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Cosa hanno in comune le Harley con gli UFO???
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Pagina 1 di 1

Autore:  Tiamat [ 03/02/2011, 02:02 ]
Oggetto del messaggio:  Cosa hanno in comune le Harley con gli UFO???

Easy Raider!! Ieri mi sono visto Easy Rider con mio padre... beh questo dialogo mi ha veramente stupito... unico discorso serio e coerente insieme a quello sulla libertà. Beh... mi sembra veramente particolare questo intervento di Jack... cosa ne pensate? Riusciamo ad ottenere qualcosa su questo Bob reforsone "se non ho capito male" e la data 1946? (mi viene il dubbio non è che l'uomo inizia ad usare le armi atomiche e questi vengono quì a salvarci da un olocausto? Dai non saranno mica tutti cattivi azz... vi posto il link:

A presto... Bikers! [8D]

Autore:  Enkidu [ 04/02/2011, 00:17 ]
Oggetto del messaggio: 

Scena magistralmente recitata di dialogo fra due strafatti di marijuana che sparano scemenze. L'intento del regista ovviamente è quello di prendere in giro le storie che circolavano negli anni 60 in America (e non solo là) sui contatti con gli alieni, derivate in gran parte dalla mitologia diffusa da George Adamski, inventore dei Venusiani Nordici.
Come dire: per credere a certe cose bisogna essere dei tossici. Questo mi sembra voler dire il regista.

Autore:  Tiamat [ 04/02/2011, 00:42 ]
Oggetto del messaggio: 

boh... a me non sembra così... secondo me ha nascosto benissimo questa storia dietro al fattore tossico "giusto per non farsi rompere le bolas", ma dice esattamente quello che oggi si suppone, e al posto dei venusiani, usiamo nomi come grigi, rettiliani annunaki ecc...

Autore:  Enkidu [ 04/02/2011, 11:51 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Tiamat ha scritto:

boh... a me non sembra così... secondo me ha nascosto benissimo questa storia dietro al fattore tossico "giusto per non farsi rompere le bolas", ma dice esattamente quello che oggi si suppone, e al posto dei venusiani, usiamo nomi come grigi, rettiliani annunaki ecc...


Il regista non ha "nascosto benissimo" proprio un bel niente, in quanto quello che fa dire a Nicholson non è "quello che oggi si suppone riguardo gli alieni", ma quello che si diceva già a partire dagli anni 50. Chiunque conosca la storia dell'ufologia lo sa bene.
Forse i giovani, non conoscendo cosa si diceva sugli UFO prima che nascessero, credono che le cose che appaiono nuove o recenti a loro, lo siano veramente, mentre in realtà si tratta di cose che risalgono ancora all'origine del fenomeno UFO, che ha cominciato a diffondersi sui mass media a partire dal 1947.
Anche se l'interpretazione dell'ufologia ha subito moltissime trasformazioni, certe tematiche restano praticamente immutate nei decenni, con pochi particolari.
Far dire in un film un discorso a un motociclista a spasso con la Mariagiovanna in compagnia di altri spasimanti della Mariagiovanna, è il sistema migliore per mandare in vakka quello che dice. Se voleva "nascondere qualcosa", possiamo dire che l'ha nascosto nel modo migliore: seppellendolo nel fango e nel letame!
Nessuno di sensato si aspetta discorsi intelligenti e sensati da alcolizzati o drogati, ed è ovvio che la reazione della gente che guarda l'imperdibile Nicholson che fa il tossico in pieno delirio sia la più scontata: "Senti che scemenze che spara! A fare il matto Nicholson è sempre bravissimo!" (Sì, perché, non dimentichiamocelo, a Nicholson fanno fare spessissimo la parte dello svitato, dai tempi di "Qualcuno volò sul nido del cuculo" e "Shining", e questa non è altro che l'ennesimo ruolo da svitato che ha dovuto ricoprire)
Quando si guarda un'opera cinematografica non bisogna dare retta alle proprie impressioni soggettive, ai "mi sembra" o "non mi sembra", ma a ciò che intendeva dire il regista e alle tecniche cinematografiche che hanno il preciso intento di indurre determinati stati d'animo e suggerire determinate idee nello spettatore (che molto spesso però non le percepisce, per l'oggettiva difficoltà di molti di seguire un film dall'inizio alla fine e capire veramente la trama e i personaggi).
La riprova che il regista stava prendendo per i fondelli le leggende cosmopolitane sugli alieni del tempo, è che l'altro tossico, quello che si è limitato a dire che "ha visto qualcosa di strano" senza voler parlare di Venusiani e agenti segreti del cosmo e straordinarie civiltà aliene, alla fine commenta: "sono tutte stronzate!".
E tra l'altro lo fa spiegando che un conto è "vedere cose strane in cielo" e un conto è cominciare a raccontare storie di alieni che vivono e lavorano mescolati ai terrestri..... Nicholson non gli ribatte niente, perché non ha niente da ribattere. É quel "sono stronzate!" che è il commento che chiude il discorso...
Per me è evidente che si tratta di un modo del regista per prendere in giro l'ufologia o perlomeno certi aspetti dell'ufologia, quelli più mitologici, che un tempo favoleggiavano di inesistenti Venusiani (Venere, ormai si sa, è del tutto inabitabile), e che oggi li hanno sostituiti con popoli che si potrebbero rivelare altrettanto immaginari, come gli Anunnaki di Sitchin....

Autore:  Tiamat [ 04/02/2011, 17:57 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Enkidu ha scritto:

Cita:
Tiamat ha scritto:

boh... a me non sembra così... secondo me ha nascosto benissimo questa storia dietro al fattore tossico "giusto per non farsi rompere le bolas", ma dice esattamente quello che oggi si suppone, e al posto dei venusiani, usiamo nomi come grigi, rettiliani annunaki ecc...


Il regista non ha "nascosto benissimo" proprio un bel niente, in quanto quello che fa dire a Nicholson non è "quello che oggi si suppone riguardo gli alieni", ma quello che si diceva già a partire dagli anni 50. Chiunque conosca la storia dell'ufologia lo sa bene.
Forse i giovani, non conoscendo cosa si diceva sugli UFO prima che nascessero, credono che le cose che appaiono nuove o recenti a loro, lo siano veramente, mentre in realtà si tratta di cose che risalgono ancora all'origine del fenomeno UFO, che ha cominciato a diffondersi sui mass media a partire dal 1947.
Anche se l'interpretazione dell'ufologia ha subito moltissime trasformazioni, certe tematiche restano praticamente immutate nei decenni, con pochi particolari.
Far dire in un film un discorso a un motociclista a spasso con la Mariagiovanna in compagnia di altri spasimanti della Mariagiovanna, è il sistema migliore per mandare in vakka quello che dice. Se voleva "nascondere qualcosa", possiamo dire che l'ha nascosto nel modo migliore: seppellendolo nel fango e nel letame!
Nessuno di sensato si aspetta discorsi intelligenti e sensati da alcolizzati o drogati, ed è ovvio che la reazione della gente che guarda l'imperdibile Nicholson che fa il tossico in pieno delirio sia la più scontata: "Senti che scemenze che spara! A fare il matto Nicholson è sempre bravissimo!" (Sì, perché, non dimentichiamocelo, a Nicholson fanno fare spessissimo la parte dello svitato, dai tempi di "Qualcuno volò sul nido del cuculo" e "Shining", e questa non è altro che l'ennesimo ruolo da svitato che ha dovuto ricoprire)
Quando si guarda un'opera cinematografica non bisogna dare retta alle proprie impressioni soggettive, ai "mi sembra" o "non mi sembra", ma a ciò che intendeva dire il regista e alle tecniche cinematografiche che hanno il preciso intento di indurre determinati stati d'animo e suggerire determinate idee nello spettatore (che molto spesso però non le percepisce, per l'oggettiva difficoltà di molti di seguire un film dall'inizio alla fine e capire veramente la trama e i personaggi).
La riprova che il regista stava prendendo per i fondelli le leggende cosmopolitane sugli alieni del tempo, è che l'altro tossico, quello che si è limitato a dire che "ha visto qualcosa di strano" senza voler parlare di Venusiani e agenti segreti del cosmo e straordinarie civiltà aliene, alla fine commenta: "sono tutte stronzate!".
E tra l'altro lo fa spiegando che un conto è "vedere cose strane in cielo" e un conto è cominciare a raccontare storie di alieni che vivono e lavorano mescolati ai terrestri..... Nicholson non gli ribatte niente, perché non ha niente da ribattere. É quel "sono stronzate!" che è il commento che chiude il discorso...
Per me è evidente che si tratta di un modo del regista per prendere in giro l'ufologia o perlomeno certi aspetti dell'ufologia, quelli più mitologici, che un tempo favoleggiavano di inesistenti Venusiani (Venere, ormai si sa, è del tutto inabitabile), e che oggi li hanno sostituiti con popoli che si potrebbero rivelare altrettanto immaginari, come gli Anunnaki di Sitchin....


Cmq il mondo è bello proprio perchè è vario... vedi a me il film ha dato esattamente la sensazione opposta alla tua... quella di demonizzare i "tossici" come gente che spara pistolinate, beh lo può dire solo un tipo che ne è completamente fuori da quella realtà e come tutti quelli inseriti nel sistema pensano siano solo persone da eliminare, o pesi della società... ovviamente anche quì io e te saremo completamente contrastanti, ma che ci vuoi fare... Secondo me dire che un film come Easy Rider dove si attacca incontrastatamente il sistema in cui si viveva, e se lo vedi bene è un film anche molto profetico, come un tentativo di cover up sugli ufo e infangamento della verità, beh... vuol dire che io e te stiamo su 2 pianeti differenti ;)

Se hai visto la fine del film... capisci che ti puoi tranquillamente rappresentare su quel pick up ;)

Autore:  Enkidu [ 04/02/2011, 18:59 ]
Oggetto del messaggio: 

Non ho visto il film..... e certamente non accetto lezioni sui tossicodipendenti da te e da nessun altro, dato che io ho avuto la disgrazia di avere una sorella tossicodipendente ed alcolizzata, che ha cominciato ad esserlo a 14 anni, fino all'età di 42, quando è morta, debilitata dal continuo abuso di sostanze, dopo un lungo, spaventoso decadimento fisico e psichico che solo chi l'ha vissuto può immaginare.
Nessuno può avere la pretesa di dire che "non conosco questa realtà".... la conosco fin troppo bene e so che la droga ti spappola progressivamente il cervello, oltre che il fisico. É un fatto che ho potuto constatare con mia sorella, con i suoi amici e conoscenti, con tante persone che ho conosciuto, un fatto indubitabile.
Io non so che esperienze hai dei drogati.... sinceramente, non m'interessa.
Se credi che la droga e l'alcool possano rendere le persone lucide e in grado di avere una visione più profonda della vita e delle cose.... è un problema tuo! Forse ne fai uso anche tu, e quindi senti il bisogno di giustificarne tale uso. Libero di farlo, perché come ho sempre detto, ognuno è libero di credere quello che vuole, anche negare l'evidenza, anche dire che asini, cani e porci volano in cielo....
Ma a me non interessa qui fare una discussione sulla liceità morale della droga o sull'ipocrisia del "sistema" o altri vecchi discorsi triti e ritriti che oggi non hanno più senso, dato che ormai tutti si drogano allegramente senza problemi, e viviamo in un sistema dove le persone sono dipendenti da tutto, non solo dalle sostanze stupefacenti.
Forse non hai capito assolutamente ciò di cui volevo parlare.
Tu hai posto una domanda: cosa pensate del discorso di Easyrider?
Tu hai avanzato questa stravagante ipotesi che il regista abbia voluto dare un significato recondito al discorso balengo di un tossico, io ho risposto quello che mi sembrava più logico: era un modo come un altro per mettere in vakka i discorsi sugli alieni.
E penso che si possa anche dimostrarlo: se non approvi le mie argomentazioni, prova a chiederlo a chiunque altro cosa pensa di tale discorso, e in particolare a chi si interessa di cinema e magari anche a qualche critico cinematografico.... vediamo cosa ti dicono loro. Vediamo quale partito ha la meglio....
... ma magari quelli che si troveranno d'accordo con me li troverai "asserviti al sistema" o qualcosa del genere.....

Autore:  Tiamat [ 05/02/2011, 02:46 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Enkidu ha scritto:

Non ho visto il film..... e certamente non accetto lezioni sui tossicodipendenti da te e da nessun altro, dato che io ho avuto la disgrazia di avere una sorella tossicodipendente ed alcolizzata, che ha cominciato ad esserlo a 14 anni, fino all'età di 42, quando è morta, debilitata dal continuo abuso di sostanze, dopo un lungo, spaventoso decadimento fisico e psichico che solo chi l'ha vissuto può immaginare.
Nessuno può avere la pretesa di dire che "non conosco questa realtà".... la conosco fin troppo bene e so che la droga ti spappola progressivamente il cervello, oltre che il fisico. É un fatto che ho potuto constatare con mia sorella, con i suoi amici e conoscenti, con tante persone che ho conosciuto, un fatto indubitabile.
Io non so che esperienze hai dei drogati.... sinceramente, non m'interessa.
Se credi che la droga e l'alcool possano rendere le persone lucide e in grado di avere una visione più profonda della vita e delle cose.... è un problema tuo! Forse ne fai uso anche tu, e quindi senti il bisogno di giustificarne tale uso. Libero di farlo, perché come ho sempre detto, ognuno è libero di credere quello che vuole, anche negare l'evidenza, anche dire che asini, cani e porci volano in cielo....
Ma a me non interessa qui fare una discussione sulla liceità morale della droga o sull'ipocrisia del "sistema" o altri vecchi discorsi triti e ritriti che oggi non hanno più senso, dato che ormai tutti si drogano allegramente senza problemi, e viviamo in un sistema dove le persone sono dipendenti da tutto, non solo dalle sostanze stupefacenti.
Forse non hai capito assolutamente ciò di cui volevo parlare.
Tu hai posto una domanda: cosa pensate del discorso di Easyrider?
Tu hai avanzato questa stravagante ipotesi che il regista abbia voluto dare un significato recondito al discorso balengo di un tossico, io ho risposto quello che mi sembrava più logico: era un modo come un altro per mettere in vakka i discorsi sugli alieni.
E penso che si possa anche dimostrarlo: se non approvi le mie argomentazioni, prova a chiederlo a chiunque altro cosa pensa di tale discorso, e in particolare a chi si interessa di cinema e magari anche a qualche critico cinematografico.... vediamo cosa ti dicono loro. Vediamo quale partito ha la meglio....
... ma magari quelli che si troveranno d'accordo con me li troverai "asserviti al sistema" o qualcosa del genere.....


Beh fratello siamo sulla stessa barca... ma io non mi trovo perniente daccordo con te dare del tossico a uno che fa uso di mariagiovanna... eddai se ci sei stato dentro sai benissimo la differenza...

Autore:  maurizio baiata [ 05/02/2011, 03:12 ]
Oggetto del messaggio: 

Concordo con Tiamat. Del film ho acquistato una copia in dvd di recente, qui in America e l'ho rivisto con piacere, dopo tanti anni. Ci sono state varie discussioni sulla memorabile scena in questione, credo anche in questo forum e, per quanto capisca appieno la posizione di Enkidu in merito all'uso di droghe pesanti e all'abuso di alcool, il tema da affrontare mi sembra molto diverso, ovverossia la denuncia sociale di un'America bigotta, violenta e fasulla che in quegli anni dava lezione di morale al mondo intero, mentre mandava i propri figli ad ucciedere e morire in Vietnam. Ahime', in tutti questi anni le cose non sono cambiate molto. Ma certo e' cresciuta la nostra coscienza. Il regista, se non erro, era Mike Nichols e il viaggio senza speranza da lui dipinto, resta con "Zabriskie Point" di Antonio ai vertici di un cinema che, a volte, ha avuto il coraggio di fare controcultura, UFO annessi come in questo caso.
Maurizio

Autore:  maurizio baiata [ 05/02/2011, 03:13 ]
Oggetto del messaggio: 

Ovvio che volevo dire di Michelangelo Antonioni, non di "Antonio". Sorry
Maurizio

Autore:  leo48 [ 05/02/2011, 09:30 ]
Oggetto del messaggio: 

COSA HANNO IN COMUNE LE HARLEY CON GLI UFO?
semplice il motore con il TURBO

[:D]

Autore:  Tiamat [ 06/02/2011, 21:17 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
leo48 ha scritto:


COSA HANNO IN COMUNE LE HARLEY CON GLI UFO?
semplice il motore con il TURBO

[:D]


hahahahah gia già posso confermare!! :D

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