Le ultime pubblicazioni riguardanti gli UFO, rilasciate dalle autorità brasiliane, mettono in risalto come, nel passato, l’Air Force di questo paese abbia operato segretamente nel campo della ricerca sul fenomeno, imponendo un duro cover up ai militari, ai politici ed ai rappresentanti diplomatici.
Il defunto DOPS (Dipartimento politico e di ordine sociale) una sorta di polizia federale che ricoprì il ruolo di governo nazionale per molti anni, attuò una dura repressione sull’argomento. E questo cover up, per alcuni versi, continuerebbe anche ora seppur in modo completamente diverso: alcune indiscrezioni, infatti, rivelano che l’Air Force avrebbe recentemente emesso una direttiva, estesa anche al controllo civile del traffico aereo, con la quale impone di comunicare tempestivamente al Comando di Difesa Aerospaziale qualsiasi segnalazione o anomalia riguardante gli oggetti volanti non identificati. La notizia è stata diffusa in esclusiva. Ritornando ai file desecretati recentemente, nelle 631 cartelle pubblicate dalle autorità sono state raccolte tutte le informazioni racimolate negli anni passati dagli agenti deputati a questo scopo attraverso una vera e propria agenzia federale operante sia sotto la presidenza di Getulio Vargas che successivamente sotto la dittatura militare.
Si tratta di dati provenienti dalla stessa Aeronautica militare Brasiliana, dal controllo del traffico aereo e addirittura da un funzionario del gabinetto brasiliano di stanza a Washington. L’apertura di questi file, è comunque subordinata al nulla osta proveniente dalle alte sfere: solo a seguito di una riunione tenutasi nei giorni scorsi, si sarebbe ad esempio valutata l’eventualità di pubblicare altri file, risalenti tra il 1970 ed il 1979.
Tra questi nuovi file (4 cartelle in tutto) ci sarebbe anche un filmato in Super 8 ed alcuni documenti riguardanti l’operazione SAUCER (un rapporto militare di circa 2000 pagine, 5000 fotografie e 16 ore di filmati tenuti segreti per ben 23 anni) che esaminerebbero alcuni casi di presunti attacchi alieni avvenuti nel lontano 1970, nella città di Vigia. In tutto questo gli ufologi locali sono unanimemente convinti che il fenomeno UFO sia ormai di portata globale, anche se il Brasile detiene il maggior numero di avvistamenti al mondo.
Diverse sono invece le loro opinioni in merito al il rilascio continuo di questi file: se alcuni sono convinti che questa continua declassificazione demistifichi la famosa quanto ancora indimostrata teoria della cospirazione, per altri è solamente un modo per preparare le popolazioni mondiali ad una nuova realtà, evitando così scene di isteria di massa. Il fine ultimo, però, sarebbe il medesimo: mantenere inalterato il precario equilibrio garantendo al governo il mantenimento della sovranità nazionale.
Fonti:
http://visionufology.wordpress.com/http://danilo1966.splinder.com/