E' un discorso un po' complesso Shighella, ma cercherò di sintetizzarlo in poche righe.
In primo luogo voglio partire dalle mie preoccupazioni legate a una interpretazione esclusivamente evemerizzata e superficiale del testo biblico (ma di qualsiasi altro tipo di mito o di religione antica ivi comprese quelle misteriche della grecia classica e pre-classica)
Se ci limitiamo alla interpretazione letterale del testo perdiamo di vista l'importanza fondamentale che questi testi hanno avuto nella definizione della forma-pensiero antropologico-culturale dominante a partire dalla frase di Genesi
“Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite la terra e dominatela, e soggiogate i pesci del mare, gli uccelli del cielo e ogni vita che si muova sulla terra” (Genesi, 1, 28).
Ne ho parlato anche qui
La Bibbia. Il punto di partenza del NWO http://www.progettoatlanticus.net/2016/ ... l-nwo.htmlIl Dio veterotestamentario e il Mondialismo del NWO http://www.progettoatlanticus.net/2016/ ... -e-il.htmlSe ci limitiamo a considerare il mito come fosse una storia e niente più perdiamo di vista la forza "didattica" e la capacità di
forma mentis che gli stessi hanno nella determinazione del pensiero filosofico-culturale che poi, a cascata, determina le relazioni economiche tra i soggetti e quindi, solo di conseguenza, il sistema socio-politico di riferimento.
Perdendo di vista questo perdiamo di vista anche la base filosofica che dovrebbe essere demolita per poter modificare il nostro modus operandi all'interno del sistema, poiché considerando il tutto come semplice storia diventa non importante, quando invece è fondamentale riconoscere le basi su cui l'intero sistema verticistico-piramidale si fonda.
Accennerò a questo anche durante la prossima conferenza di Bellinzago Novarese.
Il mito dell'età dell'oro... solo una storia? Certo che no! La valenza didattica del mito dell'età dell'oro è la via di uscita dal sistema oggi.
Il Diluvio? E' quello che ci tocca se non riusciremo a eliminare la corruzione calata nel nostro cuore.
La forza del mito è quella di poter aderire perfettamente a ogni momento della nostra esistenza sia a livello micro che a livello macro... prendiamo ad esempio il mito della caverna di Platone, perfetta ricostruzione della società di oggi (ma anche dei nostri meccanismi mentali riguardo la percezione del 'vero')
La Bibbia non è immune da questo tipo di chiave di lettura, checché ne possa dire MaxpoweR.
Leggerla solo dal punto di vista letterale evemerizzata ci pone in una posizione di debolezza intellettuale, propedeutica alla definizione nel corso dei prossimi due secoli del presupposto di ciò che il Sistema desidera... una nuova religione universale che sia di sostegno al mondialismo globale, detto anche NWO.
E leggendo certi commenti su facebook e sui gruppi di coloro che seguono Mauro, il cui lavoro è COMUNQUE importante, visualizzo uno scenario nel futuro che sembra essere esattamente ciò di cui i 'potentati' hanno bisogno...
Ricordiamoci che anche sul cristianesimo delle origini composto da innumerevoli pensatori fu fondato il cattolicesimo canonico di Santa Romana Chiesa, fulcro del patriarcato e del "Sistema" per i successivi duemila anni.
Non vorrei che il lavoro di Mauro, e di molti altri, possa diventare l'equivalente del tempo... per questo aprii la terza stagione del podcast con questa puntata
Puntata N.35 - "Il Gioco dell'Utile Idiota" http://atlanticast.blogspot.ch/2015/09/ ... diota.html