Gli autori dei vangeli sia canonici che apocrifi hanno fatto un buon lavoro,basandosi su "nozioni" di un sapere antico hanno modellato e romanzato su di esse la vita di un'uomo
Lavoro eccellente a prescindere se l'uomo Gesù sia mai vissuto o meno.Il merito è enorme perché non è facile dare vita e far passare dei
concetti riservati a pochi e "criptarli" in modo che chi parli la stessa lingua possa comprenderli
Per lingua non intendo l'idioma letterale ma il linguaggio proprio di una "setta" o "congrega" dove i termini sono gergo proprio,incomprensibili per
gli altri ma perfettamente chiari e palesi per gli adepti
La genialità di un autore sta proprio in questo,diffondere un messaggio celandolo anche all'interno di una fiaba(es.Pinocchio)
Conosci te stesso.era scritto a Delfi,un passante che leggeva per la prima volta senza avere cultura del messaggio,come reagiva?Sicuramente con un sorriso,dicendo a se stesso io mi conosco ,so chi sono,ma che scemenze scrivono questi.
Reazione normale per un non iniziato a un certo sapere,ma se lo stesso messaggio venisse letto da un persiano che veniva da lontano e che quei luoghi e genti non conosceva,lui comprendeva subito il significato perché parlava la stessa "lingua"
Certi testi non possiamo comprenderli leggendoli "letteralmente" perchè ove fosse celato un sapere noi non capiremmo perché non parliamo la stessa "lingua"
Cita:
Dodici anni fui il fabbro del mio io, cinque anni lo specchio del mio cuore. In un anno spiai ciò che germogliava tra loro due.
Allora vidi che ero cinto alla vita da uno zonnâr(cintura) .
Mi applicai a tagliarla per dodici anni. Mi osservai ancora. Scoprii che un altro zonnâr mi legava dentro. Lo tagliai di nuovo; cinque anni spesi domandandomi come venirne fuori, cosa che mi fu rivelata da DIO. E guardai dalla parte delle creature e vidi che erano tutte "morte"
Bayazid Bistami
Questo è stato scritto 1200 anni fa,Gurdjieff è di la da venire ma ipoteticamente se Gurdjieff parlasse con lo scrittore si comprenderebbero perfettamente perché parlano la stessa "lingua",lontani nel tempo divisi da usi e costumi diversi,essi si capirebbero perché iniziati a un sapere comune
Biglino non dovrebbe prestarsi a certe trasmissioni vedi "miracoli" dove il pubblico è prettamente cattolico , la battuta sulla "gazzetta dello sport" da parte del prete è stata geniale.Quelli sono "leoni" ti sbranano subito, hanno 2000 anni di "allenamento"