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Inversione dei poli magnetici?

04/08/2010, 23:10

Inversione dei poli magnetici?

http://www.tanker-enemy.tv/inversione-p ... netici.htm

04/09/2010, 15:13

Ne sento parlare da svariati anni su una possibile inversione dei poli magnetici nel 2012.
Una teoria che viene menzionata anche nel libro "Base terra" di Timothy Good (pubblicato nel 1998): un alieno disse ciò proprio ad uomo italiano durante un contatto avvenuto in Liguria.

...Bah!

04/09/2010, 16:03

L' inversione dei poli è un fenomeno astronomico ciclico e quasi sicuramente siamo vicini al prossimo.[:D]

04/09/2010, 16:54

Sono le conseguenze teorizzate in conseguenza di questa inversione che mi lasciano perplesso.
Green, sapresti gentilmente illuminarmi al riguardo? [:)]

04/09/2010, 17:10

Hai ragione scusami, non ti ho fornito fonti.
Rimedio subito.[:D]

E PROVE SCIENTIFICHE

Le prove delle inversioni totali di polarità derivano dall'esame di rocce fuse, raffreddatesi in deiversi periodi geologici. Ogni volta che una roccia fusa si solidifica, conserva un debolissimo campo magnetico, indotto dal campo gravitazionale terrestre. La lava eruttata dai vulcani attivi, ed anche oggetti fabbricati dall'uomo, presentano lo stesso fenomeno. Persino i focolari, sottoposti ripetutamente a riscaldamento e raffreddamento, rivelano il campo magnetico, appena misurabile. Sono state condotte ricerche su antichi focolari degli aborigeni australiani e su focolari dell'Inghilterra pre-romana, per verificare la polarità di questi campi magnetici. I geologi hanno inoltre rinvenuto nei fondali oceanici strati di rocce laviche solidificatesi in epoche differenti.

"Leggendo" tutti questi campi magnetici, si è scoperto che il campo magnetico terrestre ha subito in passato non meno di 20 inversioni di polarità. L'ultima in ordine di tempo è durata almeno 2000 anni.

Peraltro, anche in brevi periodi della storia recente, i poli magnetici hanno mostrato una certa tendenza a "peregrinare". All'inizio del XVII secolo, l'ago della bussola puntava a circa 11 gradi a est del polo nord geografico. Nel 1643 la deviazione era di quattro gradi a est, e nel 1650 per un breve periodo i poli magnetici e geografici coincisero.

Le inversioni dei poli sono sempre avvenute nel corso della vita della Terra (almeno una decina di volte negli ultimi 30 milioni di anni), con intervalli che comprendono migliaia o centinaia di migliaia di anni. I motivi in realtà non sono ancora del tutti chiari, ma sono state proposte moltissime ipotesi.
Gli studi condotti sul paleomagnetismo, che riguarda l’analisi del magnetismo delle rocce (basalti soprattutto) di cui si trova traccia da milioni di anni a questa parte, hanno permesso di chiarire che sulla Terra si sono alternati periodi di polarità normale con periodi di polarità inversa.
Questi periodi vengono definiti "epoche magnetiche". Infatti le rocce contengono minerali magnetici (ossido di ferro) le cui particelle, durante il raffreddamento, si orientano secondo il magnetismo terrestre. Perciò, esaminando il magnetismo degli strati di lava che si sono depositati e raffreddati in epoche diverse, è stato possibile ricostruire l’andamento nel tempo del campo magnetico del pianeta. L’ultima inversione si sarebbe verificata circa 780 mila anni fa, anche se non tutta la comunità scientifica è d’accordo sulla datazione di questi eventi epocali.

Per capire qualcosa di più in merito, dobbiamo porci 2 domande:

1. Come avvengono le inversioni magnetiche?

Le inversioni magnetiche dei poli terrestri possono essere considerati degli strumenti di datazione e confronto molto utili.
Riusciamo a capire come esse avvengono attraverso lo studio della composizione chimica delle rocce sedimentarie, quindi attraverso dei "carotaggi":
- all'inizio l'intensità del campo magnetico diminuisce, fino a raggiungere un valore pari a zero;
- il campo magnetico resta invariato per un certo periodo;
- l'intensità ricomincia ad aumentare in modo opposto fino a raggiungere un liverllo massimo.

2. Perché avvengono le inversioni magnetiche?

Il campo magnetico è dato da correnti di ioni (ferro e nichel) nel nucleo esterno della terra: se queste correnti si bloccano, il campo magnetico perde intensità; quando, invece, queste correnti si riavviano si ha l'inversione del campo magnetico.

Negli ultimi 150 anni, il campo magnetico della Terra è diminuito del 20%. Questo significa che esso sta svanendo e che il polo Nord si sta spostando al polo Sud.

Fonti:
Studi in Geologia

In una civiltà tecnologica come la nostra, le conseguenze possono essere dolorose.
Ultima modifica di greenwarrior il 04/09/2010, 17:12, modificato 1 volta in totale.

04/09/2010, 17:41

Gentilissimo, ti ringrazio! [:)]

04/09/2010, 17:46

Il mio scetticismo nasceva dal fatto che ero a conoscenza di alcune ipotesi fornite da Gregg Braden alcuni anni or sono...del tipo:

-Il Balzo del Punto Zero (causa scatenante 'inversione dei poli) probabilmente ci introdurrà nella quarta dimensione. In essa, ogni cosa si pensi o si desideri si manifesta all’istante. Sia che si tratti di amore che di paura. La nostra INTENZIONE sarà della massima importanza.


Conoscendo solo teorie di questo tipo son sempre rimasto scettico anche sulla veridicità scientifica dell'inversione dei poli.

Grazie ancora.

04/09/2010, 17:47

A tua disposizione.[:D]

04/09/2010, 17:56

Un aggiunta.[;)]
Se consideri che l' ultima inversione è avvenuta circa 700 anni fà e considerando quanto fosse "arretrata" la tecnologia, le conseguenze sicuramente non sono state avvertite dagli umani. chi ha subito conseguenze sono stati gli uccelli e in generale gli animali che si orientano con il campo magnetico.
Se avvenisse ora, puoi immaginare da solo quali sarebbero le conseguenze.

04/09/2010, 19:34

Alcune precisazioni:

greenwarrior ha scritto:

Se consideri che l' ultima inversione è avvenuta circa 700 anni fà..


780 ... mila anni fa. [:p]
Non è un evento da poter ricordare insomma..

greenwarrior ha scritto:

L'inversione dei poli è un fenomeno astronomico ciclico e quasi sicuramente siamo vicini al prossimo. [:D]


In realtà non è ciclico (nemmeno "astronomico" [:p]) perché abbiamo prova di inversioni avvenute a distanza di 5 mila anni e 50 milioni di anni.
L'evento di per sé non ha una chiara "ciclicità", ma è apparentemente casuale e caotico. La sua previsione è impossibile.. per ora.

greenwarrior ha scritto:

Negli ultimi 150 anni, il campo magnetico della Terra è diminuito del 20%. Questo significa che esso sta svanendo e che il polo Nord si sta spostando al polo Sud.


L'intensità del campo magnetico terrestre aumenta e diminuisce sempre.
Questa è l'unica costante. Il fatto che da qualche centinaio di anni stia diminuendo, invece di aumentare, non significa che stia per invertirsi (e comunque ci vorrebbe qualche migliaio di anni, dato che l'intensità dovrebbe diventare circa 1/8 di quella attuale).

Potete verificarlo osservando il grafico delle variazioni avvenute SIN dall'ultima inversione:

Immagine

Potrebbe dunque iniziare ad aumentare d'intensità da un momento all'altro.. [;)]
Ultima modifica di Lawliet il 04/09/2010, 19:36, modificato 1 volta in totale.

04/09/2010, 19:57

Lawliet ha scritto:

Alcune precisazioni:

greenwarrior ha scritto:

Se consideri che l' ultima inversione è avvenuta circa 700 anni fà..


780 ... mila anni fa. [:p]
Non è un evento da poter ricordare insomma..

greenwarrior ha scritto:

L'inversione dei poli è un fenomeno astronomico ciclico e quasi sicuramente siamo vicini al prossimo. [:D]


In realtà non è ciclico (nemmeno "astronomico" [:p]) perché abbiamo prova di inversioni avvenute a distanza di 5 mila anni e 50 milioni di anni.
L'evento di per sé non ha una chiara "ciclicità", ma è apparentemente casuale e caotico. La sua previsione è impossibile.. per ora.

greenwarrior ha scritto:

Negli ultimi 150 anni, il campo magnetico della Terra è diminuito del 20%. Questo significa che esso sta svanendo e che il polo Nord si sta spostando al polo Sud.


L'intensità del campo magnetico terrestre aumenta e diminuisce sempre.
Questa è l'unica costante. Il fatto che da qualche centinaio di anni stia diminuendo, invece di aumentare, non significa che stia per invertirsi (e comunque ci vorrebbe qualche migliaio di anni, dato che l'intensità dovrebbe diventare circa 1/8 di quella attuale).

Potete verificarlo osservando il grafico delle variazioni avvenute SIN dall'ultima inversione:

Immagine

Potrebbe dunque iniziare ad aumentare d'intensità da un momento all'altro.. [;)]


Ho dimenticato qualche zero. grazie Law per la correzione.

05/09/2010, 09:03



05/09/2010, 11:07

Grazie mille per i video, molto interessanti e...molto preoccupanti. [8]

Grazie a tutti, purtroppo non avevo mai approfondito la questione sull'inversione dei poli, ritenendola poco attendibile date le fonti da me precedentemente viste.

10/09/2010, 23:50

Ancora evidenze di una rapida inversione dei poli magnetici
Per quanto ne sappiamo, i poli magnetici terrestri si invertono mediamente ogni circa 200 mila anni e, di solito, questo processo richiede 4-5 mila anni. Oggi, per la seconda volta, è stata trovata una forte evidenza che il processo di inversione abbia avuto luogo in un intervallo di tempo di alcuni anni.
Flussi di lava presso il Sheep Creek Range nel Nevada potrebbero preservare forti evidenze di una rapida variazione della direzione del campo magnetico avvenuta circa 15 milioni di anni fa.
La prima evidenza è stata scoperta grazie ad una rapida variazione del campo geomagnetico nel 1995 quando si trovarono flussi di lava ben preservati presso le Steens Mountain, nell'Oregon, Stati Uniti. Gli studi sulle rocce rivelarono che il campo magnetico si fosse spostato con un tasso molto rapido, circa 6 gradi al giorno. Ma questi dati rimasero controversi e molti scienziati si sono dati da fare per capire meglio la cosiddetta "teoria della rapida inversione del campo magnetico". Di recente, è stato invece trovato che le rocce laviche di Battle Mountain, nel Nevada, presentano evidenze di una seconda rapida inversione datata intorno a 15 milioni di anni fa. In alcune rocce, è stato trovato che il campo magnetico si è spostato di 53 gradi in un solo anno.
Secondo alcuni geologi, la prossima inversione di polarità è già in ritardo dato che il campo magnetico terrestre si è indebolito nel corso degli ultimi cento anni e dato che l'ultima inversione stabile è avvenuta circa 780 mila anni fa. Comunque sia, finora nessuno sa con certezza perchè avvengano queste inversioni di polarità anche se si ritiene che esse siano correlate, in qualche modo, con i moti convettivi dovuti al ferro liquido distribuito nel nucleo esterno della Terra.

http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.6345.7

12/09/2010, 20:53

Ancora evidenze di una rapida inversione dei poli magnetici
da Corrado Ruscica

Per quanto ne sappiamo, i poli magnetici terrestri si invertono mediamente ogni circa 200 mila anni e, di solito, questo processo richiede 4-5 mila anni. Oggi, per la seconda volta, è stata trovata una forte evidenza che il processo di inversione abbia avuto luogo in un intervallo di tempo di alcuni anni.

Flussi di lava presso il Sheep Creek Range nel Nevada potrebbero preservare forti evidenze di una rapida variazione della direzione del campo magnetico avvenuta circa 15 milioni di anni fa.


La prima evidenza è stata scoperta grazie ad una rapida variazione del campo geomagnetico nel 1995 quando si trovarono flussi di lava ben preservati presso le Steens Mountain, nell'Oregon, Stati Uniti. Gli studi sulle rocce rivelarono che il campo magnetico si fosse spostato con un tasso molto rapido, circa 6 gradi al giorno. Ma questi dati rimasero controversi e molti scienziati si sono dati da fare per capire meglio la cosiddetta "teoria della rapida inversione del campo magnetico". Di recente, è stato invece trovato che le rocce laviche di Battle Mountain, nel Nevada, presentano evidenze di una seconda rapida inversione datata intorno a 15 milioni di anni fa. In alcune rocce, è stato trovato che il campo magnetico si è spostato di 53 gradi in un solo anno.
Secondo alcuni geologi, la prossima inversione di polarità è già in ritardo dato che il campo magnetico terrestre si è indebolito nel corso degli ultimi cento anni e dato che l'ultima inversione stabile è avvenuta circa 780 mila anni fa. Comunque sia, finora nessuno sa con certezza perchè avvengano queste inversioni di polarità anche se si ritiene che esse siano correlate, in qualche modo, con i moti convettivi dovuti al ferro liquido distribuito nel nucleo esterno della Terra.

Fonte
http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.6345.7
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