26/01/2016, 16:35
27/01/2016, 08:48
mik.300 ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:C'è un passo della Bibbia che mi ha sempre lasciato perplesso e che mi ha portato spesso a discutere durante taluni miei interventi pubblici. Quello in cui viene esaltata la figura di Abramo nell'atto di sacrificare il proprio figlio Isacco solo per soddisfare la volontà del Signore.
Non so se vi rendete conto della meschinità e della pericolosità del messaggio veicolato in questo episodio: l'uomo di fede disposto a qualsiasi tipo di abominio in nome di una cieca devozione nei confronti dell'autorità. L'abominio di uccidere il figlio, equivalente a indossare cinture esplosive e farsi saltare in aria, equivalente a bruciare sul rogo coloro che non aderiscono al pensiero dominante, equivalente ad aderire ciecamente e in modo ineluttabile all'attuale "Sistema".
E poco conta che poi il Signore invia l'angelo a fermarlo poiché comunque Abramo era pronto a tutto e il suo "dio" sapendolo ne era compiaciuto. Che razza di "Dio" è colui che può pretendere
Mi sarei aspettato e avrei preferito una reazione diversa da parte di Abramo che in un atto di disobbedienza, di anarchica auto-determinazione, getta il coltello rifiutandosi di compiere un atto infame, rivendicando la sua emancipazione attraverso quella conoscenza del bene e del male appresa nell'Eden.
Allora sì che DIO avrebbe dovuto compiacersi della capacità di autodeterminazione e di emancipazione consapevole del proprio popolo. Ma evidentemente non era ciò che voleva né ciò di cui aveva bisogno.
Egli, come l'attuale "Sistema" aveva bisogno di servi che lo adorassero... e cosa meglio della "fede" per farlo?
Per questo, al contrario del testo biblico, personalmente elogio il concetto di "Disobbedienza", cosciente e non violenta, come motore dell'emancipazione umana, poiché l'essere vegetariano, l'aderire a forme di decrescita, il promuovere forme di economia del dono e di sussidiarietà, il non utilizzare carte di credito o altri strumenti finanziari, il seguire forme di produzione e consumo alternative e molto altro ancora non è già la forma di disobbedienza più efficace che possiamo realizzare??
https://www.facebook.com/groups/salottodiatlanticus/
ma infatti la bibbia giudaica
è un compendio per terroristi e dittatori..
il bene è un popolo burattino
che ubbidisce senza porsi delle domande,
il diavolo che si ribella e pensa col suo cervello
è il male assoluto..
e da sadici te lo dicono pure ..!!
LUCIFERO => PORTATORE DI LUCE
il mondo all'incontrario..
fosse partito tutto da lì
lo schifo contemporaneo??
27/01/2016, 09:23
MaxpoweR ha scritto:"L'architetto" ha perfettasmente ragione. Io la vedo come lui.
27/01/2016, 10:12
MaxpoweR ha scritto:"L'architetto" ha perfettasmente ragione. Io la vedo come lui.
27/01/2016, 14:22
rew63 ha scritto:MaxpoweR ha scritto:"L'architetto" ha perfettasmente ragione. Io la vedo come lui.
Non mi dire che lo "gnosticismo" ti sta "orientando"
Chi è l'architetto secondo te?
28/01/2016, 16:29
MaxpoweR ha scritto:rew63 ha scritto:MaxpoweR ha scritto:"L'architetto" ha perfettasmente ragione. Io la vedo come lui.
Non mi dire che lo "gnosticismo" ti sta "orientando"
Chi è l'architetto secondo te?
Ho smesso di definire il mio pensiero in base a "correnti" ideologiche, filosofiche e\o religiosela penso così perchè IO la penso così che poi gli gnostici la pensino come me o abbiano lo stesso tipo di orientamento beh... peggio per loro
In ogni caso penso che l'architetto sia la natura stessa anzi per usare una definizione che mi piace "è l'universo che prende coscienza di se."
Noi non siamo altro che la manifestazione della coscienza di se di un ENTE superiore che è l'universo, un immenso computer quantistico.
Per questo non mi stupisce che evoluzione della vita sulla terra manifesti i crismi se non dell'intelligenza quanto meno della pianificazione.
E penso che la manifestazione principale di questa "intelligenza" n campo biologico risieda nel chip che è presente in ogni cellula vivente e cioè il DNA.Basti pensare che nel nucleo di ogni cellula ce ne è UN METRO tutto ripiegato su se stesso MA NON AGGROVIGLIATO. E già questo a mio avviso è statisticamente assolutamente inconcepibile.
Poi c'è la visione pessimistica in cui l'architetto è un teenager sudaticcio ed arrapato che gioca ad una nuova versione di spore magari nel 4679 D.C. e noi siamo solo una tappa un livello da superare ^_^
28/01/2016, 22:45
30/01/2016, 15:17
MaxpoweR ha scritto:mah io non credo ci sia un lavoro fatto bene o un fatto male quanto meno non siamo noi nella posizione di poter giudicare
31/01/2016, 02:29
01/02/2016, 15:56
Massimo Falciani ha scritto:mik.300 ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:C'è un passo della Bibbia che mi ha sempre lasciato perplesso e che mi ha portato spesso a discutere durante taluni miei interventi pubblici. Quello in cui viene esaltata la figura di Abramo nell'atto di sacrificare il proprio figlio Isacco solo per soddisfare la volontà del Signore.
Non so se vi rendete conto della meschinità e della pericolosità del messaggio veicolato in questo episodio: l'uomo di fede disposto a qualsiasi tipo di abominio in nome di una cieca devozione nei confronti dell'autorità. L'abominio di uccidere il figlio, equivalente a indossare cinture esplosive e farsi saltare in aria, equivalente a bruciare sul rogo coloro che non aderiscono al pensiero dominante, equivalente ad aderire ciecamente e in modo ineluttabile all'attuale "Sistema".
E poco conta che poi il Signore invia l'angelo a fermarlo poiché comunque Abramo era pronto a tutto e il suo "dio" sapendolo ne era compiaciuto. Che razza di "Dio" è colui che può pretendere
Mi sarei aspettato e avrei preferito una reazione diversa da parte di Abramo che in un atto di disobbedienza, di anarchica auto-determinazione, getta il coltello rifiutandosi di compiere un atto infame, rivendicando la sua emancipazione attraverso quella conoscenza del bene e del male appresa nell'Eden.
Allora sì che DIO avrebbe dovuto compiacersi della capacità di autodeterminazione e di emancipazione consapevole del proprio popolo. Ma evidentemente non era ciò che voleva né ciò di cui aveva bisogno.
Egli, come l'attuale "Sistema" aveva bisogno di servi che lo adorassero... e cosa meglio della "fede" per farlo?
Per questo, al contrario del testo biblico, personalmente elogio il concetto di "Disobbedienza", cosciente e non violenta, come motore dell'emancipazione umana, poiché l'essere vegetariano, l'aderire a forme di decrescita, il promuovere forme di economia del dono e di sussidiarietà, il non utilizzare carte di credito o altri strumenti finanziari, il seguire forme di produzione e consumo alternative e molto altro ancora non è già la forma di disobbedienza più efficace che possiamo realizzare??
https://www.facebook.com/groups/salottodiatlanticus/
ma infatti la bibbia giudaica
è un compendio per terroristi e dittatori..
il bene è un popolo burattino
che ubbidisce senza porsi delle domande,
il diavolo che si ribella e pensa col suo cervello
è il male assoluto..
e da sadici te lo dicono pure ..!!
LUCIFERO => PORTATORE DI LUCE
il mondo all'incontrario..
fosse partito tutto da lì
lo schifo contemporaneo??
ho un dubbio anche io al riguardo.
si parla di disobbedienza a Dio come segno dell'emancipazione dell'uomo. l'uomo in tante cosa va già contro la volontà di "Dio" (sia esso/a inteso/a come coscienza superiore o semplicemente la natura tutta o chissà cos'altro) ad esempio creando OGM, oppure cercando a tutti i costi di protrarre la vita terrena il più a lungo possibile, o distruggendo lo stesso pianeta terra in nome di un presunto progresso.
stiamo disobbedendo alle stesse leggi della natura seguendo esattamente il percorso auspicato da Atlanticus nel post citato sopra, eppure questa disobbedienza non sta portando grandi benefici.
il punto su cui si dovrebbe sempre soffermarsi è: quali saranno le possibili conseguenze della mia/nostra disbbedienza? nuoceranno a qualcuno? l'analisi da fare è spesso talmente vasta che risulta difficile capire realmente quale sia la migliore azione da compiere per ottenere il miglior risultato possibile.
01/02/2016, 18:12
shighella ha scritto:Massimo Falciani ha scritto:mik.300 ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:C'è un passo della Bibbia che mi ha sempre lasciato perplesso e che mi ha portato spesso a discutere durante taluni miei interventi pubblici. Quello in cui viene esaltata la figura di Abramo nell'atto di sacrificare il proprio figlio Isacco solo per soddisfare la volontà del Signore.
Non so se vi rendete conto della meschinità e della pericolosità del messaggio veicolato in questo episodio: l'uomo di fede disposto a qualsiasi tipo di abominio in nome di una cieca devozione nei confronti dell'autorità. L'abominio di uccidere il figlio, equivalente a indossare cinture esplosive e farsi saltare in aria, equivalente a bruciare sul rogo coloro che non aderiscono al pensiero dominante, equivalente ad aderire ciecamente e in modo ineluttabile all'attuale "Sistema".
E poco conta che poi il Signore invia l'angelo a fermarlo poiché comunque Abramo era pronto a tutto e il suo "dio" sapendolo ne era compiaciuto. Che razza di "Dio" è colui che può pretendere
Mi sarei aspettato e avrei preferito una reazione diversa da parte di Abramo che in un atto di disobbedienza, di anarchica auto-determinazione, getta il coltello rifiutandosi di compiere un atto infame, rivendicando la sua emancipazione attraverso quella conoscenza del bene e del male appresa nell'Eden.
Allora sì che DIO avrebbe dovuto compiacersi della capacità di autodeterminazione e di emancipazione consapevole del proprio popolo. Ma evidentemente non era ciò che voleva né ciò di cui aveva bisogno.
Egli, come l'attuale "Sistema" aveva bisogno di servi che lo adorassero... e cosa meglio della "fede" per farlo?
Per questo, al contrario del testo biblico, personalmente elogio il concetto di "Disobbedienza", cosciente e non violenta, come motore dell'emancipazione umana, poiché l'essere vegetariano, l'aderire a forme di decrescita, il promuovere forme di economia del dono e di sussidiarietà, il non utilizzare carte di credito o altri strumenti finanziari, il seguire forme di produzione e consumo alternative e molto altro ancora non è già la forma di disobbedienza più efficace che possiamo realizzare??
https://www.facebook.com/groups/salottodiatlanticus/
ma infatti la bibbia giudaica
è un compendio per terroristi e dittatori..
il bene è un popolo burattino
che ubbidisce senza porsi delle domande,
il diavolo che si ribella e pensa col suo cervello
è il male assoluto..
e da sadici te lo dicono pure ..!!
LUCIFERO => PORTATORE DI LUCE
il mondo all'incontrario..
fosse partito tutto da lì
lo schifo contemporaneo??
ho un dubbio anche io al riguardo.
si parla di disobbedienza a Dio come segno dell'emancipazione dell'uomo. l'uomo in tante cosa va già contro la volontà di "Dio" (sia esso/a inteso/a come coscienza superiore o semplicemente la natura tutta o chissà cos'altro) ad esempio creando OGM, oppure cercando a tutti i costi di protrarre la vita terrena il più a lungo possibile, o distruggendo lo stesso pianeta terra in nome di un presunto progresso.
stiamo disobbedendo alle stesse leggi della natura seguendo esattamente il percorso auspicato da Atlanticus nel post citato sopra, eppure questa disobbedienza non sta portando grandi benefici.
il punto su cui si dovrebbe sempre soffermarsi è: quali saranno le possibili conseguenze della mia/nostra disbbedienza? nuoceranno a qualcuno? l'analisi da fare è spesso talmente vasta che risulta difficile capire realmente quale sia la migliore azione da compiere per ottenere il miglior risultato possibile.
A mio avviso si tende a confondere la sacrosanta disobbedienza mossa da soffocamento delle libertà individuali e dallo sfruttamento e sopraffazione dell'uomo sull'uomo, con la disobbedienza dei "Soliti Pochi" nei confronti della Natura (e dei loro simili)...
Sono i "Soliti Pochi" a doversi porre la domanda, quali potrebbero essere le conseguenze della disobbedienza, ma è chiaro che non gliene fotte una mazza di porsela.
02/02/2016, 08:58
mik.300 ha scritto:shighella ha scritto:Massimo Falciani ha scritto:mik.300 ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:C'è un passo della Bibbia che mi ha sempre lasciato perplesso e che mi ha portato spesso a discutere durante taluni miei interventi pubblici. Quello in cui viene esaltata la figura di Abramo nell'atto di sacrificare il proprio figlio Isacco solo per soddisfare la volontà del Signore.
Non so se vi rendete conto della meschinità e della pericolosità del messaggio veicolato in questo episodio: l'uomo di fede disposto a qualsiasi tipo di abominio in nome di una cieca devozione nei confronti dell'autorità. L'abominio di uccidere il figlio, equivalente a indossare cinture esplosive e farsi saltare in aria, equivalente a bruciare sul rogo coloro che non aderiscono al pensiero dominante, equivalente ad aderire ciecamente e in modo ineluttabile all'attuale "Sistema".
E poco conta che poi il Signore invia l'angelo a fermarlo poiché comunque Abramo era pronto a tutto e il suo "dio" sapendolo ne era compiaciuto. Che razza di "Dio" è colui che può pretendere
Mi sarei aspettato e avrei preferito una reazione diversa da parte di Abramo che in un atto di disobbedienza, di anarchica auto-determinazione, getta il coltello rifiutandosi di compiere un atto infame, rivendicando la sua emancipazione attraverso quella conoscenza del bene e del male appresa nell'Eden.
Allora sì che DIO avrebbe dovuto compiacersi della capacità di autodeterminazione e di emancipazione consapevole del proprio popolo. Ma evidentemente non era ciò che voleva né ciò di cui aveva bisogno.
Egli, come l'attuale "Sistema" aveva bisogno di servi che lo adorassero... e cosa meglio della "fede" per farlo?
Per questo, al contrario del testo biblico, personalmente elogio il concetto di "Disobbedienza", cosciente e non violenta, come motore dell'emancipazione umana, poiché l'essere vegetariano, l'aderire a forme di decrescita, il promuovere forme di economia del dono e di sussidiarietà, il non utilizzare carte di credito o altri strumenti finanziari, il seguire forme di produzione e consumo alternative e molto altro ancora non è già la forma di disobbedienza più efficace che possiamo realizzare??
https://www.facebook.com/groups/salottodiatlanticus/
ma infatti la bibbia giudaica
è un compendio per terroristi e dittatori..
il bene è un popolo burattino
che ubbidisce senza porsi delle domande,
il diavolo che si ribella e pensa col suo cervello
è il male assoluto..
e da sadici te lo dicono pure ..!!
LUCIFERO => PORTATORE DI LUCE
il mondo all'incontrario..
fosse partito tutto da lì
lo schifo contemporaneo??
ho un dubbio anche io al riguardo.
si parla di disobbedienza a Dio come segno dell'emancipazione dell'uomo. l'uomo in tante cosa va già contro la volontà di "Dio" (sia esso/a inteso/a come coscienza superiore o semplicemente la natura tutta o chissà cos'altro) ad esempio creando OGM, oppure cercando a tutti i costi di protrarre la vita terrena il più a lungo possibile, o distruggendo lo stesso pianeta terra in nome di un presunto progresso.
stiamo disobbedendo alle stesse leggi della natura seguendo esattamente il percorso auspicato da Atlanticus nel post citato sopra, eppure questa disobbedienza non sta portando grandi benefici.
il punto su cui si dovrebbe sempre soffermarsi è: quali saranno le possibili conseguenze della mia/nostra disbbedienza? nuoceranno a qualcuno? l'analisi da fare è spesso talmente vasta che risulta difficile capire realmente quale sia la migliore azione da compiere per ottenere il miglior risultato possibile.
A mio avviso si tende a confondere la sacrosanta disobbedienza mossa da soffocamento delle libertà individuali e dallo sfruttamento e sopraffazione dell'uomo sull'uomo, con la disobbedienza dei "Soliti Pochi" nei confronti della Natura (e dei loro simili)...
Sono i "Soliti Pochi" a doversi porre la domanda, quali potrebbero essere le conseguenze della disobbedienza, ma è chiaro che non gliene fotte una mazza di porsela.
ma infatti la disobbedienza a quello che si ritiene ingiusto
non è la disobbedienza a quello che invece è giusto..
questo tipo di disobbedienza dicasi CRIMINALITÀ..
02/02/2016, 15:43
11/02/2016, 11:06
24/03/2016, 13:46