Cita:
Si Ufologo, lo conoscevo di già e l'ho pure letto.
È molto ben fatto e spiega grossomodo che gli aerei rilasciano le scie di condensa.

7. CONCLUSIONI
Con questo lavoro si è voluto spiegare in maniera scientifica e correttacosa sono le contrails e la loro origine, introducendo anche alcuni concetti di meteorologia, spiegando il funzionamento dei motori e in cosa consistono le loro emissioni, in modo che il lettore abbia in mano tutte le informazioni che gli servono per farsi una propria idea riguardo al fenomeno delle scie. [/f]
Ma di scientifico che spieghi in quali condizioni si formano le scie non ci ho trovato nulla. Non basta scrivere che:

[wbf]Il motore (parliamo di quello a reazione, il più usato) emette durante il suo funzionamento un grande quantità di vapore acqueo nell’aria circostante. Questo vapore d’acqua è prodotto durante la combustione del carburante. Vengono anche emesse dal motore particelle minuscole (aerosol), che formano una superficie sulla quale possono formarsi le piccole gocce d’acqua. Si tratta comunque di una dose minima. Le contrails si formano quando queste gocce d’acqua gelano all’istante formando una lunga scia formata da aghi di ghiaccio. Un altro fattore che influisce sulla formazione delle scie è l’umidità atmosferica. Se c’è poca umidità le scie evaporano rapidamente; queste si chiamano scie di corta durata. Se c’è molta umidità, la scia continuerà a crescere: queste si chiamano scie persistenti. Queste ultime possono resistere per parecchie ore e possono crescere notevolmente in larghezza ed altezza. Possono anche espandersi notevolmente per effetto dei venti alla quota di volo, e quando succede queste scie divengono in seguito impossibili da distinguere da un Cirro naturale.
Le contrails, anche nella loro massima espansione e/o diffusione, sono comunque nuvole esigue che non hanno la capacità di trasformarsi (meglio dire “sostituirsi”) a un vera e propria formazione nuvolosa. In sostanza anche se fosse possibile saturare il cielo con migliaia di contrails non si innescherebbero mai fenomeni metereologici tipici dei fronti nuvolosi reali, quali perturbazioni, pioggia, neve, temporali, grandine, fulmini, raffiche di vento.
In parole povere se si pretende la scientificità ci vogliono i numeri che spieghino alla gente perchè in alcuni casi si formano delle scie lunghissime e persistenti (non di qualche ora) ma di giornate intere, a -19°C con umidità relativa tra il 40 ed il 50%. Come si può parlare di saturazione dell'aria (100%) in queste condizioni?. Un aereo con le sue scie non potrà mai colmare i restante 50% - 60% di umidità relativa per raggiungere il 100%.

Bellissime foto di altrettante scie di condensa.
Molto simili a quelle del filmato qui sotto ?
Mentre stà parlando il Gen. Mini vogliamo far scorrere questa pagina sù e giù per confrontare le immagini delle scie di condensa?
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