Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3314 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 161, 162, 163, 164, 165, 166, 167 ... 221  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22378
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 31/03/2017, 23:28 
mik.300 ha scritto:
mentana è un cog.lione galattico..

ma le ha viste le foto?



Non serve vederle. Per i bovini come mentana e i suoi simili, cioè buona parte della popolazione italiana basta sentire: nuove foto confermano che al pentagono è caduto un aereo; poi se nelle immagini ci sono paperino e Minnie non conta nulla. Io ho sentito parlarne al tg oggi a pranzo e nel sentire la notizia mi sono girato verso il televisore aspettandomi di vedere un video dalle decine di telecamere presenti nell'area o la foto dell'aereo in bella mostra ed invece nulla. Al che ho esclamato: ma dove caXXO sta l'aereo? DI che parlano? Non si vede niente in queste foto!

Poi mi sono ricordato che era il TG1 e mi sono tranquillizzato [:246]

Con tutto sto tempo potevano produrre dei falsi credibilissimi, manco la briga di costruire qualcosa di serio si son presi. E li capisco, perchè perdere tempo quando sti idioti si bevono qualunque cosa?

Aspetto con curiosità Mazzucco... Si starà scompisciando dal ridere.

Eccolo:

Fonte: https://luogocomune.net/LC/index.php/24-11-settembre/4636-le-foto-inedite-del-pentagono-sono-vecchie

Cita:
Le foto "inedite" del Pentagono sono... vecchie

Le foto del Pentagono presentate oggi come "inedite" da tutti i giornali italiani sono in realtà note ai ricercatori già da anni. Io le ho tutte, nel mio computer, e alcune di esse sono addirittura presenti nei miei film. Di seguito un paio di esempi.

Immagine

Immagine

Piuttosto, le vere foto "inedite" del Pentagono (chissà perchè) sono quelle scattate subito dopo l'impatto, ma prima del crollo della facciata, dal tenente dei Marines Jason Ingersoll:

Immagine


All'interno del cerchio si troverebbe il "foro di entrata" che è riuscito ad accomodare tutta la fusoliera dell'aereo, mentre le ali e il timone di coda scomparivano magicamente di scena, senza lasciare alcuna traccia.

Al che viene da dedurre che l'aereo che ha colpito il Pentagono fosse fatto più o meno così:

Immagine

Chissà cosa succederà, il giorno in cui i giornalisti nostrani inizieranno ad occuparsi veramente dell'11 settembre?

Massimo Mazzucco




_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 31/03/2017, 23:34 
sottovento ha scritto:
una cosa non mi torna: se sul Pentagono ci è finito un drone, un missile che dir si voglia, che fine ha fatto il Boeing 757 dirottato?
E' finito all'Aeroporto di Cleveland... http://xoomer.virgilio.it/911_subito/mi ... veland.htm



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 01/04/2017, 00:48 
Thethirdeye ha scritto:
sottovento ha scritto:
una cosa non mi torna: se sul Pentagono ci è finito un drone, un missile che dir si voglia, che fine ha fatto il Boeing 757 dirottato?
E' finito all'Aeroporto di Cleveland... http://xoomer.virgilio.it/911_subito/mi ... veland.htm

Ti ringrazio del link, io te ne giro un altro di altrettanto interesse: http://xoomer.virgilio.it/911_subito/ch ... eggeri.htm

Tuttavia a bordo di quel "presunto" volo (cioè l'American Airlines-77) diretto da Washington a Los Angeles c'erano 59 persone più i dirottatori che dicono essere state identificate tramite il Dna, non posso quindi immaginare che siano sparite nel nulla, atterrate da altre parti o mai partite e quindi ammazzate per evitare che raccontassero la verità. Ok tu mi dirai che al Wtc sono morte quasi 3mila persone quindi 59 in più non fanno eccezione però ammettiamo, è dura da credere che si possa architettare una cosa del genere. Lo ripeto, sono molto convinto di queste teorie ma una parte razionale di me non riesce ad accettarle.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 01/04/2017, 01:52 
sottovento ha scritto:
Tuttavia a bordo di quel "presunto" volo (cioè l'American Airlines-77) diretto da Washington a Los Angeles c'erano 59 persone più i dirottatori che dicono essere state identificate tramite il Dna

Identificate da CHI?

sottovento ha scritto:
non posso quindi immaginare che siano sparite nel nulla, atterrate da altre parti o mai partite e quindi ammazzate per evitare che raccontassero la verità.

E invece devi immaginarlo. Perchè le cose che non quadrano sono talmente tante, ma talmente tante, che se non cominciamo ad immaginare l'imponderabile non ci sveglieremo mai più.

Tutto l'11 settembre in 5 minuti (Corbett Report)

Guarda su youtube.com


Ti rendi conto che tutto questo (cioè la versione ufficiale) non può essere ritenuta accettabile?



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2469
Iscritto il: 21/01/2017, 09:30
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 01/04/2017, 10:14 
ragazzi, state bbboni.
Inutile fare polemiche cercando di calcolare la velocità dell'aereo, la grandezza dello squarcio, l'assenza dei corpi ecc. dalle fotografie. Non eravamo sul luogo del disastro, impossibile avere risposte con qualche fotografia.
Io vedo normalissime foto di un incidente, con fuoco, detriti e buchi.
Giusto?
Allora la grande domanda e':
perchè mostrarle 16 anni dopo? Ovvero, perchè nasconderle per 16 anni?

Tutto qua [:306]



_________________
https://oannes.myblog.it
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 01/04/2017, 10:53 
Guarda su youtube.com



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 01/04/2017, 11:25 
Immagine
Non servono parole per dire che non è stato un aereo [:)]



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 01/04/2017, 16:39 
Thethirdeye ha scritto:
Identificate da CHI?

"nel corso di complesse analisi di medicina legale condotte per settimane nella base Dover Air Force in Delaware" http://www.lastampa.it/2011/09/04/ester ... agina.html
Thethirdeye ha scritto:
E invece devi immaginarlo. Perchè le cose che non quadrano sono talmente tante, ma talmente tante, che se non cominciamo ad immaginare l'imponderabile non ci sveglieremo mai più. Ti rendi conto che tutto questo (cioè la versione ufficiale) non può essere ritenuta accettabile?

Certo che mi rendo conto! Il mio è un rifiuto come dire ideologico, una cosa che non riesco ad accettare per principio non so se mi spiego.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 01/04/2017, 17:44 
sottovento ha scritto:
Thethirdeye ha scritto:
Identificate da CHI?

"nel corso di complesse analisi di medicina legale condotte per settimane nella base Dover Air Force in Delaware" http://www.lastampa.it/2011/09/04/ester ... agina.html

Cioè analisi realizzate in una base militare. Siamo a posto guarda.... [8D]

Conosci questo video sottovento?

Guarda su youtube.com



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 01/04/2017, 19:29 
Il 10 settembre 2001, il segretario della Difesa Donald Rumsfeld dichiarò la guerra agli sprechi, sottolineando che 2300 miliardi di dollari dal bilancio del Pentagono non risultavano. CBS citò Rumsfeld dire che il denaro sprecato dai militari costituiva una grave minaccia “Infatti, si potrebbe dire che sia questione di vita o di morte“. Rumsfeld prometteva il cambiamento dall’11 settembre. In effetti, il cambiamento avvenne quell’11 settembre; per molti di coloro che lavoravano al Pentagono, il cambiamento costò la vita, mentendo in pericolo di vita i sopravvissuti che lavoravano negli uffici colpiti. Una dei sopravvissuti è April Gallop che testimoniò sotto giuramento in un’intervista video-registrata da Barbara Honegger, che condusse un’indagine approfondita sugli eventi al Pentagono dell’11 settembre.
Immagine April Gallop affermò che si ebbe una violenta esplosione vicino al suo ufficio nell’Ala Due o Corridoio Cinque, 100 metri più a nord rispetto alla narrazione ufficiale sul presunto punto d’impatto dell’aereo, che fermò il suo orologio alle 9:30. April Gallop non vide rottami di aereo, poltrone, bagagli, corpi di passeggeri, né carburante. Il suo orologio è conservato in un luogo sicuro. Gallop vide l’incendio scaturire dai computer. Barbara Honegger riporta che altri testimoni oculari, tra cui Tracy Webb, videro tali incendi dai computer nell’Anello E del Corridoio Quattro. Aprile Gallop contattò diversi altri sopravvissuti che possono corroborare la sua testimonianza, ma a cui dovrebbero garantire protezione prima di farsi avanti. L’impatto del presunto aereo avvenne otto minuti dopo massicce esplosioni nel Pentagono. Un altro orologio del Pentagono, conservato allo Smithsonian, nonché prove fotografiche, dimostrano che altri orologi si fermarono per le esplosioni prima del presunto impatto dell’aereo.

https://aurorasito.wordpress.com/2015/0 ... enzionale/



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 01/04/2017, 20:38 
Beh se le cose stanno così, e ci sono pochi motivi per dubitare, siamo tutti delle potenziali vittime sacrificali dei giochi di potere di qualcuno.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22378
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 19/05/2017, 12:51 
Cita:
11/9, perché il consulente saudita dice che dietro c'erano gli USA?

Consulente governo di Riad: 'l'11 settembre 2001 fu operazione esclusivamente americana, progettata ed eseguita all'interno degli USA' [Giulietto Chiesa]

Immagine

di Giulietto Chiesa.

Strane cose dal mondo mentre un'America lacerata e isterica fatica a mantenere il controllo degli scenari in cui è impegolata. Ora è l'Arabia Saudita che manifesta ripetutamente segni di inquietudine e di rivalsa.
Inquietudine ben giustificata se si tiene conto che Riyadh è letteralmente appesa alla protezione americana e israeliana, e ha fondati motivi per credere che una tale America sia sempre più bisognosa di cure psichiatriche. Inquietudine che potrebbe innescare inedite reazioni vendicative, per quanto collidenti con l'interesse strategico. Come nei casi che qui stiamo esaminando, che si stanno trasformando in accuse devastanti per l'immagine e il ruolo guida di Washington.
La più clamorosa delle quali è la rivelazione saudita secondo cui "l'11 settembre 2001 è stato una operazione esclusivamente americana, progettata ed eseguita all'interno degli Stati Uniti". Boom! Affondati in un colpo solo i servizi segreti americani e i debunkers che da sedici anni difendono la versione ufficiale dell'11/9.
La dichiarazione è uscita sul quotidiano saudita (con sede a Londra), Al-Hayat, firmata dall'esperto legale del governo saudita, Katib Al-Shammari. Dichiarazione interessante, ma soprattutto "interessata" in quanto Riyadh è impegnata a sottrarsi alle accuse di avere partecipato in varie forme all'attacco terroristico, e di evitare quindi il micidiale codazzo di indennizzi alle famiglie delle vittime che si rovescerebbero sulle finanze dei sovrani feudali dell'Arabia Saudita. Dunque l'offensiva di Katib Al-Shammari sarebbe finalizzata a bloccare in anticipo sentenze di qualche tribunale americano. Tant'è che qualche mese fa il governo saudita ha fatto sapere a Washington che, in caso ci si incamminasse su questa strada, Riyad sarebbe pronta a ritirare quasi un miliardo di dollari dalle banche americane.
Il piatto è ricco e Katib non pronuncia parole al vento in un momento d'ira. L'11 settembre - ha detto - è uno dei temi che hanno consentito agli Usa gettare la colpa su una serie variabile di capri espiatori: da Al-Qaeda ai Taliban, dal regime iracheno di Saddam Hussein all'Arabia Saudita. E ora la minaccia di pubblicare documenti che proverebbero la partecipazione saudita all'atto terroristico dell'11/9 sarebbe la "solita operazione" di scaricare il barile sulle spalle altrui.
Il legale saudita entra pesantemente nel merito della ormai più che quindicinale disputa: "Tutte le persone ragionevoli del mondo, che conoscono le politiche americane e che hanno esaminato immagini e video [dell'11/9] , sono unanimemente concordi sul fatto che l'assalto alle Twin Towers fu una operazione esclusivamente americana, pianificata e portata a compimento all'interno degli Stati Uniti. Prova di ciò è la sequenza di continue esplosioni che drammaticamente si verificò lungo entrambi gli edifici (.). Esperti ingegneri strutturali li demolirono con esplosivi, mentre gli aerei che si sfracellarono [contro di essi] diedero il via libera alle detonazioni, ma non furono il motivo dei collassi".
Credere in toto al signor Katib Al-Shammari non è possibile, essendo egli stipendiato per difendere Riyadh. Lo si vede bene là dove egli, insistendo sull'operazione "esclusivamente pianificata e portata a compimento negli Usa", difende i suoi patrocinati e il Mossad israeliano, oltre all'intelligence pachistana Isi: tutti comprovatamente e variamente partecipi dell'operazione. Tuttavia chi - come me e i milioni di persone che non hanno mai creduto alla versione ufficiale dell'11 settembre - possono sentirsi in qualche misura confortati da queste deduzioni, che provengono dal campo avversario e sono destinate comunque, prima o dopo, a far saltare il coperchio della menzogna.
Ma quella di Katib Al-Shammari non è l'unica cicogna a volare fuori formazione. Il mese scorso un altro cittadino arabo-saudita, il direttore del Centro d'informazioni per gli Studi arabo russi, Dottor Majed Abdulaziz Al-Turki, ha sorpreso il foltissimo uditorio di militari di tutto il mondo (eccetto i paesi Nato) riuniti a Mosca per la Sesta Conferenza sulla Sicurezza Internazionale, con una relazione in cui ha dichiarato con tutta chiarezza che i gruppi terroristici "esprimono non se stessi ma le intenzioni di forze ignote, non visibili, in quanto sottoposti ai servizi segreti di alcuni paesi".
Non è entrato nel dettaglio e non ha rivelatori di quali paesi stesse trattando ma, affinché non vi fossero dubbi sul significato delle sue deduzioni, ha aggiunto che questi gruppi "non hanno ideologia", i loro scopi sono "mutevoli in quanto corrispondono ai desiderata degli sponsor e di coloro che li assoldano". In altri termini il rappresentante saudita ha descritto i gruppi terroristici come mercenari al servizio di altri paesi, non necessariamente islamici.
Se il cognome Al-Turki indica - come si presume - la nobile famiglia di provenienza, si deve immaginare che, anche in questo caso, qualcuno a Riyadh stia cominciando a perdere la pazienza e lascia intendere che è pronto a dire, se necessario, chi guida la danza della guerra in Siria e chi c'è dietro al Califfato.
Siamo dunque di fronte a fughe di notizie che, tutte insieme, chiariscono come gli alleati degli Stati Uniti sono ben consapevoli, anche i più fedeli, del ricatto, cui sono sottoposti in continuazione, mediante la pubblicazione di materiali compromettenti. Se vale per l'Arabia Saudita, non c'è motivo di pensare che non valga per tutti gli altri, compresi gli alleati europei (intendendosi tanto di Stati quanto, personalmente, dei loro leaders).
Così si spiega assai bene come mai questi signori siano così inclini a prendere decisioni assurde, o apertamente contrarie ai loro interessi. Al punto che talvolta ci si chiede come sia possibile che siano diventati così stupidi. La spiegazione di un tale dilemma è invece molto semplice: essi eseguono ordini sotto ricatto.

Fonte: http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=127874&typeb=0



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12999
Iscritto il: 04/01/2017, 18:06
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 19/05/2017, 13:54 
Cita:
Credere in toto al signor Katib Al-Shammari non è possibile, essendo egli stipendiato per difendere Riyadh

Ecco, appunto! Oltretutto "il consulente saudita" è un avvocato quindi non ne sa niente di aerei, ingegneria civile ed esplosioni! Credo più alle storie delle scie chimiche che a questo tizio saudita. Poi quali prove fornisce? Solo parole. Si ha la netta impressione che qualcuno in quel paese abbia interesse a discolparsi dell'accaduto scaricando le responsabilità sugli altri.
Cita:
E ora la minaccia di pubblicare documenti che proverebbero la partecipazione saudita all'atto terroristico dell'11/9 sarebbe la "solita operazione" di scaricare il barile sulle spalle altrui.

Beh speriamo di vederle queste benedette prove, da mesi aspettiamo anche quelle di Tom Delonge sugli Ufo.
Cita:
Il mese scorso un altro cittadino arabo-saudita, il direttore del Centro d'informazioni per gli Studi arabo russi.......

Ora si spiega tutto.



_________________
niente è come sembra, tutto è come appare
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13691
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 19/05/2017, 14:15 
sottovento ha scritto:
Thethirdeye ha scritto:
sottovento ha scritto:
una cosa non mi torna: se sul Pentagono ci è finito un drone, un missile che dir si voglia, che fine ha fatto il Boeing 757 dirottato?
E' finito all'Aeroporto di Cleveland... http://xoomer.virgilio.it/911_subito/mi ... veland.htm

Ti ringrazio del link, io te ne giro un altro di altrettanto interesse: http://xoomer.virgilio.it/911_subito/ch ... eggeri.htm

Tuttavia a bordo di quel "presunto" volo (cioè l'American Airlines-77) diretto da Washington a Los Angeles c'erano 59 persone più i dirottatori che dicono essere state identificate tramite il Dna, non posso quindi immaginare che siano sparite nel nulla, atterrate da altre parti o mai partite e quindi ammazzate per evitare che raccontassero la verità. Ok tu mi dirai che al Wtc sono morte quasi 3mila persone quindi 59 in più non fanno eccezione però ammettiamo, è dura da credere che si possa architettare una cosa del genere. Lo ripeto, sono molto convinto di queste teorie ma una parte razionale di me non riesce ad accettarle.


Non è affatto difficile se i passeggeri degli aerei sono militari o appartenenti ai servizi segreti.



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio: Re: 11 Settembre: il complotto non esiste?
MessaggioInviato: 19/05/2017, 18:51 
MaxpoweR ha scritto:
Cita:
11/9, perché il consulente saudita dice che dietro c'erano gli USA?

Consulente governo di Riad: 'l'11 settembre 2001 fu operazione esclusivamente americana, progettata ed eseguita all'interno degli USA' [Giulietto Chiesa]

Immagine

di Giulietto Chiesa.

Strane cose dal mondo mentre un'America lacerata e isterica fatica a mantenere il controllo degli scenari in cui è impegolata. Ora è l'Arabia Saudita che manifesta ripetutamente segni di inquietudine e di rivalsa.
Inquietudine ben giustificata se si tiene conto che Riyadh è letteralmente appesa alla protezione americana e israeliana, e ha fondati motivi per credere che una tale America sia sempre più bisognosa di cure psichiatriche. Inquietudine che potrebbe innescare inedite reazioni vendicative, per quanto collidenti con l'interesse strategico. Come nei casi che qui stiamo esaminando, che si stanno trasformando in accuse devastanti per l'immagine e il ruolo guida di Washington.
La più clamorosa delle quali è la rivelazione saudita secondo cui "l'11 settembre 2001 è stato una operazione esclusivamente americana, progettata ed eseguita all'interno degli Stati Uniti". Boom! Affondati in un colpo solo i servizi segreti americani e i debunkers che da sedici anni difendono la versione ufficiale dell'11/9.
La dichiarazione è uscita sul quotidiano saudita (con sede a Londra), Al-Hayat, firmata dall'esperto legale del governo saudita, Katib Al-Shammari. Dichiarazione interessante, ma soprattutto "interessata" in quanto Riyadh è impegnata a sottrarsi alle accuse di avere partecipato in varie forme all'attacco terroristico, e di evitare quindi il micidiale codazzo di indennizzi alle famiglie delle vittime che si rovescerebbero sulle finanze dei sovrani feudali dell'Arabia Saudita. Dunque l'offensiva di Katib Al-Shammari sarebbe finalizzata a bloccare in anticipo sentenze di qualche tribunale americano. Tant'è che qualche mese fa il governo saudita ha fatto sapere a Washington che, in caso ci si incamminasse su questa strada, Riyad sarebbe pronta a ritirare quasi un miliardo di dollari dalle banche americane.
Il piatto è ricco e Katib non pronuncia parole al vento in un momento d'ira. L'11 settembre - ha detto - è uno dei temi che hanno consentito agli Usa gettare la colpa su una serie variabile di capri espiatori: da Al-Qaeda ai Taliban, dal regime iracheno di Saddam Hussein all'Arabia Saudita. E ora la minaccia di pubblicare documenti che proverebbero la partecipazione saudita all'atto terroristico dell'11/9 sarebbe la "solita operazione" di scaricare il barile sulle spalle altrui.
Il legale saudita entra pesantemente nel merito della ormai più che quindicinale disputa: "Tutte le persone ragionevoli del mondo, che conoscono le politiche americane e che hanno esaminato immagini e video [dell'11/9] , sono unanimemente concordi sul fatto che l'assalto alle Twin Towers fu una operazione esclusivamente americana, pianificata e portata a compimento all'interno degli Stati Uniti. Prova di ciò è la sequenza di continue esplosioni che drammaticamente si verificò lungo entrambi gli edifici (.). Esperti ingegneri strutturali li demolirono con esplosivi, mentre gli aerei che si sfracellarono [contro di essi] diedero il via libera alle detonazioni, ma non furono il motivo dei collassi".
Credere in toto al signor Katib Al-Shammari non è possibile, essendo egli stipendiato per difendere Riyadh. Lo si vede bene là dove egli, insistendo sull'operazione "esclusivamente pianificata e portata a compimento negli Usa", difende i suoi patrocinati e il Mossad israeliano, oltre all'intelligence pachistana Isi: tutti comprovatamente e variamente partecipi dell'operazione. Tuttavia chi - come me e i milioni di persone che non hanno mai creduto alla versione ufficiale dell'11 settembre - possono sentirsi in qualche misura confortati da queste deduzioni, che provengono dal campo avversario e sono destinate comunque, prima o dopo, a far saltare il coperchio della menzogna.
Ma quella di Katib Al-Shammari non è l'unica cicogna a volare fuori formazione. Il mese scorso un altro cittadino arabo-saudita, il direttore del Centro d'informazioni per gli Studi arabo russi, Dottor Majed Abdulaziz Al-Turki, ha sorpreso il foltissimo uditorio di militari di tutto il mondo (eccetto i paesi Nato) riuniti a Mosca per la Sesta Conferenza sulla Sicurezza Internazionale, con una relazione in cui ha dichiarato con tutta chiarezza che i gruppi terroristici "esprimono non se stessi ma le intenzioni di forze ignote, non visibili, in quanto sottoposti ai servizi segreti di alcuni paesi".
Non è entrato nel dettaglio e non ha rivelatori di quali paesi stesse trattando ma, affinché non vi fossero dubbi sul significato delle sue deduzioni, ha aggiunto che questi gruppi "non hanno ideologia", i loro scopi sono "mutevoli in quanto corrispondono ai desiderata degli sponsor e di coloro che li assoldano". In altri termini il rappresentante saudita ha descritto i gruppi terroristici come mercenari al servizio di altri paesi, non necessariamente islamici.
Se il cognome Al-Turki indica - come si presume - la nobile famiglia di provenienza, si deve immaginare che, anche in questo caso, qualcuno a Riyadh stia cominciando a perdere la pazienza e lascia intendere che è pronto a dire, se necessario, chi guida la danza della guerra in Siria e chi c'è dietro al Califfato.
Siamo dunque di fronte a fughe di notizie che, tutte insieme, chiariscono come gli alleati degli Stati Uniti sono ben consapevoli, anche i più fedeli, del ricatto, cui sono sottoposti in continuazione, mediante la pubblicazione di materiali compromettenti. Se vale per l'Arabia Saudita, non c'è motivo di pensare che non valga per tutti gli altri, compresi gli alleati europei (intendendosi tanto di Stati quanto, personalmente, dei loro leaders).
Così si spiega assai bene come mai questi signori siano così inclini a prendere decisioni assurde, o apertamente contrarie ai loro interessi. Al punto che talvolta ci si chiede come sia possibile che siano diventati così stupidi. La spiegazione di un tale dilemma è invece molto semplice: essi eseguono ordini sotto ricatto.

Fonte: http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=127874&typeb=0


Secondo Il Fatto Quotidiano.... [:304]

"Boom! Affondati in un colpo solo i servizi segreti americani e i debunkers che da sedici anni difendono la versione ufficiale dell’11/9."

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/05 ... a/3593073/



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3314 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 161, 162, 163, 164, 165, 166, 167 ... 221  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 13/06/2025, 13:25
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org