MaxpoweR ha scritto:
Mah dal mio punto di vista quando si parla di "alieni" e gli si da l'aggettivo di "buoni" o "cattivi" è sbagliato in entrambi i casi.
Non riesco ad interessarmi alla discussione perchè, sempre secondo me, si parte da un PRESUPPOSTO del tutto soggettivo e quindi non si ha una visione completa del fenomeno. In parole povere quando ne sento parlare in quel modo la discussione mi puzza di banale.
Proprio perchè parliamo di una "SPECIE" e non id un singolo alieno il concetto di bene e male è del tutto relativo, faccio un esempio.
Gli "alieni" (o chi per loro) che hanno prodotto l'homo sapiens con gli annessi e connessi di specie vegetali ed animali sono buoni o cattivi?
Da un punto di vista puramente egoistico "di specie" sono stati buonissimi, senza di loro non esisteremmo!
Il rovescio è che con il loro intervento hanno precluso in eterno ai mammiferi superiori di continuare il loro\nostro corso evolutivo naturale, precludendoci la possibilità di sviluppare intelligenza e consapevolezza in armonia con l'ambiente sviluppando quindi un equilibrio ISTINTIVO con l'ambiente circostante (ad esempio PANDORA del film AVATAR) e ciò a mio avviso è un tratto CATTIVISSIMO di questi esseri; se ne sono altamente fregati della nostra specie piegandola ai loro bisogni.
I rettiliani, se esistono, probabilmente sono stati molto più fortunati di noi in questo senso, nessuno è andato a rovistargli nel dna -_-
Aggiungiamoci poi che hanno commesso l'errore gravissimo di lasciare queste specie "aliene" libere di proliferare senza nemici naturali dando vita allo spaventoso CANCRO umano che sta divorando il propri ecosistema.
Insomma per questo quando sento parlare di alieni buoni o cattivi mi cadono le pelotas per terra e mi infastidisco perchè magari qualche volta potrebbero parlare i questi temi in maniera seria e con persone competenti e non come se si stessero facendo previsioni sui prossimi numeri del lotto e\o per veicolare la marchetta di un proprio cd -.-
Sarò pesante io, ma penso che questi temi abbiano una loro dignità ed è giusto che salgano alla ribalta per ciò che dicono "gli esperti" del settore e non un marchettaro qualunque. con tutto il rispetto per il musicista, non è sua la copa ci mancherebbe
Concordo pienamente col discorso sulla relatività del buono e cattivo..
Nel caso di questo cantante non trovo che abbia volutamente trattato il caso con superficialità, considera la circostanza e anche il fatto che non si può usare l'"ermetismo" accademico in tv..
Per riuscire a veicolare un messaggio cosi forte, si deve usare molta "dolcezza" se si vuole che venga recepito o che solo arrivi a suscitare riflessione da parte del ricevente.
Anche io mi pongo la domanda se sia un bene o un male lo "sbottonamento" mediatico degli ultimi tempi, resto sempre con il dubbio se tutto questo non sia funzionale a cio che dovrà avvenire..
Ad esempio, mi si rizzano le antenne quando scopro che Biglino ha rilasciato una intervista al magazine "donna moderna"...oppure il fatto stesso che abbia lavorato per la mondadori. Non è sbagliato il fatto di rilasciare interviste o accettare un lavoro per una tal casa editrice, lo strano è: Perchè proprio in questo momento storico, i media di maggior rilievo che sono paladini di questa società capitalpatriarcale,hanno deciso di iniziare a diffondere certi argomenti? Propedeutico a cosa?