L’Australia brucia!

[barionu]

Consiglio scaricare la puntata di radio 3 scienza " FUOCO AUSTRALE " 08/01/2020

https://www.raiplayradio.it/programmi/r ... o/puntate/

La stima di 1 miliardo di animali è approsimativa, ma attendibile ,

mentre quella dei cammelli mi sembra un falso ....

mix di cause , ma risultato disastroso ....



zio ot

[freelancer007]

Leggete bene questo articolo:

https://www.google.com/url?sa=t&source= ... CHngqpud-V

allora,siamo alle solite,ma lo siamo anche per questa foto:

https://www.google.com/url?sa=t&source= ... JDL3M7dH4X

e altre...

Senza voler negare i fatti,ho l'impressione,e non sono l'unico ad averla,di un qualcosa di gonfiato,spettacolarizzato,usato ad hoc in un periodo in cui la tensione internazionale é particolarmente tesa!
Ormai conosciamo bene questo pianeta e sappiamo bene come funziona:un fatto può essere vero o inventato,gonfiato,distorto e usato pubblicamente come vogliono i "responsabili" del pianeta!

Seguitemi ora:

a)la nasa fotografa,chissà perchè,l'isola dei canguri il 12 dicembre:



b)quindi la fotografa il 7 gennaio:

how much does an anthropologist make a year

una immagine visibilmente
costruita e nemmeno bene!
Guardate l'ingrandimento:


non lo commento neppure,vi faccio notare nel contempo le striscie diagonali che percorrono la "foto",striscie che non ci sono nella foto del 12 dicembre!

Queste immagini sono FATTI come lo sono gli incendi;solo che per gli
incendi abbiamo informazioni governative australiane e... foto satellitari nasa...

[argla]

qualcosa di gonfiato,spettacolarizzato,usato ad hoc in un periodo in cui la tensione internazionale é particolarmente tesa!

Intendi per distogliere l' attenzione dallo "scenario di guerra" ?
O potrebbero esserci altri motivi ?

Chiedo... sto seguendo con l' angoscia. Se la situazione fosse meno drammatica, inganni soliti a parte, non sarebbe male.

[freelancer007]

c'è qualcosa di strano in tutto questo!
Ho analizzato la foto canonica:



[url=https://postimg.cc/xkbJ1ZKG
non appena abbasso la luce che è esaperata per ragioni estetiche,guarda che succede:

[/url]

appaiono di colpo quelke strane strutture :appaiono
solo nella nuvola e in basso e alla fonte dell'incendio!

Sono curioso,mi chiedo il perchè,allora vado a vedere alla fonte di un incendio vicino:

upload image free


vedo apparire qualcosa di MOLTO STRANO:

image upload gif

Ecco la stranezza in primo piano:


Osservatela bene,non sono né alberi nè pixel distorti,ma una COSTRUZIONE BEN STRANA CON UN COLORE
PARTICOLARE che non ho messo io né la nasa!
ORA POSSIAMO DIRE UNA COSA:quella che vediamo fatta dal satellite è la solita immagine multipiano nasa!
Superficialmente fin troppo(!) bella ma,appena sotto,rivela subito aree anomale tridimensionali aventi una logica a moduli!
Tra queste,la struttura che vi ho rivelato,ve la mostro
ingrandita e ben delimitata:




nota 1:quello che vedete in bianco è la fonte dell'incendio:non ci sono fiamme,solo una ennesima struttura logica treD di color bianco intenso!

nota 2: NON HO TROVATO TRACCE DI FIAMME NÈ UN MINIMO COLORE ROSSO O ROSSASTRO IN NESSUNA E DICO NESSUNA(!) FONTE DEGLI INCENDI!
E si che in quella "bella e chiara" foto satellitare di incendi se ne vedono molti e tutti ben attivi producenti fumo ad oltranza!!!
ALLORA RAGAZZI,ADESSO POSSO PORRE DEI DUBBI SULL'INTERA FACCENDA,anche perchè il video nasa che mostrerebbe quello che succede in Australia è un costrutto treD (!) e non un documentario in diretta!!!
DELLE DUE L'UNA:
1)Gli USA per mezzo della nasa stanno usando un fatto altrui per propagandare i loro supersatelliti e esibirsi in videofotografica computerizzata!
(cosî anche l'Iran sa che cosa potrebbe "rivelare" la nasa sul suo territorio!)
2)Il fatto australiano è stato provocato in qualche modo e poi rivelato in un certo modo ,gonfiato ad hoc,esagerato in dimensioni e effetti(un miliardo di animali morti...)
per qualche scopo!!!

Nessuna di queste due ipotesi mi stupisce dato che la terra è specialista in questo genere di cose!
Aaah...dimenticavo:avete sentito qualche parola di solidarietà uscire dalla boccuccia di Trump ieri?
Avrebbe potuto fare un inciso,un piccolo OT gentile e d'effetto ....perchè non l'ha fatto?
Forse l'Australia non "brucia" così come si dice e si "vede"ma FUMA un bel po'!
IL FUMO FA MALE A LUNGO ANDARE ...

[ArTisAll]

... mentre quella dei cammelli mi sembra un falso ....

zio ot

Molto possibile.
Ieri ho letto in rete di persone che vivono in Australia e che non sanno nulla circa l'abbattimento di cammelli.
Si, probabile fake.

[freelancer007]

le info vengono tutte da fonte governativa e satelliti nasa:il resto é quanto meno non verificabile!
Il numero di animali morti é passato dal miliardo al mezzo miliardo e,quindi, all'attuale "molto meno di mezzo miliardo" (fonti competenti)
Su Internet si trovano fake,notizie fasulle,passionalità inutile;la nasa stessa contribuisce al pasticcio pubblicando video treD e foto che assommano incendi passati e presenti!
Non contenta,emette immagini come quella dell' isola dei canguri palesemente "dipinta" ad hoc e quell'altra con gli incendi sequenziali di cui non si vede neanche una fiamma con un gioco ambiguo di nuvole bianche e fumo che rende la foto stessa uno spett(r)acolo di cattivo gusto!
L'unica verità chiara e netta è il fatto che gli incendi per l'Australia sono normali e perfino ritenuti positivi per gli habitat degli animali e la distruzione annuale del combustibile più pericoloso,gli arbusti resinosi!
Quest'anno sono più
violenti e distruttivi a causa della altissima temperatura estiva che ha seccato ampie zone a rischio normalmente umide.
Ecco,questa è la verità libera da bufale,semibufale,
info fasulle,foto di bambine con in braccio il koala,abbracci di canguri e pompieri saltellanti o fermi e isolati davanti a un albero che bruciacchia!!!
Insomma tanto fumo per un fuoco di solito normale e senza storia,solo perché quest'anno anomalo per le ragioni che ho spiegato!
Un'altro fatto da usare per altri fatti come il riscaldamento globale,il "cattivo" governo conservatore australiano,i pompieri "incompetenti",la crisi Usa-Iran,ecc...

[Morley]

Una cosa è certa, tutto accade sempre altrove, ma le scimmie si eccitano lo stesso.

L'Australia non è nuova ad incendi ingenti, ed anzi mi meraviglio che esista ancora essendo solo una cornice di verde intorno al deserto più marziano della Terra.

[MaxpoweR]

•Le autorità Australiane hanno arrestato circa 200 persone per aver deliberatamente iniziato gli incendi boschivi che hanno devastato il paese, ma i media e le celebrità continuano a incolpare i “cambiamenti climatici” per il disastro.

ciao
mauro

questo si omette sempre di dirlo facendo due palle così con i pistolotti sui cambiamenti climatici. Tenessero a freno i piromani.

quella sui cammelli mi sembra un palese bufala becca click... almeno spero.

[barionu]

SU RADIO 3 IN QUESTO MOMENTO !



zio ot

[barionu]

SU RADIO 3 IN QUESTO MOMENTO !



zio ot

PUNTATA DEL 10 01 2020

https://www.raiplayradio.it/programmi/t ... o/puntate/

In evidenza la siccità gravissima degli ultimi 2 anni , il genocidio degli aborigeni ancora in atto ,

e il fatto che Murdoch

gestisca le miniere di carbone ,,,, oltre ai media .... di qui il negazionismo sul clima

e la massa di fake news che circolano :

scaricate il podcast .



zio ot

[MaxpoweR]

Aborigeni australiani che sono la cultura più antica attualmente presente sul pianeta...

Se qualche WANDJINA bazzica ancora da quelle parti magari gli da una mano...

[Morley]

A che fare, ad ardere l'uomo bianco? Se ne sono fregati sia là che dei Pellerossa, quelli.

Sono davvero strani questi "spiriti" celesti.

[ArTisAll]

Aborigeni australiani che sono la cultura più antica attualmente presente sul pianeta...

Se qualche WANDJINA bazzica ancora da quelle parti magari gli da una mano...

Quoto.

Guarda su youtube.com

Guarda su youtube.com

Australia, la terza guerra mondiale è già qua: è quella dell’uomo contro la Terra




6 milioni di ettari in fiamme, 24 persone e 500 milioni di animali morti, 1,8 miliardi di dollari in fumo nella sola Sidney: gli incendi in Australia stanno rivelando il vero costo e la reale portata e del riscaldamento globale. Una guerra dichiarata alla Terra che avrà un solo e unico sconfitto certo: quell’umanità che quel conflitto l’ha scatenato.

¯
L’Australia, il 18esimo Paese più ricco al mondo – 49.882 dollari a persona di Pil pro capite, più della Danimarca, del Regno Unito, della Francia, dell’Italia – sta bruciando da settembre e non riesce a spegnere una serie di incendi che hanno 6 milioni di ettari di territorio – più o meno l’equivalente di Piemonte, Lombardia e Veneto messe assieme – e ammazzato, finora, 24 persone e 500 milioni di animali. Finora i danni economici sono stimati in circa 165 milioni di dollari di richieste di risarcimento danni alle assicurazioni, ma nella sola Sidney si calcola che la somma dei giorni non lavorati da settembre a oggi abbia bruciato circa 15-20 milioni di dollari al giorno. Contati male, circa 1,8 miliardi di dollari. Nella-sola-Sidney.

Se volevate una lezione brutale su cause e conseguenze del riscaldamento globale, eccovi serviti. Cause, già. Perché è accertato che a scatenare una simile ondata di incendi nel continente australiano siano state le temperature record di questi ultimi mesi, con una temperatura nazionale media che il 19 dicembre scorso ha toccato i 41,9 gradi centigradi, una siccità che dura ormai da tre anni, e un vento che soffia a velocità superiori ai cento chilometri orari. Ergo: potete fare i negazionisti finché volete, ma quando Greta Thunberg dice che la nostra casa è in fiamme – letteralmente, nel caso australiano – dice esattamente questo. Che gli eventi climatici estremi stanno già devastando il nostro pianeta, qui e ora. E che essere ricchi e civilizzati serve a poco, quando la Terra mostra all’umanità il conto della sua inerzia.

Che tutto questa accada all’Australia, Paese guidato da uno dei governi che più ferocemente negano le responsabilità dell’uomo sul cambiamento climatico, è solo tragica ironia. E farebbe sorridere, se non ci fosse da piangere, che il premier Scott Morrison, nel suo discorso alla nazione abbia ancora negato qualunque legame tra gli incendi che stanno devastando il suo Paese peggio di una guerra e le politiche che lui stesso ha promosso. Tanto per fare qualche esempio, il Climate Change Performance Index (CCPI) 2020 ha recentemente assegnato all’Australia il peggior punteggio in assoluto nella valutazione della politica climatica, fanalino di coda sia nella categoria delle emissioni di gas serra che in quella delle energie rinnovabili. Ciliegina sulla torta, l’uscita dagli accordi di Parigi e la cancellazione della Garanzia Energetica Nazionale (NEG), un programma energetico, che già di suo era ampiamente insufficiente per sperare di tagliare le emissioni.

Abbiamo parlato di guerra non a caso. L’Australia ha dichiarato guerra alla Terra, sperando vanamente che la guerra non gli tornasse in casa. Un po’ come noi, quando alziamo le spalle di fronte agli incendi in Siberia e Alaska, di fronte alla siccità in Etiopia ed Eritrea, agli uragani nel sud est asiatico, convinti che il riscaldamento globale si possa tranquillamente gestire col telecomando dell’aria condizionata o con la carta di credito in mano. Che sia faccenda riguardi chi vive in ambienti estremi, o chi non può importare cibo da qualunque luogo del mondo, o banalmente i nipoti dei nostri nipoti.

Guardate l’Australia, e poi provate a immaginare il giorno in cui i pezzi di ghiacciaio si staccheranno davvero, distruggendo le vostre case vacanze. O quando le valanghe saranno eventi tanto frequenti da rendere impraticabile lo sci alpino. O quando saranno le foreste delle Alpi e degli Appennini a bruciare ininterrottamente. O quando Venezia finirà una volta e per sempre sott’acqua. O quando la cappa di smog renderà inabitabile la Pianura Padana. Fate due conti: in Australia sta succedendo oggi. Quanto tempo può passare prima che tutto questo succeda da noi?

Ecco perché è necessario un cambiamento radicale del nostro modello di sviluppo. Ecco perché la nostra economia incardinata sui combustibili fossili dovrebbe essere tumulata nel più breve tempo possibile, altro che plastic tax. Ecco perché non c’è alternativa, se abbiamo a cuore la sopravvivenza del genere umano sulla Terra. Perché saremo noi a soccombere, se non l’avete capito. Perché la Terra, ben prima di diventare un forno sferico come Marte o Venere, troverà il modo di cancellarci dalla sua superficie, per salvare se stessa e tutte le altre specie viventi. Perché boschi e foreste torneranno a crescere, i ghiacciai a espandersi, la fauna selvatica a ripopolare i propri habitat. E di noi – piccole creature che si sentono Dio, ma non riescono a spegnere un incendio – non rimarranno che le rovine delle nostre città, monumenti alla memoria della nostra ignoranza, della nostra inerzia, della nostra stupidità.
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Fonte

[MaxpoweR]

finché si continuerà a dire che è l'uomo che causa il cambiamento climatico si continuerà a non poter far nulla. Il clima cambia perchè è sempre cambiato non è mai stato stabile. quindi prima si prende atto che viviamo in un ecosistema dinamico e che cambia radicalmente ogni 500\1000 anni oppure amen. Vogliono vendere le quote di emissioni di CO2 per mille mila miliardi? Lo facciano ma per lo meno io non mi faccio prevedere per il culo. Che bruci l'Australia, tra 30 anni sarà un paradiso terrestre.

[Morley]

Visto che il clima "cambia" ogni 500/1000 anni, gli ingegneri del popolo si diano da fare per salvare il proletariato dalla vendetta della Natura, se ne sono capaci, o faranno tutti la fine delle civiltà precolombiane in un solo colpo.
Però possono sempre gloriarsi di essere stati sulla Luna, magari in SUV, è una splendida consola-zione per i tecnofili da due soldi, il cui delirio di onnipotenza fa ridere anche i polli. Bruci il mondo intero insieme a quelli.