei illuso magari che questo serva, che quando avrai imparato magari non ti daranno una medaglia, ma ti apprezzeranno per lo sforzo, e magari potrai anche essere di aiuto agli altri nella ricerca di informazioni, e magari ti sei anche illuso di poter spingere altri alla ricerca della verità... se poi fossi arrivato alla mia età dopo tutto questo matto studiare e ti fossi reso conto che agli altri non gliene frega niente dei tuoi sforzi e della tua cultura e della ricerca della verità, ma ti fossi detto: "beh, è un problema loro se non capiscono. Io ce l'ho messa tutta e ho conquistato delle certezze, la sicurezza e la convinzione non di ciò in cui credo, ma di ciò che so.... allora forse capiterà anche a te qualcuno che ti dirà "eh, tu fai tutto facile, come se tu sapessi tutto di tutti".
E forse ci rimarrai male come me, ma penserai anche, come me, che in fin dei conti non ha importanza come ti giudicano, se ai giudizi non sanno premettere la volontà di capire e di conoscere.
Forse non so tutto di tutti.... ma di quante cose io sappia, non mi sembra che qualcuno si sia mai interessato, almeno qui.
Avere una conoscenza vasta forse non deve essere motivo di orgoglio né un modo per prevaricare sugli altri, su questo sono d'accordo. Ma non deve neanche essere un buon motivo per tacere perché qualcuno si sente offeso dalla mia sicurezza nel parlare.
Spiacenti: io sono una di quelle persone che quando vede che 2 più 2 uguale a 4 non ci perde i sonni nel terrore che un giorno possa fare 5... io continuerò a sentirmi sicuro che fa 4 fino a quando qualcuno non mi dimostrerà, con certezza, che può fare 5.
Eccessiva sicurezza di me stesso? No, eccessiva insicurezza di chi non è sicuro della propria verità.... e ha un tantinello di invidia per chi è più convinto di lui.
Così, fino a quando qualcuno non mi dimostra con fatti e argomenti convincenti che qualche alieno potrebbe desiderare di invadere la Terra, io rifiuto categoricamente l'idea di alieni invasori, che non hanno dalla loro nè una qualche probabilità attendibile, né alcun dato storico in merito.
Argomenti contro invece ce ne sono moltissimi: primo fra tutti il fatto che sarebbe un gesto del tutto insensato, come se un elefante volesse "invadere" un formicaio (al massimo lo calpesta per sbaglio).
Secondo argomento: la paranoia xenofoba, isterica e razzista di noi Terrestri, che ci fa vedere nemici dappertutto, anche nel vicino di casa che un accento strano e un colorito della pelle leggermente più scuro....

C'era una faccina che rideva Enkidu..... la mia era una velata
provocazione per "boosterizzare" la discussione



Sono perfettamente d'accordo. Ma continuo a pensare che la Terra abbia comunque qualcosa di speciale in grado di attirarli. Altrimenti non sarebbero qui. A partire dal fatto che siamo cavie in vivo che possono essere utilizzate per i loro esperimenti (cioè noi, come "topi di laboratorio" e loro come "scienziati sperimentatori") per finire sulla questione apparentemente superflua che ci vede come esseri con una spiccata vena artistica, una propensione sconfinata per la musica e che siamo (e siamo stati) in grado di comporre cose inenarrabili.



Qui sfondi una porta aperta...



Ti sbagli di grosso Enkidu, i tuoi interventi sono molto seguiti.
Da tutti, indistintamente.

confermo enkidu
io aspetto solo che apra un tuo blog personale

STEVEN GREER RISPONDE ALLE DICHIARAZIONI DI STEPHEN HAWKING.


A seguito delle dichiarazioni rese nei giorni scorsi dal famoso astrofisico Stephen Hawking, secondo il quale sarebbe quasi certa la possibilità dell’esistenza della vita extraterrestre nell’universo come lo è la probabilità per la razza umana di correre gravi pericoli nel caso di un eventuale contatto, il Dott. Steven M. Greer, ideatore del “Disclosure Project” (il programma di divulgazione pubblica della verità sull’esistenza della vita aliena) è intervenuto fornendo la seguente dichiarazione:

“ E’ deplorevole che Stephen Hawking abbia aggiunto la sua voce al coro di una crescente xenofobia e paura per quanto riguarda ciò che definisce alieno. In secondo luogo, come scienziato, dovrebbe essere più informato: una civiltà interstellare potrebbe essere in possesso di una tecnologia che potrebbe rivelarsi utile alla Terra, vista la scarsità delle risorse. Inoltre, se avesse la possibilità di viaggiare ad una velocità superiore a quella della luce, potrebbe donarci la tecnologia necessaria.

Se fossero stati ostili – visto che in passato hanno già visitato la Terra – lo avrebbero manifestato quando abbiamo fatto esplodere la prima arma atomica nel 1945. Ad oggi, nessun luogo della Terra è stato invaso, attaccato o colonizzato. Hawking dovrebbe astenersi dal fomentare la paura dell’ignoto. Ci si potrebbe chiedere: perché avrebbe rilasciato tali dichiarazioni se non per portare l’acqua al mulino del complesso militare-industriale che approfitta delle guerre per generare paura?”

Fonte: http://www.ufocasebook.com

Fonte : http://www.DisclosureProject.org

Mi sembra che tu abbia delle manie di protagonismo mica da ridere,denota grossa debolezza e una mancanza assoluta di umilta'.Cerca di metterti un po' piu' in discussione al posto di criticare sempre aspramente quello che viene postato;ricordati che come non l'abbiamo noi la verita' in mano,non ce l'hai neanche tu sia chiaro e hai sempre da imparare qualcosa anche se tu "hai letto tutto".
Le tue risposte sembrano sempre dette dal predellino questo é quello che dai a vedere.Mi sembrava che parecchio tempo fa' fossi diverso ma forse mi sbagliavo io non conoscendoti ancora bene.
Tornando in topic,mi sembra che vada pesato bene quello che ha detto hawking.Prima di tutto perche' é stato riportato dai giornalisti e bisogna vedere bene cos'ha detto davvero,e inoltre io credo che sia un suo pensiero rispettabile e come ci sono quelli che pensano che gli alieni siano tutti amici pacifici lui invece crede l'opposto.Non mi sembra che venga messo sulla graticola chi vede gli omini verdi come degli hippy che vengono qua' a stringerci la mano e a fare amicizia.

A dire il vero ce l'ho.... ma, ti potrà sembrare pura follia (e forse lo è), ho promesso a me stesso che non lo avrei rivelato a nessuna delle persone che conosco, in quanto parlo di così tante cose personali e anche riguardo persone ed eventi che conosco bene, che in pratica chiunque mi conosca anche solo un po', e lo legga, potrebbe alla fine rintracciare me, la mia famiglia, i miei amici e molte cose che qualcuno non sarebbe per niente contento di sapere che ne ho parlato....
Tu mi chiederai: e allora perché l'hai fatto e scritto, sto blog?
Perché avevo bisogno di sfogarmi, perché avevo bisogno di raccontare tante cose che non posso dire a persone che conosco, cose per me dolorosissime e tragiche, molte delle quali non ho ancora trovato le parole giuste per descriverle, e in cui metto a nudo in modo completo i miei sentimenti, e devo dire che non ho avuto giudizi lusinghieri per persone che ritengo abbiano fatto molto male a me e ad altre persone che mi erano legate, esprimendo spesso una grande rabbia, e confidando poi cose che sinceramente non ho mai avuto il coraggio di confidare.
E si sa che è molto più facile confidarsi con perfetti sconosciuti che con persone che ti conoscono, anche perché la cosa non lascia conseguenze.
Siccome il mio blog è perso fra migliaia e migliaia di altri blog anonimi, e non è particolarmente frequentato (perché poco appariscente e molto "intellettuale") il rischio che qualcuno che mi conosce lo trovi è minima.... anche se sono quasi sicuro che, chi lo trovasse, lo riconoscerebbe subito dato lo stile inconfondibile....
Un giorno però forse ti rivelerò l'arcano. Non ancora però, non ancora.....
(vago accenno alle ultime parole de "Il Gladiatore").

Comunque posso consigliare la lettura di un libro perfettamente attinente al tema, che appaga anche dal lato scientifico la questione delle civiltà extraterrestri. Il libro si chiama: "Civiltà Extraterrestri" di Isaac Asimov.

Secondo me ciò che dice è assolutamente ridicolo, generalizzante e stile lega lombarda.. mo gli alieni ci miischierebbero pure le malattie, statene alla larga! come se usciamo di casa e li incontriamo.. con questa mentalità alcuni scenziati farebbero bene a non parlare di questi argomenti dato che si entra in campi più profondi che le risorse terrestri che intendiamo noi.. se ci fosse stato il caos la fuori da mo che la terra era stata colonizzata ripetutamente, non ci vuole uno scenziato per capirlo.. evidentemente c'è un ordine cosmico a cui si entra a farne parte quando le coscenze ne sono pronte, e poi peggio di così dove si vuole arrivare? chiesa.. governi.. criminalità organizzata vanno tutte a braccetto e si finanziano a vicenda, il lavoratore è destinato a soccombere..il ladro a vincere, in poche parole il male sta regnando sulla terra e nonostante i pochi giusti sarà così fin quando non verrà (speriamo presto) qualcuno a fare giustizia..

Perchè nessuno prende mai in considerazione l'ipotesi che gli alieni possano essere carnivori e che possano trovarci tanto, tanto appetitosi? [}:)]
Immaginatevi... arrivano qui solo per aprire un fast food intergalattico di carne umana

letto anni fa molto bello, e molto matematico

Io trovo appetitosi loro, secondo me fatti alla griglia sanno di calamaro. Gli anelli di grigio fritti poi... sono da provare.

Mai provati con il caffè?

potrebbero anche esistere in qualche fottuta galassia di questo infinito uiniverso delle razze simili agli alien o predator. noi siamo fossilizzati a queste 4 razze che conosciamo (grigi, rettili, nordici, mantidi, orange, lux ecc...) come se nel resto dell'universo non ci sia nulla.

Infatti.

PAUL HELLYER, L’EX MINISTRO CANADESE RISPONDE A HAWKING



Fonte: http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.6048

Montreal, Canada – Dopo Steven Greer del Disclosure Project, anche Paul Hellyer, ex Ministro della Difesa e dei Trasporti canadesi (dal 1963 al 1967), noto per le sue dichiarazioni di apertura sulla necessità di un’ampia divulgazione della realtà extraterrestre, è intervenuto per dire la sua in merito alle discusse dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni dallo scienziato britannico Stephen Hawking, circa la possibile pericolosità di un contatto con gli alieni. Hellyer, ormai ottantaseienne, ritiene che non solo gli extraterrestri ci visitino da molto tempo ma che essi ci abbiano in qualche modo aiutati a crescere dal punto di vista tecnologico. Egli si rifiuta di capire i motivi che hanno spinto lo scienziato britannico a rilasciare tali dichiarazioni e lo accusa di diffondere disinformazione in materia di vita aliena.

“Penso che sia davvero triste che uno scienziato di quella fama possa contribuire a destabilizzare un argomento così serio ed importante”, ha commentato. “Hawking specula in un nuovo documentario che la vita extraterrestre si potrebbe ridurre soltanto a microrganismi o piccoli animali, ma ora aggiunge che se esistessero forme di vita più avanzate esse potrebbero essere nomadi e alla ricerca di pianeti da colonizzare”.
Paul Hellyer, ex leader del partito liberale canadese, era salito qualche anno fa alla ribalta ufologica mondiale per aver rilasciato, durante una conferenza internazionale sull’ Esopolitica, dichiarazioni riguardanti l’esistenza di un “complotto” UFO e di una possibile base segreta sulla Luna (costruita nella faccia nascosta del satellite), dichiarazioni peraltro rilasciate a distanza di molti anni dal termine dell’attività politica. Nelle sue affermazioni egli dice che “gli alieni ci stanno visitando da decenni, forse da millenni ed hanno contribuito in modo netto al nostro sviluppo tecnologico”:

tra i prodotti derivanti da questo “aiuto”, i microchip e le fibre ottiche, oltre a tante altre innovazioni che oggi fanno parte del nostro bagaglio tecnologico. Questa tecnologia, ottenuta mediante studi di retroingegneria, deriverebbe dal famoso ed ormai “storico” crash di Roswell…(nota: dichiarazioni simili furono rese, qualche anno fa, dal defunto Col. Philip Corso (U.S. Army) e pubblicate in due best seller dal titolo “il giorno dopo Roswell” e l”alba di una nuova era”). Egli dichiara, inoltre, che solo i presidenti degli Stati Uniti e pochi altri sono al corrente della verità su questo incidente mentre la stragrande maggioranza degli alti funzionari e dei politici del governo americano sarebbero tenuti all’oscuro della verità.

Nel 2004, a seguito della dichiarazione rilasciata dal presidente George W. Bush sulla necessità di costruire una base sulla Luna, egli ha commentato: “Al contrario di quanto afferma Bush, non c’è nulla di scientifico sulle motivazioni che porterebbero alla costruzione di una base lunare. Il vero scopo di questo progetto è di bloccare il traffico di velivoli alieni. Credetemi, Signori, questa è la verità. Questa installazione consentirà agli americani di monitorare meglio la presenza di questi velivoli, che si dirigono verso il nostro pianeta e poi tornano nello spazio, e darà loro l’opportunità di colpirli ed abbatterli a loro piacimento. E’ giunto il momento di alzare il velo della segretezza che circonda l’esistenza degli UFO e di far emergere la verità affinché la gente sia messa a conoscenza di uno dei più importanti problemi che la Terrà dovrà prima o poi affrontare…”.

Fonte:
http://www.thestar.com/

http://koroljov.splinder.com/post/22668 ... -a-hawking

Vedi:
http://www.ctv.ca/servlet/ArticleNews/s ... hub=Canada