Raggi traenti, campi antigravitazionali, astronavi, Saturniani, contattismo, messaggi di amicizia tra alieni evoluti ed esseri umani e lotta tra bene e male, abduction e aerei impazziti avvolti in nebbie innaturalmente verdastre, bussole e altimetri impazziti, navicelle aliene precipitate nei pressi di un campo di un contadino (una sorta di Roswell ante litteram)
...era il 1929..
..ed è un racconto di fantascienza; oggi può apparire banale se non fosse così ancora così moderno in un'ottica ufologica a distanza di 80 anni.

Quante storie simili spacciate per verità assolute sentiamo ancora oggi da sedicenti contattisti e da altri individui che con l'ufologia campano di rendita, scrivendo libri (a loro dire veritieri), partecipando a conferenze, rilasciando interviste...


(è in Inglese; non sono riuscito a recuperne una copia elettronica in Italiano ).



[url=pop_download.asp?mode=Edit&dir=/public/data/rmnd&file=201073115035_SOMETHING_FROM_ABOVE.pdf][img]immagini/zip.gif[/img] SOMETHING_FROM_ABOVE.pdf[/url] (75,11 KB)

Lucrare sul fenomeno UFO é il massimo di bassezza che un uomo puó arrivare a concepire!

NON COMPRATE PIÚ LIBRI, RIVISTE E VIDEO!
Fermiamo questo mercato sbagliato!

Per essere esatti non lotta tra 'bene e male' ma tra'alieni buoni' (i Saturniani) e 'alieni cattivi' in lotta tra loro ingaggiando guerre nel sistema solare.
(La descrizione del 'senso di pace' percerpita dal pilota dell'aereo mentre comunicava telepaticamente con i Saturniani (quelli 'buoni') nella loro astronave potrebbe benissimo essere spacciata per una delle tante esperienze di contattismo in voga dagli anni '50 in poi)

Insomma gran parte del sottobosco letterario condensato in poche pagine che si ritrova in modo più o meno rivisitato in molti racconti di conttatisti e in certe teorie di 'complotto cosmico', dove gli umani sarebbero gli spettatori passivi di uno scontro tra fazioni aliene contrapposte.

Questo è solo un racconto di fantascienza vecchio di 80 anni; della fine degli anni '20 e ambientato negli anni '20; non in un ipotetico futuro fantascientifico.

Buona parte di certa letteratura ufologica dalla fine degli anni '40 in poi invece?

Questa cosa non riesco a comprenderla.... secondo te, un ricercatore indipendente, che ha magari dedicato una vita intera a questi fenomeni, dovrebbe autoprodurre le proprie pubblicazioni e..... regalarle a te??

...considerando oltretutto che sui libri normalmente si viene a conoscenza di casi che non si conoscono e sopratutto con particolari corretti e non distorti dal passaparola che è internet...

Difficile dire "non comprimao più libri e riviste",perchè in mezzo a tanta spazzatura c'è sicuramente chi parla dell'ufologia in buona fede.

Certo che c'è tanta gente che....

Bello! Lo leggerò sicuramente; non è da sottovalutare.
Grazie Armando.

E chi sarebbero 'sti tanti scrittori che campano di rendita con i libri?
Fatemeli conoscere anche a me, perché devono essermi sfuggiti.....

Grazie a te,

Se lo ritieni interessante - mi ricordo che curavi una sezione sui fenomeni ufologici tra letteratura e storia - sarei curioso di sapere cosa ne pensi e magari potresti - se avrai voglia - fare una sintesi critica sugli aspetti ufologici di questo racconto, che come ho scritto oggi non è assolutamente avvincente ma è interessante se interpretatoinq questa veste, in un periodo, quello del '29, antecedente a molta letteratura ufologica moderna.

Il racconto fu scritto da Donald Wandrei ma con un contributo sostanziale di Lovecraft.

Penso pubblicatosulla rivista Weird Tales
http://en.wikipedia.org/wiki/Weird_Tales
Una rivista americana degli anni '20 che pubblicava racconti fantastici, molti di serie B ma alcuni di un certo valore.

(Ilazione: Penso solo ai vari "Adamski" che con qualche cents speso in edicola...insomma la letteratura ufologica circolava ben prima di Roswell, senza bisogno di scomodare scrittori del calibro di Jule Verne o H. G. Wells)

Ma l`informazione del fenomeno piú importante del mondo non puó essere a pagamento, non riesco proprio a concepire questa cosa scusatemi..

Non credo possibile un tale ragionamento nella mia testa di solo immaginare di lucrare da questo fenomeno é un pó copme se vendessi mia madre! Non ha senso e sopratutto spero che almeno siate concordi sul fatto che questo sistema ha solamente rallentato l`informazione, ma non un informazione qualunque, stiamo parlando dell`iformazione piú importante dei tempi, un informazione che doveva essere portata avanti con il giusto spirito ed essere diramata il piú possibile ai quattro angoli della terra, GRATUITAMENTE! Perché é un informazione troppo preziosa e importante che ci riguarda tutti, dal primo all`ultimo!

Quindi pensare di lucrare da questo fenomeno e come perdere la ragione, perdere il senso della vita, della libertá..

Il tuo ragionamento è di tipo etico/morale ed è assolutamente apprezzabile ma... può essere preso in considerazione in virtù di quella che è la Coscienza individuale del singolo ricercatore.... e NON, a mio avviso, dal "sistema editoriale" che si occupa di produrre, distribuire, promuovere e divulgare materiale informativo multimediale. Quello che voglio dire è che, oggi come oggi, un conto è aprire un sito e riempirlo di informazioni ufologiche (con costi pari allo zero assoluto) e un conto è PRODURRE un DVD informativo (ad esempio come "Out of the Blue") in cui ci sono costi di produzione, di tecnologie, di viaggi per le interviste, costi di Copyright, di tasse governative, di operatori video, di materiale di supporto, di post-produzione, di montaggio video, di stampa del DVD, di produzione di copertina, di grafici, di pubblicità, di distribuzione in tutti i paesi del mondo etc etc etc.

In sostanza, se non ci fossero quei pochi soldi che permettono tutto questo (cioè quella manciata di euro che si pagano per il singolo DVD o libro che sia), non ci sarebbe proprio un bel nulla.

Cercherò di leggerlo e DOPO averlo letto vedrò se la tua interpretazione abbia una qualche validità o se sia invece frutto di un'analisi superficiale.
Non sarebbe niente di grave, comunque: ho notato come normalmente la maggior parte delle persone non siano in grado di interpretare correttamente romanzi e racconti di fantascienza o letteratura fantastica, in quanto sono normalmente all'oscuro dei significati simboli che vi stanno dietro, o non riescono a capire il significato delle "realtà alternative" che vi stanno dietro.
Un romanzo è già difficile da interpretare quando parla di cose realistiche, figuriamoci quando parla di realtà alternative che, non essendo note al lettore, finiscono per disorientare senza che il lettore stesso se ne accorga....
Le somiglianze che puoi aver letto tu nel racconto con i moderni casi di ufologia, possono essere delle somiglianze superificiali, e possono inoltre essere riferiti solo ad una parte degli aspetti della moderna ufologia.
Inoltre, non bisogna lasciarsi influenzare dal pregiudizio, molto comune fra certa cultura "ufficiale", che la fantascienza sia solo... "fanta" e non mai "scienza".
Infatti ogni questione culturale la si può rovesciare nel suo significato: il fatto che i racconti di fantascienza di 80 anni fa possano assomigliare ai moderni casi di ufologia non è detto che dimostri che l'ufologia sia solo letteratura fantascientica... potrebbe voler dire invece che è la fantascienza che ha previsto gli sviluppi dell'ufologia.
Faccio un esempio: quando Aldous Huxley pubblicò "Il Mondo Nuovo" nel 1932, ci fu chi disse che sembrava un libro scritto da uno strafatto cronico di cocaina.... oggi invece non viene neanche considerato un libro di fantascienza, in quanto tutto quello che vi viene descritto è perfettamente realizzabile, sia scientificamente che sociologicamente.
Il fatto è che in quel libro non ci sono gli alieni... e credo che sia quello l'unico motivo per cui il libro non viene più considerato un libro di fantascienza....