25/04/2016, 11:37
Wolframio ha scritto:La vedo dura aspettare che passi un aereo proprio sopra la postazione del pallone sonda e la vedo dura anche che il pallone sonda riesca ad entrare proprio nella scia.
Ma la cosa piu importante è che si và in galera a mandare in quota palloni sonda e droni vari in una aerovia.
Tentare di ottenere un permesso dall'aeronautica per un sondaggio controllato, è superfluo.
Anche se fosse concesso, non sarebbero cosi scemi di mettere in volo un tanker chimico.
07/05/2016, 20:32
08/05/2016, 06:38
08/05/2016, 07:29
08/05/2016, 09:56
08/05/2016, 10:30
26/05/2016, 08:59
26/05/2016, 10:33
26/05/2016, 11:27
kirara12 ha scritto:questo video mi e' stato mandato da una mia amica di roma. si riferisce al 25/05/2016
io sono della provincia di teramo, sul mare e anche il mio cielo ieri era pieno di scie , forse piu' che nel video.Guarda su youtube.com
26/05/2016, 22:05
28/05/2016, 09:00
Wolframio ha scritto:Se andiamo a vedere i dati delle radiosonde del giorno 25 maggio 2016, semplicemente visionando temperatura + umidità relativa si capisce che le condizioni meteo erano favorevoli alla produzione di scie di condensa persistenti causate da probabili aerei a quote di 8500 - 9000 - 10000 metri.
Volendo rapportare nel diagramma di Appleman la pressione (hPa) si ottiene una ulteriore conferma per la persistenza delle scie.
Purtroppo chi ha immortalato queste scie non ha rilevato le quote degli aerei che le rilasciavano, e si che quasi tutti oramai sono in possesso di uno smartphone sul quale scaricare la app FlightRadar24.
Perciò è ragionevole pensare che si trattino di normali scie di condensa piuttosto che di scie chimiche.
28/05/2016, 10:54
28/05/2016, 14:09
28/05/2016, 15:19
Wolframio ha scritto:Da queto bellissimo video postato da Shighella:
A Lugano ci si trova sotto ad una aerovia molto frequentata essendoci anche ad un tiro di schioppo l'aeroporto di Milano Malpensa.
Questo giustifica la presenza di numerose scie di condensa che si incrociano.
Come si puo vedere dalla tabella dei rilevamenti della radiosonda di Milano
Alle quote evidenziate esistono le condizioni fisiche per la formazione di scie di condensa![]()
Confermate anche dalla lettura del diagramma di Appleman
La pressione atmosferica e le temperature a queste quote, rientrano nella zona tratteggiata del diagramma nella quale si formano scie di condensa persistenti.
Che siano una schiffezza perchè si allargano creando cirri artificiali che oscurano il cielo è senza dubbio vero.
Ma si potrebbe parlare di scie chimiche solo se la loro formazione avviene in assenza delle condizioni fisiche esposte sopra.
Cosa che è dall'anno 2011 che io non vedo piû verificarsi.
28/05/2016, 15:27
Ufologo 555 ha scritto:(Infatti sono giorni che in tutta la Penisola si vedono lunghe scie (presenti CONTEMPORANEMAENTE gl'immancabili cirri!) dato il clima pesante, dovuto dal gran caldo e dalla troppa umidità! Infatti si allargano e si confondono con i cirri stessi!)
Ma sono ANNI che lo faccio notare e che lo ripeto ... (Tempo sprecato) Bye