Ciao e bentrovati tutti,
rieccomi, dopo una lunga pausa, non solo per annunciare la traduzione di documenti ufologici, ma anche per diffondere la notizia di un evento di per sè non ufologico, ma che con l’ufologia ha delle inaspettate connessioni.
Siccome la notizia dell’evento non mi pare abbia avuto molta diffusione qui da noi, voglio dare a questo post un doppio taglio di annuncio ufologico e annuncio di nuova traduzione.
Veniamo all’annuncio dell’evento: si tratta della Conferenza denominata GFC 2011, la quinta della serie, dove GFC sta per Forum Globale sulla Competitività.
La Conferenza, fondata nel 2006 su iniziativa della SAGIA, l’Autorità Generale per gli Investimenti dell’Arabia Saudita, e sotto il patronato del monarca saudita Re Abdullah Bin Abdulaziz è, come descritto nel suo sito web, “un incontro annuale di leaders a livello mondiale nei settori degli affari e della politica internazionale, di selezionati intellettuali e giornalisti, riuniti allo scopo di creare un momento di dialogo sul positivo impatto che la competitività organizzativa e nazionale può avere sullo sviluppo socioeconomico a livello locale, regionale e globale”.
Si può ben dire che si tratta di roba “da pezzi grossi”, cosa peraltro evidente se si considera il costo del biglietto di ammissione, che ammonta a cinquemila euro.
Immagino che molti fra coloro che leggono queste righe si saranno già chiesti qual’è il punto di collegamento con gli UFO.
Ebbene, il punto si trova esattamente nel programma di domenica 23 gennaio nella sessione delle ore 14:10, intitolata “Il Contatto: Apprendere dallo spazio esterno”.
A questa conferenza, di categoria Main Plenary A ovvero aperta a tutti gli iscritti, sono intervenuti come oratori questi signori i cui nomi, a parte quello del Professor Zaghloul El Naggar, non dovrebbero suonare nuovi: Stanton T. Friedman, Michio Kaku, Nick Pope e Jacques Vallèe.
In breve, l’oggetto di questa sessione è la maniera nella quale l'ufologia e la ricerca di forme di vita extraterrestri possono apportare spunti positivi alla ricerca anche in altri settori, oltre che costituire una interessante idea di per sè.
E qui passo all’annuncio di nuove traduzioni, dato che ho tradotto tre documenti attinenti alla citata sessione della Conferenza:
Prima di tutto il manifesto della sessione, tratto dal sito ufficiale della Conferenza, che reca una descrizione generale dei temi trattati e le foto con nomi e titoli degli oratori.
Il documento si trova nella sezione Varie del mio sito, ovvero qui:
http://paolog.webs.com/VAR/GFC2011/gfcmanifesto.pdf .
Quindi uno stringato resoconto della sessione di cui sopra, tratto dal blog ufficiale della Conferenza.
Il documento si trova nella sezione Varie del mio sito, ovvero qui:
http://paolog.webs.com/VAR/GFC2011/gfctalk.pdf .
Infine un articolo apparso su America On Line News il 22 gennaio, con intervista a Friedman e Vallèe, in cui si discute dell’oggetto della sessione alla quale avrebbero di lì a poco partecipato.
Anche questo si trova nella sezione Varie del mio sito, ovvero qui:
http://paolog.webs.com/VAR/GFC2011/gfc-aol.pdf .
Nella pagina del mio sito dedicata all'evento GFC, infine, si trovano tutti i riferimenti sui documenti pubblicati e gli indirizzi dei relativi originali:
http://paolog.webs.com/VAR/GFC2011/gfc11.htmLasciando da parte le traduzioni e tornando per un attimo alla dimensione “giornalistica”, trovo che sia appena il caso di accennare alla rilevanza per l’ufologia, nel senso più ampio det termine, di un tale evento.
Assistiamo infatti ad un ulteriore sdoganamento della questione ufologica o, per meglio dire, della problematica UFO/ET, ed in questo specifico caso uno sdoganamento in senso decisamente verticale, ovvero mirato a personaggi di alto livello in settori chiave della nostra organizzazione sociale, e nell’ambito di un teatro non locale, ma globale.
Non mi sembra davvero una cosa di poco conto.
Bene, questo è tutto, non voglio volutamente aggiungere altro di mio, quindi mi fermo qui ed invito tutti a prendere visione del materiale e farsi una opinione di proprio conto.
Grazie per l’attenzione e ciao a tutti,
Paolo – paolog.webs.com
13/02/2011