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HAWKING: colonizzare lo spazio x salvare l'umanità

11/08/2010, 01:57

HAWKING: "COLONIZZARE LO SPAZIO PER SALVARE UMANITÀ"

10-08-2010

Immagine

Fonte:
http://www.leggo.it/articolo.php?m=2010 ... 0&id=75634

Nei prossimi 200 anni, la razza umana deve colonizzare lo spazio se non vuole rischiare l'estinzione. La Terra è la rischio disastro già nel prossimo secolo. E in un futuro più lontano lo sarà ancora di più. Per salvarsi l'uomo dovrà per forza abbandonarla. Questa non è la trama di un nuovo film di fantascienza ma la tesi assai inquietante di Stephen Hawging, l'astrofisico britannico autore del libro 'La breve storia del tempò considerato uno dei massimi esperti mondiali della materia. «La razza umana non deve mettere tutte le sue uova in un solo paniere nè su un solo pianeta», ha ammonito lo scienziato in un'intervista messa in rete da 'Big Think', un sito Internet creato «per relazionare uomini e idee». «Vedo un grande pericolo per l'uomo, nel passato ha già corso rischi molto gravi, come nel caso della crisi dei missili a Cuba nel 1963, ma in futuro ce saranno sempre di più», ha affermato. E se riusciremo a scongiurare catastrofi nel corso dei prossimi 200 anni, dovremo comunque salvare l'umanità lasciando una Terra troppo a rischio a causa dell'aumento della sua popolazione e delle sue insufficienti risorse. Hawking ritiene che quello di assicurare la propria sopravvivenza sia un preciso dovere dell'umanità, soprattutto «se siamo noi gli unici esseri intelligenti della galassia». A questo riguardo, lo scorso aprile l'astrofisico britannico aveva ammonito che se esistono civiltà extraterrestri l'uomo deve evitare qualsiasi contatto in quanto le conseguenze potrebbero essere devastanti. Lo scienziato, 68 anni, docente all'università inglese di Cambridge, è noto per le sue ricerche sulla gravità e sui buchi neri. È affetto da una malattia degenerativa del sistema nervoso che lo obbliga a muoversi su una sedia a rotelle e che gli permette di comunicare solo attraverso un sintetizzatore vocale.

11/08/2010, 07:56

Ha ragione, infatti quando postai tutti i proggetti degli anni 50/60 è perché si era sicuri di essere già da tempo nello Spazio, ma non come oggi, sempre in orbita attorno alla Teera o con sonde e sondine a "spasso"! Era prevista una grande Base Lunare, con tecnici scienziati e quant'altro ma siamo semppre lì: siamo dovuti scappare dalla Luna ...?

11/08/2010, 08:07

Be, credo che nessuno metta in dubbio il fatto che il futuro dell'uomo sarà nello spazio....

11/08/2010, 11:03

Gia Asimov, lo scriveva in un suo libro, la unica speranza dell'uomo di sopravvivere a se stesso e' dargli un obiettivo comune!!
se poi sia lo spazio, o l'acqua...oooo...q

11/08/2010, 11:28

vita umana al di fuori della terra?
figurarsi, l'uomo è troppo impegnato a farsi la guerra, altro che perdere tempo con 'ste baggianate [:o)]

11/08/2010, 11:40

cagliari79 ha scritto:

vita umana al di fuori della terra?
figurarsi, l'uomo è troppo impegnato a farsi la guerra, altro che perdere tempo con 'ste baggianate [:o)]


Infatti Hawking parla dei prossimi 200 anni.... [:o)]

11/08/2010, 19:41

... Forse! [8D]

11/08/2010, 22:56

Non ci voleva cmq una mente geniale per capirlo cmq...

11/08/2010, 23:56

Quoto, ci si arriva da soli :D non mi piace però il fatto di dover evitare contatti con gli alieni... Uno scienziato che dice ste cose.. Un altra cultura, anzi un altra razza, anzi un altra specie!! Potrebbe potenzialmente essere eccezionale.

12/08/2010, 18:52

DarthEnoch ha scritto:

Quoto, ci si arriva da soli :D non mi piace però il fatto di dover evitare contatti con gli alieni... Uno scienziato che dice ste cose.. Un altra cultura, anzi un altra razza, anzi un altra specie!! Potrebbe potenzialmente essere eccezionale.


Forse lo dice solo perchè è nella nostra natura di guerrafondai che non ci conviene.
Le altre razze probabilmente hanno strutture sociali dove non ci sono padroni, sudditi, schiavi o quant'altro, mentre noi tutt'oggi sì.
Inoltre le nostre "relazioni diplomatiche" fanno sempre cagare, fatte da persone che hanno a cuore solo interessi personali, potremmo far scatenare incidenti interplanetari e scatenare una guerra, che ovviamente sarebbe la fine x noi...

12/08/2010, 23:43

holocron ha scritto:

DarthEnoch ha scritto:

Quoto, ci si arriva da soli :D non mi piace però il fatto di dover evitare contatti con gli alieni... Uno scienziato che dice ste cose.. Un altra cultura, anzi un altra razza, anzi un altra specie!! Potrebbe potenzialmente essere eccezionale.


Forse lo dice solo perchè è nella nostra natura di guerrafondai che non ci conviene.
Le altre razze probabilmente hanno strutture sociali dove non ci sono padroni, sudditi, schiavi o quant'altro, mentre noi tutt'oggi sì.
Inoltre le nostre "relazioni diplomatiche" fanno sempre cagare, fatte da persone che hanno a cuore solo interessi personali, potremmo far scatenare incidenti interplanetari e scatenare una guerra, che ovviamente sarebbe la fine x noi...



o forse il contrario?

come si puo' solo pensare di come potrebbe essere l'evoluzione di un'altra specie....

diciamoci la verita', nessuno lo sa e le ipotesi sono milioni, meglio dunque evitare il contatto diretto.

13/08/2010, 00:54

No no che evitare contatto diretto... ma come fate a dirlo O_O cioè io vivo solo nella speranza che succeda durante la mia vita ... è il mio primo sogno, dopo quello di comandare l'Enterprise di Star Trek, in pratica il primo sogno realizzabile XD

13/08/2010, 05:53

QUOTO. [:D]


Scherzi a parte, il Contatto con una civiltà aliena più progredita della nostra distruggerebbe in un colpo solo tutte le false certezze del genere umano.

A cominciare da quella di essere i migliori, la specie più evoluta, l' unica intelligente, fatti da Dio a immagine di Dio, i padroni dell' Universo....

Tutto questo crollerebbe se si scoprisse invece che siamo il prodotto di un' opera di ingegneria genetica aliena, e non Dio, e che vi sono altresì milioni di specie intelligenti anche più progredite di noi, tutta la nostra superbia e il nostro sistema arrogante di credenze verrebbe distrutto, a cominciare dalla Chiesa.


SE viceversa scoprissimo prima una forma di vita senziente ad uno stadio evolutivo più primitivo del nostro, il nostro orgoglio non sarebbe così demolito, e avremmo l' occasione di riformulare il nostro sistema teorico in previsione del contatto con altre più progredite.

MA questo è non solo impossibile vista la nostra impossibilità a raggiungere un altro sistema, in cui possa risiedere una tale civiltà, e loro stando ad un livello ancora precedente lo sarebbero ad incontrare noi.

E soprattutto, se anche ciò si verificasse, si ripeterebbe le modalità con cui l' Uomo si approccia al Diverso e all' Altro che è più debole: lo distruggerebbe.


SE invece saremmo noi a trovarci in inferiorità, anche solo per ragioni ideologiche la nostra civiltà ne verrebbe schiacciata.

Per questo dobbiamo prima evolverci - in tutti i sensi, non solo quello tecnologico - prima di poter avere un simile Contatto.

E vista la strada che ancora rimane da fare, temo proprio che purtroppo tale Contatto non sarà durante le nostre vite.


In ogni caso, SE l' Uomo sopravviverà a se stesso, un giorno sarà pronto e reclamerà il suo posto nell' Universo.

Saluti,

Aztlan

13/08/2010, 15:26

Aztlan ha scritto:

QUOTO. [:D]


Scherzi a parte, il Contatto con una civiltà aliena più progredita della nostra distruggerebbe in un colpo solo tutte le false certezze del genere umano.

A cominciare da quella di essere i migliori, la specie più evoluta, l' unica intelligente, fatti da Dio a immagine di Dio, i padroni dell' Universo....

Tutto questo crollerebbe se si scoprisse invece che siamo il prodotto di un' opera di ingegneria genetica aliena, e non Dio, e che vi sono altresì milioni di specie intelligenti anche più progredite di noi, tutta la nostra superbia e il nostro sistema arrogante di credenze verrebbe distrutto, a cominciare dalla Chiesa.


SE viceversa scoprissimo prima una forma di vita senziente ad uno stadio evolutivo più primitivo del nostro, il nostro orgoglio non sarebbe così demolito, e avremmo l' occasione di riformulare il nostro sistema teorico in previsione del contatto con altre più progredite.

MA questo è non solo impossibile vista la nostra impossibilità a raggiungere un altro sistema, in cui possa risiedere una tale civiltà, e loro stando ad un livello ancora precedente lo sarebbero ad incontrare noi.

E soprattutto, se anche ciò si verificasse, si ripeterebbe le modalità con cui l' Uomo si approccia al Diverso e all' Altro che è più debole: lo distruggerebbe.


SE invece saremmo noi a trovarci in inferiorità, anche solo per ragioni ideologiche la nostra civiltà ne verrebbe schiacciata.

Per questo dobbiamo prima evolverci - in tutti i sensi, non solo quello tecnologico - prima di poter avere un simile Contatto.

E vista la strada che ancora rimane da fare, temo proprio che purtroppo tale Contatto non sarà durante le nostre vite.


In ogni caso, SE l' Uomo sopravviverà a se stesso, un giorno sarà pronto e reclamerà il suo posto nell' Universo.

Saluti,

Aztlan




come non quotare [:D]

13/08/2010, 17:12

Aztlan ha scritto:

Per questo dobbiamo prima evolverci - in tutti i sensi, non solo quello tecnologico - prima di poter avere un simile Contatto.



Caro Aztlan.... quoto tutto quello che hai detto.

Tuttavia mi permetto di segnalare il "pelo nell'uovo".... [;)]

La nostra evoluzione tecnologica, raggiungerà delle vette più alte proprio grazie a loro.
Quindi, tutto sommato, può pure rimanere lì dov'è.

E' un altro genere di evoluzione che tra i terrestri deve necessariamente progredire....
e di brutto pure!! [:p]

Si chiama Evoluzione della Coscienza.
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