Da sempre guardo il cielo con curiosità, specie nelle notti più limpide; purtroppo non ho mai avuto l'occasione di fare avvistamenti interessanti dal punto di vista ufologico.
Ho potuto però osservare "qualcosa" di molto strano in cielo che tuttora non riesco a spiegarmi in modo convincente.
Magari voi, più esperti di me in tema ufologico, potete darmi qualche spunto di riflessione
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)
Credo corresse l’anno 1993 o 1994, in una frazione alta della cittadina di Borgosesia, a circa 40 km da Vercelli.
In una sera con un cielo estremamente limpido io ed alcuni amici ci mettemmo ad osservare la via lattea.
Complice la zona poco illuminata, la visibilità era ottima e lo spettacolo assicurato.
Come già sperimentato altre volte, per vedere al meglio era necessario osservare il cielo per una ventina di secondi in modo da adeguare le pupille e dar modo all'immagine di formarsi bene sulla retina.
Erano le 22.30 di sera, rivolgevamo lo sguardo verso alcune colline a Nord (in modo da tenerci alle spalle le luci della città sottostante).
Osservando bene, era visibile un lungo "filo" che attraversava la volta celeste, all'incirca da Nord-Est verso Ovest. Ad un primo sguardo non era percepibile, ma fissando il cielo per un po' appariva chiaramente come accadeva per le stelle meno luminose della Via Lattea.
Sembrava proprio un filo, una traccia sottile con una luce fioca.
Escluse immediatamente le prime ipotesi scontate, quali un cavo elettrico, la scia di un aereo, un lungo aquilone (!)...
Discutendo allegramente sulla "cosa" ed osservando il cielo, passò circa un'oretta.
Il "filo" era sempre visibile, con un po' di pazienza.
Inoltre notai come esso pareva spostarsi in modo solidale alla volta celeste: così facendo tendeva a tramontare gradualmente...
Era ora di andare, avevamo in programma una serata in un bowling della zona distante circa una decina di km.
Durante il tragitto, in zona urbana, il filo non era più visibile. Nemmeno la Via Lattea, d'altronde.
Prima di giungere al bowling, c'è un lungo ponte sul fiume Sesia: attraversa un boschetto e non ha illuminazione. Da lì, verso mezzanotte (se ricordo bene), era ancora leggermente visibile all'orizzonte... ma poco dopo sarebbe tramontato in direzione Monte Rosa.
Personalmente mi viene da pensare alle luci della città, riflesse da qualche strato di aria più denso (o più rarefatto). Una sorta di miraggio in cielo?
Una spiegazione che però non mi soddisfa affatto... perché il misterioso "filo" è tramontato con le stelle, quindi la sua posizione aveva a che fare con la rotazione terrestre immagino.
Scie chimiche ad alta quota? Mah… non era una scia, era veramente molto sottile.
Voi cosa ne pensate?
![Domanda [?]](./images/smilies/UF/icon_smile_question.gif)
P.S. Eravamo tutti sani di mente, in quegli anni anche il sottoscritto, non facevamo uso di stupefacenti o alcool
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)
Maurizio