Thethirdeye ha scritto:
Ah ecco... neanche queste c'entrano con la "nostre" scie..... davvero incredibile...
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
TTE ... scusa, ma sei sobrio o ...
Quando inseminano le nuvole per far piovere, non si vede un bel nulla da basso. E' pressoché inconsistente l'erogazione: di solito vine usato lo ioduro d'argento.
"Le sostanze maggiormente usate sono lo ioduro d'argento e il ghiaccio secco (o biossido di carbonio congelato). Per produrre ghiaccio a temperature superiori sono usate anche espansioni di propano liquido per produrre cristalli, mentre è in aumento l'uso di materiali igroscopici, come ad esempio il sale, che sembrano dare risultati promettenti.
Affinché si formi ghiaccio è necessario che la nuvola contenga acqua sopraffusa allo stato liquido, ovvero a una temperatura inferiore ai 0 °C. L'introduzione di una sostanza come lo ioduro d'argento, che ha una struttura cristallina simile al ghiaccio, induce una reazione di congelamento del vapore acqueo per nucleazione eterogenea.
Anche l'espansione di propano o di ghiaccio secco raffredda l'aria abbastanza da far nucleare spontaneamente i cristalli di ghiaccio dallo stato gassoso, ma a differenza dell'inseminazione con ioduro d'argento, questa nucleazione non richiede particelle d'acqua preesistenti, dal momento che produce una quantità di vapore estremamente alta, vicino al livello di saturazione (sebbene le goccioline d'acqua esistenti siano comunque necessarie per aggregare i cristalli di ghiaccio in particelle di dimensione sufficienti a dare origine alle precipitazioni).
Alle medie latitudini solitamente si deve tener conto che la pressione di equilibrio è inferiore per il ghiaccio rispetto all'acqua. Quando le particelle di ghiaccio si formano nelle nubi sovraraffreddate, queste crescono a spese delle gocce liquide. Se sono sufficientemente grandi, diventano abbastanza pesanti per trasformarsi in neve (o in pioggia, se si fondono) da nuvole che altrimenti non produrrebbero precipitazioni. Questo processo è noto come “inseminazione statica”.
Nel caso della stagione calda o delle nuvole cumuliformi tropicali si cerca di sfruttare il calore latente rilasciato durante il processo di congelamento. Questa strategia d'inseminazione (detta "dinamica") presume che il calore latente aggiunga galleggiabilità, rinforzi le correnti ascensionali, formi convergenze ad un livello più basso, ed in definitiva assicuri una crescita più rapida delle nuvole.
Le sostanze chimiche possono essere disperse dagli aerei (come nella seconda figura) o da dispositivi da terra (come nella prima figura), con razzi, o sparati da cannoni antiaerei. Per il rilascio dagli aerei, sono lanciati all'interno della nuvola razzi pieni di ioduro d'argento che vengono direttamente iniettati nella nuvola. Quando invece viene rilasciato da dispositivi a terra, il particolato fine è sospinto verso l'alto dalle correnti d'aria."
Da
https://it.wikipedia.org/wiki/Inseminaz ... lle_nuvole (così non sto ogni volta a ripetermi)
Le scie bianche sono TUTT'ALTRA COSA: AGHETTI DI GHIACCIO!